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Restart24 30stickpack 15ml
Il prezzo originale era: 130,00 €.93,84 €Il prezzo attuale è: 93,84 €.
RESTART 24 Descrizione Integratore alimentare creato appositamente come adiuvante per il trofismo del tessuto nervoso. La sua formulazione è stata studiata sulla base di letteratura scientifica internazionale, gli ingredienti in esso contenuti hanno dimostrato singolarmente un’azione in tal senso, il razionale del prodotto è quello di unificare in un unico integratore più principi attivi in concentrazioni reciprocamente corrette, consentendo loro di agire in modo sinergico. Proprietà Sulforafano: è una molecola naturalmente presente nelle crucifere, in particolare nei comuni broccoli è presente la sua forma glucosilata, la glucorafanina, che viene trasformata in sulforafano attraverso l’enzima mirosinasi, presente nella microflora del tratto gastrointestinale. Il sulforafano sembrerebbe aumentare in modo massivo l’espressione delle Heat Shock Proteins a livello neuronale, tali proteine neuro-protettive giocano un ruolo chiave nella preservazione della salute neuronale. Palmitoiletanolammide (PEA): è l’ammide dell’acido palmitico, è un endocannabinoide analgesico endogeno naturalmente prodotto dal nostro corpo, che ha un duplice meccanismo d’azione. Da una parte svolge un’azione propriamente antidolorifica e ansiolitica legandosi ai recettori degli endocannabinoidi di tipo CB, ed agendo esattamente come agiscono i cannabinoidi esterni ma senza averne naturalmente né gli effetti collaterali né tantomeno i fenomeni assuefattivi. Dall’altra è il naturale ligando dei recettori nucleari neuronali PPARalfa, i quali promuovono la trascrizione in mRNA dei geni necessari alla sintesi degli enzimi costituenti i perossisomi, aumentandone in questo modo sia la quantità che l’efficacia. Questo aumento massivo dell’attività perossisomica svolge un naturale processo di detossificazione neuronale, a livello sia di cellula, sia di dendriti, sia di assoni. Luteolina: è una molecola della classe dei flavoni presente in natura in quantità significative in alcuni tipi di verdure (carote, peperoni, sedano, finocchio). Come tutti i flavoni ha sia proprietà antiossidanti in quanto tali, sia antinfiammatorie, per via della capacità di inibire alcuni enzimi deputati alla sintesi di molecole pro-infiammatorie, quali lipossigenasi e chinasi di tipo Janus. Inoltre la luteolina ha la rara proprietà di attraversare sia la barriera emato-encefalica, sia quella emato-retinica, e quindi di portare la sua azione sia nel sistema nervoso centrale che nell’occhio. Acidi grassi EPA/DHA: gli acidi grassi essenziali omega 3 eicosapentaenoico (EPA) e docosaesaenoico (DHA) sono costituenti fondamentali della membrana neuronale e gliale; la loro azione sinaptogenica e mielinizzante è nota da tempo, così come le loro proprietà di precursori di alcuni tipi di eicosanoidi, naturali molecole antinfiammatorie. Acido alfa-lipoico: è una molecola essenziale per la produzione energetica e per la respirazione cellulare, è presente in tessuti ricchi di mitocondri quali muscoli, tessuto epatico e nervoso. Le funzioni principali sono quelle energetiche, intervenendo come cofattore in molte reazioni di ossidoriduzione, di trasportatore trans-membrana di elettroni e di gruppi acetile e di molecola attiva in molti processi neuronali. Curcumina: è una molecola vegetale con proprietà inibenti di molti mediatori della flogosi, in particolare IL1, IL8, TNF Alfa. Ha inoltre un effetto immuno-modulatore a livello intestinale; la struttura chimica inoltre ne fa un potente antiossidante. Glutatione: è un tripeptide con fortissime proprietà antiossidanti, è il più potente antiossidante che il nostro organismo riesce a produrre da solo. A livello biochimico è coinvolto in moltissime reazioni di ossidoriduzione, grazie all’enzima glutatione perossidasi. Le reazioni di ossidoriduzione sono essenziali sia per proteggere delicati enzimi dall’azione dei perossidi, endogeni ed esogeni, sia per legare, metabolizzare ed espellere cataboliti tossici e metalli pesanti. La maggior parte dell’azione del glutatione si esplica nel fegato, in cui agisce anche da epatoprotettore. Acido folico: l’acido folico, o vitamina B9, è un composto biochimico essenziale per la duplicazione del DNA, per la sua riparazione e per il metabolismo dell’omocisteina a livello del sistema nervoso centrale e periferico. Acetil-L-carnitina: è una molecola di derivazione amminoacidica utilizzata in clinica medica nelle lesioni vascolari cerebrali. La sua funzione, una volta metabolizzata, è quella di trasporto da e verso i mitocondri di molecole che verranno poi utilizzate nei processi di produzione di energia. L’acetil-L-carnitina potrebbe essere inoltre un precursore del neurotrasmettitore acetilcolina, implicato in moltissime funzioni, tra cui tutte le funzioni motorie. Vitamina E: è un insieme di molecole denominate tocoferoli, i principali agenti antiossidanti lipofili, essenziali per il mantenimento di alcune funzioni dell’organismo. A livello cerebrale la vitamina E protegge dall’ossidazione gli acidi grassi polinsaturi delle membrane, mantenendone inalterate le importanti funzionalità, inoltre contribuisce al mantenimento dei recettori PPAR, tra cui quelli che si legano alla palmitoiletanolamide. Vitamina D: è una molecola a struttura steroidea, fondamentale per alcune funzioni vitali dell’organismo. In particolare, come per gli ormoni steroidei, è in grado di legare alcuni recettori nucleari che controllano diversi tipi di biosintesi. Vitamina C: la vitamina C o acido ascorbico è una molecola con forti proprietà antiossidanti coinvolta in moltissime reazioni di ossidoriduzione e di sintesi all’interno dell’organismo. A livello neuronale partecipa in modo attivo all’idrossilazione della dopamina per formare noradrenalina. Vitamina B12: è una molecola dalla struttura chimica abbastanza complessa contenente al centro un atomo di Cobalto. Partecipa in numerosi processi cellulari in cui è essenziale per la proliferazione cellulare e la formazione dei globuli rossi. Ha inoltre una funzione neuro-protettiva e proprio per questa sua funzionalità alcuni autori hanno suggerito l’importanza della vitamina B12 in molte disfunzione del tessuto nervoso. Astaxantina: è una provitamina A, un carotenoide lipofilo ad altissimo potere antiossidante, naturalmente presente in alcuni alimenti, fondamentale per la protezione delle terminazioni nervose più esposte alla radiazione solare (parti terminali del nervo ottico). È inoltre stata dimostrata una sua funzione nella neuro-protezione. Coenzima Q10: il coenzima Q10, detto anche ubidecarone o ubichinone, è una molecola essenziale pressoché onnipresente nelle cellule del nostro organismo, in quanto interviene nei processi di fosforilazione ossidativa all’interno dei mitocondri, necessari per produrre ATP. Per questi motivi è particolarmente presente nelle cellule che contengono mitocondri, come ad esempio tessuto nervoso, muscolare ed epatico; è un potentissimo inibitore della senescenza cellulare agendo anche da antiossidante. Glicerofosforilcolina: è una molecola fondamentale per aumentare la capacità delle cellule intestinali di assorbire gli acidi grassi omega 3; inoltre sembrerebbe partecipare alla sintesi del neurotrasmettitore acetilcolina e favorire la sintesi dell’ormone somatotropina. Magnesio cloruro: il magnesio, minerale spesso carente nelle diete occidentali, è un elemento chimico di fondamentale importanza per il trasporto di svariate sostanze attraverso le membrane cellulari ed è coinvolto in maniera massiva nella trasmissione degli impulsi elettrici cellulari, ivi compresi quelli nervosi. Ingredienti Brassica oleracea L. var. italica (e.s. follium 8% di glucorafanina in HPLC), pamitoiletanolamide (PEA), luteolina, acido eicosapentaenoico (EPA), acido docosaesaenoico (DHA), acido alfa-R-lipoico, estratto di curcuma coniugata con piperina, L-glutatione, acido pteroilglutammico (acido folico), acetil-L-carnitina, tocoferolo (vitamina E), colecalciferolo (vitamina D), acido ascorbico (vitamina C), cianocobalamina (vitamina B12), astaxantina, ubidecarenone (coenzima Q10), glicerofosforilcolina, magnesio cloruro; aroma: vaniglia; edulcorante: zucchero di datteri; conservante: potassio sorbato; addensante: gomma xantano; eccipienti: acqua demineralizzata. Caratteristiche nutrizionali Ingredientiper stickpack Brassica oleraceadi cui sulforafano 8%100 mg8 mg Palmitoiletanolamide500 mg Luteolina200 mg Omega 3 EPAOmega 3 DHA733 mg200 mg Acido lipoico50 mg Estratto di curcumaconiugata con piperina300 mg L-glutatione250 mg Acido folico0,1 mg Acetil-L-carnitina450 mg Vitamina E10 mg Vitamina D0,005 mgequivalenti a 200 UI Vitamina C1.000 mg Vitamina B120,001 mg Astaxantina10 mg Coenzima Q1050 mg Glicerofosforilcolina50 mg Magnesio cloruro100 mg Modalità d’uso Si consiglia l’assunzione di uno stickpack al giorno, può essere ingerito direttamente oppure miscelato con altri alimenti o bevande. Avvertenze Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Non superare la dose giornaliera consigliata. Non disperdere il contenitore nell’ambiente. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non somministrare ai bambini al di sotto dei tre anni. Non assumere il prodotto in gravidanza e durante l’allattamento. Per l’uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico. In rari casi l’acido lipoico può dare ipoglicemia. In caso di alterazioni della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l’uso del prodotto è sconsigliato. Se si stanno assumendo farmaci, è opportuno sentire il parere del medico. Il termine minimo di conserv
INDICE
Prima di addentrarci nel procedimento su come fare l’olio essenziale di Rosmarino, ti consigliamo di leggere la nostra guida su “come fare l’olio essenziale a casa”.
Cos’è il Rosmarino?
Il Rosmarino è un’erba officinale aromatica tra le più conosciute, ed il suo nome scientifico è Rosmarinus Officinalis.Appartiene alla stessa famiglia del basilico, della lavanda e del mirto, cioè alle Lamiaceae.È un’erba originaria del Mediterraneo che cresce liberamente in vaste aree dell’Europa meridionale, ma può essere coltivata, infatti è possibile trovarla facilmente in tutti i paesi a clima mite.L’aspetto della pianta di Rosmarino è caratterizzata da aghi di pino piatto.
Tempo e Modalità di raccolta
per ottenere un olio essenziale di rosmarino di alta qualità, la raccolta dovrebbe essere effettuata quando la pianta è in fiore, ed in teoria soltanto le cime fiorite dovrebbero essere raccolte per la distillazione.Per evitare, però, l’effetto tappo durante il processo di estrazione e meglio se durante la raccolta scendiamo un pochino di più oltre la cima per far sì che ci sia un po’ di parte legnosa, ma senza esagerare.È preferibile raccogliere il rosmarino al mattino
Benefici dell’olio essenziale di Rosmarino:
Questa pianta offre davvero tantissime possibilità di utilizzo sia in campo della cosmetica che della salute, ed è un vero toccasana sia per la mente che per il corpo.L’olio di rosmarino è molto rinomato per le sue proprietà antisettiche, antimicrobiche, antinfiammatorie e anti-ossidanti.Ti consigliamo di approfondire l’argomento sui benefici e sui possibili utilizzi leggendo l’articolo sull’Olio Essenziale di Rosmarino.
Come fare l’olio essenziale di Rosmarino: Materiale necessario
- Rametti di Rosmarino
- Distillatore in corrente di vapore modello a fungo o a serpentina
- Tubo in gomma da collegare al distillatore per l’acqua corrente
- Tubo in gomma da collegare al distillatore per il troppo pieno
- Fornello a gas
- Contenitore di raccoglimento (Cilindro graduato)
- Boccette in vetro di colore scuro e con tappo ermetico per la conservazione.
Per la quantità di materia prima da reperire tieni conto che in un distillatore da 5 litri puoi inserirci circa 1 kg di rametti.Permettici di consigliarti l’attrezzatura che riteniamo utile e idonea allo scopo sia qualitativamente che come rapporto qualità/prezzo.Dopo aver parlato dell’origine della pianta, del materiale che ci occorre è giunto il momento di passare alla nostra guida su come fare l’olio essenziale di Rosmarino fai da te.
Procediamo passo dopo passo alla guida dell’olio essenziale di rosmarino fatto in casa
Passo 1: Pulizia generale degli strumenti da utilizzare
Una cosa scontata, lo sappiamo, ma vi assicuriamo che non lo è per tutti! Pertanto, procediamo al lavaggio del distillatore con acqua e sapone e poi asciugarlo bene con un panno.
Passo 2: Preparazione della materia prima
Nota importante di cui tenere conto è che non bisogna tagliuzzare la materia prima in quanto l’olio essenziale, nella pianta di Rosmarino, si trova sulla superficie delle foglie (peli ghiandolari).Inoltre, come anticipato nella sezione “tempo e modalità di raccolta” è sempre meglio avere un po’ di parte legnosa per evitare spiacevoli inconvenienti come l’otturazione della caldaia.Detto questo possiamo procedere al passo successivo.
Passo 3: Riempimento del distillatore
Procediamo, anzitutto, al riempimento della caldaia con acqua pulita e con poca presenza di calcare, meglio se distillata!Per una corretta distillazione dell’olio essenziale di rosmarino è bene evitare che si formino delle camere d’aria tra la materia prima all’interno della colonna filtro del distillatore, in quanto ne consegue l’impedimento del passaggio del vapore senza un efficace contatto con i rametti.Per evitarlo bisognerà creare degli strati uniformi dei rametti di rosmarino all’interno della colonna filtro, assicurandoci di apportare una buona pressione del materiale, soprattutto attorno alle pareti della stessa.Procedere al posizionamento della testa del distillatore sulla colonna filtro.
Passo 4: Preparazione del distillatore
Collegare il tubo in gomma al distillatore per fornire acqua corrente al sistema di raffreddamento, è necessario giusto un filo d’acqua costante. Si tratta del primo attacco a partire dal basso posizionato sul condensatore (cono di raffreddamento) del distillatore.Collegare il tubo in gomma al distillatore per l’uscita di acqua, che ha la funzione di troppo pieno. È il secondo attacco a partire dal basso sempre sul condensatore.
Passo 5: Contenitore di raccoglimento
Posizionare, al di sotto del tubo di fuoriuscita del distillato, per intenderci quello più lungo, un contenitore (cilindro graduato) per la raccolta dell’estratto della nostra distillazione.
Passo 6: Avvio alla distillazione
Posizionare il distillatore sul fornello a gas, con fiamma bassa e costante, ed attendere che la temperatura interna arrivi sui 78° circa, da questa temperatura in poi fino ad arrivare al massimo a 92°C il prodotto può essere raccolto.In caso la temperatura tendi a salire è buona pratica inserire del ghiaccio all’interno della vaschetta del cono di raffreddamento del distillatore.
Passo 7: Filtraggio e Separazione dell’olio
A distillazione conclusa procedere alla separazione dell’olio essenziale dall’acqua aromatica, a tale scopo è molto utile l’utilizzo di un imbuto separatore. Quindi versare il distillato all’interno dello strumento ed attendere qualche minuto per poi aprire il rubinetto e far fuoriuscire l’idrolato.Un’alternativa all’imbuto separatore è l’utilizzo di una pompetta per aspirare l’olio, operazione che richiede molto tempo e che può avere risultati più scadenti.
Passo 8: Riempimento delle boccette
Conclusa la fuoriuscita dell’idrolato, è ora il momento di far fuoriuscire il nostro elisir, il nostro olio essenziale di rosmarino, il frutto del nostro lavoro, riempiendo le boccette in vetro (rigorosamente di colore scuro).
Passo 9: Conservazione dell’olio essenziale
È necessario conservare l’olio essenziale di rosmarino in un luogo fresco e asciutto e lasciarlo maturare per qualche tempo.È bene evitare fonti di calore, e l’esposizione a luce diretta o a raggi solari.Una volta aperto il contenitore per l’utilizzo del nostro olio di rosmarino, è buona norma chiudere ermeticamente e riporre il prodotto al fresco per prolungare la durata dello stesso.
Passo 10: Pulizia
Terminata la distillazione, procedere nuovamente alla pulizia generale del distillatore e poi asciugare bene il tutto.
Alcune info utili sull’olio essenziale di Rosmarino:
Come mi accorgo se l’olio essenziale è deteriorato?Il deterioramento inizia se il liquido è molto più scuro o più viscoso del normale.Qual è la durata dell’olio?L’olio essenziale di rosmarino può avere una durata che varia da 6 mesi a 2 anni a seconda dello stato e dalla modalità di conservazione.In quali casi deve essere evitato l’utilizzo?L’olio essenziale di rosmarino dovrebbe essere evitato se si soffre di epilessia, pressione alta, e durante la gravidanza.Gli oli essenziali in generale possono essere dannosi se ingeriti. Tenerli, quindi, fuori dalla portata dei bambini. Siamo giunti alla fine della nostra guida su “Come fare l’olio essenziale di Rosmarino” comodamente in casa con la tecnica del fai da te.È il momento di goderti al meglio il frutto del tuo lavoro!Ci auguriamo che la nostra guida sull’olio di rosmarino ti sia stata d’aiuto!Vuoi discutere con noi della tua esperienza?Se hai consigli su come migliorare questa guida, o semplicemente delle domande sul procedimento o qualsiasi altra informazione non esitare a commentare questo articolo.
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