OLIO ESS CIPRESSO BIO 10ML
OLIO ESS CIPRESSO BIO 10ML
9,58 €
Puressentiel – CIPRESSO BIO OLIO ESSENZIALE – Descrizione Olio essenziale OEBBD (Olio Essenziale Botanicamente e Biochimicamente Definito). Prodotto 100% puro e naturale. – Ingredienti Cupressus sempervirens oil*, limonene, linalool. *Ingredienti provenienti da agricoltura biologica. – Modalità d’u…
INDICE
L’olio essenziale di pompelmo viene estratto dalla buccia esterna del pompelmo o Citrus x paradise.Questo frutto di grandi dimensioni è un ibrido di arancia dolce e pompelmo e combina le migliori caratteristiche di entrambi.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oepompelmobio”]
Olio essenziale di pompelmo: proprietà
Sebbene l’esistenza di questo ibrido accidentale nell’isola di Barbados non fosse nota fino al XVII secolo, le sue proprietà medicinali acquisirono rapidamente attenzione. Ma è l’effetto di perdita di peso che ha reso popolare il frutto e l’olio essenziale.L’olio essenziale di pompelmo della migliore qualità viene estratto per compressione come nel caso della maggior parte degli oli di agrumi e poiché in questo metodo non vengono utilizzati calore o sostanze chimiche, esso aiuta a preservare l’integrità dell’olio e l’efficacia dei suoi vari componenti volatili.L’olio amaro ha un rinfrescante aroma agrumato che può essere descritto come dolce e piccante. Ha un effetto purificante e disintossicante su tutto ciò con cui viene a contatto, sia che si tratti di superfici industriali e oggetti domestici o del corpo umano.Il suo componente principale è il limonene, che costituisce il 90-95% dell’olio, contiene anche alfa pinene, sabinene, mircene, geraniolo, linalolo e citronellolo.Grazie a tutte le sostanze fitochimiche presenti nell’olio, esso presenta potenti proprietà antimicrobiche, antiossidanti, antinfiammatorie e diuretiche. Può essere applicato localmente se diluito e utilizzato nei diffusori. Vediamo i principali benefici e usi che lo caratterizzano.
Olio essenziale di pompelmo: benefici sulla salute
Sappiamo da decenni che il pompelmo può favorire la perdita di peso, ma la popolarità dell’uso di olio essenziale di pompelmo concentrato sta sempre più aumentando a causa dei suoi innumerevoli benefici per la salute.Essendo stato usato per secoli per aiutare a combattere l’infiammazione, l’aumento di peso, le voglie di zucchero e persino i sintomi della sbornia, questo olio essenziale è considerato un ottimo rimedio naturale contro lo stress, oltre che un buon anti-infiammatorio, antiossidante e anticancerogeno.Anche se la polpa del frutto ha molti dei suoi benefici – è infatti un alimento noto per bruciare i grassi – l’olio essenziale di pompelmo deriva in realtà dalla buccia del frutto, che contiene una serie di composti volatili benefici.Conosciuto come uno degli oli essenziali più versatili, esso ha il sapore e l’odore caratteristico degli agrumi, motivo per cui molte persone amano usarlo nei prodotti per la pulizia della casa e nelle lozioni di bellezza, saponi e cosmetici fatti in casa.La ricerca suggerisce che l’inalazione di olio di pompelmo o l’utilizzo per l’aromaterapia all’interno della vostra casa può aiutare ad attivare le risposte di rilassamento all’interno del cervello e anche abbassare la pressione sanguigna in modo naturale.La diffusione nell’ambiente di olio essenziale di pompelmo o la sua applicazione topica ha effetti di vasta portata sul corpo e sulla mente, in particolare:
Aumenta i livelli di energia
L’olio di pompelmo stimola il sistema nervoso, aumentando la vigilanza e la concentrazione. Attiva il sistema endocrino, migliorando gli enzimi di secrezione e gli ormoni che guidano le attività metaboliche del corpo.L’olio di pompelmo allevia l’affaticamento surrenale, aumentando la circolazione sanguigna e linfatica, energizza il corpo fornendo ossigeno a tutti i tessuti e rimuovendo le tossine che li ostruiscono. Essendo uno stimolante del fegato, può anche aiutarti a superare i postumi di una sbornia.
E’ un efficace anti-depressivo
L’aroma calmante dell’olio essenziale di pompelmo può migliorare l’umore e alleviare la depressione. L’effetto antidepressivo può essere ottenuto diffondendo l’olio o inalandolo direttamente dalla bottiglia.Puoi tamponare il polso, la zona dietro le orecchie, sotto i piedi e altri importanti punti di impulso nel corpo.Nel caso di assunzione di antidepressivi, l’uso dell’olio potrebbe richiedere di ridurne il dosaggio. Discutine con il tuo medico.
E’ un ottimo disintossicante
L’olio di pompelmo ha proprietà diuretiche che aiutano ad eliminare le tossine dal corpo attraverso l’urina. Stimola il sistema circolatorio, ciò si traduce in una migliore raccolta di rifiuti metabolici, che possono quindi essere rimossi dal corpo.L’olio essenziale di pompelmo riduce l’infiammazione e facilita il flusso linfatico. Essendo un diuretico, facilita anche l’eliminazione di liquidi e combatte efficacemente cellulite e ritenzione idrica.
E’ un anti-ossidante naturale
L’olio di pompelmo ha un alto valore antiossidante che è sorprendentemente superiore a quello dell’olio di limone.Gli antiossidanti riducono lo stress ossidativo causato da radicali liberi responsabili dei danni cellulari.Le lesioni ai tessuti e agli organi provocate da questi radicali sono una delle principali cause di infiammazione diffusa nel corpo, che a sua volta aumenta il rischio di disturbi metabolici e cardiovascolari.La capacità antiossidante dell’olio essenziale di pompelmo può prevenire e ridurre l’infiammazione: l’uso regolare dell’olio può offrire protezione da una serie di condizioni degenerative associate all’infiammazione cronica, inclusa la perdita della vista da degenerazione maculare, demenza e malattia di Alzheimer.
Riduce l’appetito e favorisce la perdita di peso
L’olio di pompelmo è uno strumento efficace per sopprimere l’appetito perché agisce direttamente sul centro di sazietà nell’ipotalamo. Questa è una buona notizia per le persone con disturbi alimentari o che intendono seguire una dieta dimagrante.Un altro effetto interessante dell’olio essenziale di pompelmo è che ti aiuta a superare le voglie di cibo, in particolare il desiderio di alimenti zuccherini. Porta con te una piccola bottiglia di olio essenziale e annusala ogni volta che avverti il desiderio di dolce o stuzzichini proibiti!L’olio di pompelmo favorisce la perdita di peso in quanto stimola il metabolismo, con conseguente maggior consumo di calorie.L’odore attiva inoltre il sistema nervoso simpatico, che è direttamente coinvolto nella combustione dei grassi. Un’aumentata attività simpatica è associata ad un aumento della lipolisi, quindi la stimolazione di questo sistema nervoso con olio di pompelmo può accelerare la perdita di grasso.
Olio di Pompelmo: Controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale di pompelmo è sicuro in piccole quantità, ma può interferire con il metabolismo di molti farmaci.E’ opportuno dunque consultare il medico sulle potenziali interazioni farmacologiche prima di usare l’olio a scopo terapeutico.Evitare in ogni caso un uso eccessivo dell’olio poiché la sovra-stimolazione della cistifellea può causare effetti collaterali come calcoli alla cistifellea e altri seri problemi con la secrezione biliare.Effettuare sempre un patch test prima di usare l’olio essenziale di pompelmo per via topica. L’esposizione al sole deve essere evitata dopo l’applicazione sulla pelle poiché aumenta la fotosensibilità.
Olio essenziale di pompelmo: Prezzo
Il prezzo dell’olio essenziale di pompelmo varia da circa € 12 per 10 ml fino ad arrivare a 20 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di Pompelmo? ecco i nostri consigli:
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La meditazione mindfulness è una pratica che consiste nel prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante. Si tratta di una tecnica di meditazione che ha come obiettivo quello di portare l’attenzione al respiro e ai sensi, in modo da aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. In questo articolo esamineremo in dettaglio cos’è la meditazione mindfulness, come praticarla e quali sono i suoi benefici per la salute mentale e fisica.
Cos’è la meditazione mindfulness: un po’ di storia
La meditazione mindfulness ha le sue radici nella pratica del Buddhismo, dove è conosciuta come “vipassana” o “sati”. La parola “vipassana” significa “vedere chiaramente” o “comprendere profondamente”, mentre “sati” significa “essere presenti” o “ricordarsi di”. La meditazione mindfulness è stata poi introdotta in occidente negli anni ’70 dallo psicologo statunitense Jon Kabat-Zinn, che ha sviluppato il programma di riduzione dello stress basato sulla consapevolezza (Mindfulness-Based Stress Reduction, MBSR) presso l’Università del Massachusetts. Il programma MBSR è stato progettato per aiutare le persone a gestire lo stress, il dolore e altre condizioni di salute attraverso la pratica della meditazione mindfulness e di altre tecniche di consapevolezza. Da allora, la meditazione mindfulness è diventata sempre più popolare in occidente e viene utilizzata in molti contesti, come ad esempio la terapia, la scuola e il lavoro. Oggi, la meditazione mindfulness è riconosciuta come una pratica efficace per ridurre lo stress e l’ansia e migliorare la salute mentale e fisica.
Tipi di meditazione mindfulness
Esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, ognuno dei quali si concentra su un aspetto specifico della consapevolezza. Ecco alcuni dei tipi di meditazione mindfulness più comuni:
- Meditazione della consapevolezza del respiro: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione al respiro, osservando il movimento dell’aria che entra e esce dai polmoni. Si tratta di una tecnica di base della meditazione mindfulness e può essere utilizzata come punto di partenza per altre tecniche.
- Meditazione della consapevolezza del corpo: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione alle sensazioni del corpo, come ad esempio il contatto dei piedi con il pavimento o il movimento della respirazione. Si tratta di una tecnica utile per rilassare il corpo e la mente.
- Meditazione della gratitudine: in questo tipo di meditazione, si cerca di concentrarsi sulla gratitudine, riflettendo su ciò per cui si è grati nella vita. Si tratta di una tecnica utile per migliorare l’atteggiamento mentale e aumentare il benessere.
- Meditazione della compassione: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione sulla compassione e sulla gentilezza verso se stessi e gli altri. Si tratta di una tecnica utile per aumentare l’empatia e la comprensione verso gli altri.
- Meditazione della consapevolezza dei pensieri: in questo tipo di meditazione, si osservano i pensieri senza giudicarli né reagire ad essi. Si tratta di una tecnica utile per gestire i pensieri negativi e aumentare la consapevolezza di se stessi.
Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di meditazione mindfulness che esistono. La scelta del tipo di meditazione dipende dalle proprie preferenze e dalle proprie esigenze. È importante sperimentare diversi tipi di meditazione per trovare quello che funziona meglio per sé.
Come praticare la meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, ma in generale si tratta di sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda, chiudere gli occhi e portare l’attenzione al respiro. Quando si pratica la meditazione mindfulness, è importante cercare di essere presenti al momento presente e non distrarsi con i pensieri o con i rumori esterni. Se si viene distratti, basta gentilmente riportare l’attenzione al respiro. La meditazione mindfulness può essere praticata per pochi minuti al giorno, ma anche per periodi più lunghi, come ad esempio 30 o 40 minuti.
È importante trovare il tempo e il luogo adeguato per praticare, in modo da poter concentrarsi al meglio. A volte può essere utile utilizzare una guida audio o un’app per la meditazione per aiutare a concentrarsi. La meditazione mindfulness può essere praticata da chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza o dalla propria fede religiosa.
I benefici della meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può avere molti benefici per la salute mentale e fisica. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia, la depressione e il dolore cronico. Inoltre, la meditazione mindfulness può migliorare la concentrazione, la memoria e la capacità di prendere decisioni.
La meditazione mindfulness può anche avere benefici per il corpo fisico. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può ridurre la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo e aiutare a gestire il peso. Inoltre, la meditazione mindfulness può aumentare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Ecco alcuni dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness:
- Riduzione dello stress e dell’ansia: diverse ricerche hanno dimostrato che la pratica regolare della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) ha portato a una significativa riduzione dello stress e dell’ansia nei partecipanti.
- Riduzione della depressione: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel trattamento della depressione. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione dei sintomi depressivi nei partecipanti.
- Miglioramento della memoria e della concentrazione: la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che la pratica della meditazione mindfulness ha portato a un significativo miglioramento della memoria di lavoro nei partecipanti.
- Riduzione del dolore cronico: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel gestire il dolore cronico. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione del dolore e dell’impatto del dolore sulla qualità della vita nei partecipanti con dolore cronico.
- Riduzione della pressione sanguigna: alcune ricerche hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a ridurre la pressione sanguigna. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione della pressione sanguigna sistolica (la pressione sanguigna massima) nei partecipanti con pressione sanguigna elevata.
- Miglioramento del sistema immunitario: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare il sistema immunitario. Uno studio del 2003 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a un aumento dei livelli di immunoglobuline A (un tipo di anticorpo) nei partecipanti, indicando un miglioramento del sistema immunitario.
Questi sono solo alcuni esempi dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness. La ricerca sui benefici della meditazione mindfulness è ancora in corso e sono stati ottenuti molti altri risultati interessanti.
Come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, non solo seduti o sdraiati in una posizione di meditazione. Ad esempio, è possibile praticare la meditazione mindfulness camminando, facendo yoga o anche mentre si fa un’attività semplice come lavare i piatti. L’importante è cercare di essere presenti al momento presente e portare l’attenzione al respiro e ai sensi. Si può anche cercare di integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana, ad esempio prestando attenzione ai sapori e agli odori del cibo che si sta mangiando o cercando di essere presenti alle sensazioni del corpo mentre si fa un’attività fisica.
Integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana può essere un modo efficace per trarre beneficio dalla pratica anche nei momenti della giornata in cui non si è seduti a meditare. Ecco alcuni consigli per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana:
- Inizia la giornata con una meditazione: un modo semplice per iniziare a integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti al risveglio a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro.
- Sii presente durante le attività quotidiane: un altro modo per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è cercare di essere presenti durante le attività quotidiane, come ad esempio fare la doccia o cucinare. Si può cercare di prestare attenzione ai sensi e alle sensazioni del corpo mentre si svolge l’attività.
- Usa i segnali per ricordarti di essere presente: si può utilizzare un oggetto o una parola come segnale per ricordarsi di essere presenti durante la giornata. Ad esempio, si può posare una pietra sulla scrivania come promemoria per prendersi un momento per concentrarsi sul respiro o si può usare una parola come “consapevolezza” come segnale per ricordarsi di prestare attenzione alle sensazioni del momento.
- Pratica la meditazione mindfulness durante i momenti di attesa: ad esempio in fila al supermercato o in attesa che il semaforo diventi verde, possono essere utilizzati per praticare la meditazione mindfulness. Si può cercare di portare l’attenzione al respiro o alle sensazioni del corpo in quel momento.
- Pratica la meditazione mindfulness prima di andare a dormire: un’altra opportunità per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti prima di andare a dormire a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro, aiutando a rilassare il corpo e la mente per un sonno riposante.
Questi sono solo alcuni esempi di come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana. L’importante è trovare il modo che funziona meglio per sé e fare in modo che la pratica diventi una parte naturale della vita.
Difficoltà nella pratica della meditazione mindfulness e come superarle
La meditazione mindfulness può presentare alcune difficoltà quando si inizia a praticarla, ma con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire. Ecco alcune delle difficoltà più comuni nella pratica della meditazione mindfulness e alcuni consigli su come superarle:
- Attenzione che continua a vagare: durante la meditazione, è normale che la mente vada da un pensiero all’altro. Se l’attenzione continua a vagare, basta gentilmente riportarla al respiro o alla sensazione del corpo senza giudicarsi. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
- Impazienza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire impazienti o annoiati. In questi casi, può essere utile ricordare che la meditazione non è un modo per ottenere qualcosa, ma un modo per essere presenti al momento. Si può anche cercare di accettare l’impazienza senza giudicarla, osservandola come un’altra sensazione temporanea nel corpo.
- Giudizio: durante la meditazione, può essere facile giudicare se stessi o la propria pratica. Si può cercare di lasciare andare questo giudizio e ricordare che la meditazione è un modo per prendersi cura di se stessi, non per raggiungere un certo obiettivo o per essere perfetti.
- Sonnolenza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire sonnolenti o assonnati. Si può cercare di mantenere una posizione comoda ma sveglia e, se necessario, aprire gli occhi per un momento per stimolare la mente.
- Distrazioni esterne: durante la meditazione, può essere difficile ignorare le distrazioni esterne come il rumore o il telefono che suona. Si può cercare di accettare queste distrazioni senza reagire e gentilmente riportare l’attenzione al respiro o alla sensazione del corpo.
- Mancanza di tempo: può essere difficile trovare il tempo per praticare la meditazione mindfulness, soprattutto se si ha una vita molto impegnata. In questi casi, può essere utile cercare di integrare la meditazione nella vita quotidiana come suggerito in precedenza, o di scegliere una meditazione breve ma intensa al giorno invece di una lunga ma meno frequente.
Con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire e la meditazione diventerà sempre più facile e piacevole. È importante essere pazienti con se stessi e ricordare che la meditazione è un processo continuo e non un risultato da raggiungere.
Consigli per iniziare a praticare la meditazione mindfulness
Se vuoi iniziare a praticare la meditazione mindfulness, ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:
- Trova un luogo tranquillo: cerca un luogo tranquillo dove praticare la meditazione, lontano da distrazioni esterne come il rumore o il traffico.
- Scegli una posizione comoda: scegli una posizione comoda per la meditazione, seduto su una sedia o sdraiato su un tappetino. Da seduto assicurati di avere una buona postura, con la schiena dritta ma rilassata.
- Scegli una durata adeguata: inizia con una durata breve per la tua meditazione, ad esempio 5 o 10 minuti, e aumenta gradualmente la durata man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli una frequenza adeguata: inizia con una frequenza di meditazione adeguata per te, ad esempio una volta al giorno o una volta alla settimana, e aumenta gradualmente la frequenza man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli un tipo di meditazione adeguato: esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, come quelli che ho descritto in precedenza. Scegli quello che ritieni più adeguato per te e non esitare a sperimentare diversi tipi per trovare quello che funziona meglio per te.
- Sii paziente: la meditazione richiede tempo e pratica per diventare più facile e piacevole. Sii paziente con te stesso e ricorda che è normale che la mente vada da un pensiero all’altro durante la meditazione. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
In un mondo in continua evoluzione, dove la nostra salute è messa alla prova da una serie di fattori esterni e interni, il mantenimento di un sistema immunitario robusto è diventato più importante che mai. Le scelte alimentari che facciamo quotidianamente possono influenzare significativamente la nostra salute generale e la capacità del nostro corpo di difendersi da malattie e infezioni. In questo articolo, esploreremo i migliori cibi per aumentare le difese immunitarie, analizzando le loro proprietà nutritive e i benefici che apportano al nostro organismo. Dalle vitamine essenziali ai micronutrienti fondamentali, scopriremo come un’alimentazione equilibrata e mirata possa rappresentare una strategia efficace per sostenere il nostro benessere e promuovere una vita sana e attiva.
Cibi ricchi di antiossidanti per potenziare il sistema immunitario
Per rafforzare il sistema immunitario, è fondamentale includere nella propria dieta cibi ricchi di antiossidanti. Questi nutrienti aiutano a combattere i radicali liberi, riducendo lo stress ossidativo e migliorando la risposta immunitaria. Tra i più potenti alleati della salute, troviamo:
- Frutti di bosco: Mirtilli, lamponi e more sono carichi di antiossidanti come la vitamina C e i flavonoidi, che supportano le difese naturali dell’organismo.
- Spinaci: Grazie alla loro ricchezza in carotenoidi e vitamina E, gli spinaci sono un alimento eccellente per proteggere il sistema immunitario.
- Noci e semi: Questi snack salutari forniscono vitamina E, zinco e selenio, minerali essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario.
È importante anche considerare le spezie e le erbe aromatiche, che non solo rendono i piatti più gustosi, ma apportano anche notevoli benefici. Alcuni di questi alimenti includono:
Spezia/Erba | Antiossidante Principale | Benefici |
---|---|---|
Curcuma | Cucurmina | Antinfiammatoria e immunomodulante |
Oregano | Acido rosmarino | Antibatterico e antiossidante |
Zenzero | Gingerolo | Stimola la circolazione e migliora le difese |
Integrando questi alimenti nella propria dieta quotidiana, è possibile favorire un sistema immunitario più forte e resiliente, in grado di affrontare le sfide quotidiane e mantenere una salute ottimale.
Il ruolo delle vitamine e minerali essenziali nella salute delle difese naturali
Le vitamine e i minerali essenziali svolgono un ruolo cruciale nel sostenere il sistema immunitario, contribuendo a mantenere le difese naturali del nostro organismo. Questi nutrienti non solo favoriscono la produzione di cellule immunitarie, ma migliorano anche la funzione di questi elementi, rendendo il corpo più resistente alle infezioni. Tra i più importanti troviamo:
- Vitamina C: Fondamentale per la produzione di globuli bianchi e per la funzione degli anticorpi.
- Vitamina D: Contribuisce a modulare la risposta immunitaria e può ridurre il rischio di infezioni respiratorie.
- Zinco: Aiuta nella produzione e nella funzione delle cellule T, un tipo di globuli bianchi essenziali per l’immunità.
- Vitamina A: Protegge le mucose e supporta la risposta immunitaria innata.
Un’alimentazione ricca di questi nutrienti può migliorare significativamente la nostra immunità. Ecco alcuni cibi ricchi di vitamine e minerali che dovrebbero essere inclusi nella vostra dieta:
Alimento | Vitamine/Minerali | Benefici |
---|---|---|
Arance | Vitamina C | Rinforza il sistema immunitario |
Pesce grasso (salmone, sgombro) | Vitamina D | Supporta le difese immunitarie |
Carote | Vitamina A | Migliora la salute delle mucose |
Legumi | Zinco | Essenziale per la funzione immunitaria |
Integrare questi alimenti nella dieta quotidiana non solo favorisce il benessere generale, ma può anche rappresentare una strategia efficace per prevenire malattie e rafforzare le difese immunitarie. Assicurarsi di avere un apporto equilibrato di questi micronutrienti può fare la differenza nella salute a lungo termine.
Alimenti fermentati e il loro impatto sulla flora intestinale e limmunità
Gli alimenti fermentati hanno guadagnato un’attenzione crescente negli ultimi anni grazie ai loro effetti positivi sulla salute. Questi cibi, come yogurt, kefir, kimchi e crauti, sono ricchi di probiotici, microrganismi che favoriscono l’equilibrio della flora intestinale. La flora intestinale sana non solo facilita la digestione, ma gioca un ruolo cruciale nel sostenere il sistema immunitario. Infatti, una parte significativa delle cellule immunitarie risiede nell’intestino, il che sottolinea l’importanza di un microbioma equilibrato.
Includere alimenti fermentati nella propria alimentazione può portare a vari benefici, tra cui:
- Miglioramento della digestione: i probiotici aiutano a scomporre i nutrienti, rendendo il cibo più digeribile.
- Regolazione del sistema immunitario: un microbioma sano contribuisce alla produzione di anticorpi e alla risposta immunitaria generale.
- Riduzione dell’infiammazione: gli alimenti fermentati possono modulare le risposte infiammatorie del corpo.
Un consumo regolare di cibi fermentati può anche contribuire a una maggiore diversità del microbioma intestinale, elemento chiave per il benessere generale. Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile variare le fonti di probiotici e integrarli con una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali, che forniscono prebiotici, nutrienti fondamentali per sostenere la crescita dei probiotici.
Strategie alimentari per una dieta equilibrata e sostenibile per il benessere immunitario
- Frutta e verdura fresca: Ricche di antiossidanti, vitamine e minerali, aiutano a ridurre l’infiammazione e a supportare la funzione immunitaria.
- Proteine di alta qualità: Fonti come pesce, carne magra, legumi e uova forniscono aminoacidi essenziali per la sintesi degli anticorpi.
- Grassi sani: Gli acidi grassi omega-3 presenti in pesci come il salmone e in semi di lino favoriscono la salute cellulare e riducono l’infiammazione.
- Cereali integrali: Fonte di fibra e nutrienti che sostengono la salute dell’intestino, contribuendo a una buona risposta immunitaria.
Oltre a questi alimenti, è fondamentale prestare attenzione alle modalità di preparazione e al consumo di acqua. Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno aiuta a mantenere l’idratazione e supporta le funzioni cellulari. Qui di seguito, una breve tabella che riassume alcuni cibi chiave e i loro benefici:
Cibo | Beneficio Immunitario |
---|---|
Agli | Aumenta le difese naturali grazie alle sue proprietà antimicrobiche. |
Yogurt | Contiene probiotici che favoriscono la salute intestinale. |
Citrus | Ricco di vitamina C, importante per la produzione di globuli bianchi. |
Noci e semi | Fonte di vitamina E e antiossidanti, supportano la salute della pelle e del sistema immunitario. |
In Conclusione
è evidente che l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel rafforzare le difese immunitarie del nostro organismo. I cibi ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti non solo contribuiscono a mantenere il sistema immunitario in salute, ma favoriscono anche il benessere generale, sostenendo energia e vitalità. Incorporare nella propria dieta alimenti come agrumi, verdure a foglia verde, frutta secca e semi, così come spezie come curcuma e zenzero, può rappresentare un passo significativo verso uno stile di vita più sano e protettivo. Ricordiamo che una dieta equilibrata, abbinata a uno stile di vita attivo e a buone abitudini igieniche, è la chiave per un sistema immunitario forte. Investire nella qualità della nostra alimentazione significa investire nel nostro futuro, garantendo non solo una miglior salute fisica, ma anche un equilibrio mentale e emotivo.
Come scegliere i Diffusori per Oli Essenziali?
[toc]Perché c’era bisogno di una guida su come scegliere i diffusori per oli essenziali? Ci siamo resi conto che chi acquista per la prima volta un diffusore, lo fa senza tener conto di aspetti fondamentali, che stanno alla base del corretto funzionamento di questo prezioso strumento. Quali sono questi aspetti?Il primo elemento da considerare è la qualità del diffusore di aromi. Se ti stai chiedendo perché la qualità è così importante, la risposta è semplice: diffusori olio essenziale di poco valore non permettono di ottenere il massimo dei benefici dalle essenze utilizzate.Un altro aspetto importante è la potenza dei vaporizzatori per oli essenziali, che dovrà essere diversa a seconda dell’ambiente in cui verrà usato.Per scegliere il miglior diffusore senza sprecare denaro, bisogna innanzitutto valutare:
- se verrà utilizzato per profumare ambienti esterni o interni
- le dimensioni dell’ambiente in cui il diffusore dovrà agire
Chiarire questi aspetti ti aiuterà a scegliere un diffusore con la giusta capacità del serbatoio e di potenza.In questo articolo ti spiegheremo per prima cosa che cos’è un diffusore per oli essenziali e perché utilizzarlo. Analizzeremo successivamente le caratteristiche più importanti che un diffusore dovrebbe possedere, per poter godere al meglio dei benefici dell’essenza.In sintesi cercheremo di darti gli elementi necessari per effettuare la scelta del miglior vaporizzatore per oli essenziali, in base alle tue esigenze.
Diffusore di oli essenziali, cos’è e perché utilizzarlo?
I diffusori di oli essenziali, conosciuti anche con il termine di diffusori di essenze, sono dei piccoli dispositivi, che diffondono le essenze negli ambienti domestici e non.Quali sono gli ambienti al di fuori di quelli domestici in cui il diffusore è efficace?Ad esempio l’ufficio, dove potrai sfruttare le proprietà degli oli essenziali per ridurre lo stress o per migliorare la concentrazione.Se hai intenzione di entrare a far parte del meraviglioso mondo dell’aromaterapia, ti consiglio di leggere fino in fondo l’articolo, per evitare di commettere errori nell’acquisto e nell’utilizzo di un diffusore.
Cos’è l’aromaterapia?
Con il termine aromaterapia si intende quella pratica mediante la quale si va ad agire sul benessere psicofisico della persona, attraverso l’inalazione di sostanze volatili, ad esempio quelli presenti negli oli essenziali. E’ una pratica molto antica che sembra risalire al 2000 a. C.
Come posso utilizzare il diffusore per oli essenziali?
Il diffusore per oli essenziali, come anticipato, può essere utilizzato in ambienti interni ed esterni. Ecco alcuni esempi:
- Ambienti interni: in ufficio per combattere lo stress, durante le lezioni di Yoga per creare un ambiente che favorisca il rilassamento, nella camera da letto prima di dormire per favorire il sonno o per russare di meno!
- Ambienti esterni: utile per allontanare insetti, come mosche e zanzare, durante le tue serate d’estate; per creare un’atmosfera piacevole e rilassante durante una cena all’aperto.
Questi sono solo alcuni degli utilizzi che puoi fare del tuo diffusore, tutto dipende dall’aroma che decidi di utilizzare. Per approfondire questo aspetto ti consiglio di leggere la nostra guida sugli Oli Essenziali uso e beneficio, troverai il link a fondo pagina [1].
Diffusori per ambiente: uso interno o esterno?
L’aromaterapia, attraverso una buona e corretta diffusione degli oli può aiutarci, a seconda dell’essenza, a migliorare il nostro benessere psicofisico.Alcuni aromi sono utili a migliorare l’umore, abbassare il livello di stress, di ansia, e possono fornire tanti altri benefici.In alcuni ambienti, ad esempio in bagno o in cucina, possono essere utilizzati per attenuare odori sgradevoli, o combattere la muffa.
Quali sono i modelli più diffusi?
In commercio è possibile trovare diversi modelli, ma ci focalizzeremo sui diffusori per oli essenziali più diffusi ed efficaci per l’utilizzo in casa ed in altri ambienti interni o esterni:
- diffusore elettrico per oli essenziali
- diffusore di oli essenziali a batteria o ricaricabile tramite USB
- e quelli a candela
Ma non è tutto, è possibile usufruire dell’aromaterapia anche mentre viaggiamo in auto, utilizzando degli appositi diffusori di oli essenziali per auto. In questo questo articolo non approfondiremo questo argomento, ma non preoccuparti potrai trovare il link alla risorsa in fondo all’articolo.
Quali sono le essenze più adatte al diffusore di oli essenziali?
Ci sono oli più e meno indicati per la diffusione tramite diffusori di essenza e di seguito analizzeremo quelli più diffusi e utilizzati:
- Limone: allevia lo stress, è utile contro la nausea, migliora la concentrazione, regola il sonno, riduce lo stress e migliora l’umore, previene e cura il raffreddore, allontana gli insetti…
- Citronella: migliora la concentrazione, la digestione, previene e cura il raffreddore, allevia il mal di testa, purifica l’ambiente…
- Eucalipto: ottimo per combattere la tosse, la febbre, previene e cura il raffreddore, aiuta a combattere la forfora e i pidocchi, purifica l’ambiente…
- Rosmarino: migliora la digestione, combatte la tosse, è un ottimo repellente contro gli insetti (zanzare e mosche)…
- Lavanda: ottima per combattere la febbre, allevia il mal di testa, il mal di gola, riduce lo stress e migliora l’umore, allontana gli insetti…
Per approfondire i benefici dei singoli oli leggi le pagine dedicate cliccando sui collegamenti che troverai a fine documento. Ti consiglio però di completare la lettura di questa guida e di accedere solo successivamente agli argomenti segnalati.Concluse le doverose note, è giunto il momento di analizzare le caratteristiche dei vaporizzatori.
Diffusori di Oli Essenziali (diffusori elettrici o a batteria)
Questo tipo di diffusori offrono maggiori benefici rispetto alla versione a candela, che invece alterano la proprietà dell’olio utilizzato, in seguito al calore generato dalle fiamme.Ecco le variabili tra cui potrai scegliere:
La capienza
Per gli oli essenziali puri sono consigliati diffusori di essenza con serbatoi di piccola capacità. Ma la scelta della capacità è importante anche per l’autonomia in termini di diffusione che si desidera ottenere. Un serbatoio troppo piccolo dovrebbe essere ricaricato molto frequentemente e non permetterebbe di raggiungere il tempo di diffusione ideale negli ambienti desiderati.
Tempi di autonomia
Un diffusore elettrico per oli essenziali con una capacità da 500 ml ha generalmente un’autonomia che va dalle 8 fino a 16 ore. La versione da 200 ml ha un’autonomia di 2 – 4 ore!Anche quelli a batteria hanno autonomie interessanti. Alcuni modelli possiedono delle basi su cui appoggiare il diffusore per ricaricare le batterie.
Tipo di alimentazione
Anche questo è un fattore da non sottovalutare, in commercio se ne trovano di vari tipi, sia elettrici che a batteria. Noi preferiamo quelli elettrici. La spesa iniziale potrà essere anche maggiore, ma alla fine il costo delle batterie che periodicamente andranno sostituite fanno lievitare il prezzo iniziale dei modelli non elettrici. Inoltre i diffusori elettrici non si scaricano mai!Alcuni modelli sono dotati di particolari funzioni come ad esempio luci dai colori tenui e rilassanti, di lettore musicale, ecc.
Temporizzazione
È possibile scegliere diffusori dotati di timer, che consente di programmare il tempo di accensione e spegnimento. Alcuni modelli hanno la funzione di autospegnimento ad aroma esaurito.
Evaporazione (Ultrasuoni)
Grazie al sistema di evaporazione tramite vibrazioni (processo meglio conosciuto con il termine ultrasuoni) si può trarre il meglio dall’essenza evitando di alterare le loro proprietà, in quanto non viene fatto uso di calore. I diffusori ad ultrasuoni permettono perciò di sfruttare al meglio i benefici dell’aromaterapia.Ma non è tutto, questo sistema, contribuisce a rendere l’aria dei nostri ambienti più umida migliorandone la respirabilità.
Motore
La potenza del motore è un fattore particolarmente rilevante se si dispone di grandi ambienti.
Rumorosità
Alcuni diffusori sono più rumorosi di altri. Non si tratta di rumori eccessivi, ma se stai pensando di collocarlo nella camera da letto durante la notte forse la scelta dovrebbe ricadere su uno di quelli più silenziosi.
Adatti alla cromoterapia
Esistono alcuni modelli che, oltre a funzionare da diffusore, sono adatti anche alla cromoterapia, offrendo la possibilità di cambiare colore al diffusore. I colori non vanno scelti in modo casuale, ognuno ha uno specifico significato, vediamo quale:
- Viola: favorisce la creatività e l’ispirazione;
- Verde: questo è il colore della natura, favorisce la riflessione e la pace interiore;
- Blu: favorisce calma e tranquillità, colore poco consigliato di sera in quanto potrebbe causare difficoltà a prendere sonno;
- Giallo: stimola la concentrazione;
- Arancione: favorisce il buon umore;
- Rosso: offre un effetto non solo stimolante ma anche energizzante, ed è in grado di rilassare e favorire il sonno;
Purificazione dell’aria
Ci sono diffusori in grado di generare ioni negativi, attraverso un processo definito ionizzazione. Questa caratteristica contribuisce alla purificazione e all’eliminazione di cattivi odori nell’aria. Quindi quando sentirai parlare di diffusore per oli essenziali con ionizzatore saprai già che ci si riferisce proprio a questo importante processo,La maggior parte dei diffusori elettrici per oli essenziali che si trova in commercio sono di tipo ad ultrasuoni ed utilizzano il sistema ad evaporazione (diffusori oli essenziali ultrasuoni, vedi punto 5).
Ecco alcuni dei esempi che riteniamo validi per la diffusione di essenze in casa:
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Diffusori a candela oli essenziali:
Economicità
Il diffusore a candela è il più economico, infatti il suo prezzo è di pochi euro. E’ possibile trovarli facilmente ad un costo inferiore ai €10.
Alterabilità
Come anticipato, i diffusori a candela, utilizzando la fiamma per la diffusione dell’aroma e possono alterarla.Questo è uno svantaggio che non può essere sottovalutato, in quanto il calore va ad alterare le proprietà degli oli e di conseguenza inficia i loro effetti benefici.
Tempi di autonomia molto limitati
Il serbatoio è davvero troppo piccolo e si rischia di trarre pochi vantaggi dalle stesse.A causa della limitata capienza, non solo si è costretti a continue ricariche, ma è anche difficile una lunga permanenza dell’essenza negli ambienti.
Tipo di alimentazione
L’alimentazione è economica, ma non molto salutare!Un eccessivo surriscaldamento dell’essenza potrebbe infatti sprigionare sostanze tossiche come il benzopirene.In sintesi, il nostro consiglio è di scegliere un diffusore elettrico per ambienti ad ultrasuoni, che abbia una capacità di almeno 300 ml in modo tale da poter essere utilizzato sia all’interno che all’esterno. Non dimenticare la rumorosità, soprattutto se vuoi utilizzarlo nella camera da letto![content-egg module=Amazon template=list next=4]
Quanto costa un Diffusore di essenza?
Il prezzo dei diffusori ovviamente varia a seconda delle caratteristiche tecniche cui è dotato. Orientativamente si va dalle 10 alle 40 euro, quelli che hanno una cifra più corposa sono quelli che offrono più vantaggi in termini di funzionalità.Prima di accingerci alla conclusione, abbiamo pensato di semplificarti ulteriormente la scelta e per farlo abbiamo creato delle fasce di prezzo, cosi ora che conosci quale caratteristiche sono importanti potrai scegliere anche la fascia di prezzo che più preferisci.
Diffusori di essenze: prezzi e offerte
[content-egg module=Amazon template=list]IMPORTANTE: I diffusori di oli essenziali generalmente vengono forniti senza aroma, pertanto dovrai provvedere ad acquistarle separatamente. Un esempio di un kit abbastanza buono e che riteniamo completo è il seguente (clicca sull’immagine per visionarlo):Siamo giunti alla conclusione della guida su come scegliere un diffusore olio essenziale, ma prima vogliamo lasciarti un accorgimento sulla sicurezza.Evita che il diffusore essenze sia raggiungibile da bambini!Speriamo di averti dato gli elementi necessari per la scelta del tuo diffusore ideale. Se hai consigli o informazioni utili alla scelta dei vaporizzatori commenta pure questo articolo.Risorse utili, che ti ho accennato nell’articolo:[1] Oli essenziali uso e benefici[2] Oli essenziali antizanzare[3] Diffusori di oli essenziali per auto
Qual è il miglior Diffusore di oli essenziali per auto?
Se anche tu, come me, sei stanco dei soliti profumi per auto, ti do una buona notizia… puoi dimenticarli e sostituirli con uno dei diffusori di oli essenziali per auto che ti consiglierò in questo articolo.Questi tipi di diffusori sono portatili e di piccole dimensioni. A seconda del modello è possibile collegarli tramite USB o spinotto 12V da infilare nell’accendisigari dell’auto.
Vantaggi dei diffusori di oli essenziali per auto
I vantaggi dell’utilizzo di questi strumenti sono tanti.Potremo finalmente scegliere per la nostra auto tutte le essenze che vogliamo, e dire basta ai soliti e noiosi profumi per auto che si trovano in commercio.Allo stesso tempo potremo godere dei benefici dell’aromaterapia anche su strada.Utilizzando un determinato olio essenziale o una miscela di oli per il raggiungimento di uno scopo ben preciso, come ad esempio debellare quel fastidioso raffreddore che ci tortura con l’arrivo del primo freddo, o per alleviare il nostro stress ed affrontare meglio l’odioso traffico a cui siamo costretti ogni giorno.
Quali sono i migliori?
Ho pensato, per facilitarti la scelta, di recensire quelli che ritengo i migliori diffusori adatti alle nostre auto.In questa selezione che troverai di seguito sono stati inseriti solo i prodotti che riteniamo essere di qualità. Questo è uno degli aspetti importanti per ottenere il meglio dalle essenze. Inoltre, ho preferito scegliere, avendone utilizzato uno simile, solo i modelli cilindrici, che possono essere collocati nel porta bevande.Potrebbe tornarti utile leggere anche questa guida che ti aiuta a scegliere un buon diffusore di oli essenziali.
1. Diffusore di oli essenziali per Auto – CACAGOO
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2. Diffusore di aromi per Auto – CACAGOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 4.1 su 5
3. Diffusore oli essenziali per Auto – SUNTOP
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 4.1 su 5
4. Diffusore di essenze per Auto – OWSOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.7 su 5
5. Diffusore di essenze per Auto – USB – Bakaji
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.0 su 5Siamo giunti al termine della nostra lista di diffusori di oli essenziali per auto, ma vogliamo parlarti anche di altri metodi per deodorare l’auto in modo naturale.
Deodoranti per auto fai da te
I deodoranti che normalmente conosciamo contengono profumi artificiali, spesso anche troppo forti, alcuni potrebbero addirittura essere anche tossici. Un’alternativa molto efficace e naturale sono appunto gli oli essenziali!
Deodorante per auto fai da te con molletta da bucato e oli essenziali
Cosa occorre:
- Piccola molletta di legno
- 10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
Procedimento:
- Versa 5-10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica sulla molletta in legno.
- Aggancia la molletta sulla presa d’aria della tua auto.
Questo ti consentirà di profumare la tua auto in modo naturale! Non importa se l’aria sia accesa, spenta, calda o fredda… questo sistema funzionerà comunque!Col tempo aggiungi qualche goccia di olio essenziale per rigenerare il tuo deodorante per auto.E tu hai qualche diffusore o altro da consigliarci? commenta pure questo articolo per esprimere la tua opinione.
L’olio essenziale di lavanda proviene dalla lavanda (Lavandula angustifolia), un arbusto sempreverde facile da coltivare che produce ciuffi di bellissimi fiori profumati sopra il fogliame verde o grigio-argenteo.La pianta è originaria dell’Africa settentrionale e delle regioni montuose del Mediterraneo e prospera meglio in ambienti soleggiati e sassosi, oggi cresce in tutta l’Europa meridionale, negli Stati Uniti e in Australia.La lavanda è stata usata per oltre 2.500 anni. Già gli antichi persiani, greci e romani aggiungevano i fiori della lavanda all’acqua destinata all’igiene personale per lavare e purificare la loro pelle. In realtà, la parola “lavanda” deriva dalla parola latina “lavare”, che significa appunto”lavare”.Sia la lavanda che l’olio essenziale di lavanda sono apprezzati per la loro fragranza e versatilità.I fiori sono usati in pot-pourri, crafting e decorazioni per la casa, mentre l’olio essenziale viene aggiunto ai prodotti per il bagno e la cura del corpo, come saponi, profumi, detergenti per la casa e detersivi per bucato.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di lavanda: proprietà
L’olio di lavanda è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antidepressive, antisettiche, antibatteriche e antimicrobiche. Ha anche effetti antispasmodici, analgesici, disintossicanti, ipotensivi e sedativi.L’olio di lavanda è uno degli oli essenziali più conosciuti in aromaterapia e i suoi usi sono molteplici e variegati, esso può essere:
- Aggiunto al bagno o usato durante doccia per aiutare ad alleviare i dolori muscolari e lo stress.
- Massaggiato sulla pelle come sollievo per dolori muscolari o articolari, nonché per guarire disturbi della pelle come acne o curare ustioni e ferite. Assicurati di diluirlo con un olio vettore.
- Inalato o vaporizzato. È possibile utilizzare un diffusore o aggiungere alcune gocce in una ciotola di acqua calda, quindi respirare il vapore.
- Aggiunto alla mano o al piede. Aggiungi una goccia a una ciotola di acqua calda prima di immergere le mani o i piedi.
- Usato come impacco. Immergendo un asciugamano in una ciotola di acqua infusa con poche gocce di olio di lavanda, puoi usare questo olio essenziale per distorsioni o lesioni muscolari.
L’olio essenziale di lavanda apporta tantissimi benefici per la salute, ecco quali sono i principali vantaggi legati ad usi e applicazioni sulla persona e negli ambienti.
Olio essenziale di lavanda: benefici per la salute e applicazioni
L’olio essenziale di lavanda è conosciuto per le sue proprietà calmanti e rilassanti, che possono essere di aiuto per alleviare l’insonnia, ansia, depressione, irrequietezza e stress.Grazie alla sua ampia varietà di usi, l’olio di lavanda può essere un valido rimedio naturale contro quasi tutti i tipi di disturbi, dal dolore alle infezioni.Un massaggio con olio di lavanda può aiutare ad alleviare dolori muscolari, distorsioni e mal di schiena. È anche noto per aiutare a guarire tagli e scottature.È anche utile in caso di problemi respiratori e per combattere i sintomi più comuni dell’influenza, tosse, raffreddore e anche quelli più gravi come bronchite, laringite e tonsillite, è noto inoltre per alleviare la congestione e sbarazzarsi del catarro.Un modo per usarlo è aggiungere l’olio all’acqua in vaporizzatori e umidificatori che vengono solitamente utilizzati per il raffreddore e la tosse, in modo da essere inalati attraverso il vapore.Passiamo, ora, ad analizzare i benefici della lavanda.
Ecco i principali benefici dell’olio di lavanda e le principali applicazioni:
1. Aiuta a rilassarsi
La lavanda può essere utile per aiutare contro insonnia e ansia, favorendo il relax. Storicamente, la lavanda è stata utilizzata anche per scopi di salute mentale.Al giorno d’oggi, l’olio essenziale di lavanda ha effetti calmanti, è usato come un rimedio casalingo per alleviare condizioni come irrequietezza, depressione e stati di agitazione.Puoi usarlo in vari modi, ad esempio:
- Aggiungi l’olio di lavanda al tuo diffusore prima di andare a dormire.
- Metti qualche goccia su un fazzoletto e inspira.
- Aggiungi alcune gocce (2-4) a una lozione per il corpo inodore e usalo per un delicato massaggio ai piedi prima di addormentarti
- Aggiungi alcune gocce a un flacone spray, mescola con acqua distillata e diffondilo nella stanza.
2. Fa bene alla pelle
L’olio essenziale di lavanda è un alleato della pelle: grazie alle sue proprietà antisettiche aiuta a trattare i principali disturbi come l’acne, la psoriasi, l’eczema e le rughe.Oggi, la lavanda è ancora un ingrediente popolare in prodotti termali come sali e oli da bagno. Se piacciono i bagni bollenti, ti innamorerai di un bagno alla Lavanda!Se hai la pelle secca, applica un miscela di olio di lavanda e olio vettore o aggiungi qualche goccia di puro olio di lavanda nella tua vasca e respira profondamente!
3. Allevia i dolori articolari e gli spasmi muscolari
Come erba calmante e rilassante, la lavanda è “doppiamente utile” per i dolori muscolari o dolori articolari!Può aiutare ad alleviare anche reumatismi, distorsioni, mal di schiena e lombaggine.Basta massaggiare l’olio di lavanda sulla zona interessata per favorire il microcircolo e allentare le tensioni. Puoi anche immergere un asciugamano in una ciotola di acqua calda infusa con un po ‘di olio alla lavanda e usarlo come impacco per il trattamento di lesioni muscolari o distorsioni
4. Allontana gli insetti e lenisce le ferite
Grazie alle sue proprietà antibatteriche l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato contro qualsiasi tipo di infezione o irritazione, come le punture di insetti.La lavanda è utilizzata anche come ingrediente in alcuni repellenti per zanzare!Aggiungine qualche goccia ad una candela e colloca nel patio esterno, il forte odore della lavanda allontanerà immediatamente le zanzare.Puoi anche mescolare una goccia di olio di lavanda con un olio di base o un po ‘d’acqua e applicare su una ferita o un’irritazione della pelle per lenire l’area.
5. Previene la perdita dei capelli
L’olio essenziale di lavanda può aiutare a uccidere i pidocchi ed è particolarmente efficace per contrastare la caduta dei capelli.Mescola una goccia di olio essenziale allo shampoo che utilizzi abitualmente per mantenere i tuoi capelli forti e sani.Dopo aver visto dell’olio essenziale lavanda usi e benefici passiamo ora alle controindicazioni ed ai possibili effetti collaterali.
Olio essenziale di lavanda: controindicazioni ed effetti collaterali
L’uso dell’olio essenziale di lavanda diluito topicamente o in aromaterapia è generalmente considerato sicuro per la maggior parte degli adulti, ma potrebbe non essere raccomandato per i bambini.Applicare olio di lavanda puro sulla pelle (in particolare sulle ferite aperte) può anche causare irritazione, quindi è consigliabile diluirlo con un olio vettore, come olio d’oliva o olio di cocco o dissolverlo in acqua.L’olio essenziale di lavanda può anche causare reazioni allergiche in persone con pelle insolitamente sensibile, quindi è opportuno fare un test in loco prima di usarlo. Basta applicare una goccia di olio di lavanda sul braccio e vedere se si verifica una reazione.Ci sono anche casi in cui le persone manifestano effetti collaterali come mal di testa, nausea, vomito e brividi dopo l’inalazione.Se stai usando qualsiasi tipo di farmaci sedativi, la combinazione di olio di lavanda con questi trattamenti tradizionali può aumentare la sonnolenza.Consultare sempre il medico prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento può aiutare a ridurre l’evolversi di sintomatologie non previste.
Olio essenziale di lavanda: Prezzo
Nei nostri consigli, lista qui in basso, potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo. Il motivo della differenza di prezzo è non solo il formato ma anche la qualità del prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale, tipo di lavorazione ecc.Olio essenziale di lavanda prezzo che può variare da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 15, 18 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di lavanda? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di lavanda.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre all’essenza di lavanda abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
Prima di iniziare a parlare degli Oli Essenziali anticellulite è opportuno fare una breve premessa sulla cellulite:Conosciuta anche come adiposi edematosa, la cellulite è un problema che affligge il 90% delle donne, colpendo talvolta anche il sesso maschile.Sebbene la vera causa della cellulite sia sconosciuta, alcuni fattori sono noti per contribuire alla sua formazione. Essi includono fisiologia, dieta, fattori ormonali, fattori genetici, alterazioni infiammatorie, blocco linfatico e alterazione della struttura del tessuto connettivo.Senza sottoporsi a interventi chirurgici dolorosi, trattamenti laser, terapie costose o esercizi estremi, è possibile eliminare la cellulite in modo naturale utilizzando oli essenziali anticellulite: essi vantano tantissime proprietà e aiutano a disintossicare il corpo, aumentare la circolazione sanguigna, equilibrare gli ormoni.Il modo migliore per utilizzare gli oli essenziali per eliminare la cellulite è quello di diluirne alcune gocce in un olio vettore a scelta e massaggiare sulla pelle con movimenti circolari usando la mano, o ancora meglio con un pennello anticellulite.La maggior parte degli oli essenziali non deve essere applicata sulla pelle, ma deve essere diluita in olio vettore per non incorrere in irritazioni e reazioni allergiche.
Ecco quali sono i migliori oli essenziali anticellulite:
Geranio
L’olio essenziale di geranio ha un profumo gradevole simile alle rose e proviene dal fiore di geranio.E’ stato a lungo usato nel corso della storia, principalmente per le ferite igienizzanti, ma è anche ottimo per migliorare la consistenza della pelle ed è uno dei migliori oli per combattere la cellulite, grazie al suo potere astringente, antisettico, tonico, diuretico.Oltre ad eliminare la cellulite, aiuta anche a idratare la pelle.[sc name=”oegineprobio”]
Rosmarino
Il rosmarino è un arbusto sempreverde che offre una serie di benefici ed è considerato uno dei migliori oli per combattere la cellulite grazie alle sue proprietà tonificanti e rassodanti che aiutano a migliorare l’aspetto di quelle fossette indesiderate.Aiuta anche a combattere il blocco linfatico, riattivando il microcircolo e favorendo il ricambio dei liquidi.Puoi approfondire l’argomento leggendo questo articolo: “Olio Essenziale di Rosmarino: usi, proprietà, benefici e controindicazioni“[sc name=”oerosmarinobio”]
Lemongrass (Olio essenziale di citronella)
Originaria dell’India, la citronella offre un meraviglioso profumo di agrumi ed è considerata uno degli oli più versatili che esista. Offre sia proprietà stimolanti che sedative, oltre ad essere un forte astringente.Ricco di composti attivi come i terpeni, aiuta a rimuovere le tossine e migliorare la circolazione sanguigna mentre i suoi composti diuretici gli conferiscono la capacità di ridurre la ritenzione di liquidi.[sc name=”oecitronellabio”]
Semi di carota
L’olio essenziale di semi di carota deriva dai semi essiccati della carota selvatica. Si dice che sia uno degli oli essenziali più sottovalutati, ma offre proprietà antisettiche, carminative, citofilattiche, depurative, diuretiche e vermifughe.Questo è un ottimo olio per aiutare a rallentare il processo di invecchiamento, mantenere la pelle idratata e combattere la cellulite.Puoi applicare l’olio essenziale di semi di carota diluito in un olio vettore direttamente sulla tua pelle e massaggiarlo: scegli un pennello che contenga setole naturali e quindi applica alcune gocce di olio diluito.Spazzola la pelle con movimenti semicircolari diretti verso il cuore e usare una pressione sufficiente in modo che la pelle inizi a formicolare, senza però causare alcun disagio.
Pompelmo
Il pompelmo aiuta ad eliminare le tossine dal corpo: può essere utilizzato in diversi modi, tra cui il massaggio di una soluzione diluita con olio vegetale come l’olio d’oliva nelle zone colpite da cellulite. Anche l’olio di cocco è ottimo contro la cellulite mescolato all’olio essenziale di pompelmo e utilizzato per massaggiare la pelle una o due volte al giorno.[sc name=”oepompelmobio”]
Cedro
L’olio di cedro è composto da tre tipi di famiglie di alberi, tra cui cedro, tuia e ginepro. Gli oli vengono estratti dalle foglie, dalla corteccia e dalle bacche, usando una distillazione o un’estrazione chimica.Questo olio essenziale aromatico è stato usato in modo olistico per trattare le malattie respiratorie, alleviare la tensione nervosa e per respingere gli insetti, anche se è anche abbastanza efficace per idratare pelle e liberarla dalle impurità.Dato che funge da diuretico, è molto utile quando si tratta di ridurre la ritenzione di liquidi e le tossine nel sangue, oltre a trattare la cellulite. Aiuta anche a decongestionare i tessuti problematici combattendo il grasso in eccesso.[sc name=”oecedrobio”]
Ginepro
L’olio essenziale di ginepro proviene dalla Bulgaria e vanta una storia molto lunga di prevenzione naturale della malattia a breve e a lungo termine in quanto particolarmente ricco di polifenoli e antiossidanti flavonoidi.Il ginepro agisce come un diuretico diminuendo la ritenzione idrica nel corpo e aiutando a curare la cellulite.[sc name=”oegineprobio”]
Cipresso
L’olio essenziale di cipresso è apprezzato per la sua capacità di combattere le infezioni, aiutare il sistema respiratorio, eliminare le tossine dal corpo e lavorare per alleviare il nervosismo e l’ansia.Se usato localmente, migliora la circolazione e si ritiene che aiuti ad eliminare liquidi in eccesso e tossine dal corpo. Per utilizzarlo, diluire l’olio con olio di oliva o di cocco massaggiare in tutte le zone interessate.[sc name=”eocipressobio”]
Arancia amaro
L’arancia amara non solo è eccezionale per il mantenimento o addirittura l’innalzamento del metabolismo, ma aiuta anche a eliminare gli inestetismi della cellulite. Offre proprietà anti-infiammatorie e anti-cancro, contribuendo anche a promuovere la disintossicazione del corpo.[sc name=”oearancioamarobio”]
Menta verde
L’olio di menta verde viene estratto per distillazione a vapore delle cime fiorite delle piante di menta verde. Offre proprietà antisettiche, antispasmodiche, carminative, che lavorano tutte insieme per combattere la cellulite.Questo olio può aiutare il metabolismo dei grassi e si dice che sia ancora più efficace se combinato con l’olio essenziale di pompelmo per trattare le aree più soggette alla formazione della cellulite.
Finocchio
Il finocchio fornisce potenti proprietà diuretiche che aiutano il corpo ad accelerare l’eliminazione dei materiali di scarto accumulati e diminuisce la ritenzione idrica nei tessuti corporei.Mentre è possibile utilizzare l’olio essenziale di finocchio direttamente sulla pelle, esso tende ad essere più efficace se miscelato con altri oli, in particolare l’olio essenziale di rosmarino. Basta aggiungere due gocce di olio essenziale di rosmarino e due gocce di olio essenziale di finocchio a tre cucchiaini di oliva o olio di jojoba e mescolare bene.La combinazione di oli aiuta ad allontanare ogni possibile effetto di irritazione della pelle e preserva le sue proprietà benefiche. Per utilizzare questa soluzione scalda la miscela in una padella e quindi massaggia applicandola nelle zone colpite da cellulite, usa i polpastrelli per applicarla con un movimento circolare. Ripeti almeno una volta alla settimana per risultati ottimali.Per migliorare gli effetti di queste applicazioni, assicurati di bere almeno otto bicchieri d’acqua ogni giorno, segui un’alimentazione equilibrata e aumenta l’attività fisica.[sc name=”oefinocchiobio”] Con l’articolo degli Oli essenziali anticellulite, speriamo di aver suscitato in te curiosità in questo fantastico mondo naturale.Se vuoi approfondire i benefici degli oli essenziali ti consigliamo di leggere l’articolo “Oli essenziali: cosa sono? e quali i benefici?“
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