Magic Colourstick Verde + Lip Scrub Fragola CAMALEON
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10,38 € Il prezzo originale era: 10,38 €.8,82 €Il prezzo attuale è: 8,82 €.
MAGIC COLOURSTICK VERDE + LIP SCRUB FRAGOLA – Colourstick: rossetto permanente che cambia colore. Con attivi naturali come l’aloevera, rosa mosqueta e burro di cacao, che idratano e si prendono cura delle tuelabbra. Scrub: Scrub naturale alla fragola. Con principi attivi naturali come burro di caca…
INDICE
I dolori mestruali, le donne lo sanno bene, possono essere decisamente terrificanti… Molte volte non si limitano soltanto ai dolori addominali, ma portano anche mal di testa, mal di schiena, nausea… Diventano insomma un bel problema! Ecco che l’utilizzo di rimedi naturali contro i dolori mestruali possono aiutarci non poco a superare la fase.Quando i dolori mestruali arrivano, si vorrebbe soltanto stare a letto aspettando che il dolore vada via… Ma purtroppo non sempre si può! Cosa fare allora?
Rimedi naturali dolori Mestruali, quali sono?
Gli oli essenziali possono offrire un valido aiuto anche in questo caso. Questi, infatti, sono in grado di ridurre notevolmente (o eliminare) i crampi mestruali in pochi minuti! Andiamo a vedere quali sono i migliori oli essenziali per alleviare i crampi mestruali:
Menta piperita
[sc name=”oementapiperitabio”]
Eucalipto
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Cipresso
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Lavanda
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Vetiver
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Patchouli
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Maggiorana
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Legno di cedro
Come utilizzare gli oli essenziali contro i dolori mestruali?
Andiamo a vedere come utilizzare in modo efficace questi rimedi naturali contro i dolori mestruali
Bagno lenitivo
Un bel bagno con i sali di Epsom può essere davvero molto utile. Questi sali, ricchi di minerali, sono in grado di alleviare i dolori e la stanchezza causati dai crampi.Cosa occorre:
- Sali di Epsom (una manciata basterà )
- 1/2 tazza di latte intero
- 10 gocce di olio essenziale di eucalipto e 10 di maggiorana
- 15 gocce di olio essenziale di lavanda
Procedimento:
- Versate i sali di Epsom all’interno della vasca da bagno e lasciate dissolvere nell’acqua.
- Versate gli oli essenziali e il latte.
- Cercate di mescolare con le mani.
- Rilassatevi nella vasca da bagno, prendendovi tutto il tempo che vi serve e respirate profondamente.
Rimedio per prevenire i dolori
Cosa occorre:
- 7 gocce di olio essenziale di Legno di cedro e 7 di Vetiver
- 5 gocce di olio essenziale patchouli
- 4 cucchiai di burro di karitè
- Barattolo in vetro ambrato da 120 ml
Procedimento:
- Immettete il burro di karitè e gli oli essenziali all’interno del barattolo in vetro ambrato
- Miscelate per bene il tutto.
- Applicate la miscela sull’utero durante la settimana precedente e durante i primi giorni del ciclo mestruale. In questo modo potrete ridurre i crampi dolorosi o addirittura evitarli!
Rimedio per alleviare i dolori mestruali
Cosa occorre:
- 5 gocce di olio essenziale di Lavanda, 5 di Menta Piperita e 5 di Vetiver
- 30 ml di un olio vettore a scelta
- Bottiglia contagocce in vetro ambrato da 120 ml
Procedimento:
- Inserite tutti gli ingredienti all’interno della bottiglia contagocce.
- Agitate per bene.
- Per utilizzare, mettete 5 gocce di miscela sul palmo della mano, strofinate entrambi i palmi e massaggiate la zona dolorante.
Attenzione: Prima di utilizzare gli oli essenziali, vi consigliamo sempre di effettuare un piccolo test per verificare di non essere allergici.Per farlo, basta versare una piccola quantità di oli essenziali sulla parte interna del braccio. Se dopo 1-2 ore la pelle presenta irritazioni, sciacquate immediatamente la zona e non utilizzate gli oli essenziali!
La meditazione è una pratica antichissima per rilassarsi, mettere in contatto corpo e mente e raggiungere una maggiore serenità . Anche se inizialmente era soltanto una disciplina di tipo orientale, sempre più persone scelgono di praticarla anche in Occidente.
Non si tratta di una pratica che necessita di sforzi fisici di nessun tipo o di conoscenze particolarmente difficili. Per questo motivo, nel tempo si è dimostrata adatta a tutti coloro che vogliono raggiungere dei buoni risultati, ottenendo il benessere psicofisico.
Ci sono però tante cose da sapere per quanto riguarda la meditazione, come le sue origini i tipi più praticati e i benefici. Scopriamoli insieme.
Meditazione: le origini e la storia
La meditazione è estremamente antica e già nel 1500 A.C. sono state trovate delle documentazioni che provavano come alcune persone già iniziavano a cercare il rilassamento mettendo in collegamento corpo e mente con discipline analoghe. Anche se può sembrare improbabile, in parte la meditazione è nata e si è sviluppata in America Latina, dove ancora oggi è molto praticata. Inizialmente la pratica, però, è stata introdotta in Asia ed era strettamente collegata allo sciamanesimo e all’induismo vedico.
Nel primo caso, doveva essere però presente uno sciamano che doveva mettere in collegamento il mondo dei vivi con quello degli spiriti. La meditazione era una sorta di mezzo per raggiungere l’altro mondo e ricevere tutte le risposte alle domande che ci si poneva sulla propria esistenza.
Successivamente, nel Punjab, tra India e Pakistan, la meditazione ha acquisito un altro significato. Tralasciando la presenza di sciamani, infatti, la meditazione era utile per interrogarsi sulla relazione che esiste tra l’esistenza ed il dolore e trovare delle risposte a domande così complesse.
Successivamente la pratica meditativa è entrata in collegamento con molte delle pratiche di filosofia di vita che esistono ancora oggi. Nel Buddhismo ad esempio la meditazione viene vista come un percorso ricco di esperienze per raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e per ottenere la saggezza. Chi riesce ad ottenere questi obiettivi deve poi viaggiare ed esportare la propria conoscenza agli altri, perché tutti possano raggiungere la consapevolezza.
In Occidente la meditazione ha acquisito un valore diverso, è quasi vista come una mera pratica di rilassamento e non di crescita personale interiore e di elevamento dello spirito e di ricarica di energie.
Nel 1979 si diffonde anche la Mindfulness, una tecnica che ha molto a che vedere con la meditazione e dagli indubbi benefici anche su vere e proprie patologie come l’ansia o gli attacchi di panico.
Come si pratica la meditazione
Per meditare, sin dalle origini della nascita di questa disciplina vengono considerati quattro passaggi che chi si approccia a questo mondo deve attraversare.
Le quattro fasi iniziali della meditazione da cui si passa sono:
- la ritrazione,
- la concentrazione,
- la contemplazione
- l’estasi.
Con la ritrazione, chi pratica la meditazione deve riuscire ad estraniarsi dal resto del mondo e concentrarsi solo sulla propria mente. E’ un passaggio difficoltoso in quanto si è abituati a fare molte cose insieme e non solo una alla volta e in modo concentrato.
La concentrazione prevede poi il doversi concentrare su un unico punto ed è una sorta di conseguenza della ritrazione. Tale punto viene chiamato il simbolo interiore che è a scelta di chi sta meditando.
Con la contemplazione, il soggetto si distacca dai rumori, dall’ambiente circostante e da tutto ciò che è materiale, rimanendo in collegamento soltanto con la propria mente e con l’essenziale.
Una volta ottenuto il silenzio interiore, chi medita può raggiungere l’ultimo passaggio, ossia l’estasi, in cui tutti i pezzi vengono rimessi insieme e c’è nuovamente consapevolezza.
Dal punto di vista pratico, è bene scegliere un orario mattutino, il più silenzioso possibile per partire con una meditazione che dia l’energia necessaria per partire con la giornata lavorativa. La meditazione serale invece è ottimale dopo una giornata impegnativa, stancante e stressante per ritrovare il proprio centro rilassarsi e favorire il riposo ristoratore di cui si ha bisogno.
Anche la scelta della posizione è importante e normalmente si predilige quella del fiore di loto.
Tipi di meditazione
Esistono vari tipi di meditazione e ciascuno ha la libertà di scegliere quello più appropriato a sé e quello che ritiene essere più adeguati per raggiungere il proprio benessere. Il consiglio se siete all’inizio della pratica meditativa è quello di provarne diverse e poi proseguire quella che sentite a voi più adeguata e che vi porta maggior benefici in termini psico-fisici.
La meditazione zen o zazen è la classica meditazione buddhista ed è quella che tutti hanno ben presente nell’immaginario. Ci si siede a gambe incrociate e ci si concentra sul respiro e sulla staticità , raggiungendo consapevolezza ed autocontrollo.
Esiste poi la meditazione trascendentale che invece si pratica attraverso la ripetizione di un mantra. Bisogna trovare il mantra più adeguato e recitarlo ad occhi chiusi ogni giorno.
La meditazione vipassana invece prevede il doversi concentrare totalmente su un unico oggetto, materiale o immateriale, e su tutti i suoi movimenti e dettagli.
La meditazione camminata è l’unica tra i tipi di meditazione che si può praticare camminando e che secondo la tradizione, praticava anche Buddha. Consiste nel fare delle passeggiate a piedi nudi, concentrandosi sull’esperienza sensoriale che si sta vivendo e dimenticando tutto il resto. E’ un modo di riorganizzare i pensieri al meglio e favorire il rilassamento.
Infine, sta prendendo sempre più piede la moderna meditazione Mindfulness, che consiste nell’osservare, nel concentrarsi sul qui ed ora e sulla trasparenza emotiva (analizzare senza preconcetti).
Tutti i benefici della meditazione
Dal punto di vista dei benefici della meditazione, questi sono moltissimi da quelli psicologici a quelli fisici.
Innanzitutto si ottiene un maggiore autocontrollo che scaturisce dalla consapevolezza totale del proprio corpo.
Inoltre, c’è anche un aumento dell’autostima perché non si ha più la tendenza a voler essere giudicati dall’esterno, ma ci si basa sull’essenziale e sulle cose che sono veramente importanti. Come è stato anche dimostrato dalla scienza, la meditazione (soprattutto alcune tipologie) offre un valido aiuto contro ansia ed attacchi di panico ed aiuta quindi a trovare una maggiore serenità .
A livello fisico, la meditazione stimola la concentrazione e riduce l’ormone dello stress, ed anche altre sostanze potenzialmente dannose per il nostro corpo come la dopamina.
Il rilassamento che consegue dalla meditazione aiuta nell’abbassamento nella pressione e nella prevenzione di disturbi cardiovascolari.
Ritrovando energia dal punto di vista psicologico, anche il benessere fisico ne risente in positivo, e ad esempio secondo alcuni studi la meditazione ha un effetto anche sul dolore cronico. Si tratta quindi di una semplice pratica per ottenere tanti vantaggi senza controindicazioni.
DormiNight, l’integratore per dormire è davvero efficace?
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Per mantenere un corretto stato di benessere psicofisico è molto importante riposarsi correttamente, per un minimo di sette ore al giorno. Il ritmo circadiano scandisce infatti l’orologio biologico del nostro organismo e di tutte le sue funzioni principali. Non è così facile come si pensa riuscire a dormire bene e correttamente, visto che possono presentarsi varie problematiche ad impedire ciò.
Il problema dell’insonnia
Purtroppo, tantissime persone in tutto il mondo soffrono di insonnia, un disturbo che riguarda il sonno e che si manifesta con la difficoltà di addormentarsi o di dormire senza interruzioni nel corso di tutta la notte. Esso può verificarsi per i più svariati motivi, come situazioni di depressione o ansia, obesità , disturbi gastrointestinali, rumori provenienti dall’ambiente esterno ecc. L’insonnia pregiudicherà fortemente le attività quotidiane successive alla notte, con una forte stanchezza fisica e mentale della persona. Dormire bene è fondamentale per far riposare la mente ed i circuiti neuronali, far riposare i muscoli e l’organismo in generale. Dormire poco, o con risvegli frequenti e quindi in modo turbolento, è dannoso per la salute in generale.
Cos’è Dorminight?
Tra le varie soluzioni contro l’insonnia, merita una nota di riguardo Dorminight, un integratore in compresse con una formula completamente naturale che aiuterà a rilassare la persona ed a favorire un sano riposo notturno, senza difficoltà ad addormentarsi o risvegli frequenti. I risultati sono pressoché immediati e molto comodi da ottenere. Fare sedute da uno specialista o psicologo, oltre a essere duraturo nel tempo, comporta anche un dispendio economico non da poco. Anche l’utilizzo di farmaci appositi non è positivo, visto gli effetti negativi ed il rischio di dipendenza che si può sviluppare.
Ingredienti del Dorminight
Questo utile integratore deve il suo funzionamento ed efficacia a tre ingredienti nello specifico, tutti molto utili per favorire il sonno. Essi sono completamente naturali, senza nessun trattamento chimico e pertanto il Dorminight non presenta controindicazioni, se assunto nelle dosi prefissate. Ecco gli ingredienti contenuti:
- passiflora, un ingrediente botanico che aiuta a rilassare in generale l’organismo;
- melatonina, il principio attivo primario del sonno naturale;
- valeriana, con forti azioni calmanti e rilassanti sul cervello.
A cosa serve l’integratore Dorminight
Appare evidente come questo prodotto sia consigliato a tutte le persone che, per un motivo o per l’altro, hanno difficoltà a dormire la notte, pregiudicando le attività quotidiane e lavorative del giorno seguente. Può essere utile anche per chi soffre in generale di forte stress psico emotivo accumulato durante l’arco della giornata, e vuole ricercare un momento di totale rilassamento senza pensieri negativi in testa.
I vantaggi del Dorminight
Ecco tutti i principali benefici che possiede questo prodotto:
- favorisce il sonno notturno, combattendo l’insonnia;
- rilassa la persona dallo stress accumulato;
- è un prodotto molto comodo da assumere, con efficacia immediata;
- supportato da pareri positivi di esperti del settore;
- ottimo rapporto qualità -prezzo.
Come si prende l’integratore Dorminight
L’assunzione del prodotto è molto semplice e comoda, senza neanche l’utilizzo di acqua. Basta assumere due compresse al giorno, o dopo i pasti principali o prima di andare a dormire, e si noterà poco dopo gli effetti calmanti e rilassanti sull’intero organismo. Tante persone hanno già acquistato e testato Dorminight, rimanendo molto soddisfatte ed anche sorprese dell’ottima e veloce efficacia.
Ci capita spesso di ricevere domande del tipo “Come fare l’Olio Essenziale in casa?” o “come fare gli oli essenziali fai da te?”.e allora ci siamo chiesti perché non realizzare una piccola guida semplificata su come fare gli oli essenziali fai da te?Bene, ora immaginate gli occhi dei miei colleghi puntati su di me… ed io intimorito che rispondo, va bene ho capito la faccio io! 😀 (rimanga tra noi, lasciamogli pensare che abbia paura di loro, ma la verità è che mi piace parlare di questo argomento).Beh a questo punto, se stai leggendo questa pagina sicuramente anche tu ti sarai posto la stessa domanda e se sei approdato qui è perché vuoi saperne di più anche tu sul procedimento su come fare l’olio essenziale di un certo tipo di pianta che può essere ad esempio di Lavanda, Limone, Rosmarino o tante altre.Fatta questa breve introduzione passiamo ai fatti! ed entriamo nel vivo della nostra guida “come fare l’olio essenziale di…”
Estrazione oli essenziali: Cosa occorre per la Distillazione?
La Materia Prima
Partiamo dalla problematica che vogliamo risolvere! ciò significa che per individuare la materia prima da utilizzare, bisogna partire dal beneficio che si vuole ottenere.Ad esempio ci sono degli oli essenziali più adatti per ottenere benefici sulla persona altri invece per profumare l’ambiente ma che allo stesso tempo incidono sul benessere psicofisico della persona.In ogni caso ti consiglio di consultare la nostra sezione “Rimedi per” individuando la problematica che intendi risolvere ed in base a quella scegliere l’olio essenziale o gli oli essenziali più adatti e poi passare al resto.Dopo aver fatto questo ti sarai fatto un’idea del tipo di piante di cui hai bisogno, ad esempio Lavanda, Menta, Rosmarino, Limone o altri… qualsiasi sarà la vostra scelta cercate di pretendere solo il meglio e pertanto pretendete un prodotto di qualità !
Un Distillatore per oli essenziali
La tecnica più utilizzata per la distillazione degli oli essenziali, detta anche estrazione, è quella in corrente di vapore.Quindi dovrai dotarti di un Distillatore per oli essenziali, detto anche alambicco, che sia adatto all’estrazione degli stessi utilizzando la tecnica citata sopra.Alcuni preferiscono costruisti un distillatore fai da te, ma secondo il nostro punto di vista, questo può rappresentare alcune difficoltà non proprio semplici, sia nel reperire alcuni materiali, che hanno comunque un costo, e sia perché bisogna avere una certa manualità e non è detto che il risultato sia sempre ottimale!Da considerare sono inoltre i pericoli che possono derivare dall’utilizzo. Infatti il distillatore dovrà supportare anche una pressione abbastanza elevata e una tecnica costruttiva inesperta potrebbe non tenere conto di alcuni accorgimenti che possono determinare il successo o l’insuccesso dell’operazione.Per le ragioni indicate sopra ti consiglio di acquistare un distillatore in corrente di vapore già bello e pronto all’uso, puoi scegliere se di rame o di acciaio inox (quest’ultimo molto più costoso).Gli alambicchi classici sono realizzati in rame perché si tratta di un materiale che si presta particolarmente all’utilizzo per la costruzione di strumenti di cottura. Questo per via dell’elevata conducibilità termica che lo rende superiore sia all’acciaio inox che all’alluminio.Diversi studi hanno inoltre dimostrato che l’utilizzo del rame in cucina non costituisce un rischio per la salute.Il contro di questo tipo di materiale è la sua delicatezza. Sarà necessario infatti prestare particolarmente cura in fase di lavaggio e asciugatura per evitare ossidazioni.Tieni conto che se se sei amante dei distillati in genere potresti sfruttarlo anche per fare la grappa, o altri distillati.Allo stesso tempo tieni presente che se hai in mente di farla diventare una attività professionale una buona idea è quella di non cimentarti nella costruzione fai da te, cercando di realizzare qualcosa che probabilmente ti farà perdere solo denaro e tempo.Scegline uno già pronto, e qualunque sarà la scelta del materiale, intendo rame o acciaio, non sbaglierete di sicuro. Noi siamo più tradizionalisti e preferiamo l’alambicco per oli essenziali fai da te costruito in rame.
Imbuto Separatore in vetro
L’imbuto separatore è uno strumento solitamente utilizzato in laboratorio e si compone di un’ampolla in vetro sul cui fondo è previsto un canale con valvola (rubinetto) in teflon, il tutto sorretto da una struttura in ferro.Il principio su cui si basa è semplice e riguarda lo sfruttamento del peso specifico di due elementi.In termini pratici si tratta di un attrezzo che ha la funzione di favorire la separazione di due liquidi. Ciò è possibile, come già accennato, per via del peso specifico differente.Come sappiamo, il risultato della distillazione delle erbe è l’idrolato, ossia un mix di acqua aromatizzata ed olio essenziale. Questo necessita di riposare affinché i due elementi si separino per via del peso specifico differente.L’imbuto separatore interviene in questa fase e consente un facile scarico dell’acqua aromatizzata semplicemente agendo sulla valvola che si trova posta in basso. Una volta giunti al livello di inizio dell’olio essenziale si chiuderà semplicemente il piccolo rubinetto. L’alternativa consiste nell’aspirare l’olio con una pompetta impiegando molto più tempo.
Un fornello/fornellone a gas
Se hai in mente di dotarti di un distillatore di grandi dimensioni avrai potresti sentire la necessità anche di un fornellone a gas. Per intenderci sono quelli che si poggiano a terra, mentre i distillatori più piccoli possono essere posti direttamente sui fornelli di casa, puoi tranquillamente utilizzare la tua cucina!Tieni presente che il distillatore di rame non può essere utilizzato su piani di cottura ad induzione o vetro ceramica e che è una prassi corretta quella di lavorare a fiamma lenta. Ciò darà modo al rame di dilatarsi autosigillando il distillatore e migliorerà la qualità del processo di distillazione.
Vasetti/Contenitori per la conservazione
Procuratevi dei contenitori (boccette) in vetro preferibilmente di colore scuro per proteggere il contenuto dalla luce che abbiamo il tappo ermetico.Un imbuto per riempimento dei vasetti, Imbuto in plastica adatto al foro del contenitore in vetro. Ovviamente tutto questo comporta dei costi iniziali, ma per i benefici che gli oli essenziali sono in grado di offrire per il nostro benessere sono soldi veramente ben spesi, lo definirei un investimento per la salute!Qui alcuni consigli dove puoi reperire i distillatori per oli essenziali e l’altra attrezzatura necessaria:[go_pricing id=”attrezzatura_oli_essenziali”]
Quanto olio essenziale posso ricavare da una pianta?
Spesso ci viene posta questa domanda, ma non esiste una risposta esatta perché ogni pianta ha una sua quantità di olio, che dipende molto dal ciclo vitale cui sta vivendo.Ciò significa che il momento della raccolta incide molto sulla quantità di olio che è possibile estrarre dalla stessa.Per fare un esempio la Lavanda sarebbe meglio raccoglierla quando parte dei fiori è appassita, al contrario il rosmarino va raccolto quando è fiorente, la menta invece qualche giorno prima della fioritura.Tuttavia, a scopo puramente indicativo, posso dirti che andrai a ricavare tra l’1 e il 3% della capacità del distillatore.
Materie prime: gli aspetti fondamentali da tenere conto
La scelta delle Piante
Produci o acquisti le piante? se le piante sono di tua produzione, sicuramente adotterai tutti gli accorgimenti necessari per avere un prodotto biologico, ma se decidi di acquistarle assicurati che provengano da una coltivazione naturale bio.
Tempo di Raccolta
Come detto in precedenza il periodo di raccolta, noto anche come tempo balsamico, incide sulla quantità di olio essenziale che è possibile ricavare. Questo varia a seconda del tipo di pianta ed incide anche la fase della giornata in cui si raccoglie: mattina, pomeriggio, sera.In fondo alla pagina troverai una tabella dove saranno indicati i periodi ottimali per ogni pianta.
Metodo di Raccolta
Anche per questo passaggio come per i tempi, il metodo di raccolta è fondamentale per eseguire una corretta distillazione e ottenere un olio di qualità , ma anche per ricavare una quantità maggiore.
Essiccazione
Come per gli altri, anche questo step è variabile a seconda del tipo di pianta. Infatti ognuna ha modalità e tempistica diversa di essiccazione. Evita comunque la luce diretta del sole, e preferisci luoghi al buio o all’ombra.Alcune piante, invece, non necessitano di questa fase, e vanno distillate subito dopo la raccolta.Prima di passare al procedimento di estrazione degli oli essenziali, ci tengo a fare un ulteriore chiarimento.Probabilmente, anzi sono sicuro che otterrai meno olio essenziale di quanto ti aspettavi!È una cosa normalissima, e questo non deve preoccuparti in nessun modo.La resa varia da pianta a pianta e dai singoli fattori di cui abbiamo discusso precedentemente.Ho voluto precisare questa cosa per evitare di farti sentire deluso! Se sei preparato a questo, puoi goderti al meglio il risultato delle tue distillazioni.
Come fare l’olio essenziale: Passo dopo Passo
1. Sicuramente a molti risulterà scontato questo passaggio, ma ti assicuro che non lo è così tanto.In molti lo ignorano ma una buona pulizia generale del tuo distillatore prima dell’utilizzo può essere una mossa vincente!
2. Lava e lascia asciugare bene anche i contenitori (boccette) che utilizzerai per la conservazione.
3. Versa dell’acqua nella caldaia del (alambicco). Meglio se distillata o quantomeno esegui prima un filtraggio, l’acqua deve essere pulita, pura e con poco calcare! La quantità di acqua da inserire nel serbatoio dipende molto dalla capacità dello stesso.
4. Porta ad ebollizione l’acqua
5. Inserisci le tue piante all’interno del distillatore, cerca di non compattare molto per evitare l’effetto tappo durante la distillazione, ed aspetto molto importante non tagliuzzarle, spezzettarle.
6. Chiudi il distillatore e attendi che la temperatura arrivi intorno ai 78 °C, soglia nella quale le piante iniziano a rilasciare l’olio che contengono.
7. Tieni sotto controllo il processo di estrazione. Nello specifico la temperatura, l’acqua nel sistema di raffreddamento, se non collegata direttamente alla fontana tramite tubo, probabilmente sarà necessario sostituirla, altrimenti il processo di condensazione potrebbe interrompersi.
8. Esegui un filtraggio dell’olio essenziale appena distillato. In questa fase puoi utilizzare l’imbuto separatore, noi lo consigliamo vivamente! in alternativa puoi utilizzare un contenitore in vetro, un panno di cotone rigorosamente pulito e asciutto, si rischia di contaminare l’estratto.
9. Terminato il processo di filtraggio, versa l’olio essenziale nei vasetti/boccette di vetro di colore scuro che hai precedentemente pulito. E’ bene conservali in stanze buie e fresche, evitando l’esposizione al calore o ai raggi solari.
La conservazione è molto importante in quanto gli oli essenziali sono molto delicati e possono alterare la loro struttura perdendo i loro benefici, alcune volte è possibile che sviluppino sostanze che possono essere dannose, pertanto prestate attenzione alla conservazione osservando i consigli forniti.
10. Tempo di maturazione: tieni presente che alcuni tipi di oli essenziali hanno bisogno di un tempo di maturazione che come puoi immaginare varia da olio a olio.
Siamo giunti alla fine della guida su “come fare l’olio essenziale” in casa!Ma prima di concludere e salutarci, ci teniamo a fornirti altre informazioni utili:
- Il processo di Distillazione degli Oli Essenziali può variare da mezz’ora a oltre le 6 ore
- La conservazione degli oli essenziali può variare a seconda dell’essenza prodotta, in linea di massima può durare per qualche mese ma anche uno o più anni.
- La parte che resta nel serbatoio, cioè l’acqua a contatto con le piante, viene definita acqua aromatizzata. Puoi scegliere di riutilizzarlo se hai altre piante dello stesso tipo da distillare, puoi smaltirlo, oppure per alcuni tipi di piante tipo la lavanda può essere utilizzato in cosmetica.
Tempo Balsamico delle Piante
L’olio essenziale di Rosmarino conosciuto per la sua fragranza caratteristica che è caratterizzata da un profumo energizzante, sempreverde, agrumato, erbaceo, deriva dall’erba aromatica Rosmarinus Officinalis, una pianta appartenente alla stessa famiglia di basilico, lavanda, mirto e saggio.Anche il suo aspetto è simile alla lavanda con aghi di pino piatto che hanno una leggera traccia di argento.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oerosmarinobio”]
Olio essenziale di rosmarino: proprietÃ
L’olio di rosmarino è stato usato fin dai tempi antichi in cosmesi per le sue proprietà antisettiche, antimicrobiche, antinfiammatorie e anti-ossidanti e nelle cure mediche per i suoi benefici per la salute.Il rosmarino era persino diventato la medicina erboristica alternativa preferita dal medico, filosofo e botanico svizzero-tedesco Paracelso, che promuoveva le sue proprietà curative, compresa la sua capacità di rafforzare il corpo e di guarire organi come cervello, cuore e fegato.Per migliaia di anni, la medicina popolare ha anche usato il rosmarino per la sua capacità di migliorare la memoria, lenire i problemi digestivi e alleviare i dolori muscolari.Vediamo nel dettaglio quali sono i principali usi e le applicazioni dell’olio essenziale di rosmarino.
Olio essenziale di rosmarino: applicazioni e benefici
Utilizzato in aromaterapia, l’olio di rosmarino aiuta a ridurre i livelli di stress e tensione nervosa, incrementare l’attività mentale, alleviare l’affaticamento, sostenere la funzione respiratoria e per la perdita di peso.Esso viene anche utilizzato per migliorare la vigilanza, eliminare gli stati d’animo negativi e aumentare la concentrazione.Il profumo di olio essenziale di rosmarino stimola l’appetito ed è anche noto per la sua capacità di ridurre il cortisolo, che è noto come l’ormone dello stress. Se soffri di ansia puoi provare a usare l’olio di rosmarino in aromaterapia tramite un diffusore e praticare esercizi di respirazione.L’inalazione di olio di rosmarino stimola il sistema immunitario, allevia la congestione nasale e della gola liberando le vie respiratorie, inoltre svolge un’azione antiossidante e combattendo i radicali liberi.Diluito e utilizzato topicamente, l’olio essenziale di rosmarino è noto per ridurre il dolore, lenire l’infiammazione, eliminare il mal di testa.Se utilizzato in un massaggio, le sue proprietà disintossicanti possono facilitare una sana digestione, alleviare flatulenza, gonfiore e crampi, aiutare a combattere la stitichezza e stimolare la circolazione.Nei cosmetici per la cura dei capelli, le proprietà toniche dell’ olio essenziale di rosmarino stimolano i follicoli piliferi per allungare e rinforzare i capelli, prevenendone la caduta e idratando il cuoio capelluto asciutto per alleviare la forfora.Tradizionalmente, l’olio di rosmarino combinato con olio d’oliva in un trattamento con olio caldo per capelli è noto per scurire e rafforzare i capelli.Le proprietà antimicrobiche, antisettiche, astringenti, antiossidanti e toniche di questo olio ne fanno un benefico additivo nei prodotti per la cura della pelle che hanno lo scopo di lenire o addirittura trattare la pelle secca o grassa, l’eczema, l’infiammazione e l’acne.Efficace per tutti i tipi di pelle, questo olio rigenerante può essere aggiunto a saponi, lavaggi per il viso, maschere per il viso, tonici e creme per ottenere una pelle morbida e idratata.Puoi provare ad utilizzarlo per produrre un’efficace crema antirughe: mescolalo in parti uguali con olio essenziale di geranio, sandalo, lavanda, incenso, rosmarino e limone. Diluire secondo le necessità e utilizzare localmente.L’aroma rinfrescante ed energizzante dell’olio di rosmarino può essere diluito con acqua e utilizzato in profumatori naturali per la casa per eliminare gli odori sgradevoli dall’ambiente e dagli oggetti. Quando aggiunto alle ricette per candele profumate fatte in casa, può funzionare in modo efficace per rinfrescare il profumo di una stanza.Proprio in virtù degli innumerevoli benefici, gli usi dell’olio essenziale di rosmarino sono numerosi e vanno da quelli medicinali alle applicazioni cosmetiche. Le sue numerose forme includono oli, gel, lozioni, saponi, shampoo e spray, per citare alcuni suggerimenti per i prodotti fatti in casa.
Alcuni utilizzi degli Oli Essenziali al rosmarino
Utilizzato in aromaterapia, il profumo legnoso e sempreverde del rosmarino può favorire il rilassamento e aumentare la vigilanza e la funzione cerebrale, migliorando così la memoria.Per alleviare lo stress durante lo studio e il mantenimento della concentrazione, distribuire l’olio essenziale di rosmarino nella stanza per un massimo di 30 minuti.Diluito con un olio vettore e usato topicamente, le proprietà detossificanti e anestetiche dell’olio essenziale di rosmarino possono aumentare aumentare il livello dell’energia grazie all’azione di disintossicazione del corpo.Diluendo l’olio di rosmarino in un olio vettore come l’olio di cocco e massaggiandolo nei linfonodi, il corpo sarà stimolato a eliminare più rapidamente le tossine e ad alleviare i disturbi digestivi.Le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie lo rendono un olio essenziale ideale per alleviare dolori e fastidi muscolari.Unendo l’olio di rosmarino con olio di menta piperita e diluendo la miscela in olio di cocco, si otterrà un efficace unguento da applicare su muscoli indolenziti e articolazioni doloranti.Le proprietà anti-virali, anti-microbiche e anti-settiche dell’olio essenziale di rosmarino lo rendono uno spray perfetto per la pulizia di ambienti domestici e per eliminare i batteri.Diluendo olio di rosmarino in aceto bianco distillato e acqua si ottiene un detergente spray particolarmente indicato su superfici come soffitti e controsoffitti.
Olio di rosmarino: controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale al rosmarino è generalmente sicuro ma in alcuni soggetti può causare effetti collaterali.L’ingestione di grandi quantità di olio essenziale di rosmarino possono portare a:
- irritazione allo stomaco e all’intestino
- danni ai reni
- convulsioni
- tossicitÃ
- coma
- vomito
- eccesso di liquido nei polmoni (edema polmonare)
- aborto spontaneo
Evitare durante la gravidanza o se si soffre di l’epilessia o di pressione alta.Testare sempre la sensibilità della pelle prima di un uso e uso diffuso sui piedi, quando possibile.L’uso eccessivo di qualsiasi olio può causare sensibilizzazione della pelle, pertanto si raccomanda di tenere lontano l’olio di rosmarino dalle mucose, evitando il contatto diretto,Se pensi di usare olio di rosmarino per scopi medicinali o di integrare farmaci o trattamenti, dovresti prima consultare il medico: esiste la possibilità che l’olio essenziale di rosmarino interferisca e possa infatti causare reazioni allergiche.L’olio di rosmarino deve essere sempre conservato in un’area inaccessibile ai bambini, in particolare a quelli di età inferiore ai 7 anni.Evitare qualsiasi uso di olio di rosmarino senza il consiglio del medico.
Olio essenziale di rosmarino: Prezzo
Dalla lista che troverai con i nostri consigli su dove acquistare l’olio di rosmarino potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo, il motivo di queste differenze non è da attribuire al solo formato ma anche alla qualità del prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale.Il prezzo dell’olio essenziale di rosmarino varia da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 13, 15 €.
Dove acquistare gli oli essenziali rosmarino? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di rosmarino.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità -prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità , serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oerosmarinobio”]
Olio di Rosmarino: come farlo?
Abbiamo realizzato per chi ama il fai da te una guida semplificata che spiega il procedimento su “Come fare l’olio essenziale di rosmarino”. E’ possibile accedere alla guida cliccando qui.
L’Olio Essenziale di Geranio deriva dal geranio che è un arbusto perenne con piccoli fiori rosa e foglie appuntite originario del Sudafrica.Tra le molte varietà della pianta, il Pelargonium graveolens è fonte dell’olio di geranio, ampiamente usato in aromaterapia a causa dei suoi innumerevoli composti benefici.L’olio di geranio viene spesso paragonato all’olio essenziale di rosa perché condividono quasi gli stessi tratti terapeutici. Infatti, il geranio è considerato la “rosa dei poveri” e il suo olio è spesso l’alternativa al più costoso olio di rose.Esistono diverse varietà di olio di geranio, a seconda di dove vengono coltivate: la più alta qualità e il tipo più costoso è prodotto nell’isola francese della Reunion ed è chiamato olio essenziale di geranio di bourbon.Questo olio essenziale quasi incolore o verde è molto profumato a causa dei numerosi composti volatili che contiene, i principali sono geraniolo, citronella, nerol, limonene, linalolo, isomentone e mircene. L’olio ha un effetto antimicrobico, antinfiammatorio, antidepressivo, emostatico e diuretico.Non sorprende pertanto che l’olio di geranio sia molto popolare in aromaterapia e fitoterapia per i suoi benefici per la salute, in particolare per quanto riguarda la salute della pelle e il benessere emotivo.Vediamo nel dettaglio le principali proprietà dell’olio essenziale di geranio a beneficio della salute e le sue applicazioni.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oegeraniobio”]
Olio essenziale di geranio: proprietÃ
L’olio essenziale di geranio è usato come trattamento olistico per migliorare la salute fisica, mentale ed emotiva.Utilizzato dagli egiziani per promuovere una pelle bella e radiosa, l’olio di geranio è ora usato per curare l’acne, ridurre l’infiammazione, alleviare l’ansia e bilanciare gli ormoni.Questo olio dall’odore profumato può anche migliorare il tuo umore, ridurre l’affaticamento e favorire il benessere emotivo.L’olio di geranio non è tossico, non è irritante e generalmente non sensibilizzante e le proprietà terapeutiche includono l’antidepressivo, l’antisettico e la guarigione delle ferite.L’olio di geranio può anche essere uno dei migliori oli per problemi dermatologici così diversi come la pelle grassa o congestionata, l’eczema e la dermatite ed è un ottimo anticellulite.Oltre a questi comuni benefici l’olio essenziale di geranio apporta anche altri vantaggi per la salute del nostro corpo:
Olio essenziale di geranio: benefici e usi per la salute
Allevia lo stress e l’affaticamento
Inalare l’aroma dolce dell’olio di geranio può sollevare il morale, ridurre l’affaticamento e indurre un senso di felicità e benessere. Ha un effetto positivo sul corpo e sulla mente e puoi goderti questa sensazione con solo una goccia o due di questo potente olio.Ogni volta che ti senti stressato o depresso prendi una goccia di olio in un palmo e massaggia i palmi insieme, apri i palmi sul naso e inspira profondamente. È possibile diffondere 2-3 gocce di olio in un diffusore di olio essenziale per godere tutto il giorno della profumazione di questo benefico olio.
Anti-Ansia: un eccellente Ansiolitico naturale
C’è qualcosa di incredibile nel modo in cui il cervello risponde ai profumi. Pensa al profumo-ricordo e al modo in cui un odore familiare può riportare indietro nel tempo o in un altro luogo.Reazioni simili lavorano insieme per rendere l’aromaterapia particolarmente adatta al rilassamento, e alcuni oli sono estremamente utili per alleviare l’ansia, che è uno dei grandi benefici dell’olio essenziale di geranio.Il geranio grazie alla sua azione ansiolitica, se inalato nei momenti di maggiore stress o durante il lavoro, è in grado di ridurre gli stati ansiosi e di migliorare la pressione sanguigna.Diffondilo in tutta la stanza per un effetto calmante, miscela con altri oli calmanti come lavanda e arancia dolce per creare un atmosfera di relax.
Favorisce la funzione mentale
L’olio essenziale di geranio può migliorare le funzioni cognitive e può aiutare a prevenire malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.La presenza di un deposito tossico chiamato placche amiloidi nel tessuto cerebrale è responsabile della comparsa del morbo di Alzheimer neurodegenerativo. L’infiammazione cronica derivante dalla sua presenza infligge ulteriori danni al tessuto cerebrale e guida la rapida progressione della malattia.L’olio di geranio è in grado di ridurre l’infiammazione nel cervello interferendo con la produzione di sostanze proinfiammatorie: l’inalazione di vapori di olio di geranio si sono dimostrati utili per aumentare le funzioni cognitive e rallentare il declino cerebrale nei pazienti con malattia di Alzheimer.
E’ disintossicante
Molte tossine dall’ambiente entrano nel nostro corpo attraverso il cibo e per mezzo della nostra pelle e del tratto respiratorio.Alcune vengono eliminate attraverso il tratto digestivo ma la maggior parte delle sostanze tossiche nel flusso sanguigno sono filtrate dai reni ed eliminate attraverso l’urina.L’olio di geranio è diuretico, aumenta la produzione e l’eliminazione delle urine: questo facilita la rimozione non solo di sostanze tossiche ma di sali in eccesso e batteri patogeni dal corpo.La rimozione di acido urico aiuta a prevenire la gotta, una condizione dolorosa derivante dalla deposizione di cristalli di acido urico nelle articolazioni mentre l’eliminazione di sodio in eccesso riduce la ritenzione idrica nel corpo e abbassa la pressione sanguigna.Va ricordato che un maggiore consumo di liquidi dovrebbe accompagnare l’uso di diuretici per evitare una pericolosa disidratazione.Questo vale anche per l’olio essenziale di geranio.
E’ un Anti-dolorifico
L’olio essenziale di geranio si rivela efficace nel mitigare il dolore, in particolare il dolore derivante da danni ai nervi come nella neuropatia periferica causata dal diabete, o in condizioni autoimmuni come la sclerosi multipla e il lupus.La compressione nervosa causa a volte anche un dolore acuto e insopportabile, così come l’herpes zoster causato dal virus dell’herpes e la nevralgia post-erpetica che segue. Poiché il dolore nervoso è di solito cronico, i rimedi naturali sono un’alternativa migliore ai farmaci antidolorifici che hanno molti effetti collaterali.Massaggiare la zona interessata con olio di geranio e utilizzare l’olio in un diffusore può aiutare a ridurre il dolore ai nervi. Scaldare un cucchiaio di olio di cocco e aggiungere 3-4 gocce di olio essenziale per fare un olio da massaggio analgesico.Utilizzare 5-6 gocce di olio di geranio e 3-4 gocce di lavanda in un diffusore per combinare l’effetto analgesico con una leggera sedazione, soprattutto prima di coricarsi.
E’ antimicrobico
La forte proprietà antimicrobica dell’olio essenziale di geranio può proteggerti dagli agenti patogeni e dalle malattie infettive.È particolarmente efficace come antisettico per la disinfezione di tagli e ferite sulla pelle, se applicato a graffi e tagli, blocca rapidamente il sanguinamento.Lavare l’area con acqua, far seguire poi un’ applicazione di appena una o due gocce diluite in un olio vettore e coprire l’area con una benda normale.Questo previene le infezioni batteriche nella ferita e facilita una guarigione più rapida.Ripeti una o due volte al giorno finché la ferita non guarisce completamente.
Anti-fungino
Il geranio è elencato tra gli oli essenziali antifungini che possono essere inalati sia come vapore sia come applicazione a contatto diretto.La proprietà antimicrobica è efficace contro le infezioni fungine come il piede d’atleta.Dopo il bagno, lavare l’area interessata con acqua a cui aggiungerai 5-6 gocce di olio di geranio. Dopo aver asciugato accuratamente l’area, applica una miscela di olio di geranio diluito in olio d’oliva in uno strato sottile. Continua fino a quando l’eruzione si risolve completamente.
Anti-batterico
Il geranio è un eccellente antibatterico naturale: è utilizzato soprattutto nella cicatrizzazione delle ferite grazie alla sua natura gentile che non è suscettibile di provocare sensibilizzazione.
Argina il sanguinamento dalle ferite
L’olio di geranio può essere usato come rimedio per fermare il sanguinamento da tagli e ferite.Quando applicato topicamente diluito in un olio vettore, l’olio contrae i vasi sanguigni e promuove la formazione di coaguli di sangue per arginare le ferite. Questo aiuta a controllare la perdita di sangue non solo da ferite ma anche da emorroidi.Utilizza l’olio di geranio sulle ferite sotto forma di spray, pomata o gel.
E’ un ottimo repellente naturale
L’olio essenziale di geranio è un ottimo antizanzara naturale, un fantastico repellente naturale per insetti: diluisci 6/7 gocce di olio essenziale di Pelargonium odorantissimum o bourbon in 30 ml di olio di mandorla dolce e distribuisci con generosità su braccia e gambe per tenere lontano le punture di zanzara.Quando fai trekking e vai in campeggio, tieni una piccola bottiglia di olio di geranio a portata di mano per evitare le punture di insetti. Mescola 10 gocce in un litro d’acqua e spruzzale sul corpo o attorno alle aperture della tenda.Poiché l’olio essenziale di geranio non è tossico, puoi ripetere l’applicazione senza alcuna preoccupazione, ma evita di farlo entrare a contatto con gli occhi.In caso di morso o puntura, controllare il prurito con olio di geranio. Applicarlo direttamente sul punto del morso dopo averlo diluito con un olio vettore. Può lenire anche le eruzioni cutanee e le dermatiti da contatto.
E’ un ottimo Anti-odore
L’olio di geranio ha un aroma molto piacevole ed edificante, una sorta di combinazione di fragranze floreali e menta, ecco perché è un deodorante naturale efficace.I suoi effetti durano a lungo e sono delicati sulla pelle: grazie alle sue proprietà antibatteriche questo olio essenziale aiuta ad eliminare i cattivi odori. A differenza di altre sostanze i cui odori sono rilasciati in espirazione, l’olio di geranio è un olio circolatorio, il che significa che esce dal corpo durante la sudorazione.
E’ eccellente per la cura della pelle
Le nostre cellule della pelle vengono continuamente eliminate e sostituite con nuove cellule, ma l’età e alcune condizioni patologiche rallentano questo processo.L’olio essenziale di geranio favorisce la rigenerazione cellulare, assicurando che la pelle si rinnovi regolarmente, praticamente un fantastico antirughe.Aumentando il collagene, la proteina del tessuto connettivo sottostante la pelle, aiuta a mantenere la levigatezza e l’elasticità della pelle.L’effetto astringente dell’olio di geranio può aiutare a dare una consistenza più liscia alla cute mentre le sue proprietà cicatrizzanti ne accelera la riparazione e la rigenerazione guarendo rapidamente le ferite e riducendo la visibilità di cicatrici, può anche aiutare con le smagliature e le cicatrici chirurgiche.Aggiungi alcune gocce di olio alla normale lozione per la pelle o a un olio vettore e applicalo regolarmente come parte del tuo regime di cura della pelle.L’olio essenziale di geranio è molto utile nel trattamento di acne, dermatiti e altre malattie della pelle, nonché infezioni di naso e gola. La ricerca ha anche dimostrato i suoi effetti positivi su eczema, nevralgie, ustioni, ulcere, tonsilliti e sindrome post-menopausa.
Effetti collaterali e Controindicazioni dell’olio essenziale di Geranio
L’olio essenziale di geranio è considerato ipoallergenico ed in genere non causa effetti collaterali.Tuttavia, può causare allergie e sensibilità in alcune persone. Sarebbe più opportuno testare la sensibilità della pelle su una piccola area prima di usarla e diluire con oli vettore come olio di cocco, olio d’oliva o olio di jojoba.Considerato sicuro per l’uso nei bambini più grandi, questo olio ha un’azione costrittiva capillare che può avere un impatto negativo sugli individui ipertesi.Consultare il proprio medico in caso di gravidanza o assunzione di farmaci con prescrizione medica, in generale è sempre consigliato prima di utilizzare qualsiasi olio essenziale per scopi medicinali.Il geraniolo e il linalolo presenti nell’olio essenziale sono tossici per cani e gatti, quindi tienilo lontano da loro.Se stai cercando oli essenziali che offrono gli stessi benefici terapeutici dell’olio di geranio, puoi optare per olio di lavanda, olio di arancia, olio di limone e olio di gelsomino.
Olio essenziale di geranio: Prezzo
Dalla lista che troverai con i nostri consigli su dove acquistare l’olio potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo. La variazione di prezzo non è data solo dalla differenza di formato ma anche dalla qualità dello stesso prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale.Il prezzo dell’olio essenziale di geranio puro varia da circa € 8,99 per 10 ml fino ad arrivare a 18, 20 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di geranio? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di geranio.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità -prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità , serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oegeraniobio”]
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