SCHIZZETTO GOMMA 08 FARVISAN
SCHIZZETTO GOMMA 08 FARVISAN
13,90 € Il prezzo originale era: 13,90 €.12,18 €Il prezzo attuale è: 12,18 €.
SCHIZZETTO GOMMA 8 – Descrizione Schizzetto per irrigazione in gomma naturale. Per mantenere inalterata nel tempo l’efficienza di questo schizzetto, si consiglia di lavarlo dopo ogni uso con acqua e sapone nel caso di impiego di sostanze grasse. Sterilizzabile a 120°C. Componenti Gomma naturale. – …
INDICE
Oggi parleremo di una ricetta di oli essenziali per l’acne, ma prima di entrare nei dettagli forniremo qualche info generale. Buona lettura!Gli oli essenziali sono estratti di piante potenti e concentrati, che hanno il potere di alleviare ogni sorta di disturbo della pelle, incluse ustioni, smagliature, psoriasi e, naturalmente, l’acne.L’acne, tecnicamente Acne Vulgaris, è una condizione della pelle in cui le ghiandole alla base dei follicoli dei capelli, producono troppo olio, causando un intasamento dei pori della pelle, che si infettano.Il risultato è che i pori diventano rossi, gonfi, talvolta pieni di pus, dolorosi e pruriginosi.
Alcune cause dell’acne possono essere:
- Cambiamenti ormonali del corpo (ad esempio durante la pubertà, la gravidanza, la menopausa, ecc);
- Squilibri ormonali (ad esempio in alcune malattie, come l’ipotiroidismo);
- Scarsa o insufficiente igiene della pelle (ad esempio dormire senza struccarsi, non praticare trattamenti esfolianti, ecc);
- Usare prodotti che contengono ingredienti tossici;
- Reazioni allergiche al cibo o a prodotti per la cura della pelle fai da te;
- Alcuni medicinali (ad esempio le pillole anticoncezionali);
- Genetica (le persone con genitori che hanno avuto acne, sono più suscettibili);
- Costipazione cronica.
Ci sono diversi tipi di acne, come ad esempio:
- Brufoli: minuscoli foruncoli che rimangono sotto la pelle;
- Punti neri: questi sono brufoli che crescono e arrivano alla superficie della pelle. Una volta fuori, si ossidano con l’aria e diventano neri;
- Pustole: brufoli rossi che hanno del pus giallo sulla superficie;
- Cisti: brufoli profondi e radicati. Sono grandi, pieni di pus e dolorosi. Sono ostinati e impiegano molto tempo per andare via. Spesso lasciano delle cicatrici scure e possono formare delle incavature sulla pelle.
Per quanto ve ne siano diversi tipi, una buona maschera per ridurre l’acne può aiutare a combatterla. Come?
- Con un accurato igiene. Mantenere la pelle pulita riduce le possibilità che l’acne si presenti;
- Bilanciando il sebo prodotto dalle ghiandole sebacee;
- Uccidendo i batteri che causano l’acne;
- Riducendo l’infiammazione;
- Impedendo ai brufoli esistenti di ingrandirsi e quindi peggiorare;
- Schiarendo cicatrici e macchie causate dall’acne.
Gli Oli essenziali per il trattamento dell’acne
Ti vogliamo proporre una semplice ricetta di oli essenziali come antibatterico per l’acne, formulata per essere usata come trattamento topico per aree affette da acne.La ricetta è un trattamento gel completamente naturale, senza tutti quei componenti chimici che spesso troviamo nei convenzionali trattamenti per l’acne.
Tea Tree
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Lavanda
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Incenso
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Come realizzare la ricetta di oli essenziali per l’acne?
Ingredienti:
- 1/4 tazza di gel di pura aloe vera
- 6 gocce di olio essenziale tea tree
- 6 gocce di olio essenziale di lavanda
- 6 gocce di olio essenziale di incenso
Procedimento:
- Prendere un contenitore (preferibilmente un bicchiere), misurare il gel di aloe vera e metterlo all’interno.
- Versare con attenzione le gocce degli oli essenziali e usare un bastoncino usa e getta (come ad esempio i bastoncini dei ghiaccioli) per mescolare accuratamente tutti gli ingredienti.
- Ecco fatto! Il vostro trattamento antibatterico per combattere l’acne è pronto!
Come si usa:
- Assicuratevi di applicare questo trattamento sulla pelle pulita. Lavate il viso con acqua tiepida e asciugate tamponando (non strofinando) con una tovaglia.
- Applicate il gel sull’intero viso, oppure solo sulle aree affette da acne. Vi consigliamo, prima di iniziare il trattamento, di applicare il gel su una piccola parte del corpo (ad esempio il braccio), per accertarvi di non avere reazioni allergiche.
- Eseguite il trattamento una o due volte al giorno, mattina e sera.
Tempi di conservazione
Il composto si manterrà per due anni, se gestito con cura. Utilizzare con le mani asciutte, ma ben lavate. Tenere il composto ben chiuso quando non in uso. Conservare lontano dalla luce solare diretta.
I chakra sono punti di energia nel corpo umano secondo la medicina ayurvedica e alcune tradizioni spirituali orientali. Ci sono sette chakra principali, ognuno dei quali è associato a una parte specifica del corpo e a determinate funzioni fisiche, emotive e spirituali. Conoscere i chakra e capire come possono influire sulla nostra vita può aiutarci a prenderci cura della nostra salute fisica e mentale e a sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e del nostro posto nel mondo. Vediamo quali sono!
I 7 chakra
Chakra della radice (Muladhara)
Situato alla base della spina dorsale, ed è associato alla nostra sicurezza di base e alla nostra connessione con la terra. Questo chakra è associato ai nostri bisogni di base, come il cibo, il riparo e la sicurezza. Quando questo chakra è equilibrato, ci sentiamo radicati e sicuri, e siamo in grado di affrontare le sfide della vita con coraggio e determinazione. Siamo anche in grado di soddisfare i nostri bisogni di base e di avere una buona gestione delle finanze. Quando il chakra della radice è squilibrato, potremmo sentirci insicuri o privi di radici, o potremmo avere difficoltà a mantenere un lavoro o a gestire le finanze. L’equilibrio del chakra della radice è importante per la nostra sicurezza di base e per la nostra capacità di affrontare le sfide della vita con coraggio e determinazione.
Chakra sacro (Svadhishthana)
Situato nella zona pelvica, ed è associato all’intimità, alla creatività e all’espressione di sé. Questo chakra è associato alla nostra capacità di godere della vita e di esprimerci in modo autentico. Quando questo chakra è equilibrato, ci sentiamo a nostro agio con il nostro corpo e con le nostre emozioni, e siamo in grado di esprimerci in modo creativo e autentico. Siamo anche in grado di avere relazioni intime soddisfacenti. Quando il chakra sacro è squilibrato, potremmo avere difficoltà ad esprimere noi stessi o ad avere relazioni intime soddisfacenti. Potremmo anche avere problemi di scarsa connessione con il nostro corpo o di difficoltà ad accettare le nostre emozioni. L’equilibrio del chakra sacro è importante per la nostra capacità di godere della vita e di esprimerci in modo autentico.
Chakra del plesso solare (Manipura)
Situato nella zona del plesso solare, ed è associato all’autostima, all’autoconoscenza e all’assertività. Questo chakra è associato alla nostra capacità di prendere decisioni e di affermare noi stessi. Quando questo chakra è equilibrato, ci sentiamo sicuri di noi stessi e in grado di prendere decisioni efficaci. Siamo anche in grado di accettare noi stessi per quello che siamo, con i nostri punti di forza e le nostre debolezze. Quando il chakra del plesso solare è squilibrato, potremmo avere difficoltà a prendere decisioni o ad essere assertivi. Potremmo anche avere problemi di autostima e avere difficoltà ad accettare noi stessi per quello che siamo. L’equilibrio del chakra del plesso solare è importante per la nostra capacità di affermare noi stessi e di prendere decisioni efficaci nella vita.
Chakra del cuore (Anahata)
Situato nella zona del cuore, ed è associato all’amore, all’empatia e alla compassione. Questo chakra è il punto di incontro tra il chakra superiore, che rappresenta la nostra spiritualità, e il chakra inferiore, che rappresenta la nostra materialità. Quando questo chakra è equilibrato, siamo in grado di amare noi stessi e gli altri in modo incondizionato e di avere relazioni significative. Siamo anche in grado di sentire empatia e compassione per gli altri e di agire in modo altruista. Quando il chakra del cuore è squilibrato, potremmo avere difficoltà ad amare noi stessi o ad avere relazioni significative. Potremmo anche avere problemi di empatia e di mancanza di compassione per gli altri. L’equilibrio del chakra del cuore è importante per la nostra capacità di amare e di avere relazioni significative nella vita.
Chakra della gola (Vishuddha)
Situato nella gola, ed è associato alla comunicazione e all’espressione creativa. Questo chakra è associato alla nostra capacità di esprimerci in modo autentico e di comunicare i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre idee. Quando questo chakra è equilibrato, siamo in grado di comunicare in modo chiaro e autentico, e siamo anche aperti ad ascoltare gli altri. Siamo inoltre in grado di esprimere la nostra creatività in modo espansivo. Quando il chakra della gola è squilibrato, potremmo avere difficoltà a comunicare in modo chiaro o ad essere autentici nella nostra espressione. Potremmo anche avere problemi di ascolto degli altri o di esprimere la nostra creatività. L’equilibrio del chakra della gola è importante per la nostra capacità di comunicare e di esprimere noi stessi in modo autentico.
Chakra terzo occhio (Ajna)
Situato fra le sopracciglia, ed è associato all’intuizione e alla percezione extrasensoriale. Questo chakra è associato alla nostra capacità di fare affidamento sulla nostra intuizione e di avere una percezione più profonda della realtà. Quando questo chakra è equilibrato, siamo in grado di fare affidamento sulla nostra intuizione e di avere una percezione più profonda della realtà. Siamo anche in grado di avere una maggiore consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda. Quando il chakra terzo occhio è squilibrato, potremmo avere difficoltà a fare affidamento sulla nostra intuizione o a trovare un senso più profondo alla nostra vita. Potremmo anche avere problemi di scarsa consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda. L’equilibrio del chakra terzo occhio è importante per la nostra capacità di fare affidamento sulla nostra intuizione e di avere una percezione più profonda della realtà.
Chakra della corona (Sahasrara)
Situato nella parte superiore della testa, ed è associato alla connessione con qualcosa di più grande di noi stessi e al senso di scopo e significato nella vita. Questo chakra è associato alla nostra capacità di sentirci connessi con qualcosa di più grande di noi stessi e di trovare un senso di scopo e significato nella vita. Quando questo chakra è equilibrato, ci sentiamo connessi con qualcosa di più grande di noi stessi e siamo in grado di trovare un senso di scopo e significato nella vita. Siamo anche in grado di avere una maggiore consapevolezza spirituale e di avere una prospettiva più ampia sulla vita. Quando il chakra della corona è squilibrato, potremmo avere difficoltà a sentirci connessi con qualcosa di più grande di noi stessi o a trovare un senso di scopo e significato nella vita. Potremmo anche avere problemi di scarsa consapevolezza spirituale o di avere una prospettiva ristretta sulla vita. L’equilibrio del chakra della corona è importante per la nostra capacità di sentirci connessi con qualcosa di più grande di noi stessi e di trovare un senso di scopo e significato nella vita.
Cosa succede quando i chakra non sono equilibrati?
Quando i chakra non sono equilibrati, possono manifestarsi sintomi fisici o emotivi che possono influire negativamente sulla nostra qualità della vita. Ad esempio, se il chakra della radice non è equilibrato, potremmo sentirci insicuri o privi di radici, oppure potremmo avere difficoltà a mantenere un lavoro o a gestire le finanze. Se il chakra sacro non è equilibrato, potremmo avere difficoltà ad esprimere noi stessi o ad avere relazioni intime soddisfacenti. Se il chakra del plesso solare non è equilibrato, potremmo avere difficoltà a prendere decisioni o ad essere assertivi.
I chakra squilibrati possono anche influire sulla nostra salute mentale. Ad esempio, se il chakra del cuore non è equilibrato, potremmo avere difficoltà ad amare noi stessi o ad avere relazioni significative. Se il chakra della gola non è equilibrato, potremmo avere difficoltà a comunicare in modo efficace o ad esprimere la nostra creatività. Se il chakra terzo occhio non è equilibrato, potremmo avere difficoltà a fare affidamento sulla nostra intuizione o a trovare un senso più profondo alla nostra vita. Se il chakra della corona non è equilibrato, potremmo avere difficoltà a sentirci connessi con qualcosa di più grande di noi stessi o a trovare un senso di scopo e significato nella vita.
Per riequilibrare i chakra, ci sono diverse tecniche che possiamo utilizzare, come la meditazione, lo yoga, il massaggio e il lavoro con i colori e i cristalli. Fare attenzione ai sintomi fisici e emotivi che potrebbero essere associati a un chakra squilibrato può aiutarci a individuare i chakra che potrebbero aver bisogno di maggiore attenzione e a lavorare su di essi per raggiungere un maggiore equilibrio. Inoltre, considerare la possibilità di lavorare con un terapista o un insegnante esperto nella gestione dei chakra può essere molto utile per comprendere meglio come questi punti di energia possono influire sulla nostra vita e per sviluppare una pratica personalizzata per riequilibrare i chakra.
I colori dei chakra
I chakra sono spesso rappresentati con dei colori specifici, ognuno dei quali rappresenta un’energia o un’attributo specifico. Ecco i colori comunemente associati ai chakra:
- Chakra della radice (Muladhara): rosso
- Chakra sacro (Svadhishthana): arancione
- Chakra del plesso solare (Manipura): giallo
- Chakra del cuore (Anahata): verde o rosa
- Chakra della gola (Vishuddha): blu
- Chakra terzo occhio (Ajna): indaco
- Chakra della corona (Sahasrara): viola o bianco
È importante notare che questi colori sono solo una rappresentazione simbolica dei chakra e che i chakra stessi non hanno un colore fisico. I colori possono essere utilizzati come un modo per concentrarsi e visualizzare l’energia dei chakra durante la meditazione o la pratica spirituale.
Come lavorare con i chakra
Ci sono diversi modi per lavorare con i chakra, come la meditazione, il massaggio, lo yoga e il lavoro sui colori e sui cristalli. Fare attenzione ai chakra può aiutarci a raggiungere un equilibrio emotivo e fisico e a sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e del nostro posto nel mondo.
Alcuni suggerimenti per lavorare sui chakra per sbloccarli e/o aprirli:
- Praticare la meditazione può aiutare a rilassare la mente e il corpo e a concentrarsi sui chakra, favorendone l’equilibrio. Ci sono diverse tecniche di meditazione specifiche per i chakra, come la meditazione sui colori o sui mantra associati a ciascun chakra.
- Praticare lo yoga o altre discipline corporee: alcuni asana (posizioni) dello yoga sono specificamente progettati per aprire e riequilibrare i chakra. Inoltre, lo yoga può aiutare a rilassare la mente e il corpo e a concentrarsi sulla respirazione, favorendo l’equilibrio dei chakra.
- Usare il massaggio può aiutare a rilassare i muscoli e a stimolare la circolazione sanguigna intorno ai chakra, favorendo il loro equilibrio. Alcune tecniche di massaggio, come il massaggio ayurvedico o il massaggio cranio-sacrale, sono specificamente progettate per lavorare sui chakra.
- Lavorare con i colori: ogni chakra è associato a un colore specifico, e usare questi colori nell’abbigliamento, nell’arredamento o nell’arte può aiutare a riequilibrare i chakra. Ad esempio, indossare il rosso può aiutare a riequilibrare il chakra della radice, mentre il viola può aiutare a riequilibrare il chakra della corona.
- Lavorare con i cristalli: alcuni cristalli sono specificamente associati ai chakra e possono essere usati durante la meditazione o portati come gioielli per aiutare a riequilibrare i chakra. Ad esempio, si può utilizzare l’ambra per riequilibrare il chakra della radice, mentre lo zaffiro può essere usato per riequilibrare il chakra della corona. È importante fare attenzione a scegliere cristalli di alta qualità e a pulirli regolarmente per mantenere il loro potere energetico.
La citronella è una pianta erbacea tropicale utilizzata in cucina e in erboristeria. Estratto dalle foglie e dai gambi della pianta di citronella, l’olio essenziale di citronella ha un potente profumo di agrumi, per questo motivo si trova spesso in saponi e altri prodotti per la cura personale.La citronella è un ingrediente popolare in molte delizie culinarie, specialmente quelle provenienti da Thailandia, Malesia, Cambogia, Vietnam e Indonesia, aggiunge un sapore unico e particolarmente fresco a zuppe, stufati, tè e altro ancora.Tradizionalmente, le parti della citronella e il suo olio sono state usate per rimediare a disturbi digestivi, problemi circolatori, problemi comportamentali, mal di testa, immunità compromessa, disturbi del sistema nervoso, infezioni e irregolarità mestruali.In alcune culture, è noto come erba febbrile a causa della sua capacità di combattere la febbre : questo particolare rimedio è reso ancora più efficace quando è combinato con pepe nero.Sebbene la citronella sia stata tradizionalmente usata per trattare i problemi digestivi e l’ipertensione, l’olio essenziale ha molti altri potenziali benefici per la salute.Ecco quali sono i principali vantaggi legati all’uso dell’olio essenziale di citronella.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oecitronellabio”]
Olio essenziale di citronella: proprietà e benefici
L’olio di citronella è potente e straordinariamente terapeutico.Esso è utilizzato a beneficio della salute e soprattutto per fortificare il sistema immunitario, è anche un ottimo tonico per il corpo e facilita l’assorbimento delle sostanze nutritive mentre libera il corpo dalle sostanze nocive. Ecco quali sono le principali proprietà dell’olio essenziale di citronella.
Antibatterico / antimicotico
La dolce fragranza erbacea della citronella deriva dal citro, talvolta chiamato limone. Questo composto organico ha potenti proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Anticellulite
Particolarmente indicato contro ritenzione idrica e cellulite e può essere molto efficace come olio da massaggio per promuovere il drenaggio linfatico.
Antipiretico
Gli antipiretici sono sostanze che possono diminuire o far scomparire una febbre alta. L’olio di citronella ha la capacità di fare proprio questo ed è spesso usato nel tè per ridurre le febbri pericolosamente alte incoraggiando la traspirazione.
Anti-infiammatorio e antiossidante
Alcuni dei composti di oli essenziali presenti nella citronella hanno anche proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti.
Carminativo
L’olio essenziale di citronella aiuta a rimuovere l’eccesso di gas dall’intestino e impedisce la fermentazione del cibo favorendo una migliore assimilazione dei nutrienti.
Sedativo
Una delle caratteristiche più riconosciute dell’olio di citronella è la sua capacità di favorire la calma e il relax, è dunque particolarmente indicato per chi soffre di stress, tensioni nervose e insonnia.
Anticancro
Alcune ricerche confermano che il limonene possiede significative proprietà anticancerogene. Un composto di flavonoidi noto come luteolina, presente anche nella citronella, è stato collegato alla lotta contro le cellule tumorali. La luteina può anche aiutare a migliorare i sintomi delle infezioni polmonari e della sclerosi multipla.
Antisettico
L’olio di citronella può aiutare a disinfettare le ferite interne ed esterne e tenere a bada l’infezione.
Antizanzare
La citronella è una delle componenti principali delle candele utilizzate come repellenti antizanzare, può anche essere applicato sulla pelle dopo la diluizione in lozione o in olio vettore per allontanare insetti e zanzare.
Astringente
Per le sue proprietà astringenti, l’olio essenziale di citronella può aiutare a fermare il flusso sanguigno contraendo i vasi sanguigni. La citronella promuove la contrazione dei follicoli piliferi, dei muscoli, della pelle e dei vasi sanguigni.
Diuretico
L’olio di citronella aumenta la minzione che aiuta a ridurre l’accumulo di sostanze tossiche e il gonfiore, favorendo anche le funzionalità intestinali.L’ olio di citronella può essere utilizzato in vari modi: può essere diffuso nell’aria usando un vaporizzatore, inalato direttamente dalla bottiglia, applicato sulla pelle dopo adeguata diluizione o ingerito dopo aver subito un’ulteriore lavorazione.Ecco quali sono le principali applicazioni per beneficiare dell’olio essenziale lemongrass.
Olio essenziale di citronella: usi e applicazioni
Ci sono vari modi in cui puoi usare l’olio essenziale di citronella, e se scegli di usarlo in un diffusore, c’è una lista infinita di miscele da cui potresti trarre beneficio mischiando la citronella insieme ad altri oli essenziali.Ecco qualche esempio:
Antidolorifico topico
Grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie, l’olio essenziale di citronella offre un immediato sollievo dal dolore mentre riduce l’infiammazione.Utilizzare un olio vettore e diluire 2 gocce di olio di citronella in un cucchiaino di olio vettore come olio di mandorle o olio di jojoba.
Miglioramento dell’umore
Usa la citronella nel diffusore quando vuoi sentirti riposato: l’olio di citronella può aumentare la fiducia, la salute mentale e aiutare a tenere a bada la depressione.
Sauna facciale
Se hai bisogno di sollievo dalla congestione, o ti senti un po’ letargico prova una sauna al viso con olio essenziale di citronella.Basta riempire una ciotola poco profonda o il lavandino con acqua calda e aggiungere qualche goccia di olio dell’essenza di citronella. Respira il vapore ponendo un asciugamano sopra la testa.
Rilassamento muscolare
Se i tuoi muscoli sono doloranti, puoi usare un olio da massaggio alla citronella che funziona per ridurre l’infiammazione e offrire sollievo in caso di affaticamento.Mescolare 6 gocce di olio di citronella con una piccola quantità di olio di mandorle e massaggiare delicatamente nelle zone interessate.
Maschera facciale
Per mantenere il viso fresco e pulirlo alla perfezione prova una maschera facciale a base di argilla, olio di mandorle e olio essenziale di citronella.Mescolare 3 cucchiai di argilla, un cucchiaino di olio di mandorle e 3 gocce di olio essenziale di citronella in una ciotola pulita, aggiungere acqua fino a quando la miscela diventa più densa. Applicare sul viso con movimenti circolari e lasciare asciugare per quindici minuti. Risciacquare con acqua tiepida, asciugare e applicare un leggero strato di olio di cocco per idratare.
Sollievo mal di testa
Se il mal di testa è dovuto a tensioni, allergie o cambiamenti ormonali l’olio essenziale di citronella può aiutare.Applicare diverse gocce di olio sulle tempie al primo segno di mal di testa.
Aiuto per l’insonnia
L’effetto calmante dell’olio di citronella aiuta ad alleviare l’ansia, l’irritabilità e l’insonnia.Questo può aiutare a migliorare non solo la durata del sonno ma anche la qualità.Puoi creare il tuo olio per massaggi alla citronella o aggiungere un po ‘di olio di citronella alla tua crema per il corpo.
Olio essenziale di citronella: controindicazioni ed effetti collaterali
Gli oli essenziali allo stato puro possono essere incredibilmente potenti, il che può causare sensibilità e irritazione.L’olio essenziale estratto dalla citronella non diluito, in particolare, ha un contenuto molto elevato di composto citrico, che può bruciare la pelle se usato a pieno regime.Si consiglia inoltre di eseguire un patch test prima di qualsiasi uso estensivo per verificare la presenza di reazioni allergiche.Occorre anche prestare particolare attenzione durante ogni utilizzo per tenerlo lontano dagli occhi e da altre mucose. In generale, gli oli essenziali dovrebbero essere trattati come qualsiasi altro tipo di medicinale ed essere tenuti fuori dalla portata di bambini e animali domestici.L’olio essenziale di citronella è anche noto per stimolare il flusso mestruale, quindi non dovrebbe essere usato dalle donne in gravidanza in quanto potrebbe causare un aborto spontaneo.
Olio essenziale di citronella: Prezzo
Nella lista dei nostri consigli che abbiamo creato e che troverai in fondo alla pagina, avrai modo di notare la differenza dei formati e di prezzo. La differenza sul prezzo è data non solo dal formato ma anche dalla qualità dell’olio, aspetto importante gioca anche l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale, tipo di lavorazione ecc.Il prezzo dell’olio essenziale di citronella varia da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 15, 18 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di lemongrass? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di lemongrass.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oecitronellabio”]
Ci capita spesso di ricevere domande del tipo “Come fare l’Olio Essenziale in casa?” o “come fare gli oli essenziali fai da te?”.e allora ci siamo chiesti perché non realizzare una piccola guida semplificata su come fare gli oli essenziali fai da te?Bene, ora immaginate gli occhi dei miei colleghi puntati su di me… ed io intimorito che rispondo, va bene ho capito la faccio io! 😀 (rimanga tra noi, lasciamogli pensare che abbia paura di loro, ma la verità è che mi piace parlare di questo argomento).Beh a questo punto, se stai leggendo questa pagina sicuramente anche tu ti sarai posto la stessa domanda e se sei approdato qui è perché vuoi saperne di più anche tu sul procedimento su come fare l’olio essenziale di un certo tipo di pianta che può essere ad esempio di Lavanda, Limone, Rosmarino o tante altre.Fatta questa breve introduzione passiamo ai fatti! ed entriamo nel vivo della nostra guida “come fare l’olio essenziale di…”
Estrazione oli essenziali: Cosa occorre per la Distillazione?
La Materia Prima
Partiamo dalla problematica che vogliamo risolvere! ciò significa che per individuare la materia prima da utilizzare, bisogna partire dal beneficio che si vuole ottenere.Ad esempio ci sono degli oli essenziali più adatti per ottenere benefici sulla persona altri invece per profumare l’ambiente ma che allo stesso tempo incidono sul benessere psicofisico della persona.In ogni caso ti consiglio di consultare la nostra sezione “Rimedi per” individuando la problematica che intendi risolvere ed in base a quella scegliere l’olio essenziale o gli oli essenziali più adatti e poi passare al resto.Dopo aver fatto questo ti sarai fatto un’idea del tipo di piante di cui hai bisogno, ad esempio Lavanda, Menta, Rosmarino, Limone o altri… qualsiasi sarà la vostra scelta cercate di pretendere solo il meglio e pertanto pretendete un prodotto di qualità!
Un Distillatore per oli essenziali
La tecnica più utilizzata per la distillazione degli oli essenziali, detta anche estrazione, è quella in corrente di vapore.Quindi dovrai dotarti di un Distillatore per oli essenziali, detto anche alambicco, che sia adatto all’estrazione degli stessi utilizzando la tecnica citata sopra.Alcuni preferiscono costruisti un distillatore fai da te, ma secondo il nostro punto di vista, questo può rappresentare alcune difficoltà non proprio semplici, sia nel reperire alcuni materiali, che hanno comunque un costo, e sia perché bisogna avere una certa manualità e non è detto che il risultato sia sempre ottimale!Da considerare sono inoltre i pericoli che possono derivare dall’utilizzo. Infatti il distillatore dovrà supportare anche una pressione abbastanza elevata e una tecnica costruttiva inesperta potrebbe non tenere conto di alcuni accorgimenti che possono determinare il successo o l’insuccesso dell’operazione.Per le ragioni indicate sopra ti consiglio di acquistare un distillatore in corrente di vapore già bello e pronto all’uso, puoi scegliere se di rame o di acciaio inox (quest’ultimo molto più costoso).Gli alambicchi classici sono realizzati in rame perché si tratta di un materiale che si presta particolarmente all’utilizzo per la costruzione di strumenti di cottura. Questo per via dell’elevata conducibilità termica che lo rende superiore sia all’acciaio inox che all’alluminio.Diversi studi hanno inoltre dimostrato che l’utilizzo del rame in cucina non costituisce un rischio per la salute.Il contro di questo tipo di materiale è la sua delicatezza. Sarà necessario infatti prestare particolarmente cura in fase di lavaggio e asciugatura per evitare ossidazioni.Tieni conto che se se sei amante dei distillati in genere potresti sfruttarlo anche per fare la grappa, o altri distillati.Allo stesso tempo tieni presente che se hai in mente di farla diventare una attività professionale una buona idea è quella di non cimentarti nella costruzione fai da te, cercando di realizzare qualcosa che probabilmente ti farà perdere solo denaro e tempo.Scegline uno già pronto, e qualunque sarà la scelta del materiale, intendo rame o acciaio, non sbaglierete di sicuro. Noi siamo più tradizionalisti e preferiamo l’alambicco per oli essenziali fai da te costruito in rame.
Imbuto Separatore in vetro
L’imbuto separatore è uno strumento solitamente utilizzato in laboratorio e si compone di un’ampolla in vetro sul cui fondo è previsto un canale con valvola (rubinetto) in teflon, il tutto sorretto da una struttura in ferro.Il principio su cui si basa è semplice e riguarda lo sfruttamento del peso specifico di due elementi.In termini pratici si tratta di un attrezzo che ha la funzione di favorire la separazione di due liquidi. Ciò è possibile, come già accennato, per via del peso specifico differente.Come sappiamo, il risultato della distillazione delle erbe è l’idrolato, ossia un mix di acqua aromatizzata ed olio essenziale. Questo necessita di riposare affinché i due elementi si separino per via del peso specifico differente.L’imbuto separatore interviene in questa fase e consente un facile scarico dell’acqua aromatizzata semplicemente agendo sulla valvola che si trova posta in basso. Una volta giunti al livello di inizio dell’olio essenziale si chiuderà semplicemente il piccolo rubinetto. L’alternativa consiste nell’aspirare l’olio con una pompetta impiegando molto più tempo.
Un fornello/fornellone a gas
Se hai in mente di dotarti di un distillatore di grandi dimensioni avrai potresti sentire la necessità anche di un fornellone a gas. Per intenderci sono quelli che si poggiano a terra, mentre i distillatori più piccoli possono essere posti direttamente sui fornelli di casa, puoi tranquillamente utilizzare la tua cucina!Tieni presente che il distillatore di rame non può essere utilizzato su piani di cottura ad induzione o vetro ceramica e che è una prassi corretta quella di lavorare a fiamma lenta. Ciò darà modo al rame di dilatarsi autosigillando il distillatore e migliorerà la qualità del processo di distillazione.
Vasetti/Contenitori per la conservazione
Procuratevi dei contenitori (boccette) in vetro preferibilmente di colore scuro per proteggere il contenuto dalla luce che abbiamo il tappo ermetico.Un imbuto per riempimento dei vasetti, Imbuto in plastica adatto al foro del contenitore in vetro. Ovviamente tutto questo comporta dei costi iniziali, ma per i benefici che gli oli essenziali sono in grado di offrire per il nostro benessere sono soldi veramente ben spesi, lo definirei un investimento per la salute!Qui alcuni consigli dove puoi reperire i distillatori per oli essenziali e l’altra attrezzatura necessaria:[go_pricing id=”attrezzatura_oli_essenziali”]
Quanto olio essenziale posso ricavare da una pianta?
Spesso ci viene posta questa domanda, ma non esiste una risposta esatta perché ogni pianta ha una sua quantità di olio, che dipende molto dal ciclo vitale cui sta vivendo.Ciò significa che il momento della raccolta incide molto sulla quantità di olio che è possibile estrarre dalla stessa.Per fare un esempio la Lavanda sarebbe meglio raccoglierla quando parte dei fiori è appassita, al contrario il rosmarino va raccolto quando è fiorente, la menta invece qualche giorno prima della fioritura.Tuttavia, a scopo puramente indicativo, posso dirti che andrai a ricavare tra l’1 e il 3% della capacità del distillatore.
Materie prime: gli aspetti fondamentali da tenere conto
La scelta delle Piante
Produci o acquisti le piante? se le piante sono di tua produzione, sicuramente adotterai tutti gli accorgimenti necessari per avere un prodotto biologico, ma se decidi di acquistarle assicurati che provengano da una coltivazione naturale bio.
Tempo di Raccolta
Come detto in precedenza il periodo di raccolta, noto anche come tempo balsamico, incide sulla quantità di olio essenziale che è possibile ricavare. Questo varia a seconda del tipo di pianta ed incide anche la fase della giornata in cui si raccoglie: mattina, pomeriggio, sera.In fondo alla pagina troverai una tabella dove saranno indicati i periodi ottimali per ogni pianta.
Metodo di Raccolta
Anche per questo passaggio come per i tempi, il metodo di raccolta è fondamentale per eseguire una corretta distillazione e ottenere un olio di qualità, ma anche per ricavare una quantità maggiore.
Essiccazione
Come per gli altri, anche questo step è variabile a seconda del tipo di pianta. Infatti ognuna ha modalità e tempistica diversa di essiccazione. Evita comunque la luce diretta del sole, e preferisci luoghi al buio o all’ombra.Alcune piante, invece, non necessitano di questa fase, e vanno distillate subito dopo la raccolta.Prima di passare al procedimento di estrazione degli oli essenziali, ci tengo a fare un ulteriore chiarimento.Probabilmente, anzi sono sicuro che otterrai meno olio essenziale di quanto ti aspettavi!È una cosa normalissima, e questo non deve preoccuparti in nessun modo.La resa varia da pianta a pianta e dai singoli fattori di cui abbiamo discusso precedentemente.Ho voluto precisare questa cosa per evitare di farti sentire deluso! Se sei preparato a questo, puoi goderti al meglio il risultato delle tue distillazioni.
Come fare l’olio essenziale: Passo dopo Passo
1. Sicuramente a molti risulterà scontato questo passaggio, ma ti assicuro che non lo è così tanto.In molti lo ignorano ma una buona pulizia generale del tuo distillatore prima dell’utilizzo può essere una mossa vincente!
2. Lava e lascia asciugare bene anche i contenitori (boccette) che utilizzerai per la conservazione.
3. Versa dell’acqua nella caldaia del (alambicco). Meglio se distillata o quantomeno esegui prima un filtraggio, l’acqua deve essere pulita, pura e con poco calcare! La quantità di acqua da inserire nel serbatoio dipende molto dalla capacità dello stesso.
4. Porta ad ebollizione l’acqua
5. Inserisci le tue piante all’interno del distillatore, cerca di non compattare molto per evitare l’effetto tappo durante la distillazione, ed aspetto molto importante non tagliuzzarle, spezzettarle.
6. Chiudi il distillatore e attendi che la temperatura arrivi intorno ai 78 °C, soglia nella quale le piante iniziano a rilasciare l’olio che contengono.
7. Tieni sotto controllo il processo di estrazione. Nello specifico la temperatura, l’acqua nel sistema di raffreddamento, se non collegata direttamente alla fontana tramite tubo, probabilmente sarà necessario sostituirla, altrimenti il processo di condensazione potrebbe interrompersi.
8. Esegui un filtraggio dell’olio essenziale appena distillato. In questa fase puoi utilizzare l’imbuto separatore, noi lo consigliamo vivamente! in alternativa puoi utilizzare un contenitore in vetro, un panno di cotone rigorosamente pulito e asciutto, si rischia di contaminare l’estratto.
9. Terminato il processo di filtraggio, versa l’olio essenziale nei vasetti/boccette di vetro di colore scuro che hai precedentemente pulito. E’ bene conservali in stanze buie e fresche, evitando l’esposizione al calore o ai raggi solari.
La conservazione è molto importante in quanto gli oli essenziali sono molto delicati e possono alterare la loro struttura perdendo i loro benefici, alcune volte è possibile che sviluppino sostanze che possono essere dannose, pertanto prestate attenzione alla conservazione osservando i consigli forniti.
10. Tempo di maturazione: tieni presente che alcuni tipi di oli essenziali hanno bisogno di un tempo di maturazione che come puoi immaginare varia da olio a olio.
Siamo giunti alla fine della guida su “come fare l’olio essenziale” in casa!Ma prima di concludere e salutarci, ci teniamo a fornirti altre informazioni utili:
- Il processo di Distillazione degli Oli Essenziali può variare da mezz’ora a oltre le 6 ore
- La conservazione degli oli essenziali può variare a seconda dell’essenza prodotta, in linea di massima può durare per qualche mese ma anche uno o più anni.
- La parte che resta nel serbatoio, cioè l’acqua a contatto con le piante, viene definita acqua aromatizzata. Puoi scegliere di riutilizzarlo se hai altre piante dello stesso tipo da distillare, puoi smaltirlo, oppure per alcuni tipi di piante tipo la lavanda può essere utilizzato in cosmetica.
Tempo Balsamico delle Piante
L’olio essenziale di pompelmo viene estratto dalla buccia esterna del pompelmo o Citrus x paradise.Questo frutto di grandi dimensioni è un ibrido di arancia dolce e pompelmo e combina le migliori caratteristiche di entrambi.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oepompelmobio”]
Olio essenziale di pompelmo: proprietà
Sebbene l’esistenza di questo ibrido accidentale nell’isola di Barbados non fosse nota fino al XVII secolo, le sue proprietà medicinali acquisirono rapidamente attenzione. Ma è l’effetto di perdita di peso che ha reso popolare il frutto e l’olio essenziale.L’olio essenziale di pompelmo della migliore qualità viene estratto per compressione come nel caso della maggior parte degli oli di agrumi e poiché in questo metodo non vengono utilizzati calore o sostanze chimiche, esso aiuta a preservare l’integrità dell’olio e l’efficacia dei suoi vari componenti volatili.L’olio amaro ha un rinfrescante aroma agrumato che può essere descritto come dolce e piccante. Ha un effetto purificante e disintossicante su tutto ciò con cui viene a contatto, sia che si tratti di superfici industriali e oggetti domestici o del corpo umano.Il suo componente principale è il limonene, che costituisce il 90-95% dell’olio, contiene anche alfa pinene, sabinene, mircene, geraniolo, linalolo e citronellolo.Grazie a tutte le sostanze fitochimiche presenti nell’olio, esso presenta potenti proprietà antimicrobiche, antiossidanti, antinfiammatorie e diuretiche. Può essere applicato localmente se diluito e utilizzato nei diffusori. Vediamo i principali benefici e usi che lo caratterizzano.
Olio essenziale di pompelmo: benefici sulla salute
Sappiamo da decenni che il pompelmo può favorire la perdita di peso, ma la popolarità dell’uso di olio essenziale di pompelmo concentrato sta sempre più aumentando a causa dei suoi innumerevoli benefici per la salute.Essendo stato usato per secoli per aiutare a combattere l’infiammazione, l’aumento di peso, le voglie di zucchero e persino i sintomi della sbornia, questo olio essenziale è considerato un ottimo rimedio naturale contro lo stress, oltre che un buon anti-infiammatorio, antiossidante e anticancerogeno.Anche se la polpa del frutto ha molti dei suoi benefici – è infatti un alimento noto per bruciare i grassi – l’olio essenziale di pompelmo deriva in realtà dalla buccia del frutto, che contiene una serie di composti volatili benefici.Conosciuto come uno degli oli essenziali più versatili, esso ha il sapore e l’odore caratteristico degli agrumi, motivo per cui molte persone amano usarlo nei prodotti per la pulizia della casa e nelle lozioni di bellezza, saponi e cosmetici fatti in casa.La ricerca suggerisce che l’inalazione di olio di pompelmo o l’utilizzo per l’aromaterapia all’interno della vostra casa può aiutare ad attivare le risposte di rilassamento all’interno del cervello e anche abbassare la pressione sanguigna in modo naturale.La diffusione nell’ambiente di olio essenziale di pompelmo o la sua applicazione topica ha effetti di vasta portata sul corpo e sulla mente, in particolare:
Aumenta i livelli di energia
L’olio di pompelmo stimola il sistema nervoso, aumentando la vigilanza e la concentrazione. Attiva il sistema endocrino, migliorando gli enzimi di secrezione e gli ormoni che guidano le attività metaboliche del corpo.L’olio di pompelmo allevia l’affaticamento surrenale, aumentando la circolazione sanguigna e linfatica, energizza il corpo fornendo ossigeno a tutti i tessuti e rimuovendo le tossine che li ostruiscono. Essendo uno stimolante del fegato, può anche aiutarti a superare i postumi di una sbornia.
E’ un efficace anti-depressivo
L’aroma calmante dell’olio essenziale di pompelmo può migliorare l’umore e alleviare la depressione. L’effetto antidepressivo può essere ottenuto diffondendo l’olio o inalandolo direttamente dalla bottiglia.Puoi tamponare il polso, la zona dietro le orecchie, sotto i piedi e altri importanti punti di impulso nel corpo.Nel caso di assunzione di antidepressivi, l’uso dell’olio potrebbe richiedere di ridurne il dosaggio. Discutine con il tuo medico.
E’ un ottimo disintossicante
L’olio di pompelmo ha proprietà diuretiche che aiutano ad eliminare le tossine dal corpo attraverso l’urina. Stimola il sistema circolatorio, ciò si traduce in una migliore raccolta di rifiuti metabolici, che possono quindi essere rimossi dal corpo.L’olio essenziale di pompelmo riduce l’infiammazione e facilita il flusso linfatico. Essendo un diuretico, facilita anche l’eliminazione di liquidi e combatte efficacemente cellulite e ritenzione idrica.
E’ un anti-ossidante naturale
L’olio di pompelmo ha un alto valore antiossidante che è sorprendentemente superiore a quello dell’olio di limone.Gli antiossidanti riducono lo stress ossidativo causato da radicali liberi responsabili dei danni cellulari.Le lesioni ai tessuti e agli organi provocate da questi radicali sono una delle principali cause di infiammazione diffusa nel corpo, che a sua volta aumenta il rischio di disturbi metabolici e cardiovascolari.La capacità antiossidante dell’olio essenziale di pompelmo può prevenire e ridurre l’infiammazione: l’uso regolare dell’olio può offrire protezione da una serie di condizioni degenerative associate all’infiammazione cronica, inclusa la perdita della vista da degenerazione maculare, demenza e malattia di Alzheimer.
Riduce l’appetito e favorisce la perdita di peso
L’olio di pompelmo è uno strumento efficace per sopprimere l’appetito perché agisce direttamente sul centro di sazietà nell’ipotalamo. Questa è una buona notizia per le persone con disturbi alimentari o che intendono seguire una dieta dimagrante.Un altro effetto interessante dell’olio essenziale di pompelmo è che ti aiuta a superare le voglie di cibo, in particolare il desiderio di alimenti zuccherini. Porta con te una piccola bottiglia di olio essenziale e annusala ogni volta che avverti il desiderio di dolce o stuzzichini proibiti!L’olio di pompelmo favorisce la perdita di peso in quanto stimola il metabolismo, con conseguente maggior consumo di calorie.L’odore attiva inoltre il sistema nervoso simpatico, che è direttamente coinvolto nella combustione dei grassi. Un’aumentata attività simpatica è associata ad un aumento della lipolisi, quindi la stimolazione di questo sistema nervoso con olio di pompelmo può accelerare la perdita di grasso.
Olio di Pompelmo: Controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale di pompelmo è sicuro in piccole quantità, ma può interferire con il metabolismo di molti farmaci.E’ opportuno dunque consultare il medico sulle potenziali interazioni farmacologiche prima di usare l’olio a scopo terapeutico.Evitare in ogni caso un uso eccessivo dell’olio poiché la sovra-stimolazione della cistifellea può causare effetti collaterali come calcoli alla cistifellea e altri seri problemi con la secrezione biliare.Effettuare sempre un patch test prima di usare l’olio essenziale di pompelmo per via topica. L’esposizione al sole deve essere evitata dopo l’applicazione sulla pelle poiché aumenta la fotosensibilità.
Olio essenziale di pompelmo: Prezzo
Il prezzo dell’olio essenziale di pompelmo varia da circa € 12 per 10 ml fino ad arrivare a 20 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di Pompelmo? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di pompelmo.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oepompelmobio”]
L’utilizzo di oli essenziali nell’ambiente, come essenze naturali profumate, è un ottimo modo per infondere alla tua casa un profumo fresco ed allietante che può migliorare gli stati d’animo e trasformare delicatamente qualsiasi stanza del focolare.Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche in molte applicazioni di pulizia che sostituiscono ingredienti sintetici e tossici con componenti naturali e delicate che non rappresentino una minaccia per te, la tua famiglia o i tuoi animali domestici.Gli oli essenziali sono “l’oro liquido” del regno vegetale: estratti naturalmente da piante come la menta e l’eucalipto, mantengono la fragranza concentrata della fonte da cui provengono e ne infondono la delicatezza in qualsiasi ambiente.L’aromaterapia infatti sfrutta questa grande generosità di Madre Natura per sostenere la naturale capacità del corpo di mantenere l’equilibrio con gli oli essenziali. È una pratica antica quella di utilizzarli a scopo terapeutico, ma di tutte le abitudini consolidate fare uso di oli essenziali nella vostra casa sarà certamente uno dei più semplici modi per apprenderle.È possibile collegare un vaporizzatore o utilizzare qualsiasi diffusore per creare immediatamente un’atmosfera più rilassante! Qui i consigli per sceglierlo.Ma non preoccuparti se non sai da dove cominciare: ci sono molti oli da scegliere e l’applicazione varia da una stanza all’altra a seconda del risultato desiderato.Facciamo un tour guidato attraverso la tua casa, iniziando dalla stanza in cui probabilmente trascorri la maggior parte del tempo.
Oli essenziali per la casa: le migliori essenze naturali profumate per ogni stanza
Iniziamo il tour guidato dalla camera da letto
La lavanda è l’olio essenziale per la camera da letto grazie al suo naturale effetto calmante.Prepara la tua essenza profumata riempendo di lavanda un diffusore che rimarrà acceso per tutto il giorno, o accendi il vaporizzatore 30 minuti prima di dormire per infondere nell’aria l’aroma rilassante del tuo olio essenziale.Per un’applicazione più diretta, mescola in una bottiglia spray alcune gocce di lavanda con acqua e vaporizza sulle lenzuola prima di andare a letto o se temi di esagerare spruzzane alcune gocce soltanto sulle federe del cuscino per godere dell’essenza.Poiché la camera da letto è anche la stanza più intima della tua casa, puoi usare alcuni oli essenziali per “aromatizzare gli oggetti”.Per un aroma seduttivo, metti alcune gocce di oli essenziali esotici come ylang ylang, rosa, gelsomino o sandalo su dischetti di cotone e riponili nel cassetto della biancheria intima. Puoi utilizzare questo metodo per rinfrescare l’intero guardaroba del tuo armadio.
Il bagno
il bagno, la stanza più associata a odori sgradevoli, dove troppo spesso ricorriamo a profumi sintetici per l’ambientePerché invece non riempire il bagno con deodoranti naturali utilizzando gli oli essenziali?L’aroma naturale di oli essenziali di pino, rosmarino, abete, limone o pompelmo sono tutte ottime scelte per mantenere l’aria fresca e profumata tutto il giorno.È inoltre possibile aggiungere qualche goccia a ciascun rotolo di carta igienica o rinfrescare un mazzo di fiori secchi con oli essenziali per pot-pourri naturali. I mobiletti del bagno sono anche pieni zeppi di alcuni dei detergenti per la casa più tossici.Mescola questi prodotti per la superficie del tuo bagno con oli essenziali come l’olio dell’albero del tè o l’essenza di limone, oli naturali purificanti che aggiungeranno freschezza al tuo bagno a lungo. Un’altra ottima soluzione è la realizzazione di uno spray fai da te a base di oli essenziali! Ecco come realizzarlo:Cosa occorre:
- 45 ml di acqua distillata
- 1 cucchiaio di alcol denaturato
- 15 gocce di olio essenziale di citronella
- 10 gocce di olio essenziale di menta piperita
- Bottiglia spray in vetro ambrato da 60 ml
Procedimento:
- Aggiungi l’acqua distillata e l’alcol all’interno della bottiglia spray.
- Aggiungi gli oli essenziali.
- Agita per bene.
- Lo spray è pronto!
- Spruzza due volte nell’acqua del water prima di utilizzarlo.
La cucina
Gli odori indesiderati purtroppo permangono a lungo anche nell’ambiente per eccellenza dedicato ai pasti, la cucina, ma non disperare: è possibile neutralizzare gli odori di cottura con l’uso intelligente degli oli essenziali.Metti una padella extra colma d’acqua sul fornello mentre stai preparando la cena. Lascia che l’acqua arrivi ad ebollizione, quindi riduci la fiamma a fuoco lento. Aggiungi un paio di gocce di oli essenziali all’acqua bollente, come la cannella o il cardamomo, e lascia che il vapore infonda l’aria della tua cucina.Usa gli stessi detergenti naturali che hai preparato per il tuo bagno anche per la pulizia dei pavimenti della cucina:i tuoi prodotti con l’albero del tè e l’olio di limone ti permetteranno di pulire e profumare le tue superfici in totale sicurezza e nel massimo rispetto per l’ambiente.
Le altre stanze
Per profumare qualsiasi stanza abbandona l’abitudine di usare i deodoranti spray per rinfrescare l’aria viziata: butta via gli spray acquistati in negozio e crea il tuo con solo acqua e oli essenziali. È super semplice e ultra conveniente, ne bastano poche gocce per profumare la stanza a lungo!Prova a mescolare gli oli di pino e argento per ricreare l’aria fresca di montagna, se la fragranza risulta fastidiosa mescola alcune gocce di oli di agrumi per ammorbidirla.
Rinfrescare i tappeti
Gli oli essenziali possono anche rinfrescare il tuo tappeto:svuota una nuova scatola di bicarbonato di sodio in una busta richiudibile aggiungi 10-20 gocce del tuo profumo preferito.Mescola e lascia riposare il preparato per alcuni giorni, quindi scuotilo prima di cospargerlo sul tappeto. Questa è anche un’ottima soluzione per allontanare gli odori degli animali domestici nel tuo salotto!
I vestiti
Oltre che al tuo ambiente puoi aggiungere gli oli essenziali anche ai tuoi vestiti: versa alcune gocce del tuo olio essenziale preferito al detersivo per lavatrice inodore e in polvere (acquistato in negozio o fatto in casa). Una miscela di oli essenziali di lavanda, limone e pompelmo funziona molto bene per aggiungere un aroma fresco ai tuoi capi.
Pulire i vetri delle finestre o dei mobili
Grazie agli oli essenziali è possibile realizzare un ottimo lavavetri naturale e finalmente potrai dimenticarti una volta per tutte dei detergenti che spesso contengono sostanze chimiche.La ricetta che ti daremo in seguito per la realizzazione di questo prodotto è semplice da realizzare ma molto efficace, può essere utilizzata non solo per pulire i vetri delle finestre ma anche di mobili realizzati in vetro, o che contengano parti in vetro.
Perché dovresti scegliere un prodotto per lavare i vetri fatto in casa?
- Economico: spesso i prodotti per pulire i vetri che si trovano in commercio sono poco economici, mentre realizzarne uno in casa è estremamente economico ed è composto da pochi ingredienti.
- Facile da realizzare
- Non è tossico
- Profumato
Come preparare il liquido lavavetri?
Cosa occorre:
- 1 tazza e mezza di aceto bianco
- mezza tazza di acqua distillata
- 7 gocce di olio essenziale di limone
- 7 gocce di olio essenziale di pompelmo
- Bottiglietta spray
- Panno in microfibra
Procedimento:
- Versa l’acqua distillata e l’aceto nella bottiglietta spray, in seguito aggiungi le gocce di oli essenziali.
- Chiudi il tappo e agita per bene la bottiglietta per consentire agli ingredienti di mescolarsi.
A questo punto il liquido per pulire i vetri è pronto all’uso! Spruzza il liquido sul vetro e pulisci con il panno in microfibra.Terminate le pulizie dei vetri conserva in luogo asciutto e buio.Un suggerimento utile:Per evitare che sui vetri si formino striature è consigliato pulire i vetri nei giorni poco soleggiati. Il sole tende ad asciugare rapidamente il detergente spruzzato sui vetri e di conseguenza agevola la formazione delle tanto odiate strisce.
Pulire i pavimenti
Con l’ausilio degli oli essenziali, infatti, è possibile realizzare un detergente fatto in casa davvero ottimo! Si tratta di un detergente liquido che può essere utilizzato per pulire di tutto: possiamo utilizzarlo per pulire la cucina, il bagno, i pavimenti, le finestre, e così via!
Quali benefici può avere un detergente fatto con gli oli essenziali?
I vantaggi che questo detergente può portarci sono davvero tanti! Andiamo a vederne alcuni:
- Uccide germi e batteri
- E’ assolutamente naturale
- Non è tossico
- Rimuove lo sporco e il grasso dalle superfici
- E’ efficace contro le macchie ostinate
- Lascia le superfici splendenti
- Ha un ottimo profumo
Come si prepara questo detergente?
Cosa occorre:
- 2 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 1/2 tazza di aceto bianco e bucce d’arance secche
- 1 cucchiaio di polvere di borace
- 2 cucchiai di sapone liquido di castiglia
- 10 gocce di olio essenziale Tea tree
- 10 gocce di olio essenziale di Lavanda
- Boccale dosatore
- Bottiglia spray
- Panno in microfibra
Procedimento:
- Per prima cosa, versa nella tazza riempita l’aceto e bucce d’arance secche per creare un infuso. Lascia in infusione per 2-3 settimane. Sostituisci le bucce ogni 3 mesi.
- Versa l’infuso in una bottiglia spray.
- Aggiungi un cucchiaio di polvere di borace, 2 di bicarbonato di sodio e 2 di sapone di castiglia e mescola bene il tutto.
- Il detergente è pronto! Per utilizzarlo, spruzzalo sulla superficie da pulire, lascialo agire per un paio di minuti e lava con un panno di microfibra.
Ora che abbiamo terminato la nostra lista delle essenze profumate per gli ambienti, non ci resta che analizzare un altro aspetto importante… la diffusione degli oli.
Come diffondere gli oli essenziali nell’ambiente?
Alcuni portacandele hanno uno spazio designato dove è possibile aggiungere olio essenziale: una volta che la candela è illuminata, il calore aiuta gli oli ad evaporare e gli aromi possono diffondersi tutto intorno alla stanza.Per profumare la tua casa con gli oli essenziali puoi anche scegliere di utilizzare il riso, sembrerà un metodo insolito ma funziona! Tutto ciò di cui hai bisogno è una piccola quantità di riso, il tuo mix preferito di oli essenziali e un contenitore o una ciotola. Riempila con il riso, aggiungi gli oli essenziali e mescola il tutto. In due minuti ogni angolo della tua casa sarà cosparso di essenza profumate.In alternativa puoi usare i diffusori di perle d’acqua, sono divertenti e facili da preparare.Tutto quello che devi fare è comprare una piccola busta di perle, lasciarle in acqua per circa sei ore (aggiungendo anche qualche goccia di olio essenziale) e ti accorgerai che triplicheranno!Prendi ora un vasetto e riempilo con le perle d’acqua, quindi aggiungi gli oli essenziali che ami (usa più di 20 gocce per un profumo più forte), metti il coperchio, scuoti, togli il coperchio e goditi il profumo celeste. Ovviamente, non durerà troppo a lungo ma lo farà per un giorno o due.Il metodo più efficace è quello della diffusione tramite diffusori elettrici ad ultrasuoni.
3 ricette per deodorare l’ambiente
Spray deodorante efficace contro la muffa
Cosa occorre:
- 10 gocce di olio essenziale di arancia dolce
- 10 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 10 gocce di olio essenziale di menta verde
- 240 ml di acqua di stillata
- Bottiglia spray in vetro ambrato da 240 ml
- Imbuto
Procedimento:
- Unisci gli oli essenziali all’acqua distillata.
- Con l’aiuto di un imbuto, versa nella bottiglia spray.
- Agita per bene.
- Spruzza nella stanza.
Deodorante contro i cattivi odoriCosa occorre:
- 10 gocce di olio essenziale di limone
- 10 gocce di olio essenziale Tea tree
- 10 gocce di olio essenziale di eucalipto
- 1/2 tazza di bicarbonato di sodio
- Barattolo da 120 ml
- Panno di cotone
- Elastico in gomma
Procedimento:
- Versa il bicarbonato di sodio nel barattolo e aggiungete gli oli essenziali.
- Mescola per bene.
- Copri il barattolo con il panno di cotone e assicuralo con un elastico in gomma.
- Posiziona il barattolo nell’area maleodorante.
- Agita il barattolo per rilasciare il profumo.
Nota: Quando, dopo circa un mese, il profumo inizia ad affievolirsi, puoi aggiungere altre gocce di oli essenziali, oppure creare un nuovo deodorante. Deodorante per la diffusione tramite diffusore di oli essenzialiCosa occorre:
- 2 gocce di olio essenziale di lime
- 3 gocce di olio essenziale di limone
- 2 gocce di olio essenziale di arancia dolce
- 1 goccia di olio essenziale di pompelmo
- Diffusore di aria fresca
Procedimento:
- Immetti gli oli essenziali all’interno del diffusore, insieme a circa 90 ml di acqua.
- Aziona il diffusore e….il gioco è fatto!
Dove comprare i diffusori di oli essenziali?
[go_pricing id=”diffusori_oli_essenziali2″]Ci auguriamo che il nostro articolo sulle essenze naturali per ambienti sia stata di tuo gradimento, se vuoi farcelo sapere commenta pure questo articolo.
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