Licoser plus 30 compresse
Il prezzo originale era: 30,00 €.24,74 €Il prezzo attuale è: 24,74 €.
LICOSER plus Integratore alimentare a base di serenoa repens, licopene, camelia sinensis, urtica dioica; coadiuvante al mantenimento delle proprietà fisiologiche della ghiandola prostatica.Non contiene glutine né zuccheri. Serenoa Repens (sinonimo di Sabal Serrulata) Pianta diffusa negli Stati Uniti, nel Sud-Europa e nel Nord-Africa. I costituenti chimici più importanti sono differenti steroli, acidi grassi liberi, carotenoidi, oli essenziali e polisaccaridi.Utile per il buon funzionamento delle vie urinarie e della prostata. Licopene Pigmento naturale appartenente alla classe dei carotenoidi, è caratterizzato da proprietà antiossidanti analoghe a quelle del beta-carotene, ma è molto più potente, quindi molto più efficace nel prevenire i danni dei radicali liberi dell’ossigeno. In natura il Licopene è presente nei pomodori e in altre sostanze vegetali; dotato di elevata attività antiossidante, è considerato tra i carotenoidi il più potente scavanger (spazzino) dei radicali liberi dell’ossigeno. Urtica Dioica Pianta erbacea perenne, originaria dell’Asia occidentale, diffusa in tutte le regioni temperate, Italia compresa. Nella fitoterapia moderna la radice ricopre un ruolo di primo piano, infatti essa è ricca di fitosteroli (α-sitosterolo, daucosterolo e relativi glucosidi), con meccanismo d’azione simile a quelle della Serenoa ma contiene anche lecitine (scopoletina) che inibiscono l’EGF (Epidermal Grow Factor) un fattore di crescita cellulare capace di ridurre la sintomatologia e parzialmente anche il volume della ghiandola. Pertanto l’estratto di radice di Urtica Dioica è di particolare beneficio per limitare la crescita del tessuto prostatico indotta dagli androgeni ed in particolare dal diidrotestosterone. Tè Verde Si ricava dai germogli delle foglie e dalle foglie giovani della pianta conosciuta con il nome scientifico di Camelia sinensis. La peculiarità di questa pianta è data dall’alto potenziale antiossidante. Ingredienti per 1 compressa (1300 mg) Serenoa Repens (estratto secco 45% acidi grassi)450 mg Urtica dioica estratto secco (Radix)300 mg Té verde (Catechine)100 mg Licopene 10 mg Modalità d’uso Si consiglia l’assunzione di 1 compressa al giorno da assumere prima dei pasti per un periodo non inferiore a 3/4 mesi. Avvertenze Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età . Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico. Formato Confezione da 30 compresse da 1.300 mg. Cod. 1010020. Bibliografia – Carilla E,Briley M,Fauran F,Sultan C,Duvilliers C. 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INDICE
La gravidanza è un periodo molto delicato sia per la vita della madre sia per quella del piccolo in arrivo. Per questo motivo è importante sapere quali oli essenziali vanno scansati durante questo periodo, in modo da evitare pericoli di salute per te e per il tuo bambino.
Gli oli essenziali sono pericolosi?
Gli oli essenziali sono sostanze naturali che vengono estratte da materiale vegetale attraverso la spremitura a freddo o la distillazione. Possono essere necessari molti chili di materiale vegetale (ad esempio fiori) per produrre anche solo poche gocce di olio essenziale.Essendo così concentrati, gli oli sono molto potenti. È per questo che bisogna essere molto cauti quando li utilizziamo, a prescindere da una eventuale gravidanza.
Perché ci sono tanti dubbi riguardo agli oli essenziali in gravidanza?
Gli oli essenziali sono delle molecole molto piccole che vengono assorbite quando applicate sulla pelle, e possono quindi entrare facilmente nel flusso sanguigno.Il sangue della mamma, ricco di sostanze nutritive e di ossigeno, viaggia costantemente verso il feto (e viceversa).Allo stesso modo, però, il sangue della mamma può trasportare anche sostanze nocive (come nicotina o alcool), che possono danneggiare il feto. E’ proprio per questo motivo che viene consigliato alle madri di non bere o fumare durante la gravidanza.Lo stesso concetto vale per gli oli essenziali. I composti concentrati che si trovano negli oli essenziali possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno della madre e arrivare al bambino, interrompendo la crescita e la formazione del feto.Fortunatamente, però, ci sono diversi oli essenziali completamente sicuri che puoi utilizzare per rendere la gravidanza più piacevole. Alcuni oli essenziali possono aiutare, infatti, ad alleviare disagi come nausea, mal di schiena, edema, mal di testa, e così via.
Possibili ragioni per evitare gli oli essenziali in gravidanza
Ma perché l’uso degli oli essenziali può essere pericoloso durante la gravidanza? Ebbene, il pericolo risiede nei componenti dell’olio e nelle loro proprietà . Andiamo a vedere meglio di cosa si tratta:
Proprietà estrogeniche
Si pensa che alcuni oli essenziali, come ad esempio la Salvia Sclarea e il timo, possiedano delle proprietà estrogeniche o comportino comportamenti mimetici ormonali.Questo può causare seri squilibri ormonali e disturbi durante la gravidanza.
Alta tossicitÃ
Alcuni oli essenziali hanno un alto indice di tossicità (ad esempio mandorla amara, artemisia e canfora). Di conseguenza, essi possono portare seri danni al feto e, in seguito, al neonato.
Effetti abortivi
Alcuni oli essenziali, come gelsomino e rosmarino, hanno forti proprietà emmenagoghe. Questo significa che possono stimolare il flusso mestruale, che è molto pericoloso durante la gravidanza, poiché può portare all’aborto totale o parziale del feto nell’utero.
Quali sono gli oli essenziali da evitare in gravidanza
Riportiamo di seguito una lista di oli essenziali da evitare durante la gravidanza. Se possiedi un olio essenziale che non è presente nella seguente lista, accertati che sia comunque sicuro prima di utilizzarlo.
- Semi di anice
- Angelica
- Basilico
- Pepe nero
- Betulla
- Mandorla amara
- Foglia di Bolodo
- Canfora
- Calamo
- Cassia
- Cedro
- Cannella
- Camomilla
- Salvia Sclarea
- Chiodi di garofano
- Enula
- Finocchio
- Abete
- Rafano
- Foglia di Jabarandi
- Gelsomino
- Ginepro
- Maggiorana
- Melissa
- Senape
- Artemisia
- Noce moscata
- Origano
- Menta piperita
- Pennyroyal – Menta pulegium
- Pino
- Rosa
- Rosmarino
- Rue
- Salvia
- Sassofrasso
- Ortica
- Tanaceto
- Timo
- Wintergreen
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo e voglio concludere con un consiglio… durante la gravidanza non mettere mai in pericolo la tua salute e quella del tuo bambino. Se vuoi utilizzare un’olio essenziale che non è nella lista degli oli da evitare chiedi comunque parere al tuo medico.Ricorda la sicurezza è sempre al primo posto!Alla prossima
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