LAVANDA BIO OLIO ESS 10ML FLORA
LAVANDA BIO OLIO ESS 10ML FLORA
10,00 € Il prezzo originale era: 10,00 €.8,83 €Il prezzo attuale è: 8,83 €.
Lavanda Ibrida BIO Olio essenziale – Olio essenziale di lavanda ibrida, 100% puro, naturale e totale, proveniente da coltivazioni biologiche controllate. Senza additivi o sostanze aggiunte. – Modalità d’uso Per alimenti: una goccia è sufficiente ad aromatizzare 100 g/100 ml di alimento/bevanda. Per…
INDICE
I dolori mestruali, le donne lo sanno bene, possono essere decisamente terrificanti… Molte volte non si limitano soltanto ai dolori addominali, ma portano anche mal di testa, mal di schiena, nausea… Diventano insomma un bel problema! Ecco che l’utilizzo di rimedi naturali contro i dolori mestruali possono aiutarci non poco a superare la fase.Quando i dolori mestruali arrivano, si vorrebbe soltanto stare a letto aspettando che il dolore vada via… Ma purtroppo non sempre si può! Cosa fare allora?
Rimedi naturali dolori Mestruali, quali sono?
Gli oli essenziali possono offrire un valido aiuto anche in questo caso. Questi, infatti, sono in grado di ridurre notevolmente (o eliminare) i crampi mestruali in pochi minuti! Andiamo a vedere quali sono i migliori oli essenziali per alleviare i crampi mestruali:
Menta piperita
[sc name=”oementapiperitabio”]
Eucalipto
[sc name=”oeeucaliptobio”]
Cipresso
[sc name=”eocipressobio”]
Lavanda
[sc name=”oelavandabio”]
Vetiver
[sc name=”oevetiverbio”]
Patchouli
[sc name=”oepatchoulibio”]
Maggiorana
[sc name=”oemaggioranabio”]
Legno di cedro
Come utilizzare gli oli essenziali contro i dolori mestruali?
Andiamo a vedere come utilizzare in modo efficace questi rimedi naturali contro i dolori mestruali
Bagno lenitivo
Un bel bagno con i sali di Epsom può essere davvero molto utile. Questi sali, ricchi di minerali, sono in grado di alleviare i dolori e la stanchezza causati dai crampi.Cosa occorre:
- Sali di Epsom (una manciata basterà)
- 1/2 tazza di latte intero
- 10 gocce di olio essenziale di eucalipto e 10 di maggiorana
- 15 gocce di olio essenziale di lavanda
Procedimento:
- Versate i sali di Epsom all’interno della vasca da bagno e lasciate dissolvere nell’acqua.
- Versate gli oli essenziali e il latte.
- Cercate di mescolare con le mani.
- Rilassatevi nella vasca da bagno, prendendovi tutto il tempo che vi serve e respirate profondamente.
Rimedio per prevenire i dolori
Cosa occorre:
- 7 gocce di olio essenziale di Legno di cedro e 7 di Vetiver
- 5 gocce di olio essenziale patchouli
- 4 cucchiai di burro di karitè
- Barattolo in vetro ambrato da 120 ml
Procedimento:
- Immettete il burro di karitè e gli oli essenziali all’interno del barattolo in vetro ambrato
- Miscelate per bene il tutto.
- Applicate la miscela sull’utero durante la settimana precedente e durante i primi giorni del ciclo mestruale. In questo modo potrete ridurre i crampi dolorosi o addirittura evitarli!
Rimedio per alleviare i dolori mestruali
Cosa occorre:
- 5 gocce di olio essenziale di Lavanda, 5 di Menta Piperita e 5 di Vetiver
- 30 ml di un olio vettore a scelta
- Bottiglia contagocce in vetro ambrato da 120 ml
Procedimento:
- Inserite tutti gli ingredienti all’interno della bottiglia contagocce.
- Agitate per bene.
- Per utilizzare, mettete 5 gocce di miscela sul palmo della mano, strofinate entrambi i palmi e massaggiate la zona dolorante.
Attenzione: Prima di utilizzare gli oli essenziali, vi consigliamo sempre di effettuare un piccolo test per verificare di non essere allergici.Per farlo, basta versare una piccola quantità di oli essenziali sulla parte interna del braccio. Se dopo 1-2 ore la pelle presenta irritazioni, sciacquate immediatamente la zona e non utilizzate gli oli essenziali!
Se ami gli oli essenziali sarai felice di sapere che, tra i tantissimi benefici che essi regalano all’organismo, possono anche aiutarti a combattere le rughe e i segni dell’invecchiamento della pelle.Diluiti e utilizzati in lozioni, gli oli essenziali antirughe sono dei rimedi del tutto naturali ed efficaci per combattere le macchie della pelle e la perdita di elasticità.L’invecchiamento può influire sull’aspetto della pelle e sulla sua struttura: essa perde elasticità con l’età e diventa più sottile e secca a causa della diminuzione di collagene ed elastina.Anche i tassi di rinnovamento cellulare diminuiscono, la circolazione linfatica rallenta e il corpo inoltre produce meno ceramidi, lipidi naturali che forniscono umidità per la pelle.Fortunatamente gli oli essenziali possono rallentare il processo di invecchiamento e persino invertire alcuni dei segni dell’invecchiamento prematuro, aumentando la produzione di collagene e accelerando il rinnovo cellulare.Ecco i migliori oli essenziali antirughe per una pelle sana e nutrita da utilizzare da soli o con un olio vettore.
Oli essenziali antirughe: quali sono e le proprietà
1. Geranio
L’olio essenziale di geranio è stato usato per migliaia di anni a beneficio della pelle. Indicato per tutti i tipi di pelle, esso promuove la crescita cellulare, migliora la circolazione e aiuta a proteggere le cellule esistenti.Come umettante, l’olio essenziale di geranio attira l’umidità dal corpo sulla superficie della pelle e la trattiene, è particolarmente efficace per combattere il rilassamento della zona oculare.[sc name=”oegeraniobio”]
2. Incenso
L’olio essenziale di incenso favorisce anche la crescita di nuove cellule cutanee, quindi è ideale per scopi curativi e anti-invecchiamento.Se si desidera ridurre al minimo le cicatrici o trattare l’eczema, l’olio essenziale di incenso è sicuramente la scelta più indicata. E’ inoltre un buon ingrediente nelle creme idratanti perché agisce anche come agente protettivo per la pelle.[sc name=”oeincensobio”]
3. Rosa
L’olio essenziale di rosa è un altro trattamento anti-età di lunga durata, che assicura idratazione e rassodamento della pelle: è particolarmente utile per favorire il rinnovamento della membrana cellulare della pelle ed è un ringiovanente cutaneo ideale per migliorare l’aspetto delle rughe sul viso e sul corpo.
4. Sandalo
Il sandalo è un altro ottimo olio essenziale antirughe. E’ è stato usato per secoli nei tradizionali trattamenti di bellezza per la pelle. Ad alto contenuto di sesquiterpene (un ormone della crescita secreto dalle ghiandole pituitaria e dell’ipotalamo, che aiuta le cellule della pelle a rinnovarsi e recuperare dai danni), l’olio essenziale di sandalo può rendere l’aspetto della pelle più liscio ed è uno dei migliori oli essenziali da usare contro le occhiaie.Il suo aroma esotico ma legnoso lo rende perfetto per i trattamenti unisex.[sc name=”oesandalobio”]
5. Limone
Ricco di vitamina C, l’olio essenziale di limone è un antiossidante naturale, una sostanza che aiuta il corpo a rimuovere i radicali liberi che danneggiano tutte le cellule, comprese quelle della pelle.Il limone è un olio essenziale ad alta potenza ed un ottimo ingrediente primario per molte ricette per la cura della pelle. Può aiutare a illuminare la pelle dopo l’esposizione al sole e ridurre la comparsa di rughe sul corpo.[sc name=”oelimonebio”]
6. Salvia
Oltre ad essere antibatterico e antisettico (un vantaggio per chi soffre di acne tardiva), l’olio essenziale di salvia stringe i pori, migliorando in tal modo l’aspetto e la struttura della pelle.Se stai cercando un delicato olio essenziale da usare per trattare le rughe e gli inestetismi della regione oculare, la salvia è quella giusta per te.[sc name=”oesalviabio”]
7. Mirra
L’olio essenziale di mirra offre numerosi benefici alla pelle: funziona come un antiossidante, combattendo il danno cellulare, e anche come un anti-infiammatorio, caratteristica che lo rende ideale per la pelle sensibile e irritata. L’olio essenziale di mirra ha anche proprietà antibatteriche, il che lo rende perfetto per combattere l’acne, tuttavia è abbastanza delicato da poter essere utilizzato con efficacia anche nelle creme e nei sieri per gli occhi.
8. Ylang Ylang
L’olio essenziale di ylang ylang migliora l’elasticità della pelle aiutando le cellule a rigenerarsi più velocemente. Utilizzato spesso nelle preparazioni per la cura della pelle, esso aiuta a levigare le rughe e i segni della pelle, aggiungendo una nota floreale alle lozioni per il corpo e ai prodotti da bagno che combattono anche l’invecchiamento della pelle.[sc name=”oeylangylangbio”]
9. Lavanda
La lavanda, la regina del mondo dell’olio essenziale, è anche una fantastica crema idratante.Inoltre, aumenta il flusso di sangue alla pelle, permettendo alle sostanze nutritive e all’ossigeno di raggiungere le cellule della pelle, favorendone rinnovamento e guarigione. Puoi usare l’olio essenziale di lavanda in modo sicuro praticamente in qualsiasi tipo di ricetta per la cura della pelle.[sc name=”oelavandabio”]
10. Patchouli
Il patchouli funziona contro batteri, funghi e lieviti indesiderati, quindi è un altro olio essenziale da considerare se hai problemi con le imperfezioni o l’acne.Con la sua azione anti-infiammatoria, l’olio essenziale di patchouli è delicato sulla pelle sensibile. Un vantaggio unico dell’olio essenziale di patchouli è che migliora la densità della pelle, rendendola più matura e più giovane.[sc name=”oepatchoulibio”]
11. Elicriso
Questo olio essenziale aiuta a ridurre le macchie e le rughe dell’età, favorendo il ricambio più rapido delle cellule della pelle, riduce anche l’aspetto e la consistenza di cicatrici e smagliature.Se è vero che l’olio essenziale di elicriso è l’ideale per prodotti per il corpo e oli da massaggio, è lenitivo anche per la pelle delicata del viso.[sc name=”oeelicrisobio”]
Avvertenze e Precauzioni all’uso degli oli essenziali antirughe
Dal momento che probabilmente utilizzerai questi oli essenziali sul tuo viso e intorno agli occhi, assicurati di diluirli sempre con un olio vettore prima.Tra questi puoi scegliere l’olio di jojoba, un ottimo idratante, ideale per creme per occhi e sieri, olio di nocciolo di albicocca, perfetto anche come antiossidante e ricco di acidi grassi omega 6 e vitamina A o olio di avocado, ricchissimo di Vitamina E, è ideale per proteggere la pelle dal sole e per ridurre le rughe.Una buona regola generale quando si effettuano i preparativi per la cura della pelle se non si dispone di una ricetta è di utilizzare un rapporto di diluizione di circa 12 gocce di olio essenziale ogni 30 ml circa di olio vettore.Se non hai mai usato un olio essenziale prima o hai avuto problemi di sensibilità in passato, esegui sempre un patch test su una piccola area di pelle prima di usare l’olio su tutto il tuo viso o corpo.
L’idea di distillare gli oli e l’invenzione della distillazione a vapore fu attribuita all’alchimista arabo Ibn Sina. Gli aromaterapeuti gli sono debitori dal momento che la sua innovazione ha permesso a diverse persone di acquisire gli oli naturali presenti nei materiali vegetali naturali e usarli nella sua forma liquida per facilitare le varie attività di guarigione.Gli oli essenziali vengono estratti dai materiali vegetali mediante metodi di rimozione adatti alla specifica parte vegetale contenente gli oli. In sostanza gli oli essenziali sono i liquidi che vengono isolati dalle piante quando vengono introdotti nei solventi – sono versioni liquefatte delle piante!I metodi di estrazione più diffusi includono: Distillazione di vapore, Estrazione di solventi, Estrazione di CO2, Macerazione, Enfleurage, Estrazione a freddo e Distillazione di acqua. Il metodo di estrazione influisce sulla qualità dell’olio essenziale mediante pressione e temperature applicate.Le estrazioni vengono utilizzate per ottenere i costituenti botanici attivi di una pianta che fungono da “forza vitale”. Essenzialmente sono la versione liquefatta di una pianta, e consentono efficacemente ai suoi composti benefici di raggiungere il flusso sanguigno più velocemente di quanto non farebbero semplicemente consumando la pianta.Un estratto di erbe viene prodotto quando un materiale botanico viene introdotto in un solvente in cui alcuni componenti del materiale vegetale si dissolvono. In definitiva, il solvente viene infuso con i materiali botanici che ha estratto dalla pianta di origine, e questo è ciò che viene definito “estratto”. La soluzione che rimane alla fine del processo può essere liquida, o il liquido può essere rimosso per trasformare i resti del botanico in un solido. I solventi possono agire come conservanti o agenti che aiutano le cellule vegetali a disgregarsi e a rilasciare il loro contenuto. Analizziamo uno di questi processi di estrazione degli oli essenziali, quello della distillazione in corrente di vapore: vediamo nello specifico in che cosa consiste e come funziona.
Distillazione in corrente di vapore: cos’è e come funziona
La distillazione tramite vapore è il metodo più popolare utilizzato per estrarre e isolare gli oli essenziali dalle piante per l’uso e gli stessi in prodotti naturali. Questo accade quando il vapore vaporizza i composti volatili del materiale vegetale, che alla fine passano attraverso un processo di condensazione e raccolta.Alcuni oli, come la lavanda sono sensibili al calore (termolabile) e con questo metodo di estrazione, l’olio non viene danneggiato e gli ingredienti come l’acetato di linalile non si decompongono in linalolo e acido acetico.Le dimensioni e il materiale della camera di cottura, iltipo di condensatore e il separatore possono modificare il risultato.Ad esempio, le camere di cottura migliori sono realizzate in metallo non reattivo, ciò minimizza l’adulterazione dell’olio essenziale (modificato) da metalli reattivi come rame e alluminio.Il miglior metallo che non è reattivo è l’ acciaio inossidabile! Inoltre, la distillazione verticale del vapore sembra produrre l ‘olio della migliore qualità durante la distillazione degli oli essenziali. Non c’è il rischio di surriscaldamento del materiale vegetale!
Estrazione degli oli essenziali: ecco le fasi del processo di distillazione:
- Il materiale vegetale viene raccolto in un grande contenitore in acciaio inossidabile, o ancora più diffuso è il distillatore per gli oli essenziali in rame.
- Il vapore generato dall’ebollizione dell’acqua viene iniettato nella pareti cellulari della pianta (materiale vegetale contenente gli oli desiderati) fino a provocarne la rottura e la fuoriuscita dell’essenza, che viene prima vaporizzata e poi trasportata in un condensatore, infine riportata allo stato liquido. L’acqua e l’olio vengono quindi separati in olio essenziale, che galleggia in superficie poichè ha una densità inferiore, e acqua distillata.
- I composti della pianta vaporizzata viaggiano nel pallone di condensazione o condensatore. Qui, due tubi separati rendono possibile l’uscita dell’acqua calda e l’ingresso di acqua fredda nel condensatore. Questo trasforma il vapore freddo di nuovo in forma liquida.
- Il sottoprodotto liquido aromatico scende dal condensatore e si raccoglie all’interno di un recipiente sottostante, chiamato Separatore. Poiché l’acqua e l’olio non si mescolano, l’olio essenziale galleggia sopra l’acqua. Da qui, viene sottratto. Alcuni oli essenziali sono più pesanti dell’acqua, come l’olio essenziale di chiodi di garofano, quindi in questo caso restano sul fondo del separatore.
La distillazione è riservata alle piante che sono in grado di produrre un olio essenziale e non sono facilmente danneggiabili dal calore. Il gelsomino, ad esempio, è uno degli oli aromatici più ambiti al mondo ma non può essere distillato senza un grave degrado termico che distrugge le proprietà aromatiche che lo rendono così prezioso.La quantità di tempo per la distillazione per lotto di materiale vegetale ha una vasta gamma che dipende dalla qualità dell’olio richiesto e dal materiale vegetale stesso.Ad esempio, la lavanda può essere distillata in una o due ore a seconda delle dimensioni del lotto, mentre il chiodo di garofano o la cannella impiegano molto più tempo.I diversi tempi di distillazione di una particolare pianta creeranno diversi gradi. Ylang Ylang, un olio aromatico pregiato, ha diversi gradi (extra, 1, 2, 3 e scuro) che sono indicativi del tempo di distillazione:con “extra” e 1 si indica il tempo più breve, che produce il rendimento più basso, le migliori proprietà aromatiche e il prezzo più alto. Il grado 3 e lo scuro producono più olio a causa del tempo di distillazione più lungo, ma non sono considerati fragranti, questi gradi sono solitamente destinati a scopi industriali.La temperatura per la distillazione del vapore è di solito compresa tra 140-212 gradi Fahrenheit. Poiché diverse piante richiedono pressioni, tempi e temperature differenti, l’utilizzo di questo particolare metodo di distillazione consente di regolare la temperatura in base al tipo di pianta, permettendo cosi di ottenere composti purissimi.Ad esempio l’olio essenziale di sandalo hawaiano subisce una procedura laboriosa e tempestiva. Per raccogliere l’olio dal legno attuale, gli strati esterni del legno vengono strappati dal durame.Il durame viene quindi scheggiato, filtrato e quindi nuovamente scheggiato in pezzi più fini prima di sottoporsi a un processo di distillazione a vapore di 36 ore di alta pressione e calore elevato.L’intero processo richiede enormi quantità di carburante, energia e tempo, rendendo così prezioso questo olio essenziale. In confronto, il processo di distillazione a vapore della menta richiede in genere meno di due ore, con calore e pressione molto bassi.Quasi tutti gli oli essenziali sono distillati in un unico processo, ad eccezione è dell’ylang ylang perché è molto apprezzato nell’industria dei profumi, dove si desiderano diversi composti aromatici dipendenti dal loro peso molecolare e dal loro aroma. In questo caso i fiori vengono distillati a vapore in un unico processo in modo che tutti i composti aromatici provenienti dal materiale vegetale vengano raccolti.
I nostri consigli:
Olio di argan: Proprietà, Benefici e Usi
[toc]
Cos’è l’Olio di Argan
Quando si parla di olio di argan si fa riferimento all’estratto dell’omonima pianta. Nello specifico, questo composto lipidico è il risultato della lavorazione dei semi dell’Argania Spinosa tipica del Marocco. Grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche e all’impiego per scopi alimentari e cosmetici, l’olio di argan è diventato l’ingrediente principale di creme, sieri, shampoo, balsamo e più in generale di articoli per la cura della persona.
Composizione e proprietà dell’olio di argan
Secondo la tradizione marocchina, avvallata da numerosi studi scientifici, l’uso dell’olio di argan rappresenta un vero e proprio toccasana per il buon funzionamento del corpo. Tradizionalmente, infatti, l’estratto dei semi di argan veniva conosciuto per le sue proprietà cardio protettive. Tuttavia, nel corso degli anni, alcuni studi di natura epidemiologica hanno rilevato che, assumere quotidianamente una piccola quantità di questo prodotto nella sua forma pura garantirebbe effetti protettivi per quanto concerne i tumori che coinvolgono prostata, endometrio, tratto colon-rettale, seno e pancreas. Com’è possibile evincere dalla tabella riportata da https://it.wikipedia.org/wiki/Olio_di_argan, l’olio di argan è ricco di vitamina A e vitamina E ed è composto da acidi grassi quali Omega 3 e Omega 6 e numerosi antiossidanti tra cui tecofenoli e flavonoidi. Questi ultimi sono in grado di contrastare efficacemente il rilassamento cutaneo favorendo idratazione e nutrimento per gli strati più profondi della pelle.
Quali benefici si possono ottenere utilizzando l’olio di argan?
L’olio di argan è noto per i suoi innumerevoli benefici. Questo prodotto, infatti, è in grado di:
- idratare e ammorbidire la pelle del corpo;
- illuminare la pelle del viso;
- rendere la pelle più elastica;
- contrastare la comparsa di rughe e segni del tempo;
- contrastare la comparsa di smagliature in gravidanza;
- lenire le irritazioni post epilazione;
- lenire i rossori causati da scottature solari;
- rendere i capelli più luminosi;
- migliorare l’aspetto del capello rendendolo meno crespo;
- proteggere i capelli dal calore di phon, piastre e ferri;
- idratare il cuoio capelluto;
- contrastare l’acne;
- lenire le irritazioni causate da eczemi e psoriasi;
- regolare i livelli di colesterolo nel sangue;
- ridurre la resistenza all’insulina;
- contrastare l’azione dei radicali liberi;
- svolgere un’azione antiossidante.
Usi e funzioni nel campo cosmetico
E’ opportuno considerare che l’olio di argan può essere impiegato nel campo cosmetico e in quello alimentare. Indubbiamente nell’ambito della bellezza è più comune sentir parlare di questo elemento, infatti, come accennato, è spesso inserito tra gli ingredienti di creme e prodotti per il corpo.
Grazie al potere emolliente e idratante, è in grado di conferire alla pelle morbidezza e ridurre la disidratazione che spesso coinvolge lo strato più superficiale dell’epidermide. Anche le labbra possono essere idratate utilizzando l’estratto di argan nella sua versione pura oppure all’interno di un apposito prodotto a base di emollienti e burri naturali. Allo stesso modo, l’argan viene impiegato per alleviare le rughe e i segni del tempo grazie alle sue potenti proprietà antiossidanti. Migliorando l’elasticità della pelle, infatti, l’olio di argan è altresì in grado di contrastare la formazione di smagliature durante la gravidanza.
Non solo, la sua azione antiossidante permette di ostacolare l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare e dunque della comparsa di rughe e macchie brune. Come accennato, l’olio di argan è spesso impiegato anche per prodotti tricologici come shampoo, balsamo, maschere, ecc. Questo estratto naturale, infatti, è in grado di aumentare la lucentezza e ridurre l’effetto crespo. Non solo, se massaggiato sul cuoio capelluto, grazie alle sue straordinarie proprietà emollienti, l’olio di argan è in grado di lenire irritazioni e rossori causati da tinte o trattamenti troppo aggressivi.
Campo alimentare
Per ciò che concerne gli usi alimentari, l’olio di argan è in grado di regolare i livelli di colesterolo nel sangue, prevenendo dunque la comparsa di malattie cardiovascolari. Non solo, se consumato regolarmente, l’olio di argan è in grado di ridurre la resistenza all’insulina, limitando così la presenza di zuccheri nel sangue. E’ opportuno considerare che per utilizzare l’olio di argan nelle preparazioni culinarie è necessario tostare i semi. Per questa ragione l’olio appare più scuro rispetto a quello cosmetico e l’odore risulta essere più intenso e a tratti tostato. Tuttavia può essere utilizzato come un comune olio da tavole, per condire la pasta o un’insalta, sul pane, nel cuscus e molto altro
L’olio essenziale di eucalipto è un estratto naturale che proviene dalle foglie dell’albero di eucalipto, una pianta originaria dell’Australia, conosciuta per le sue molteplici proprietà benefiche e versatili usi. Questo olio aromatico, caratterizzato da un profumo fresco e mentolato, è da secoli un elemento fondamentale nella medicina tradizionale e nella pratica aromaterapica. Grazie alla sua composizione chimica ricca di composti attivi, l’olio essenziale di eucalipto non solo offre potenziali benefici per la salute, ma trova anche applicazione in ambiti come la cosmetica, la pulizia domestica e l’industria alimentare. In questo articolo esploreremo le principali proprietà terapeutiche, gli utilizzi pratici e le avvertenze legate a quest’olio essenziale, mettendo in luce il suo valore all’interno di un approccio olistico al benessere.
Proprietà terapeutiche dell’olio essenziale di eucalipto
L’olio essenziale di eucalipto è noto per le sue molteplici proprietà terapeutiche, che lo rendono un rimedio molto apprezzato nella medicina naturale. Grazie ai componenti attivi come il cineolo, questo olio offre effetti decongestionanti e espettoranti, risultando particolarmente utile nei casi di congestione respiratoria e raffreddore. L’inalazione del suo vapore può favorire il sollievo dalle infezioni respiratorie e migliorare la respirazione.
In aggiunta, l’olio essenziale di eucalipto possiede proprietà antibatteriche e antivirali, rendendolo efficace nel trattamento di piccole ferite e irritazioni cutanee. Può essere utilizzato per alleviare il dolore muscolare e le infiammazioni. La sua applicazione topica, diluita in un olio vettore, offre un’ottima alternativa per il benessere muscolare, apportando una sensazione di freschezza e sollievo.
Ecco un breve elenco delle principali proprietà terapeutiche dell’olio essenziale di eucalipto:
- Decongestionante delle vie respiratorie
- Espettorante naturale
- Antibatterico e antivirale
- Antinfiammatorio per dolori muscolari
Utilizzando l’olio essenziale di eucalipto, è possibile cogliere i benefici della natura, favorendo così un benessere olistico. La versatilità di questo olio essenziale lo rende ideale per diverse pratiche, dalle terapie aromatiche ai massaggi terapeutici.
Applicazioni cosmetiche e per la cura della pelle
L’olio essenziale di eucalipto, ricavato dalle foglie della pianta di eucalipto, è rinomato per le sue numerose proprietà benefiche che lo rendono ideale per l’uso in cosmetica e nella cura della pelle. Le sue qualità antisettiche e antinfiammatorie lo rendono un ingrediente prezioso in vari prodotti per la pelle, aiutando a mantenere un aspetto sano e luminoso.
Nel campo della cosmetica, questo olio può essere utilizzato in diversi modi:
- Detergenti: grazie alle sue proprietà antibatteriche, è spesso incluso in detergenti per il viso e scrub.
- Creme idratanti: l’olio di eucalipto può contribuire a riequilibrare la produzione di sebo, rendendo la pelle meno grassa.
- Aromaterapia: l’uso del suo aroma in oli essenziali per massaggi può alleviare tensioni e stress, promuovendo una pelle più sana.
Inoltre, le sue proprietà rinfrescanti lo rendono un ottimo alleato per trattare irritazioni cutanee e infiammazioni. Può essere diluito in oli vettori e applicato localmente per lenire la pelle dopo sole o irritazioni. Tuttavia, è importante fare sempre una prova allergica prima di utilizzare l’olio puro sulla pelle per prevenire eventuali reazioni indesiderate.
Utilizzo dell’olio essenziale di eucalipto in aromaterapia
L’olio essenziale di eucalipto è conosciuto per le sue numerose proprietà terapeutiche che lo rendono un ingrediente prezioso nell’aromaterapia. Questo olio, estratto dalle foglie di eucalipto, è noto per il suo potere purificante e rinfrescante, spesso utilizzato per promuovere un ambiente rilassante e salutare. La sua fragranza fresca e penetrante non solo aiuta a deodorare gli spazi, ma può anche favorire la respirazione, rendendolo ideale per chi soffre di congestionamento o allergie respiratorie.
Nell’ambito della pratica aromaterapica, l’olio di eucalipto viene impiegato in vari modi:
- Diffusione: Aggiungendo alcune gocce di olio essenziale a un diffusore, è possibile purificare l’aria e creare un’atmosfera fresca e stimolante.
- Massaggi: Diluito in un olio vettore, l’olio di eucalipto può essere utilizzato per massaggi rilassanti, favorendo la circolazione sanguigna e alleviando i dolori muscolari.
- Inalazioni: L’inalazione del vapore arricchito con olio essenziale di eucalipto è un metodo efficace per liberare le vie respiratorie e migliorare la respirazione.
In aggiunta, l’uso dell’olio essenziale di eucalipto può contribuire a migliorare il benessere emotivo. La sua fragranza, fresca e rinvigorente, può aiutare a:
- Ridurre lo stress e l’ansia.
- Favorire la concentrazione e la chiarezza mentale.
La seguente tabella riassume alcune delle principali proprietà e benefici dell’olio essenziale di eucalipto:
Proprietà | Benefici |
---|---|
Antisettico | Pulisce l’aria e favorisce la salute respiratoria |
Raffreddante | Rinfresca e purifica l’ambiente |
Stimolante | Migliora la concentrazione e la lucidità mentale |
Raccomandazioni per la sicurezza e la conservazione dell’olio essenziale di eucalipto
L’olio essenziale di eucalipto è un prodotto naturale con numerose applicazioni, ma per garantire la sua efficacia e sicurezza, è fondamentale seguirne le raccomandazioni di conservazione. Per mantenere le sue proprietà aromatiche e terapeutiche, è consigliabile conservarlo in un luogo fresco e buio. La luce e il calore possono degradare la qualità dell’olio, riducendo i suoi benefici. Utilizzare bottiglie di vetro scuro è un’ottima pratica, poiché proteggono il contenuto dalla luce diretta.
Inoltre, è importante tenere l’olio lontano da fonti di umidità e temperature estreme. Una corretta chiusura del tappo è cruciale per evitare l’evaporazione e l’ossidazione. Ecco alcune raccomandazioni utili:
- Conservazione: in frigorifero o in un armadietto fresco
- Protezione: bottiglie di vetro scuro
- Evita: esposizione a luce e calore eccessivi
è essenziale etichettare le bottiglie correttamente, annotando la data di apertura e la scadenza per garantire l’uso di un prodotto sempre efficace. La durata tipica dell’olio essenziale di eucalipto è di circa 3-5 anni se conservato in modo adeguato. Ecco un semplice schema per ricordarti le informazioni cruciali:
Elemento | Raccomandazione |
---|---|
Temperatura | Fresco e stabile |
Luce | Bottiglie scure per protezione |
Umidità | Riporre in luogo asciutto |
Conclusione
L’olio essenziale di eucalipto si presenta come un rimedio naturale dalle molteplici proprietà, grazie alle sue caratteristiche antinfiammatorie, antimicrobiche e decongestionanti. Le sue applicazioni spaziano dall’aromaterapia alla cosmetica, fino all’uso in pratiche domestiche per purificare l’aria e favorire la respirazione. Tuttavia, come per ogni olio essenziale, è fondamentale utilizzarlo con cautela e in giuste dosi, consultando esperti nel campo della salute e del benessere.
La versatilità dell’olio di eucalipto lo rende un alleato prezioso, ma è sempre importante rispettare le indicazioni e considerare eventuali sensibilità individuali. Con la sua freschezza inconfondibile e i suoi numerosi benefici, l’olio essenziale di eucalipto rappresenta una risorsa da scoprire e valorizzare nel quotidiano.
Come scegliere i Diffusori per Oli Essenziali?
[toc]Perché c’era bisogno di una guida su come scegliere i diffusori per oli essenziali? Ci siamo resi conto che chi acquista per la prima volta un diffusore, lo fa senza tener conto di aspetti fondamentali, che stanno alla base del corretto funzionamento di questo prezioso strumento. Quali sono questi aspetti?Il primo elemento da considerare è la qualità del diffusore di aromi. Se ti stai chiedendo perché la qualità è così importante, la risposta è semplice: diffusori olio essenziale di poco valore non permettono di ottenere il massimo dei benefici dalle essenze utilizzate.Un altro aspetto importante è la potenza dei vaporizzatori per oli essenziali, che dovrà essere diversa a seconda dell’ambiente in cui verrà usato.Per scegliere il miglior diffusore senza sprecare denaro, bisogna innanzitutto valutare:
- se verrà utilizzato per profumare ambienti esterni o interni
- le dimensioni dell’ambiente in cui il diffusore dovrà agire
Chiarire questi aspetti ti aiuterà a scegliere un diffusore con la giusta capacità del serbatoio e di potenza.In questo articolo ti spiegheremo per prima cosa che cos’è un diffusore per oli essenziali e perché utilizzarlo. Analizzeremo successivamente le caratteristiche più importanti che un diffusore dovrebbe possedere, per poter godere al meglio dei benefici dell’essenza.In sintesi cercheremo di darti gli elementi necessari per effettuare la scelta del miglior vaporizzatore per oli essenziali, in base alle tue esigenze.
Diffusore di oli essenziali, cos’è e perché utilizzarlo?
I diffusori di oli essenziali, conosciuti anche con il termine di diffusori di essenze, sono dei piccoli dispositivi, che diffondono le essenze negli ambienti domestici e non.Quali sono gli ambienti al di fuori di quelli domestici in cui il diffusore è efficace?Ad esempio l’ufficio, dove potrai sfruttare le proprietà degli oli essenziali per ridurre lo stress o per migliorare la concentrazione.Se hai intenzione di entrare a far parte del meraviglioso mondo dell’aromaterapia, ti consiglio di leggere fino in fondo l’articolo, per evitare di commettere errori nell’acquisto e nell’utilizzo di un diffusore.
Cos’è l’aromaterapia?
Con il termine aromaterapia si intende quella pratica mediante la quale si va ad agire sul benessere psicofisico della persona, attraverso l’inalazione di sostanze volatili, ad esempio quelli presenti negli oli essenziali. E’ una pratica molto antica che sembra risalire al 2000 a. C.
Come posso utilizzare il diffusore per oli essenziali?
Il diffusore per oli essenziali, come anticipato, può essere utilizzato in ambienti interni ed esterni. Ecco alcuni esempi:
- Ambienti interni: in ufficio per combattere lo stress, durante le lezioni di Yoga per creare un ambiente che favorisca il rilassamento, nella camera da letto prima di dormire per favorire il sonno o per russare di meno!
- Ambienti esterni: utile per allontanare insetti, come mosche e zanzare, durante le tue serate d’estate; per creare un’atmosfera piacevole e rilassante durante una cena all’aperto.
Questi sono solo alcuni degli utilizzi che puoi fare del tuo diffusore, tutto dipende dall’aroma che decidi di utilizzare. Per approfondire questo aspetto ti consiglio di leggere la nostra guida sugli Oli Essenziali uso e beneficio, troverai il link a fondo pagina [1].
Diffusori per ambiente: uso interno o esterno?
L’aromaterapia, attraverso una buona e corretta diffusione degli oli può aiutarci, a seconda dell’essenza, a migliorare il nostro benessere psicofisico.Alcuni aromi sono utili a migliorare l’umore, abbassare il livello di stress, di ansia, e possono fornire tanti altri benefici.In alcuni ambienti, ad esempio in bagno o in cucina, possono essere utilizzati per attenuare odori sgradevoli, o combattere la muffa.
Quali sono i modelli più diffusi?
In commercio è possibile trovare diversi modelli, ma ci focalizzeremo sui diffusori per oli essenziali più diffusi ed efficaci per l’utilizzo in casa ed in altri ambienti interni o esterni:
- diffusore elettrico per oli essenziali
- diffusore di oli essenziali a batteria o ricaricabile tramite USB
- e quelli a candela
Ma non è tutto, è possibile usufruire dell’aromaterapia anche mentre viaggiamo in auto, utilizzando degli appositi diffusori di oli essenziali per auto. In questo questo articolo non approfondiremo questo argomento, ma non preoccuparti potrai trovare il link alla risorsa in fondo all’articolo.
Quali sono le essenze più adatte al diffusore di oli essenziali?
Ci sono oli più e meno indicati per la diffusione tramite diffusori di essenza e di seguito analizzeremo quelli più diffusi e utilizzati:
- Limone: allevia lo stress, è utile contro la nausea, migliora la concentrazione, regola il sonno, riduce lo stress e migliora l’umore, previene e cura il raffreddore, allontana gli insetti…
- Citronella: migliora la concentrazione, la digestione, previene e cura il raffreddore, allevia il mal di testa, purifica l’ambiente…
- Eucalipto: ottimo per combattere la tosse, la febbre, previene e cura il raffreddore, aiuta a combattere la forfora e i pidocchi, purifica l’ambiente…
- Rosmarino: migliora la digestione, combatte la tosse, è un ottimo repellente contro gli insetti (zanzare e mosche)…
- Lavanda: ottima per combattere la febbre, allevia il mal di testa, il mal di gola, riduce lo stress e migliora l’umore, allontana gli insetti…
Per approfondire i benefici dei singoli oli leggi le pagine dedicate cliccando sui collegamenti che troverai a fine documento. Ti consiglio però di completare la lettura di questa guida e di accedere solo successivamente agli argomenti segnalati.Concluse le doverose note, è giunto il momento di analizzare le caratteristiche dei vaporizzatori.
Diffusori di Oli Essenziali (diffusori elettrici o a batteria)
Questo tipo di diffusori offrono maggiori benefici rispetto alla versione a candela, che invece alterano la proprietà dell’olio utilizzato, in seguito al calore generato dalle fiamme.Ecco le variabili tra cui potrai scegliere:
La capienza
Per gli oli essenziali puri sono consigliati diffusori di essenza con serbatoi di piccola capacità. Ma la scelta della capacità è importante anche per l’autonomia in termini di diffusione che si desidera ottenere. Un serbatoio troppo piccolo dovrebbe essere ricaricato molto frequentemente e non permetterebbe di raggiungere il tempo di diffusione ideale negli ambienti desiderati.
Tempi di autonomia
Un diffusore elettrico per oli essenziali con una capacità da 500 ml ha generalmente un’autonomia che va dalle 8 fino a 16 ore. La versione da 200 ml ha un’autonomia di 2 – 4 ore!Anche quelli a batteria hanno autonomie interessanti. Alcuni modelli possiedono delle basi su cui appoggiare il diffusore per ricaricare le batterie.
Tipo di alimentazione
Anche questo è un fattore da non sottovalutare, in commercio se ne trovano di vari tipi, sia elettrici che a batteria. Noi preferiamo quelli elettrici. La spesa iniziale potrà essere anche maggiore, ma alla fine il costo delle batterie che periodicamente andranno sostituite fanno lievitare il prezzo iniziale dei modelli non elettrici. Inoltre i diffusori elettrici non si scaricano mai!Alcuni modelli sono dotati di particolari funzioni come ad esempio luci dai colori tenui e rilassanti, di lettore musicale, ecc.
Temporizzazione
È possibile scegliere diffusori dotati di timer, che consente di programmare il tempo di accensione e spegnimento. Alcuni modelli hanno la funzione di autospegnimento ad aroma esaurito.
Evaporazione (Ultrasuoni)
Grazie al sistema di evaporazione tramite vibrazioni (processo meglio conosciuto con il termine ultrasuoni) si può trarre il meglio dall’essenza evitando di alterare le loro proprietà, in quanto non viene fatto uso di calore. I diffusori ad ultrasuoni permettono perciò di sfruttare al meglio i benefici dell’aromaterapia.Ma non è tutto, questo sistema, contribuisce a rendere l’aria dei nostri ambienti più umida migliorandone la respirabilità.
Motore
La potenza del motore è un fattore particolarmente rilevante se si dispone di grandi ambienti.
Rumorosità
Alcuni diffusori sono più rumorosi di altri. Non si tratta di rumori eccessivi, ma se stai pensando di collocarlo nella camera da letto durante la notte forse la scelta dovrebbe ricadere su uno di quelli più silenziosi.
Adatti alla cromoterapia
Esistono alcuni modelli che, oltre a funzionare da diffusore, sono adatti anche alla cromoterapia, offrendo la possibilità di cambiare colore al diffusore. I colori non vanno scelti in modo casuale, ognuno ha uno specifico significato, vediamo quale:
- Viola: favorisce la creatività e l’ispirazione;
- Verde: questo è il colore della natura, favorisce la riflessione e la pace interiore;
- Blu: favorisce calma e tranquillità, colore poco consigliato di sera in quanto potrebbe causare difficoltà a prendere sonno;
- Giallo: stimola la concentrazione;
- Arancione: favorisce il buon umore;
- Rosso: offre un effetto non solo stimolante ma anche energizzante, ed è in grado di rilassare e favorire il sonno;
Purificazione dell’aria
Ci sono diffusori in grado di generare ioni negativi, attraverso un processo definito ionizzazione. Questa caratteristica contribuisce alla purificazione e all’eliminazione di cattivi odori nell’aria. Quindi quando sentirai parlare di diffusore per oli essenziali con ionizzatore saprai già che ci si riferisce proprio a questo importante processo,La maggior parte dei diffusori elettrici per oli essenziali che si trova in commercio sono di tipo ad ultrasuoni ed utilizzano il sistema ad evaporazione (diffusori oli essenziali ultrasuoni, vedi punto 5).
Ecco alcuni dei esempi che riteniamo validi per la diffusione di essenze in casa:
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Diffusori a candela oli essenziali:
Economicità
Il diffusore a candela è il più economico, infatti il suo prezzo è di pochi euro. E’ possibile trovarli facilmente ad un costo inferiore ai €10.
Alterabilità
Come anticipato, i diffusori a candela, utilizzando la fiamma per la diffusione dell’aroma e possono alterarla.Questo è uno svantaggio che non può essere sottovalutato, in quanto il calore va ad alterare le proprietà degli oli e di conseguenza inficia i loro effetti benefici.
Tempi di autonomia molto limitati
Il serbatoio è davvero troppo piccolo e si rischia di trarre pochi vantaggi dalle stesse.A causa della limitata capienza, non solo si è costretti a continue ricariche, ma è anche difficile una lunga permanenza dell’essenza negli ambienti.
Tipo di alimentazione
L’alimentazione è economica, ma non molto salutare!Un eccessivo surriscaldamento dell’essenza potrebbe infatti sprigionare sostanze tossiche come il benzopirene.In sintesi, il nostro consiglio è di scegliere un diffusore elettrico per ambienti ad ultrasuoni, che abbia una capacità di almeno 300 ml in modo tale da poter essere utilizzato sia all’interno che all’esterno. Non dimenticare la rumorosità, soprattutto se vuoi utilizzarlo nella camera da letto![content-egg module=Amazon template=list next=4]
Quanto costa un Diffusore di essenza?
Il prezzo dei diffusori ovviamente varia a seconda delle caratteristiche tecniche cui è dotato. Orientativamente si va dalle 10 alle 40 euro, quelli che hanno una cifra più corposa sono quelli che offrono più vantaggi in termini di funzionalità.Prima di accingerci alla conclusione, abbiamo pensato di semplificarti ulteriormente la scelta e per farlo abbiamo creato delle fasce di prezzo, cosi ora che conosci quale caratteristiche sono importanti potrai scegliere anche la fascia di prezzo che più preferisci.
Diffusori di essenze: prezzi e offerte
[content-egg module=Amazon template=list]IMPORTANTE: I diffusori di oli essenziali generalmente vengono forniti senza aroma, pertanto dovrai provvedere ad acquistarle separatamente. Un esempio di un kit abbastanza buono e che riteniamo completo è il seguente (clicca sull’immagine per visionarlo):Siamo giunti alla conclusione della guida su come scegliere un diffusore olio essenziale, ma prima vogliamo lasciarti un accorgimento sulla sicurezza.Evita che il diffusore essenze sia raggiungibile da bambini!Speriamo di averti dato gli elementi necessari per la scelta del tuo diffusore ideale. Se hai consigli o informazioni utili alla scelta dei vaporizzatori commenta pure questo articolo.Risorse utili, che ti ho accennato nell’articolo:[1] Oli essenziali uso e benefici[2] Oli essenziali antizanzare[3] Diffusori di oli essenziali per auto
Qual è il miglior Diffusore di oli essenziali per auto?
Se anche tu, come me, sei stanco dei soliti profumi per auto, ti do una buona notizia… puoi dimenticarli e sostituirli con uno dei diffusori di oli essenziali per auto che ti consiglierò in questo articolo.Questi tipi di diffusori sono portatili e di piccole dimensioni. A seconda del modello è possibile collegarli tramite USB o spinotto 12V da infilare nell’accendisigari dell’auto.
Vantaggi dei diffusori di oli essenziali per auto
I vantaggi dell’utilizzo di questi strumenti sono tanti.Potremo finalmente scegliere per la nostra auto tutte le essenze che vogliamo, e dire basta ai soliti e noiosi profumi per auto che si trovano in commercio.Allo stesso tempo potremo godere dei benefici dell’aromaterapia anche su strada.Utilizzando un determinato olio essenziale o una miscela di oli per il raggiungimento di uno scopo ben preciso, come ad esempio debellare quel fastidioso raffreddore che ci tortura con l’arrivo del primo freddo, o per alleviare il nostro stress ed affrontare meglio l’odioso traffico a cui siamo costretti ogni giorno.
Quali sono i migliori?
Ho pensato, per facilitarti la scelta, di recensire quelli che ritengo i migliori diffusori adatti alle nostre auto.In questa selezione che troverai di seguito sono stati inseriti solo i prodotti che riteniamo essere di qualità. Questo è uno degli aspetti importanti per ottenere il meglio dalle essenze. Inoltre, ho preferito scegliere, avendone utilizzato uno simile, solo i modelli cilindrici, che possono essere collocati nel porta bevande.Potrebbe tornarti utile leggere anche questa guida che ti aiuta a scegliere un buon diffusore di oli essenziali.
1. Diffusore di oli essenziali per Auto – CACAGOO
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2. Diffusore di aromi per Auto – CACAGOO
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3. Diffusore oli essenziali per Auto – SUNTOP
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4. Diffusore di essenze per Auto – OWSOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.7 su 5
5. Diffusore di essenze per Auto – USB – Bakaji
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.0 su 5Siamo giunti al termine della nostra lista di diffusori di oli essenziali per auto, ma vogliamo parlarti anche di altri metodi per deodorare l’auto in modo naturale.
Deodoranti per auto fai da te
I deodoranti che normalmente conosciamo contengono profumi artificiali, spesso anche troppo forti, alcuni potrebbero addirittura essere anche tossici. Un’alternativa molto efficace e naturale sono appunto gli oli essenziali!
Deodorante per auto fai da te con molletta da bucato e oli essenziali
Cosa occorre:
- Piccola molletta di legno
- 10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
Procedimento:
- Versa 5-10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica sulla molletta in legno.
- Aggancia la molletta sulla presa d’aria della tua auto.
Questo ti consentirà di profumare la tua auto in modo naturale! Non importa se l’aria sia accesa, spenta, calda o fredda… questo sistema funzionerà comunque!Col tempo aggiungi qualche goccia di olio essenziale per rigenerare il tuo deodorante per auto.E tu hai qualche diffusore o altro da consigliarci? commenta pure questo articolo per esprimere la tua opinione.
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