MEFLOGYN OZOGEL 30G
MEFLOGYN OZOGEL 30G
19,50 € Il prezzo originale era: 19,50 €.17,99 €Il prezzo attuale è: 17,99 €.
MEFLOGYN OZOGEL – Descrizione Gel a base di olio d’oliva ozonizzato. La sua formula unisce olio d’oliva pugliese con l’ozono, creando una base ricca di proprietà antiossidanti e rigenerative: questa combinazione offre un’idratazione profonda e favorisce il ripristino della naturale barriera fisiolo…
INDICE
Capita spesso di scottarci sotto il sole cocente dell’estate ed avere poi il problema dell’eritema solare!A volte capita di prestare poca attenzione nel proteggersi dal sole, altre invece di dimenticare la crema solare oppure di scegliere l’errato grado di protezione…Non possiamo sapere quale sia stata la causa ma sappiamo che sicuramente il momento non è dei migliori per via di quella fastidiosa scottatura!Esiste un ottimo rimedio naturale contro le scottature solari o le semplici ustioni da cucina, quindi non disperate.Tutto quello che occorre fare è preparare con le proprie mani uno spray per lenire la pelle ed accelerare la guarigione.
Rimedio per scottature: Quali sono gli oli essenziali da utilizzare?
Olio essenziale di lavanda
Lenisce e calma la pelle irritata, riduce l’infiammazione e il rossore accelerandone la guarigione.[sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di semi di carota
Protegge la pelle, accelera la guarigione, rigenera la pelle danneggiata dal sole. E’un ottimo anti-infiammatore.
Olio essenziale di eucalipto
E’ un ottimo anti-infiammatore. Rinfresca le scottature alleviando il prurito ed il dolore.[sc name=”oeeucaliptobio”]
Olio essenziale di menta piperita
Come l’olio di eucalipto ha proprietà anti-infiammatore. Ottimo rinfrescante, allevia il prurito ed il dolore.[sc name=”oementapiperitabio”]
Olio essenziale di elicriso
Accelera la guarigione della pelle curando le vesciche e rinnovando le cellule della pelle danneggiate a causa della scottatura solare.[sc name=”oeelicrisobio”] Se disponi di almeno due di questi oli essenziali, non ti resta che realizzare il tuo spray per alleviare e guarire dal quell’eritema solare.
Rimedio per Eritema Solare: gli ingredienti necessari
¼ di tazza di acqua distillata o in alternativa idrolato di menta piperita½ tazza di Amamelide¼ tazza di aloe vera puro in gel10 gocce di olio essenziale di menta piperita10 gocce di olio essenziale di lavandaImbutoFlacone spray 200 ml minimo
Procedimento per realizzare lo spray contro le scottature solari:
- Versare nel flacone tramite l’imbuto l’acqua distillata o l’idrolato di menta piperita.
- Sempre tramite l’imbuto versare l’amamelide e l’aloe vera in gel.
- Aggiungere ora le 10 gocce di olio essenziale di lavanda e le 10 gocce di olio essenziale di menta piperita.
- Chiudere la bottiglia e agitare bene in modo da miscelare al meglio tutte le componenti.
- Conservare in un luogo fresco e asciutto.
Bene, abbiamo terminato il procedimento… finalmente abbiamo il nostro spray tra le mani!Ora non ci resta che spruzzarlo sull’eritema solare più volte al giorno, noterete una sensazione di sollievo e freschezza
Caldo, speziato ed energizzante, l’olio essenziale di zenzero proviene dalla radice di zenzero (Zingiber officinale), un rizoma sotterraneo pungente e dall’aspetto particolare.Membro della famiglia delle piante Zingiberaceae, questa pianta perenne cresce fino a tre o quattro piedi di altezza, con foglie a forma di lancia, fiori bianchi o gialli, 3 e piccoli rizomi tuberosi con di colore marrone.Lo zenzero è stato apprezzato per migliaia di anni per le sue proprietà medicinali e culinarie, in particolare nelle antiche civiltà cinese, indiana e greca, nella medicina ayurvedica, lo zenzero è considerato una pianta chiave per la salute.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oezenzerobio”]
Le proprietà
L’olio di zenzero ha una consistenza sottile ed è di colore giallo chiaro, con un aroma piacevolmente pungente.Il profumo varia in base alla distillazione e alla qualità dello zenzero utilizzato, tuttavia, si dice che l’olio di zenzero aromaticamente superiore provenga dalla distillazione della radice di zenzero fresco.L’olio essenziale di zenzero ha proprietà riscaldanti, carminative, stimolanti, toniche e lenitive che lo rendono utile nella vita di tutti i giorni. Preso internamente, può essere usato per alleviare la nausea occasionale e aiutare la digestione.Con il suo aroma speziato e fresco, questo olio essenziale funziona bene in una varietà di miscele di diffusori e può anche sostituire l’aroma di zenzero nelle tue ricette preferite.Vediamo quali sono gli altri usi associati all’olio di zenzero e i benefici per la salute.
Olio essenziale di zenzero: usi e benefici
I benefici per la salute dell’olio essenziale di zenzero sono quasi identici a quelli dello zenzero fresco: infatti, la forma più potente di zenzero è l’olio essenziale perché contiene i più alti livelli di gingerolo.L’olio essenziale di zenzero è il modo migliore per usare lo zenzero come medicinale: può essere assunto internamente per trattare le condizioni di salute o strofinato topicamente con un olio vettore su un’area di dolore.Oggi, l’olio di zenzero è usato per curare nausea, mal di stomaco, disturbi mestruali, infiammazioni e condizioni respiratorie.Quando viene usato come aromaterapia, è anche noto per portare sentimenti di coraggio e sicurezza di sé, che è il motivo per cui è noto come “l’olio di potenziamento”.I molti benefici dell’olio di zenzero sono attribuiti alle sue proprietà antinfiammatorie, digestive, espettoranti, antisettiche, carminative, analgesiche e stimolanti.Le applicazioni di cui parleremo di seguito sono solo a scopo informativo soprattutto per quelle per uso interno. Per queste infatti è consigliato consultare prima il proprio medico per verificare che non ci siano condizioni particolari.È utile per alleviare vari problemi di salute, come ad esempio:
Problemi legati allo stomaco e all’intestino
L’olio di zenzero aiuta a promuovere una corretta digestione e può essere un ottimo rimedio per gli spasmi, la dispepsia, l’indigestione e la flatulenza. Può anche aumentare l’appetito, che è ottimo per le persone che stanno cercando di ingrassare.
Avvelenamento da cibo
Le proprietà antisettiche e carminative dell’olio di zenzero possono aiutare a trattare l’intossicazione alimentare, nonché le infezioni intestinali e la dissenteria batterica.
Problemi respiratori
L’olio di zenzero può aiutare ad alleviare e curare tosse, influenza, asma, dispnea e bronchite.Lo zenzero fresco può effettivamente rimuovere il muco dalla gola e dai polmoni e viene comunemente aggiunto al tè per i suoi effetti lenitivi.
Dolore
L’olio di zenzero può aiutare a ridurre le prostaglandine, che sono i composti associati al dolore.
Malattie cardiache
L’uso regolare di olio di zenzero può aiutare a ridurre il rischio di coaguli di sangue e arteriosclerosi, nonché a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.Gli adulti che consumano quotidianamente lo zenzero possono ridurre il rischio di malattia coronarica del 13%.Oltre a ridurre i livelli di colesterolo, l’olio di zenzero sembra migliorare il metabolismo dei lipidi, contribuendo a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete.
Ipertensione
Gli adulti che consumano quotidianamente lo zenzero presentano un rischio inferiore dell’8% di sviluppare ipertensione (pressione arteriosa alta).
Malattia cronica
La ricerca pubblicata sulla rivista Nutrition suggerisce che l’assunzione giornaliera di 2-4 grammi di zenzero al giorno può aiutare a prevenire le malattie croniche.
Ansia
Quando viene usato come aromaterapia, l’olio essenziale di zenzero è in grado di alleviare i sintomi dell’ansia, depressione e stanchezza.L’olio di zenzero serve come ausilio per dormire e stimola sentimenti di coraggio e disinvoltura.Nella medicina ayurvedica, si ritiene che l’olio di zenzero tratti problemi emotivi come paura, abbandono e mancanza di fiducia in se stessi o motivazione.
Altri usi
Per secoli, lo zenzero è stato un ingrediente integrale in molte ricette, in particolare nei piatti asiatici.Quando vuoi aggiungere il sapore dolce e speziato dello zenzero a un pasto, puoi semplicemente utilizzare l’olio essenziale di zenzero al posto dello zenzero intero nelle tue ricette preferite.A causa delle sue proprietà lenitive, l’olio di zenzero può aiutare a ridurre la nausea occasionale se assunto internamente, basta assumerne una o due gocce in acqua per alleviare il disagio.Quando fai un lungo viaggio in auto o guidi lungo strade tortuose, diffondi l’olio di zenzero nell’auto o metti una goccia di zenzero nel palmo della mano e inspira per goderti il suo aroma calmante.A tal proposito potrebbe tornare utile leggere l’articolo sui diffusori di oli essenziali per auto.È inoltre possibile applicare utilizzare l’olio di zenzero, diluito con olio di cocco frazionato, come parte essenziale di un massaggio addominale lenitivo.L’olio essenziale di zenzero, quando assunto internamente, può aiutare a ridurre il gonfiore e il gas intestinale. Questo beneficio può essere utile prima di un allenamento.Ricordiamo nuovamente che per gli usi interni consigliamo di consultare il proprio medico. Lo scopo delle informazioni fornite sono solo a scopo informativo pertanto decliniamo ogni tipo di responsabilità.
Utilizzo tramite diffusore
Hai provato ad aggiungere l’olio essenziale di zenzero alle tue miscele di diffusori?Puoi diffondere l’olio di zenzero nel tuo ambiente per contribuire a creare una sensazione equilibrata o per una spinta emotiva quando senti che la tua energia è in calo.Per aiutare a sostenere la sana funzione articolare e per usufruire dei suoi i benefici antiossidanti, aggiungere una goccia di olio essenziale di zenzero ai frullati del mattino.Per la scelta di un buon diffusore di oli essenziali leggi questa guida sui diffusori.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Finché non viene utilizzato in concentrazioni molto forti, l’olio di zenzero è generalmente sicuro, in quanto non è tossico e non irritante. Se hai la pelle sensibile, esegui un patch test cutaneo prima di usare olio di zenzero per verificare se hai reazioni allergiche ad esso.L’olio di zenzero può essere fototossico, è necessario pertanto evitare di esporre la pelle al sole nelle ore successive all’applicazione.Si raccomanda estrema cautela d’uso anche nel periodo della gravidanza o dell’allattamento, anche se l’olio di zenzero è stato ritenuto utile per la nausea mattutina, consultare in ogni caso il proprio medico prima dell’uso. Evitare di somministrare questo olio anche a bambini molto piccoli.Se hai qualche sensibilità alla radice di zenzero, non usare assolutamente l’olio di zenzero.
Prezzo
Il prezzo dell’olio essenziale di zenzero varia da circa € 7 per 10 ml fino ad superare le 20 €.
Dove acquistarlo? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di zenzero.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo.Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.Qui è dove puoi acquistare l’olio di zenzero:[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oezenzerobio”]
La meditazione mindfulness è una pratica che consiste nel prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante. Si tratta di una tecnica di meditazione che ha come obiettivo quello di portare l’attenzione al respiro e ai sensi, in modo da aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. In questo articolo esamineremo in dettaglio cos’è la meditazione mindfulness, come praticarla e quali sono i suoi benefici per la salute mentale e fisica.
Cos’è la meditazione mindfulness: un po’ di storia
La meditazione mindfulness ha le sue radici nella pratica del Buddhismo, dove è conosciuta come “vipassana” o “sati”. La parola “vipassana” significa “vedere chiaramente” o “comprendere profondamente”, mentre “sati” significa “essere presenti” o “ricordarsi di”. La meditazione mindfulness è stata poi introdotta in occidente negli anni ’70 dallo psicologo statunitense Jon Kabat-Zinn, che ha sviluppato il programma di riduzione dello stress basato sulla consapevolezza (Mindfulness-Based Stress Reduction, MBSR) presso l’Università del Massachusetts. Il programma MBSR è stato progettato per aiutare le persone a gestire lo stress, il dolore e altre condizioni di salute attraverso la pratica della meditazione mindfulness e di altre tecniche di consapevolezza. Da allora, la meditazione mindfulness è diventata sempre più popolare in occidente e viene utilizzata in molti contesti, come ad esempio la terapia, la scuola e il lavoro. Oggi, la meditazione mindfulness è riconosciuta come una pratica efficace per ridurre lo stress e l’ansia e migliorare la salute mentale e fisica.
Tipi di meditazione mindfulness
Esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, ognuno dei quali si concentra su un aspetto specifico della consapevolezza. Ecco alcuni dei tipi di meditazione mindfulness più comuni:
- Meditazione della consapevolezza del respiro: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione al respiro, osservando il movimento dell’aria che entra e esce dai polmoni. Si tratta di una tecnica di base della meditazione mindfulness e può essere utilizzata come punto di partenza per altre tecniche.
- Meditazione della consapevolezza del corpo: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione alle sensazioni del corpo, come ad esempio il contatto dei piedi con il pavimento o il movimento della respirazione. Si tratta di una tecnica utile per rilassare il corpo e la mente.
- Meditazione della gratitudine: in questo tipo di meditazione, si cerca di concentrarsi sulla gratitudine, riflettendo su ciò per cui si è grati nella vita. Si tratta di una tecnica utile per migliorare l’atteggiamento mentale e aumentare il benessere.
- Meditazione della compassione: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione sulla compassione e sulla gentilezza verso se stessi e gli altri. Si tratta di una tecnica utile per aumentare l’empatia e la comprensione verso gli altri.
- Meditazione della consapevolezza dei pensieri: in questo tipo di meditazione, si osservano i pensieri senza giudicarli né reagire ad essi. Si tratta di una tecnica utile per gestire i pensieri negativi e aumentare la consapevolezza di se stessi.
Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di meditazione mindfulness che esistono. La scelta del tipo di meditazione dipende dalle proprie preferenze e dalle proprie esigenze. È importante sperimentare diversi tipi di meditazione per trovare quello che funziona meglio per sé.
Come praticare la meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, ma in generale si tratta di sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda, chiudere gli occhi e portare l’attenzione al respiro. Quando si pratica la meditazione mindfulness, è importante cercare di essere presenti al momento presente e non distrarsi con i pensieri o con i rumori esterni. Se si viene distratti, basta gentilmente riportare l’attenzione al respiro. La meditazione mindfulness può essere praticata per pochi minuti al giorno, ma anche per periodi più lunghi, come ad esempio 30 o 40 minuti.
È importante trovare il tempo e il luogo adeguato per praticare, in modo da poter concentrarsi al meglio. A volte può essere utile utilizzare una guida audio o un’app per la meditazione per aiutare a concentrarsi. La meditazione mindfulness può essere praticata da chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza o dalla propria fede religiosa.
I benefici della meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può avere molti benefici per la salute mentale e fisica. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia, la depressione e il dolore cronico. Inoltre, la meditazione mindfulness può migliorare la concentrazione, la memoria e la capacità di prendere decisioni.
La meditazione mindfulness può anche avere benefici per il corpo fisico. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può ridurre la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo e aiutare a gestire il peso. Inoltre, la meditazione mindfulness può aumentare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Ecco alcuni dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness:
- Riduzione dello stress e dell’ansia: diverse ricerche hanno dimostrato che la pratica regolare della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) ha portato a una significativa riduzione dello stress e dell’ansia nei partecipanti.
- Riduzione della depressione: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel trattamento della depressione. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione dei sintomi depressivi nei partecipanti.
- Miglioramento della memoria e della concentrazione: la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che la pratica della meditazione mindfulness ha portato a un significativo miglioramento della memoria di lavoro nei partecipanti.
- Riduzione del dolore cronico: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel gestire il dolore cronico. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione del dolore e dell’impatto del dolore sulla qualità della vita nei partecipanti con dolore cronico.
- Riduzione della pressione sanguigna: alcune ricerche hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a ridurre la pressione sanguigna. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione della pressione sanguigna sistolica (la pressione sanguigna massima) nei partecipanti con pressione sanguigna elevata.
- Miglioramento del sistema immunitario: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare il sistema immunitario. Uno studio del 2003 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a un aumento dei livelli di immunoglobuline A (un tipo di anticorpo) nei partecipanti, indicando un miglioramento del sistema immunitario.
Questi sono solo alcuni esempi dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness. La ricerca sui benefici della meditazione mindfulness è ancora in corso e sono stati ottenuti molti altri risultati interessanti.
Come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, non solo seduti o sdraiati in una posizione di meditazione. Ad esempio, è possibile praticare la meditazione mindfulness camminando, facendo yoga o anche mentre si fa un’attività semplice come lavare i piatti. L’importante è cercare di essere presenti al momento presente e portare l’attenzione al respiro e ai sensi. Si può anche cercare di integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana, ad esempio prestando attenzione ai sapori e agli odori del cibo che si sta mangiando o cercando di essere presenti alle sensazioni del corpo mentre si fa un’attività fisica.
Integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana può essere un modo efficace per trarre beneficio dalla pratica anche nei momenti della giornata in cui non si è seduti a meditare. Ecco alcuni consigli per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana:
- Inizia la giornata con una meditazione: un modo semplice per iniziare a integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti al risveglio a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro.
- Sii presente durante le attività quotidiane: un altro modo per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è cercare di essere presenti durante le attività quotidiane, come ad esempio fare la doccia o cucinare. Si può cercare di prestare attenzione ai sensi e alle sensazioni del corpo mentre si svolge l’attività.
- Usa i segnali per ricordarti di essere presente: si può utilizzare un oggetto o una parola come segnale per ricordarsi di essere presenti durante la giornata. Ad esempio, si può posare una pietra sulla scrivania come promemoria per prendersi un momento per concentrarsi sul respiro o si può usare una parola come “consapevolezza” come segnale per ricordarsi di prestare attenzione alle sensazioni del momento.
- Pratica la meditazione mindfulness durante i momenti di attesa: ad esempio in fila al supermercato o in attesa che il semaforo diventi verde, possono essere utilizzati per praticare la meditazione mindfulness. Si può cercare di portare l’attenzione al respiro o alle sensazioni del corpo in quel momento.
- Pratica la meditazione mindfulness prima di andare a dormire: un’altra opportunità per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti prima di andare a dormire a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro, aiutando a rilassare il corpo e la mente per un sonno riposante.
Questi sono solo alcuni esempi di come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana. L’importante è trovare il modo che funziona meglio per sé e fare in modo che la pratica diventi una parte naturale della vita.
Difficoltà nella pratica della meditazione mindfulness e come superarle
La meditazione mindfulness può presentare alcune difficoltà quando si inizia a praticarla, ma con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire. Ecco alcune delle difficoltà più comuni nella pratica della meditazione mindfulness e alcuni consigli su come superarle:
- Attenzione che continua a vagare: durante la meditazione, è normale che la mente vada da un pensiero all’altro. Se l’attenzione continua a vagare, basta gentilmente riportarla al respiro o alla sensazione del corpo senza giudicarsi. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
- Impazienza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire impazienti o annoiati. In questi casi, può essere utile ricordare che la meditazione non è un modo per ottenere qualcosa, ma un modo per essere presenti al momento. Si può anche cercare di accettare l’impazienza senza giudicarla, osservandola come un’altra sensazione temporanea nel corpo.
- Giudizio: durante la meditazione, può essere facile giudicare se stessi o la propria pratica. Si può cercare di lasciare andare questo giudizio e ricordare che la meditazione è un modo per prendersi cura di se stessi, non per raggiungere un certo obiettivo o per essere perfetti.
- Sonnolenza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire sonnolenti o assonnati. Si può cercare di mantenere una posizione comoda ma sveglia e, se necessario, aprire gli occhi per un momento per stimolare la mente.
- Distrazioni esterne: durante la meditazione, può essere difficile ignorare le distrazioni esterne come il rumore o il telefono che suona. Si può cercare di accettare queste distrazioni senza reagire e gentilmente riportare l’attenzione al respiro o alla sensazione del corpo.
- Mancanza di tempo: può essere difficile trovare il tempo per praticare la meditazione mindfulness, soprattutto se si ha una vita molto impegnata. In questi casi, può essere utile cercare di integrare la meditazione nella vita quotidiana come suggerito in precedenza, o di scegliere una meditazione breve ma intensa al giorno invece di una lunga ma meno frequente.
Con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire e la meditazione diventerà sempre più facile e piacevole. È importante essere pazienti con se stessi e ricordare che la meditazione è un processo continuo e non un risultato da raggiungere.
Consigli per iniziare a praticare la meditazione mindfulness
Se vuoi iniziare a praticare la meditazione mindfulness, ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:
- Trova un luogo tranquillo: cerca un luogo tranquillo dove praticare la meditazione, lontano da distrazioni esterne come il rumore o il traffico.
- Scegli una posizione comoda: scegli una posizione comoda per la meditazione, seduto su una sedia o sdraiato su un tappetino. Da seduto assicurati di avere una buona postura, con la schiena dritta ma rilassata.
- Scegli una durata adeguata: inizia con una durata breve per la tua meditazione, ad esempio 5 o 10 minuti, e aumenta gradualmente la durata man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli una frequenza adeguata: inizia con una frequenza di meditazione adeguata per te, ad esempio una volta al giorno o una volta alla settimana, e aumenta gradualmente la frequenza man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli un tipo di meditazione adeguato: esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, come quelli che ho descritto in precedenza. Scegli quello che ritieni più adeguato per te e non esitare a sperimentare diversi tipi per trovare quello che funziona meglio per te.
- Sii paziente: la meditazione richiede tempo e pratica per diventare più facile e piacevole. Sii paziente con te stesso e ricorda che è normale che la mente vada da un pensiero all’altro durante la meditazione. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
Ci capita spesso di ricevere domande del tipo “Come fare l’Olio Essenziale in casa?” o “come fare gli oli essenziali fai da te?”.e allora ci siamo chiesti perché non realizzare una piccola guida semplificata su come fare gli oli essenziali fai da te?Bene, ora immaginate gli occhi dei miei colleghi puntati su di me… ed io intimorito che rispondo, va bene ho capito la faccio io! 😀 (rimanga tra noi, lasciamogli pensare che abbia paura di loro, ma la verità è che mi piace parlare di questo argomento).Beh a questo punto, se stai leggendo questa pagina sicuramente anche tu ti sarai posto la stessa domanda e se sei approdato qui è perché vuoi saperne di più anche tu sul procedimento su come fare l’olio essenziale di un certo tipo di pianta che può essere ad esempio di Lavanda, Limone, Rosmarino o tante altre.Fatta questa breve introduzione passiamo ai fatti! ed entriamo nel vivo della nostra guida “come fare l’olio essenziale di…”
Estrazione oli essenziali: Cosa occorre per la Distillazione?
La Materia Prima
Partiamo dalla problematica che vogliamo risolvere! ciò significa che per individuare la materia prima da utilizzare, bisogna partire dal beneficio che si vuole ottenere.Ad esempio ci sono degli oli essenziali più adatti per ottenere benefici sulla persona altri invece per profumare l’ambiente ma che allo stesso tempo incidono sul benessere psicofisico della persona.In ogni caso ti consiglio di consultare la nostra sezione “Rimedi per” individuando la problematica che intendi risolvere ed in base a quella scegliere l’olio essenziale o gli oli essenziali più adatti e poi passare al resto.Dopo aver fatto questo ti sarai fatto un’idea del tipo di piante di cui hai bisogno, ad esempio Lavanda, Menta, Rosmarino, Limone o altri… qualsiasi sarà la vostra scelta cercate di pretendere solo il meglio e pertanto pretendete un prodotto di qualità!
Un Distillatore per oli essenziali
La tecnica più utilizzata per la distillazione degli oli essenziali, detta anche estrazione, è quella in corrente di vapore.Quindi dovrai dotarti di un Distillatore per oli essenziali, detto anche alambicco, che sia adatto all’estrazione degli stessi utilizzando la tecnica citata sopra.Alcuni preferiscono costruisti un distillatore fai da te, ma secondo il nostro punto di vista, questo può rappresentare alcune difficoltà non proprio semplici, sia nel reperire alcuni materiali, che hanno comunque un costo, e sia perché bisogna avere una certa manualità e non è detto che il risultato sia sempre ottimale!Da considerare sono inoltre i pericoli che possono derivare dall’utilizzo. Infatti il distillatore dovrà supportare anche una pressione abbastanza elevata e una tecnica costruttiva inesperta potrebbe non tenere conto di alcuni accorgimenti che possono determinare il successo o l’insuccesso dell’operazione.Per le ragioni indicate sopra ti consiglio di acquistare un distillatore in corrente di vapore già bello e pronto all’uso, puoi scegliere se di rame o di acciaio inox (quest’ultimo molto più costoso).Gli alambicchi classici sono realizzati in rame perché si tratta di un materiale che si presta particolarmente all’utilizzo per la costruzione di strumenti di cottura. Questo per via dell’elevata conducibilità termica che lo rende superiore sia all’acciaio inox che all’alluminio.Diversi studi hanno inoltre dimostrato che l’utilizzo del rame in cucina non costituisce un rischio per la salute.Il contro di questo tipo di materiale è la sua delicatezza. Sarà necessario infatti prestare particolarmente cura in fase di lavaggio e asciugatura per evitare ossidazioni.Tieni conto che se se sei amante dei distillati in genere potresti sfruttarlo anche per fare la grappa, o altri distillati.Allo stesso tempo tieni presente che se hai in mente di farla diventare una attività professionale una buona idea è quella di non cimentarti nella costruzione fai da te, cercando di realizzare qualcosa che probabilmente ti farà perdere solo denaro e tempo.Scegline uno già pronto, e qualunque sarà la scelta del materiale, intendo rame o acciaio, non sbaglierete di sicuro. Noi siamo più tradizionalisti e preferiamo l’alambicco per oli essenziali fai da te costruito in rame.
Imbuto Separatore in vetro
L’imbuto separatore è uno strumento solitamente utilizzato in laboratorio e si compone di un’ampolla in vetro sul cui fondo è previsto un canale con valvola (rubinetto) in teflon, il tutto sorretto da una struttura in ferro.Il principio su cui si basa è semplice e riguarda lo sfruttamento del peso specifico di due elementi.In termini pratici si tratta di un attrezzo che ha la funzione di favorire la separazione di due liquidi. Ciò è possibile, come già accennato, per via del peso specifico differente.Come sappiamo, il risultato della distillazione delle erbe è l’idrolato, ossia un mix di acqua aromatizzata ed olio essenziale. Questo necessita di riposare affinché i due elementi si separino per via del peso specifico differente.L’imbuto separatore interviene in questa fase e consente un facile scarico dell’acqua aromatizzata semplicemente agendo sulla valvola che si trova posta in basso. Una volta giunti al livello di inizio dell’olio essenziale si chiuderà semplicemente il piccolo rubinetto. L’alternativa consiste nell’aspirare l’olio con una pompetta impiegando molto più tempo.
Un fornello/fornellone a gas
Se hai in mente di dotarti di un distillatore di grandi dimensioni avrai potresti sentire la necessità anche di un fornellone a gas. Per intenderci sono quelli che si poggiano a terra, mentre i distillatori più piccoli possono essere posti direttamente sui fornelli di casa, puoi tranquillamente utilizzare la tua cucina!Tieni presente che il distillatore di rame non può essere utilizzato su piani di cottura ad induzione o vetro ceramica e che è una prassi corretta quella di lavorare a fiamma lenta. Ciò darà modo al rame di dilatarsi autosigillando il distillatore e migliorerà la qualità del processo di distillazione.
Vasetti/Contenitori per la conservazione
Procuratevi dei contenitori (boccette) in vetro preferibilmente di colore scuro per proteggere il contenuto dalla luce che abbiamo il tappo ermetico.Un imbuto per riempimento dei vasetti, Imbuto in plastica adatto al foro del contenitore in vetro. Ovviamente tutto questo comporta dei costi iniziali, ma per i benefici che gli oli essenziali sono in grado di offrire per il nostro benessere sono soldi veramente ben spesi, lo definirei un investimento per la salute!Qui alcuni consigli dove puoi reperire i distillatori per oli essenziali e l’altra attrezzatura necessaria:[go_pricing id=”attrezzatura_oli_essenziali”]
Quanto olio essenziale posso ricavare da una pianta?
Spesso ci viene posta questa domanda, ma non esiste una risposta esatta perché ogni pianta ha una sua quantità di olio, che dipende molto dal ciclo vitale cui sta vivendo.Ciò significa che il momento della raccolta incide molto sulla quantità di olio che è possibile estrarre dalla stessa.Per fare un esempio la Lavanda sarebbe meglio raccoglierla quando parte dei fiori è appassita, al contrario il rosmarino va raccolto quando è fiorente, la menta invece qualche giorno prima della fioritura.Tuttavia, a scopo puramente indicativo, posso dirti che andrai a ricavare tra l’1 e il 3% della capacità del distillatore.
Materie prime: gli aspetti fondamentali da tenere conto
La scelta delle Piante
Produci o acquisti le piante? se le piante sono di tua produzione, sicuramente adotterai tutti gli accorgimenti necessari per avere un prodotto biologico, ma se decidi di acquistarle assicurati che provengano da una coltivazione naturale bio.
Tempo di Raccolta
Come detto in precedenza il periodo di raccolta, noto anche come tempo balsamico, incide sulla quantità di olio essenziale che è possibile ricavare. Questo varia a seconda del tipo di pianta ed incide anche la fase della giornata in cui si raccoglie: mattina, pomeriggio, sera.In fondo alla pagina troverai una tabella dove saranno indicati i periodi ottimali per ogni pianta.
Metodo di Raccolta
Anche per questo passaggio come per i tempi, il metodo di raccolta è fondamentale per eseguire una corretta distillazione e ottenere un olio di qualità, ma anche per ricavare una quantità maggiore.
Essiccazione
Come per gli altri, anche questo step è variabile a seconda del tipo di pianta. Infatti ognuna ha modalità e tempistica diversa di essiccazione. Evita comunque la luce diretta del sole, e preferisci luoghi al buio o all’ombra.Alcune piante, invece, non necessitano di questa fase, e vanno distillate subito dopo la raccolta.Prima di passare al procedimento di estrazione degli oli essenziali, ci tengo a fare un ulteriore chiarimento.Probabilmente, anzi sono sicuro che otterrai meno olio essenziale di quanto ti aspettavi!È una cosa normalissima, e questo non deve preoccuparti in nessun modo.La resa varia da pianta a pianta e dai singoli fattori di cui abbiamo discusso precedentemente.Ho voluto precisare questa cosa per evitare di farti sentire deluso! Se sei preparato a questo, puoi goderti al meglio il risultato delle tue distillazioni.
Come fare l’olio essenziale: Passo dopo Passo
1. Sicuramente a molti risulterà scontato questo passaggio, ma ti assicuro che non lo è così tanto.In molti lo ignorano ma una buona pulizia generale del tuo distillatore prima dell’utilizzo può essere una mossa vincente!
2. Lava e lascia asciugare bene anche i contenitori (boccette) che utilizzerai per la conservazione.
3. Versa dell’acqua nella caldaia del (alambicco). Meglio se distillata o quantomeno esegui prima un filtraggio, l’acqua deve essere pulita, pura e con poco calcare! La quantità di acqua da inserire nel serbatoio dipende molto dalla capacità dello stesso.
4. Porta ad ebollizione l’acqua
5. Inserisci le tue piante all’interno del distillatore, cerca di non compattare molto per evitare l’effetto tappo durante la distillazione, ed aspetto molto importante non tagliuzzarle, spezzettarle.
6. Chiudi il distillatore e attendi che la temperatura arrivi intorno ai 78 °C, soglia nella quale le piante iniziano a rilasciare l’olio che contengono.
7. Tieni sotto controllo il processo di estrazione. Nello specifico la temperatura, l’acqua nel sistema di raffreddamento, se non collegata direttamente alla fontana tramite tubo, probabilmente sarà necessario sostituirla, altrimenti il processo di condensazione potrebbe interrompersi.
8. Esegui un filtraggio dell’olio essenziale appena distillato. In questa fase puoi utilizzare l’imbuto separatore, noi lo consigliamo vivamente! in alternativa puoi utilizzare un contenitore in vetro, un panno di cotone rigorosamente pulito e asciutto, si rischia di contaminare l’estratto.
9. Terminato il processo di filtraggio, versa l’olio essenziale nei vasetti/boccette di vetro di colore scuro che hai precedentemente pulito. E’ bene conservali in stanze buie e fresche, evitando l’esposizione al calore o ai raggi solari.
La conservazione è molto importante in quanto gli oli essenziali sono molto delicati e possono alterare la loro struttura perdendo i loro benefici, alcune volte è possibile che sviluppino sostanze che possono essere dannose, pertanto prestate attenzione alla conservazione osservando i consigli forniti.
10. Tempo di maturazione: tieni presente che alcuni tipi di oli essenziali hanno bisogno di un tempo di maturazione che come puoi immaginare varia da olio a olio.
Siamo giunti alla fine della guida su “come fare l’olio essenziale” in casa!Ma prima di concludere e salutarci, ci teniamo a fornirti altre informazioni utili:
- Il processo di Distillazione degli Oli Essenziali può variare da mezz’ora a oltre le 6 ore
- La conservazione degli oli essenziali può variare a seconda dell’essenza prodotta, in linea di massima può durare per qualche mese ma anche uno o più anni.
- La parte che resta nel serbatoio, cioè l’acqua a contatto con le piante, viene definita acqua aromatizzata. Puoi scegliere di riutilizzarlo se hai altre piante dello stesso tipo da distillare, puoi smaltirlo, oppure per alcuni tipi di piante tipo la lavanda può essere utilizzato in cosmetica.
Tempo Balsamico delle Piante
Oggi parleremo degli oli essenziali da utilizzare in ufficio per migliorare la produttività e ridurre lo stress durante le nostre ore di lavoro.Tutto quello che occorre fare è diffondere, tramite un diffusore, gli oli essenziali in ufficio, o altro ambiente di lavoro. I benefici che si possono ottenere sono molteplici, andiamo a vedere quali:
I benefici degli oli essenziali in ufficio
- Aumento della concentrazione e della produttività
- Miglioramento dell’umore
- Riduzione dello stress
- Mente più sgombra
- Riduzione di mal di testa
- Riduzione dell’ansia
Quali sono gli oli essenziali più adatti?
Olio essenziale di menta piperita
[sc name=”oementapiperitabio”]
Olio essenziale di rosmarino
[sc name=”oerosmarinobio”]
Olio essenziale di lavanda
[sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di bergamotto
[sc name=”oebergamottobio”]
Olio essenziale di limone
[sc name=”oelimonebio”]
Olio essenziale di incenso
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Olio essenziale di citronella
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Olio essenziale di pompelmo
[sc name=”oepompelmobio”]
Olio essenziale di arancia selvatica
Olio essenziale di legno di cedro
Olio essenziale di lime
Come utilizzare gli oli essenziali in ufficio?
Ora che sappiamo quali sono i benefici e quali oli utilizzare, vediamo come realizzare le miscele da utilizzare tramite diffusore di oli essenziali per la diffusione degli aromi in ufficio:
Aumentare la concentrazione
- 4 gocce di olio essenziale di limone
- 5 gocce di olio essenziale di legno di cedro
- 2 gocce di olio essenziale di rosmarino
Liberarsi dal mal di testa
- 3 gocce di olio essenziale di citronella
- 3 gocce di olio essenziale di lavanda
- 3 gocce di olio essenziale di menta piperita
Aumentare la produttività
- 3 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 5 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
- 2 gocce di olio essenziale di citronella
Aumentare l’energia
- 2 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 2 gocce di olio essenziale di limone
- 2 gocce di olio essenziale di rosmarino
Rilassarsi
- 2 gocce di olio essenziale di incenso
- 2 gocce di olio essenziale di lavanda
- 3 gocce di olio essenziale di bergamotto
Purificare l’ambiente
- 1 goccia di olio essenziale di pompelmo
- 1 goccia di olio essenziale di limone
- 1 goccia di olio essenziale di lime
- 1 goccia di olio essenziale di arancia selvatica
Vogliamo concludere, il nostro articolo di miscele di oli essenziali per l’ufficio, inviandoti prima di utilizzarli di chiedere ai tuoi colleghi se può rappresentare un problema. Alcuni soggetti, anche se abbastanza raro, potrebbero avere delle reazioni allergiche ad alcuni oli essenziali.
La citronella è una pianta erbacea tropicale utilizzata in cucina e in erboristeria. Estratto dalle foglie e dai gambi della pianta di citronella, l’olio essenziale di citronella ha un potente profumo di agrumi, per questo motivo si trova spesso in saponi e altri prodotti per la cura personale.La citronella è un ingrediente popolare in molte delizie culinarie, specialmente quelle provenienti da Thailandia, Malesia, Cambogia, Vietnam e Indonesia, aggiunge un sapore unico e particolarmente fresco a zuppe, stufati, tè e altro ancora.Tradizionalmente, le parti della citronella e il suo olio sono state usate per rimediare a disturbi digestivi, problemi circolatori, problemi comportamentali, mal di testa, immunità compromessa, disturbi del sistema nervoso, infezioni e irregolarità mestruali.In alcune culture, è noto come erba febbrile a causa della sua capacità di combattere la febbre : questo particolare rimedio è reso ancora più efficace quando è combinato con pepe nero.Sebbene la citronella sia stata tradizionalmente usata per trattare i problemi digestivi e l’ipertensione, l’olio essenziale ha molti altri potenziali benefici per la salute.Ecco quali sono i principali vantaggi legati all’uso dell’olio essenziale di citronella.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oecitronellabio”]
Olio essenziale di citronella: proprietà e benefici
L’olio di citronella è potente e straordinariamente terapeutico.Esso è utilizzato a beneficio della salute e soprattutto per fortificare il sistema immunitario, è anche un ottimo tonico per il corpo e facilita l’assorbimento delle sostanze nutritive mentre libera il corpo dalle sostanze nocive. Ecco quali sono le principali proprietà dell’olio essenziale di citronella.
Antibatterico / antimicotico
La dolce fragranza erbacea della citronella deriva dal citro, talvolta chiamato limone. Questo composto organico ha potenti proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Anticellulite
Particolarmente indicato contro ritenzione idrica e cellulite e può essere molto efficace come olio da massaggio per promuovere il drenaggio linfatico.
Antipiretico
Gli antipiretici sono sostanze che possono diminuire o far scomparire una febbre alta. L’olio di citronella ha la capacità di fare proprio questo ed è spesso usato nel tè per ridurre le febbri pericolosamente alte incoraggiando la traspirazione.
Anti-infiammatorio e antiossidante
Alcuni dei composti di oli essenziali presenti nella citronella hanno anche proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti.
Carminativo
L’olio essenziale di citronella aiuta a rimuovere l’eccesso di gas dall’intestino e impedisce la fermentazione del cibo favorendo una migliore assimilazione dei nutrienti.
Sedativo
Una delle caratteristiche più riconosciute dell’olio di citronella è la sua capacità di favorire la calma e il relax, è dunque particolarmente indicato per chi soffre di stress, tensioni nervose e insonnia.
Anticancro
Alcune ricerche confermano che il limonene possiede significative proprietà anticancerogene. Un composto di flavonoidi noto come luteolina, presente anche nella citronella, è stato collegato alla lotta contro le cellule tumorali. La luteina può anche aiutare a migliorare i sintomi delle infezioni polmonari e della sclerosi multipla.
Antisettico
L’olio di citronella può aiutare a disinfettare le ferite interne ed esterne e tenere a bada l’infezione.
Antizanzare
La citronella è una delle componenti principali delle candele utilizzate come repellenti antizanzare, può anche essere applicato sulla pelle dopo la diluizione in lozione o in olio vettore per allontanare insetti e zanzare.
Astringente
Per le sue proprietà astringenti, l’olio essenziale di citronella può aiutare a fermare il flusso sanguigno contraendo i vasi sanguigni. La citronella promuove la contrazione dei follicoli piliferi, dei muscoli, della pelle e dei vasi sanguigni.
Diuretico
L’olio di citronella aumenta la minzione che aiuta a ridurre l’accumulo di sostanze tossiche e il gonfiore, favorendo anche le funzionalità intestinali.L’ olio di citronella può essere utilizzato in vari modi: può essere diffuso nell’aria usando un vaporizzatore, inalato direttamente dalla bottiglia, applicato sulla pelle dopo adeguata diluizione o ingerito dopo aver subito un’ulteriore lavorazione.Ecco quali sono le principali applicazioni per beneficiare dell’olio essenziale lemongrass.
Olio essenziale di citronella: usi e applicazioni
Ci sono vari modi in cui puoi usare l’olio essenziale di citronella, e se scegli di usarlo in un diffusore, c’è una lista infinita di miscele da cui potresti trarre beneficio mischiando la citronella insieme ad altri oli essenziali.Ecco qualche esempio:
Antidolorifico topico
Grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie, l’olio essenziale di citronella offre un immediato sollievo dal dolore mentre riduce l’infiammazione.Utilizzare un olio vettore e diluire 2 gocce di olio di citronella in un cucchiaino di olio vettore come olio di mandorle o olio di jojoba.
Miglioramento dell’umore
Usa la citronella nel diffusore quando vuoi sentirti riposato: l’olio di citronella può aumentare la fiducia, la salute mentale e aiutare a tenere a bada la depressione.
Sauna facciale
Se hai bisogno di sollievo dalla congestione, o ti senti un po’ letargico prova una sauna al viso con olio essenziale di citronella.Basta riempire una ciotola poco profonda o il lavandino con acqua calda e aggiungere qualche goccia di olio dell’essenza di citronella. Respira il vapore ponendo un asciugamano sopra la testa.
Rilassamento muscolare
Se i tuoi muscoli sono doloranti, puoi usare un olio da massaggio alla citronella che funziona per ridurre l’infiammazione e offrire sollievo in caso di affaticamento.Mescolare 6 gocce di olio di citronella con una piccola quantità di olio di mandorle e massaggiare delicatamente nelle zone interessate.
Maschera facciale
Per mantenere il viso fresco e pulirlo alla perfezione prova una maschera facciale a base di argilla, olio di mandorle e olio essenziale di citronella.Mescolare 3 cucchiai di argilla, un cucchiaino di olio di mandorle e 3 gocce di olio essenziale di citronella in una ciotola pulita, aggiungere acqua fino a quando la miscela diventa più densa. Applicare sul viso con movimenti circolari e lasciare asciugare per quindici minuti. Risciacquare con acqua tiepida, asciugare e applicare un leggero strato di olio di cocco per idratare.
Sollievo mal di testa
Se il mal di testa è dovuto a tensioni, allergie o cambiamenti ormonali l’olio essenziale di citronella può aiutare.Applicare diverse gocce di olio sulle tempie al primo segno di mal di testa.
Aiuto per l’insonnia
L’effetto calmante dell’olio di citronella aiuta ad alleviare l’ansia, l’irritabilità e l’insonnia.Questo può aiutare a migliorare non solo la durata del sonno ma anche la qualità.Puoi creare il tuo olio per massaggi alla citronella o aggiungere un po ‘di olio di citronella alla tua crema per il corpo.
Olio essenziale di citronella: controindicazioni ed effetti collaterali
Gli oli essenziali allo stato puro possono essere incredibilmente potenti, il che può causare sensibilità e irritazione.L’olio essenziale estratto dalla citronella non diluito, in particolare, ha un contenuto molto elevato di composto citrico, che può bruciare la pelle se usato a pieno regime.Si consiglia inoltre di eseguire un patch test prima di qualsiasi uso estensivo per verificare la presenza di reazioni allergiche.Occorre anche prestare particolare attenzione durante ogni utilizzo per tenerlo lontano dagli occhi e da altre mucose. In generale, gli oli essenziali dovrebbero essere trattati come qualsiasi altro tipo di medicinale ed essere tenuti fuori dalla portata di bambini e animali domestici.L’olio essenziale di citronella è anche noto per stimolare il flusso mestruale, quindi non dovrebbe essere usato dalle donne in gravidanza in quanto potrebbe causare un aborto spontaneo.
Olio essenziale di citronella: Prezzo
Nella lista dei nostri consigli che abbiamo creato e che troverai in fondo alla pagina, avrai modo di notare la differenza dei formati e di prezzo. La differenza sul prezzo è data non solo dal formato ma anche dalla qualità dell’olio, aspetto importante gioca anche l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale, tipo di lavorazione ecc.Il prezzo dell’olio essenziale di citronella varia da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 15, 18 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di lemongrass? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di lemongrass.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oecitronellabio”]
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