FARGANESSE Emato 50ml
FARGANESSE Emato 50ml
8,85 €
FARGANesse – ARNICA – EMATO CREAM – Descrizione Crema dermocosmetica per il corpo, formulata con un’alta concentrazione di estratti selezionati da pianta fresca ed olii essenziali di arnica ad azione lenitiva. – Modalità d’uso Agisce favorevolmente sul recupero delle condizioni di naturale integrit…
INDICE
La gravidanza è un periodo molto delicato sia per la vita della madre sia per quella del piccolo in arrivo. Per questo motivo è importante sapere quali oli essenziali vanno scansati durante questo periodo, in modo da evitare pericoli di salute per te e per il tuo bambino.
Gli oli essenziali sono pericolosi?
Gli oli essenziali sono sostanze naturali che vengono estratte da materiale vegetale attraverso la spremitura a freddo o la distillazione. Possono essere necessari molti chili di materiale vegetale (ad esempio fiori) per produrre anche solo poche gocce di olio essenziale.Essendo così concentrati, gli oli sono molto potenti. È per questo che bisogna essere molto cauti quando li utilizziamo, a prescindere da una eventuale gravidanza.
Perché ci sono tanti dubbi riguardo agli oli essenziali in gravidanza?
Gli oli essenziali sono delle molecole molto piccole che vengono assorbite quando applicate sulla pelle, e possono quindi entrare facilmente nel flusso sanguigno.Il sangue della mamma, ricco di sostanze nutritive e di ossigeno, viaggia costantemente verso il feto (e viceversa).Allo stesso modo, però, il sangue della mamma può trasportare anche sostanze nocive (come nicotina o alcool), che possono danneggiare il feto. E’ proprio per questo motivo che viene consigliato alle madri di non bere o fumare durante la gravidanza.Lo stesso concetto vale per gli oli essenziali. I composti concentrati che si trovano negli oli essenziali possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno della madre e arrivare al bambino, interrompendo la crescita e la formazione del feto.Fortunatamente, però, ci sono diversi oli essenziali completamente sicuri che puoi utilizzare per rendere la gravidanza più piacevole. Alcuni oli essenziali possono aiutare, infatti, ad alleviare disagi come nausea, mal di schiena, edema, mal di testa, e così via.
Possibili ragioni per evitare gli oli essenziali in gravidanza
Ma perché l’uso degli oli essenziali può essere pericoloso durante la gravidanza? Ebbene, il pericolo risiede nei componenti dell’olio e nelle loro proprietà. Andiamo a vedere meglio di cosa si tratta:
Proprietà estrogeniche
Si pensa che alcuni oli essenziali, come ad esempio la Salvia Sclarea e il timo, possiedano delle proprietà estrogeniche o comportino comportamenti mimetici ormonali.Questo può causare seri squilibri ormonali e disturbi durante la gravidanza.
Alta tossicità
Alcuni oli essenziali hanno un alto indice di tossicità (ad esempio mandorla amara, artemisia e canfora). Di conseguenza, essi possono portare seri danni al feto e, in seguito, al neonato.
Effetti abortivi
Alcuni oli essenziali, come gelsomino e rosmarino, hanno forti proprietà emmenagoghe. Questo significa che possono stimolare il flusso mestruale, che è molto pericoloso durante la gravidanza, poiché può portare all’aborto totale o parziale del feto nell’utero.
Quali sono gli oli essenziali da evitare in gravidanza
Riportiamo di seguito una lista di oli essenziali da evitare durante la gravidanza. Se possiedi un olio essenziale che non è presente nella seguente lista, accertati che sia comunque sicuro prima di utilizzarlo.
- Semi di anice
- Angelica
- Basilico
- Pepe nero
- Betulla
- Mandorla amara
- Foglia di Bolodo
- Canfora
- Calamo
- Cassia
- Cedro
- Cannella
- Camomilla
- Salvia Sclarea
- Chiodi di garofano
- Enula
- Finocchio
- Abete
- Rafano
- Foglia di Jabarandi
- Gelsomino
- Ginepro
- Maggiorana
- Melissa
- Senape
- Artemisia
- Noce moscata
- Origano
- Menta piperita
- Pennyroyal – Menta pulegium
- Pino
- Rosa
- Rosmarino
- Rue
- Salvia
- Sassofrasso
- Ortica
- Tanaceto
- Timo
- Wintergreen
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo e voglio concludere con un consiglio… durante la gravidanza non mettere mai in pericolo la tua salute e quella del tuo bambino. Se vuoi utilizzare un’olio essenziale che non è nella lista degli oli da evitare chiedi comunque parere al tuo medico.Ricorda la sicurezza è sempre al primo posto!Alla prossima
L’idea di distillare gli oli e l’invenzione della distillazione a vapore fu attribuita all’alchimista arabo Ibn Sina. Gli aromaterapeuti gli sono debitori dal momento che la sua innovazione ha permesso a diverse persone di acquisire gli oli naturali presenti nei materiali vegetali naturali e usarli nella sua forma liquida per facilitare le varie attività di guarigione.Gli oli essenziali vengono estratti dai materiali vegetali mediante metodi di rimozione adatti alla specifica parte vegetale contenente gli oli. In sostanza gli oli essenziali sono i liquidi che vengono isolati dalle piante quando vengono introdotti nei solventi – sono versioni liquefatte delle piante!I metodi di estrazione più diffusi includono: Distillazione di vapore, Estrazione di solventi, Estrazione di CO2, Macerazione, Enfleurage, Estrazione a freddo e Distillazione di acqua. Il metodo di estrazione influisce sulla qualità dell’olio essenziale mediante pressione e temperature applicate.Le estrazioni vengono utilizzate per ottenere i costituenti botanici attivi di una pianta che fungono da “forza vitale”. Essenzialmente sono la versione liquefatta di una pianta, e consentono efficacemente ai suoi composti benefici di raggiungere il flusso sanguigno più velocemente di quanto non farebbero semplicemente consumando la pianta.Un estratto di erbe viene prodotto quando un materiale botanico viene introdotto in un solvente in cui alcuni componenti del materiale vegetale si dissolvono. In definitiva, il solvente viene infuso con i materiali botanici che ha estratto dalla pianta di origine, e questo è ciò che viene definito “estratto”. La soluzione che rimane alla fine del processo può essere liquida, o il liquido può essere rimosso per trasformare i resti del botanico in un solido. I solventi possono agire come conservanti o agenti che aiutano le cellule vegetali a disgregarsi e a rilasciare il loro contenuto. Analizziamo uno di questi processi di estrazione degli oli essenziali, quello della distillazione in corrente di vapore: vediamo nello specifico in che cosa consiste e come funziona.
Distillazione in corrente di vapore: cos’è e come funziona
La distillazione tramite vapore è il metodo più popolare utilizzato per estrarre e isolare gli oli essenziali dalle piante per l’uso e gli stessi in prodotti naturali. Questo accade quando il vapore vaporizza i composti volatili del materiale vegetale, che alla fine passano attraverso un processo di condensazione e raccolta.Alcuni oli, come la lavanda sono sensibili al calore (termolabile) e con questo metodo di estrazione, l’olio non viene danneggiato e gli ingredienti come l’acetato di linalile non si decompongono in linalolo e acido acetico.Le dimensioni e il materiale della camera di cottura, iltipo di condensatore e il separatore possono modificare il risultato.Ad esempio, le camere di cottura migliori sono realizzate in metallo non reattivo, ciò minimizza l’adulterazione dell’olio essenziale (modificato) da metalli reattivi come rame e alluminio.Il miglior metallo che non è reattivo è l’ acciaio inossidabile! Inoltre, la distillazione verticale del vapore sembra produrre l ‘olio della migliore qualità durante la distillazione degli oli essenziali. Non c’è il rischio di surriscaldamento del materiale vegetale!
Estrazione degli oli essenziali: ecco le fasi del processo di distillazione:
- Il materiale vegetale viene raccolto in un grande contenitore in acciaio inossidabile, o ancora più diffuso è il distillatore per gli oli essenziali in rame.
- Il vapore generato dall’ebollizione dell’acqua viene iniettato nella pareti cellulari della pianta (materiale vegetale contenente gli oli desiderati) fino a provocarne la rottura e la fuoriuscita dell’essenza, che viene prima vaporizzata e poi trasportata in un condensatore, infine riportata allo stato liquido. L’acqua e l’olio vengono quindi separati in olio essenziale, che galleggia in superficie poichè ha una densità inferiore, e acqua distillata.
- I composti della pianta vaporizzata viaggiano nel pallone di condensazione o condensatore. Qui, due tubi separati rendono possibile l’uscita dell’acqua calda e l’ingresso di acqua fredda nel condensatore. Questo trasforma il vapore freddo di nuovo in forma liquida.
- Il sottoprodotto liquido aromatico scende dal condensatore e si raccoglie all’interno di un recipiente sottostante, chiamato Separatore. Poiché l’acqua e l’olio non si mescolano, l’olio essenziale galleggia sopra l’acqua. Da qui, viene sottratto. Alcuni oli essenziali sono più pesanti dell’acqua, come l’olio essenziale di chiodi di garofano, quindi in questo caso restano sul fondo del separatore.
La distillazione è riservata alle piante che sono in grado di produrre un olio essenziale e non sono facilmente danneggiabili dal calore. Il gelsomino, ad esempio, è uno degli oli aromatici più ambiti al mondo ma non può essere distillato senza un grave degrado termico che distrugge le proprietà aromatiche che lo rendono così prezioso.La quantità di tempo per la distillazione per lotto di materiale vegetale ha una vasta gamma che dipende dalla qualità dell’olio richiesto e dal materiale vegetale stesso.Ad esempio, la lavanda può essere distillata in una o due ore a seconda delle dimensioni del lotto, mentre il chiodo di garofano o la cannella impiegano molto più tempo.I diversi tempi di distillazione di una particolare pianta creeranno diversi gradi. Ylang Ylang, un olio aromatico pregiato, ha diversi gradi (extra, 1, 2, 3 e scuro) che sono indicativi del tempo di distillazione:con “extra” e 1 si indica il tempo più breve, che produce il rendimento più basso, le migliori proprietà aromatiche e il prezzo più alto. Il grado 3 e lo scuro producono più olio a causa del tempo di distillazione più lungo, ma non sono considerati fragranti, questi gradi sono solitamente destinati a scopi industriali.La temperatura per la distillazione del vapore è di solito compresa tra 140-212 gradi Fahrenheit. Poiché diverse piante richiedono pressioni, tempi e temperature differenti, l’utilizzo di questo particolare metodo di distillazione consente di regolare la temperatura in base al tipo di pianta, permettendo cosi di ottenere composti purissimi.Ad esempio l’olio essenziale di sandalo hawaiano subisce una procedura laboriosa e tempestiva. Per raccogliere l’olio dal legno attuale, gli strati esterni del legno vengono strappati dal durame.Il durame viene quindi scheggiato, filtrato e quindi nuovamente scheggiato in pezzi più fini prima di sottoporsi a un processo di distillazione a vapore di 36 ore di alta pressione e calore elevato.L’intero processo richiede enormi quantità di carburante, energia e tempo, rendendo così prezioso questo olio essenziale. In confronto, il processo di distillazione a vapore della menta richiede in genere meno di due ore, con calore e pressione molto bassi.Quasi tutti gli oli essenziali sono distillati in un unico processo, ad eccezione è dell’ylang ylang perché è molto apprezzato nell’industria dei profumi, dove si desiderano diversi composti aromatici dipendenti dal loro peso molecolare e dal loro aroma. In questo caso i fiori vengono distillati a vapore in un unico processo in modo che tutti i composti aromatici provenienti dal materiale vegetale vengano raccolti.
I nostri consigli:
Una delle prime cose che bisogna imparare, quando si ha a che fare con gli oli essenziali, è come diluirli in tutta sicurezza.
Perché bisogna diluirli?
Gli oli essenziali sono degli estratti di piante, derivanti dalla spremitura di grandi quantità di materiale vegetale. Questo significa che sono molto concentrati, e non diluirli potrebbe portare a diversi rischi:
- Irritazione: possono provocare irritazioni della pelle o delle mucose.
- Pelle bruciata: Alcuni oli sono molto potenti e possono causare ustioni chimiche.
- Sensibilizzazione: Se gli oli essenziali vengono utilizzati in modo eccessivo, la pelle può sensibilizzarsi.
- Spreco: Gli oli essenziali sono preziosi. Sono necessarie molte risorse per produrne anche solo poche gocce. Usarli senza diluirli è uno spreco di risorse e di denaro.
Come diluire gli oli essenziali?
Il tasso di diluizione degli oli essenziali si misura in percentuale. In questo modo saremo in grado di sapere quante gocce di olio essenziale servono per 100 gocce di olio vettore. Ad esempio, diluire un olio essenziale all’1% significa immettere 1 goccia di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.
Andiamo ora a vedere come diluire gli oli essenziali:
- Diluizione allo 0,25%: Significa aggiungere 0,25 gocce di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore. Naturalmente non è possibile misurare 0,25 gocce, dunque si può ovviare il problema aumentando la proporzione: 1 goccia di olio essenziale in 400 gocce di olio vettore.Questa diluizione è adatta ai bambini tra i 3 mesi e i 2 anni.
- Diluizione allo 0,50%: Significa aggiungere 0,50 gocce di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore. Anche qui, basta aumentare la proporzione immettendo 1 goccia di olio essenziale in 200 gocce di olio vettore.Questa diluizione è adatta ai bambini tra i 2 e i 6 anni.
- Diluizione all’1%: Significa immettere 1 goccia di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.Questa diluizione è adatta per i bambini tra i 6 e i 15 anni, per le donne incinte e in fase di allattamento.
- Diluizione al 2%: Significa immettere 2 gocce di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.Questa diluizione è raccomandata per gli adulti.
- Diluizione al 3%: Significa immettere 3 gocce di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.Questa diluizione è utilizzabile soltanto dagli adulti.
- Diluizione al 25%: Significa immettere 25 gocce di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.Questa diluizione è utilizzabile soltanto dagli adulti.
- Diluizione al 100%: Significa utilizzare gli oli essenziali così come sono, senza diluirli.
Quali sono i migliori oli vettori con i quali diluire gli oli essenziali?
- Olio d’oliva
- Olio di cocco
- Olio di Jojoba
- Olio di mandorle dolci
- Olio di semi d’uva
Oltre agli oli vettori, gli oli essenziali possono essere diluiti anche con il miele, lo yogurt, il latte e altri emulsionanti.
Caldo, speziato ed energizzante, l’olio essenziale di zenzero proviene dalla radice di zenzero (Zingiber officinale), un rizoma sotterraneo pungente e dall’aspetto particolare.Membro della famiglia delle piante Zingiberaceae, questa pianta perenne cresce fino a tre o quattro piedi di altezza, con foglie a forma di lancia, fiori bianchi o gialli, 3 e piccoli rizomi tuberosi con di colore marrone.Lo zenzero è stato apprezzato per migliaia di anni per le sue proprietà medicinali e culinarie, in particolare nelle antiche civiltà cinese, indiana e greca, nella medicina ayurvedica, lo zenzero è considerato una pianta chiave per la salute.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oezenzerobio”]
Le proprietà
L’olio di zenzero ha una consistenza sottile ed è di colore giallo chiaro, con un aroma piacevolmente pungente.Il profumo varia in base alla distillazione e alla qualità dello zenzero utilizzato, tuttavia, si dice che l’olio di zenzero aromaticamente superiore provenga dalla distillazione della radice di zenzero fresco.L’olio essenziale di zenzero ha proprietà riscaldanti, carminative, stimolanti, toniche e lenitive che lo rendono utile nella vita di tutti i giorni. Preso internamente, può essere usato per alleviare la nausea occasionale e aiutare la digestione.Con il suo aroma speziato e fresco, questo olio essenziale funziona bene in una varietà di miscele di diffusori e può anche sostituire l’aroma di zenzero nelle tue ricette preferite.Vediamo quali sono gli altri usi associati all’olio di zenzero e i benefici per la salute.
Olio essenziale di zenzero: usi e benefici
I benefici per la salute dell’olio essenziale di zenzero sono quasi identici a quelli dello zenzero fresco: infatti, la forma più potente di zenzero è l’olio essenziale perché contiene i più alti livelli di gingerolo.L’olio essenziale di zenzero è il modo migliore per usare lo zenzero come medicinale: può essere assunto internamente per trattare le condizioni di salute o strofinato topicamente con un olio vettore su un’area di dolore.Oggi, l’olio di zenzero è usato per curare nausea, mal di stomaco, disturbi mestruali, infiammazioni e condizioni respiratorie.Quando viene usato come aromaterapia, è anche noto per portare sentimenti di coraggio e sicurezza di sé, che è il motivo per cui è noto come “l’olio di potenziamento”.I molti benefici dell’olio di zenzero sono attribuiti alle sue proprietà antinfiammatorie, digestive, espettoranti, antisettiche, carminative, analgesiche e stimolanti.Le applicazioni di cui parleremo di seguito sono solo a scopo informativo soprattutto per quelle per uso interno. Per queste infatti è consigliato consultare prima il proprio medico per verificare che non ci siano condizioni particolari.È utile per alleviare vari problemi di salute, come ad esempio:
Problemi legati allo stomaco e all’intestino
L’olio di zenzero aiuta a promuovere una corretta digestione e può essere un ottimo rimedio per gli spasmi, la dispepsia, l’indigestione e la flatulenza. Può anche aumentare l’appetito, che è ottimo per le persone che stanno cercando di ingrassare.
Avvelenamento da cibo
Le proprietà antisettiche e carminative dell’olio di zenzero possono aiutare a trattare l’intossicazione alimentare, nonché le infezioni intestinali e la dissenteria batterica.
Problemi respiratori
L’olio di zenzero può aiutare ad alleviare e curare tosse, influenza, asma, dispnea e bronchite.Lo zenzero fresco può effettivamente rimuovere il muco dalla gola e dai polmoni e viene comunemente aggiunto al tè per i suoi effetti lenitivi.
Dolore
L’olio di zenzero può aiutare a ridurre le prostaglandine, che sono i composti associati al dolore.
Malattie cardiache
L’uso regolare di olio di zenzero può aiutare a ridurre il rischio di coaguli di sangue e arteriosclerosi, nonché a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.Gli adulti che consumano quotidianamente lo zenzero possono ridurre il rischio di malattia coronarica del 13%.Oltre a ridurre i livelli di colesterolo, l’olio di zenzero sembra migliorare il metabolismo dei lipidi, contribuendo a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete.
Ipertensione
Gli adulti che consumano quotidianamente lo zenzero presentano un rischio inferiore dell’8% di sviluppare ipertensione (pressione arteriosa alta).
Malattia cronica
La ricerca pubblicata sulla rivista Nutrition suggerisce che l’assunzione giornaliera di 2-4 grammi di zenzero al giorno può aiutare a prevenire le malattie croniche.
Ansia
Quando viene usato come aromaterapia, l’olio essenziale di zenzero è in grado di alleviare i sintomi dell’ansia, depressione e stanchezza.L’olio di zenzero serve come ausilio per dormire e stimola sentimenti di coraggio e disinvoltura.Nella medicina ayurvedica, si ritiene che l’olio di zenzero tratti problemi emotivi come paura, abbandono e mancanza di fiducia in se stessi o motivazione.
Altri usi
Per secoli, lo zenzero è stato un ingrediente integrale in molte ricette, in particolare nei piatti asiatici.Quando vuoi aggiungere il sapore dolce e speziato dello zenzero a un pasto, puoi semplicemente utilizzare l’olio essenziale di zenzero al posto dello zenzero intero nelle tue ricette preferite.A causa delle sue proprietà lenitive, l’olio di zenzero può aiutare a ridurre la nausea occasionale se assunto internamente, basta assumerne una o due gocce in acqua per alleviare il disagio.Quando fai un lungo viaggio in auto o guidi lungo strade tortuose, diffondi l’olio di zenzero nell’auto o metti una goccia di zenzero nel palmo della mano e inspira per goderti il suo aroma calmante.A tal proposito potrebbe tornare utile leggere l’articolo sui diffusori di oli essenziali per auto.È inoltre possibile applicare utilizzare l’olio di zenzero, diluito con olio di cocco frazionato, come parte essenziale di un massaggio addominale lenitivo.L’olio essenziale di zenzero, quando assunto internamente, può aiutare a ridurre il gonfiore e il gas intestinale. Questo beneficio può essere utile prima di un allenamento.Ricordiamo nuovamente che per gli usi interni consigliamo di consultare il proprio medico. Lo scopo delle informazioni fornite sono solo a scopo informativo pertanto decliniamo ogni tipo di responsabilità.
Utilizzo tramite diffusore
Hai provato ad aggiungere l’olio essenziale di zenzero alle tue miscele di diffusori?Puoi diffondere l’olio di zenzero nel tuo ambiente per contribuire a creare una sensazione equilibrata o per una spinta emotiva quando senti che la tua energia è in calo.Per aiutare a sostenere la sana funzione articolare e per usufruire dei suoi i benefici antiossidanti, aggiungere una goccia di olio essenziale di zenzero ai frullati del mattino.Per la scelta di un buon diffusore di oli essenziali leggi questa guida sui diffusori.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Finché non viene utilizzato in concentrazioni molto forti, l’olio di zenzero è generalmente sicuro, in quanto non è tossico e non irritante. Se hai la pelle sensibile, esegui un patch test cutaneo prima di usare olio di zenzero per verificare se hai reazioni allergiche ad esso.L’olio di zenzero può essere fototossico, è necessario pertanto evitare di esporre la pelle al sole nelle ore successive all’applicazione.Si raccomanda estrema cautela d’uso anche nel periodo della gravidanza o dell’allattamento, anche se l’olio di zenzero è stato ritenuto utile per la nausea mattutina, consultare in ogni caso il proprio medico prima dell’uso. Evitare di somministrare questo olio anche a bambini molto piccoli.Se hai qualche sensibilità alla radice di zenzero, non usare assolutamente l’olio di zenzero.
Prezzo
Il prezzo dell’olio essenziale di zenzero varia da circa € 7 per 10 ml fino ad superare le 20 €.
Dove acquistarlo? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di zenzero.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo.Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.Qui è dove puoi acquistare l’olio di zenzero:[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oezenzerobio”]
Come scegliere i Diffusori per Oli Essenziali?
[toc]Perché c’era bisogno di una guida su come scegliere i diffusori per oli essenziali? Ci siamo resi conto che chi acquista per la prima volta un diffusore, lo fa senza tener conto di aspetti fondamentali, che stanno alla base del corretto funzionamento di questo prezioso strumento. Quali sono questi aspetti?Il primo elemento da considerare è la qualità del diffusore di aromi. Se ti stai chiedendo perché la qualità è così importante, la risposta è semplice: diffusori olio essenziale di poco valore non permettono di ottenere il massimo dei benefici dalle essenze utilizzate.Un altro aspetto importante è la potenza dei vaporizzatori per oli essenziali, che dovrà essere diversa a seconda dell’ambiente in cui verrà usato.Per scegliere il miglior diffusore senza sprecare denaro, bisogna innanzitutto valutare:
- se verrà utilizzato per profumare ambienti esterni o interni
- le dimensioni dell’ambiente in cui il diffusore dovrà agire
Chiarire questi aspetti ti aiuterà a scegliere un diffusore con la giusta capacità del serbatoio e di potenza.In questo articolo ti spiegheremo per prima cosa che cos’è un diffusore per oli essenziali e perché utilizzarlo. Analizzeremo successivamente le caratteristiche più importanti che un diffusore dovrebbe possedere, per poter godere al meglio dei benefici dell’essenza.In sintesi cercheremo di darti gli elementi necessari per effettuare la scelta del miglior vaporizzatore per oli essenziali, in base alle tue esigenze.
Diffusore di oli essenziali, cos’è e perché utilizzarlo?
I diffusori di oli essenziali, conosciuti anche con il termine di diffusori di essenze, sono dei piccoli dispositivi, che diffondono le essenze negli ambienti domestici e non.Quali sono gli ambienti al di fuori di quelli domestici in cui il diffusore è efficace?Ad esempio l’ufficio, dove potrai sfruttare le proprietà degli oli essenziali per ridurre lo stress o per migliorare la concentrazione.Se hai intenzione di entrare a far parte del meraviglioso mondo dell’aromaterapia, ti consiglio di leggere fino in fondo l’articolo, per evitare di commettere errori nell’acquisto e nell’utilizzo di un diffusore.
Cos’è l’aromaterapia?
Con il termine aromaterapia si intende quella pratica mediante la quale si va ad agire sul benessere psicofisico della persona, attraverso l’inalazione di sostanze volatili, ad esempio quelli presenti negli oli essenziali. E’ una pratica molto antica che sembra risalire al 2000 a. C.
Come posso utilizzare il diffusore per oli essenziali?
Il diffusore per oli essenziali, come anticipato, può essere utilizzato in ambienti interni ed esterni. Ecco alcuni esempi:
- Ambienti interni: in ufficio per combattere lo stress, durante le lezioni di Yoga per creare un ambiente che favorisca il rilassamento, nella camera da letto prima di dormire per favorire il sonno o per russare di meno!
- Ambienti esterni: utile per allontanare insetti, come mosche e zanzare, durante le tue serate d’estate; per creare un’atmosfera piacevole e rilassante durante una cena all’aperto.
Questi sono solo alcuni degli utilizzi che puoi fare del tuo diffusore, tutto dipende dall’aroma che decidi di utilizzare. Per approfondire questo aspetto ti consiglio di leggere la nostra guida sugli Oli Essenziali uso e beneficio, troverai il link a fondo pagina [1].
Diffusori per ambiente: uso interno o esterno?
L’aromaterapia, attraverso una buona e corretta diffusione degli oli può aiutarci, a seconda dell’essenza, a migliorare il nostro benessere psicofisico.Alcuni aromi sono utili a migliorare l’umore, abbassare il livello di stress, di ansia, e possono fornire tanti altri benefici.In alcuni ambienti, ad esempio in bagno o in cucina, possono essere utilizzati per attenuare odori sgradevoli, o combattere la muffa.
Quali sono i modelli più diffusi?
In commercio è possibile trovare diversi modelli, ma ci focalizzeremo sui diffusori per oli essenziali più diffusi ed efficaci per l’utilizzo in casa ed in altri ambienti interni o esterni:
- diffusore elettrico per oli essenziali
- diffusore di oli essenziali a batteria o ricaricabile tramite USB
- e quelli a candela
Ma non è tutto, è possibile usufruire dell’aromaterapia anche mentre viaggiamo in auto, utilizzando degli appositi diffusori di oli essenziali per auto. In questo questo articolo non approfondiremo questo argomento, ma non preoccuparti potrai trovare il link alla risorsa in fondo all’articolo.
Quali sono le essenze più adatte al diffusore di oli essenziali?
Ci sono oli più e meno indicati per la diffusione tramite diffusori di essenza e di seguito analizzeremo quelli più diffusi e utilizzati:
- Limone: allevia lo stress, è utile contro la nausea, migliora la concentrazione, regola il sonno, riduce lo stress e migliora l’umore, previene e cura il raffreddore, allontana gli insetti…
- Citronella: migliora la concentrazione, la digestione, previene e cura il raffreddore, allevia il mal di testa, purifica l’ambiente…
- Eucalipto: ottimo per combattere la tosse, la febbre, previene e cura il raffreddore, aiuta a combattere la forfora e i pidocchi, purifica l’ambiente…
- Rosmarino: migliora la digestione, combatte la tosse, è un ottimo repellente contro gli insetti (zanzare e mosche)…
- Lavanda: ottima per combattere la febbre, allevia il mal di testa, il mal di gola, riduce lo stress e migliora l’umore, allontana gli insetti…
Per approfondire i benefici dei singoli oli leggi le pagine dedicate cliccando sui collegamenti che troverai a fine documento. Ti consiglio però di completare la lettura di questa guida e di accedere solo successivamente agli argomenti segnalati.Concluse le doverose note, è giunto il momento di analizzare le caratteristiche dei vaporizzatori.
Diffusori di Oli Essenziali (diffusori elettrici o a batteria)
Questo tipo di diffusori offrono maggiori benefici rispetto alla versione a candela, che invece alterano la proprietà dell’olio utilizzato, in seguito al calore generato dalle fiamme.Ecco le variabili tra cui potrai scegliere:
La capienza
Per gli oli essenziali puri sono consigliati diffusori di essenza con serbatoi di piccola capacità. Ma la scelta della capacità è importante anche per l’autonomia in termini di diffusione che si desidera ottenere. Un serbatoio troppo piccolo dovrebbe essere ricaricato molto frequentemente e non permetterebbe di raggiungere il tempo di diffusione ideale negli ambienti desiderati.
Tempi di autonomia
Un diffusore elettrico per oli essenziali con una capacità da 500 ml ha generalmente un’autonomia che va dalle 8 fino a 16 ore. La versione da 200 ml ha un’autonomia di 2 – 4 ore!Anche quelli a batteria hanno autonomie interessanti. Alcuni modelli possiedono delle basi su cui appoggiare il diffusore per ricaricare le batterie.
Tipo di alimentazione
Anche questo è un fattore da non sottovalutare, in commercio se ne trovano di vari tipi, sia elettrici che a batteria. Noi preferiamo quelli elettrici. La spesa iniziale potrà essere anche maggiore, ma alla fine il costo delle batterie che periodicamente andranno sostituite fanno lievitare il prezzo iniziale dei modelli non elettrici. Inoltre i diffusori elettrici non si scaricano mai!Alcuni modelli sono dotati di particolari funzioni come ad esempio luci dai colori tenui e rilassanti, di lettore musicale, ecc.
Temporizzazione
È possibile scegliere diffusori dotati di timer, che consente di programmare il tempo di accensione e spegnimento. Alcuni modelli hanno la funzione di autospegnimento ad aroma esaurito.
Evaporazione (Ultrasuoni)
Grazie al sistema di evaporazione tramite vibrazioni (processo meglio conosciuto con il termine ultrasuoni) si può trarre il meglio dall’essenza evitando di alterare le loro proprietà, in quanto non viene fatto uso di calore. I diffusori ad ultrasuoni permettono perciò di sfruttare al meglio i benefici dell’aromaterapia.Ma non è tutto, questo sistema, contribuisce a rendere l’aria dei nostri ambienti più umida migliorandone la respirabilità.
Motore
La potenza del motore è un fattore particolarmente rilevante se si dispone di grandi ambienti.
Rumorosità
Alcuni diffusori sono più rumorosi di altri. Non si tratta di rumori eccessivi, ma se stai pensando di collocarlo nella camera da letto durante la notte forse la scelta dovrebbe ricadere su uno di quelli più silenziosi.
Adatti alla cromoterapia
Esistono alcuni modelli che, oltre a funzionare da diffusore, sono adatti anche alla cromoterapia, offrendo la possibilità di cambiare colore al diffusore. I colori non vanno scelti in modo casuale, ognuno ha uno specifico significato, vediamo quale:
- Viola: favorisce la creatività e l’ispirazione;
- Verde: questo è il colore della natura, favorisce la riflessione e la pace interiore;
- Blu: favorisce calma e tranquillità, colore poco consigliato di sera in quanto potrebbe causare difficoltà a prendere sonno;
- Giallo: stimola la concentrazione;
- Arancione: favorisce il buon umore;
- Rosso: offre un effetto non solo stimolante ma anche energizzante, ed è in grado di rilassare e favorire il sonno;
Purificazione dell’aria
Ci sono diffusori in grado di generare ioni negativi, attraverso un processo definito ionizzazione. Questa caratteristica contribuisce alla purificazione e all’eliminazione di cattivi odori nell’aria. Quindi quando sentirai parlare di diffusore per oli essenziali con ionizzatore saprai già che ci si riferisce proprio a questo importante processo,La maggior parte dei diffusori elettrici per oli essenziali che si trova in commercio sono di tipo ad ultrasuoni ed utilizzano il sistema ad evaporazione (diffusori oli essenziali ultrasuoni, vedi punto 5).
Ecco alcuni dei esempi che riteniamo validi per la diffusione di essenze in casa:
[content-egg module=Amazon template=list next=4]
Diffusori a candela oli essenziali:
Economicità
Il diffusore a candela è il più economico, infatti il suo prezzo è di pochi euro. E’ possibile trovarli facilmente ad un costo inferiore ai €10.
Alterabilità
Come anticipato, i diffusori a candela, utilizzando la fiamma per la diffusione dell’aroma e possono alterarla.Questo è uno svantaggio che non può essere sottovalutato, in quanto il calore va ad alterare le proprietà degli oli e di conseguenza inficia i loro effetti benefici.
Tempi di autonomia molto limitati
Il serbatoio è davvero troppo piccolo e si rischia di trarre pochi vantaggi dalle stesse.A causa della limitata capienza, non solo si è costretti a continue ricariche, ma è anche difficile una lunga permanenza dell’essenza negli ambienti.
Tipo di alimentazione
L’alimentazione è economica, ma non molto salutare!Un eccessivo surriscaldamento dell’essenza potrebbe infatti sprigionare sostanze tossiche come il benzopirene.In sintesi, il nostro consiglio è di scegliere un diffusore elettrico per ambienti ad ultrasuoni, che abbia una capacità di almeno 300 ml in modo tale da poter essere utilizzato sia all’interno che all’esterno. Non dimenticare la rumorosità, soprattutto se vuoi utilizzarlo nella camera da letto![content-egg module=Amazon template=list next=4]
Quanto costa un Diffusore di essenza?
Il prezzo dei diffusori ovviamente varia a seconda delle caratteristiche tecniche cui è dotato. Orientativamente si va dalle 10 alle 40 euro, quelli che hanno una cifra più corposa sono quelli che offrono più vantaggi in termini di funzionalità.Prima di accingerci alla conclusione, abbiamo pensato di semplificarti ulteriormente la scelta e per farlo abbiamo creato delle fasce di prezzo, cosi ora che conosci quale caratteristiche sono importanti potrai scegliere anche la fascia di prezzo che più preferisci.
Diffusori di essenze: prezzi e offerte
[content-egg module=Amazon template=list]IMPORTANTE: I diffusori di oli essenziali generalmente vengono forniti senza aroma, pertanto dovrai provvedere ad acquistarle separatamente. Un esempio di un kit abbastanza buono e che riteniamo completo è il seguente (clicca sull’immagine per visionarlo):Siamo giunti alla conclusione della guida su come scegliere un diffusore olio essenziale, ma prima vogliamo lasciarti un accorgimento sulla sicurezza.Evita che il diffusore essenze sia raggiungibile da bambini!Speriamo di averti dato gli elementi necessari per la scelta del tuo diffusore ideale. Se hai consigli o informazioni utili alla scelta dei vaporizzatori commenta pure questo articolo.Risorse utili, che ti ho accennato nell’articolo:[1] Oli essenziali uso e benefici[2] Oli essenziali antizanzare[3] Diffusori di oli essenziali per auto
Qual è il miglior Diffusore di oli essenziali per auto?
Se anche tu, come me, sei stanco dei soliti profumi per auto, ti do una buona notizia… puoi dimenticarli e sostituirli con uno dei diffusori di oli essenziali per auto che ti consiglierò in questo articolo.Questi tipi di diffusori sono portatili e di piccole dimensioni. A seconda del modello è possibile collegarli tramite USB o spinotto 12V da infilare nell’accendisigari dell’auto.
Vantaggi dei diffusori di oli essenziali per auto
I vantaggi dell’utilizzo di questi strumenti sono tanti.Potremo finalmente scegliere per la nostra auto tutte le essenze che vogliamo, e dire basta ai soliti e noiosi profumi per auto che si trovano in commercio.Allo stesso tempo potremo godere dei benefici dell’aromaterapia anche su strada.Utilizzando un determinato olio essenziale o una miscela di oli per il raggiungimento di uno scopo ben preciso, come ad esempio debellare quel fastidioso raffreddore che ci tortura con l’arrivo del primo freddo, o per alleviare il nostro stress ed affrontare meglio l’odioso traffico a cui siamo costretti ogni giorno.
Quali sono i migliori?
Ho pensato, per facilitarti la scelta, di recensire quelli che ritengo i migliori diffusori adatti alle nostre auto.In questa selezione che troverai di seguito sono stati inseriti solo i prodotti che riteniamo essere di qualità. Questo è uno degli aspetti importanti per ottenere il meglio dalle essenze. Inoltre, ho preferito scegliere, avendone utilizzato uno simile, solo i modelli cilindrici, che possono essere collocati nel porta bevande.Potrebbe tornarti utile leggere anche questa guida che ti aiuta a scegliere un buon diffusore di oli essenziali.
1. Diffusore di oli essenziali per Auto – CACAGOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 4.9 su 5
2. Diffusore di aromi per Auto – CACAGOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 4.1 su 5
3. Diffusore oli essenziali per Auto – SUNTOP
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 4.1 su 5
4. Diffusore di essenze per Auto – OWSOO
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.7 su 5
5. Diffusore di essenze per Auto – USB – Bakaji
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.0 su 5Siamo giunti al termine della nostra lista di diffusori di oli essenziali per auto, ma vogliamo parlarti anche di altri metodi per deodorare l’auto in modo naturale.
Deodoranti per auto fai da te
I deodoranti che normalmente conosciamo contengono profumi artificiali, spesso anche troppo forti, alcuni potrebbero addirittura essere anche tossici. Un’alternativa molto efficace e naturale sono appunto gli oli essenziali!
Deodorante per auto fai da te con molletta da bucato e oli essenziali
Cosa occorre:
- Piccola molletta di legno
- 10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
Procedimento:
- Versa 5-10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica sulla molletta in legno.
- Aggancia la molletta sulla presa d’aria della tua auto.
Questo ti consentirà di profumare la tua auto in modo naturale! Non importa se l’aria sia accesa, spenta, calda o fredda… questo sistema funzionerà comunque!Col tempo aggiungi qualche goccia di olio essenziale per rigenerare il tuo deodorante per auto.E tu hai qualche diffusore o altro da consigliarci? commenta pure questo articolo per esprimere la tua opinione.
L’utilizzo di oli essenziali nell’ambiente, come essenze naturali profumate, è un ottimo modo per infondere alla tua casa un profumo fresco ed allietante che può migliorare gli stati d’animo e trasformare delicatamente qualsiasi stanza del focolare.Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche in molte applicazioni di pulizia che sostituiscono ingredienti sintetici e tossici con componenti naturali e delicate che non rappresentino una minaccia per te, la tua famiglia o i tuoi animali domestici.Gli oli essenziali sono “l’oro liquido” del regno vegetale: estratti naturalmente da piante come la menta e l’eucalipto, mantengono la fragranza concentrata della fonte da cui provengono e ne infondono la delicatezza in qualsiasi ambiente.L’aromaterapia infatti sfrutta questa grande generosità di Madre Natura per sostenere la naturale capacità del corpo di mantenere l’equilibrio con gli oli essenziali. È una pratica antica quella di utilizzarli a scopo terapeutico, ma di tutte le abitudini consolidate fare uso di oli essenziali nella vostra casa sarà certamente uno dei più semplici modi per apprenderle.È possibile collegare un vaporizzatore o utilizzare qualsiasi diffusore per creare immediatamente un’atmosfera più rilassante! Qui i consigli per sceglierlo.Ma non preoccuparti se non sai da dove cominciare: ci sono molti oli da scegliere e l’applicazione varia da una stanza all’altra a seconda del risultato desiderato.Facciamo un tour guidato attraverso la tua casa, iniziando dalla stanza in cui probabilmente trascorri la maggior parte del tempo.
Oli essenziali per la casa: le migliori essenze naturali profumate per ogni stanza
Iniziamo il tour guidato dalla camera da letto
La lavanda è l’olio essenziale per la camera da letto grazie al suo naturale effetto calmante.Prepara la tua essenza profumata riempendo di lavanda un diffusore che rimarrà acceso per tutto il giorno, o accendi il vaporizzatore 30 minuti prima di dormire per infondere nell’aria l’aroma rilassante del tuo olio essenziale.Per un’applicazione più diretta, mescola in una bottiglia spray alcune gocce di lavanda con acqua e vaporizza sulle lenzuola prima di andare a letto o se temi di esagerare spruzzane alcune gocce soltanto sulle federe del cuscino per godere dell’essenza.Poiché la camera da letto è anche la stanza più intima della tua casa, puoi usare alcuni oli essenziali per “aromatizzare gli oggetti”.Per un aroma seduttivo, metti alcune gocce di oli essenziali esotici come ylang ylang, rosa, gelsomino o sandalo su dischetti di cotone e riponili nel cassetto della biancheria intima. Puoi utilizzare questo metodo per rinfrescare l’intero guardaroba del tuo armadio.
Il bagno
il bagno, la stanza più associata a odori sgradevoli, dove troppo spesso ricorriamo a profumi sintetici per l’ambientePerché invece non riempire il bagno con deodoranti naturali utilizzando gli oli essenziali?L’aroma naturale di oli essenziali di pino, rosmarino, abete, limone o pompelmo sono tutte ottime scelte per mantenere l’aria fresca e profumata tutto il giorno.È inoltre possibile aggiungere qualche goccia a ciascun rotolo di carta igienica o rinfrescare un mazzo di fiori secchi con oli essenziali per pot-pourri naturali. I mobiletti del bagno sono anche pieni zeppi di alcuni dei detergenti per la casa più tossici.Mescola questi prodotti per la superficie del tuo bagno con oli essenziali come l’olio dell’albero del tè o l’essenza di limone, oli naturali purificanti che aggiungeranno freschezza al tuo bagno a lungo. Un’altra ottima soluzione è la realizzazione di uno spray fai da te a base di oli essenziali! Ecco come realizzarlo:Cosa occorre:
- 45 ml di acqua distillata
- 1 cucchiaio di alcol denaturato
- 15 gocce di olio essenziale di citronella
- 10 gocce di olio essenziale di menta piperita
- Bottiglia spray in vetro ambrato da 60 ml
Procedimento:
- Aggiungi l’acqua distillata e l’alcol all’interno della bottiglia spray.
- Aggiungi gli oli essenziali.
- Agita per bene.
- Lo spray è pronto!
- Spruzza due volte nell’acqua del water prima di utilizzarlo.
La cucina
Gli odori indesiderati purtroppo permangono a lungo anche nell’ambiente per eccellenza dedicato ai pasti, la cucina, ma non disperare: è possibile neutralizzare gli odori di cottura con l’uso intelligente degli oli essenziali.Metti una padella extra colma d’acqua sul fornello mentre stai preparando la cena. Lascia che l’acqua arrivi ad ebollizione, quindi riduci la fiamma a fuoco lento. Aggiungi un paio di gocce di oli essenziali all’acqua bollente, come la cannella o il cardamomo, e lascia che il vapore infonda l’aria della tua cucina.Usa gli stessi detergenti naturali che hai preparato per il tuo bagno anche per la pulizia dei pavimenti della cucina:i tuoi prodotti con l’albero del tè e l’olio di limone ti permetteranno di pulire e profumare le tue superfici in totale sicurezza e nel massimo rispetto per l’ambiente.
Le altre stanze
Per profumare qualsiasi stanza abbandona l’abitudine di usare i deodoranti spray per rinfrescare l’aria viziata: butta via gli spray acquistati in negozio e crea il tuo con solo acqua e oli essenziali. È super semplice e ultra conveniente, ne bastano poche gocce per profumare la stanza a lungo!Prova a mescolare gli oli di pino e argento per ricreare l’aria fresca di montagna, se la fragranza risulta fastidiosa mescola alcune gocce di oli di agrumi per ammorbidirla.
Rinfrescare i tappeti
Gli oli essenziali possono anche rinfrescare il tuo tappeto:svuota una nuova scatola di bicarbonato di sodio in una busta richiudibile aggiungi 10-20 gocce del tuo profumo preferito.Mescola e lascia riposare il preparato per alcuni giorni, quindi scuotilo prima di cospargerlo sul tappeto. Questa è anche un’ottima soluzione per allontanare gli odori degli animali domestici nel tuo salotto!
I vestiti
Oltre che al tuo ambiente puoi aggiungere gli oli essenziali anche ai tuoi vestiti: versa alcune gocce del tuo olio essenziale preferito al detersivo per lavatrice inodore e in polvere (acquistato in negozio o fatto in casa). Una miscela di oli essenziali di lavanda, limone e pompelmo funziona molto bene per aggiungere un aroma fresco ai tuoi capi.
Pulire i vetri delle finestre o dei mobili
Grazie agli oli essenziali è possibile realizzare un ottimo lavavetri naturale e finalmente potrai dimenticarti una volta per tutte dei detergenti che spesso contengono sostanze chimiche.La ricetta che ti daremo in seguito per la realizzazione di questo prodotto è semplice da realizzare ma molto efficace, può essere utilizzata non solo per pulire i vetri delle finestre ma anche di mobili realizzati in vetro, o che contengano parti in vetro.
Perché dovresti scegliere un prodotto per lavare i vetri fatto in casa?
- Economico: spesso i prodotti per pulire i vetri che si trovano in commercio sono poco economici, mentre realizzarne uno in casa è estremamente economico ed è composto da pochi ingredienti.
- Facile da realizzare
- Non è tossico
- Profumato
Come preparare il liquido lavavetri?
Cosa occorre:
- 1 tazza e mezza di aceto bianco
- mezza tazza di acqua distillata
- 7 gocce di olio essenziale di limone
- 7 gocce di olio essenziale di pompelmo
- Bottiglietta spray
- Panno in microfibra
Procedimento:
- Versa l’acqua distillata e l’aceto nella bottiglietta spray, in seguito aggiungi le gocce di oli essenziali.
- Chiudi il tappo e agita per bene la bottiglietta per consentire agli ingredienti di mescolarsi.
A questo punto il liquido per pulire i vetri è pronto all’uso! Spruzza il liquido sul vetro e pulisci con il panno in microfibra.Terminate le pulizie dei vetri conserva in luogo asciutto e buio.Un suggerimento utile:Per evitare che sui vetri si formino striature è consigliato pulire i vetri nei giorni poco soleggiati. Il sole tende ad asciugare rapidamente il detergente spruzzato sui vetri e di conseguenza agevola la formazione delle tanto odiate strisce.
Pulire i pavimenti
Con l’ausilio degli oli essenziali, infatti, è possibile realizzare un detergente fatto in casa davvero ottimo! Si tratta di un detergente liquido che può essere utilizzato per pulire di tutto: possiamo utilizzarlo per pulire la cucina, il bagno, i pavimenti, le finestre, e così via!
Quali benefici può avere un detergente fatto con gli oli essenziali?
I vantaggi che questo detergente può portarci sono davvero tanti! Andiamo a vederne alcuni:
- Uccide germi e batteri
- E’ assolutamente naturale
- Non è tossico
- Rimuove lo sporco e il grasso dalle superfici
- E’ efficace contro le macchie ostinate
- Lascia le superfici splendenti
- Ha un ottimo profumo
Come si prepara questo detergente?
Cosa occorre:
- 2 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 1/2 tazza di aceto bianco e bucce d’arance secche
- 1 cucchiaio di polvere di borace
- 2 cucchiai di sapone liquido di castiglia
- 10 gocce di olio essenziale Tea tree
- 10 gocce di olio essenziale di Lavanda
- Boccale dosatore
- Bottiglia spray
- Panno in microfibra
Procedimento:
- Per prima cosa, versa nella tazza riempita l’aceto e bucce d’arance secche per creare un infuso. Lascia in infusione per 2-3 settimane. Sostituisci le bucce ogni 3 mesi.
- Versa l’infuso in una bottiglia spray.
- Aggiungi un cucchiaio di polvere di borace, 2 di bicarbonato di sodio e 2 di sapone di castiglia e mescola bene il tutto.
- Il detergente è pronto! Per utilizzarlo, spruzzalo sulla superficie da pulire, lascialo agire per un paio di minuti e lava con un panno di microfibra.
Ora che abbiamo terminato la nostra lista delle essenze profumate per gli ambienti, non ci resta che analizzare un altro aspetto importante… la diffusione degli oli.
Come diffondere gli oli essenziali nell’ambiente?
Alcuni portacandele hanno uno spazio designato dove è possibile aggiungere olio essenziale: una volta che la candela è illuminata, il calore aiuta gli oli ad evaporare e gli aromi possono diffondersi tutto intorno alla stanza.Per profumare la tua casa con gli oli essenziali puoi anche scegliere di utilizzare il riso, sembrerà un metodo insolito ma funziona! Tutto ciò di cui hai bisogno è una piccola quantità di riso, il tuo mix preferito di oli essenziali e un contenitore o una ciotola. Riempila con il riso, aggiungi gli oli essenziali e mescola il tutto. In due minuti ogni angolo della tua casa sarà cosparso di essenza profumate.In alternativa puoi usare i diffusori di perle d’acqua, sono divertenti e facili da preparare.Tutto quello che devi fare è comprare una piccola busta di perle, lasciarle in acqua per circa sei ore (aggiungendo anche qualche goccia di olio essenziale) e ti accorgerai che triplicheranno!Prendi ora un vasetto e riempilo con le perle d’acqua, quindi aggiungi gli oli essenziali che ami (usa più di 20 gocce per un profumo più forte), metti il coperchio, scuoti, togli il coperchio e goditi il profumo celeste. Ovviamente, non durerà troppo a lungo ma lo farà per un giorno o due.Il metodo più efficace è quello della diffusione tramite diffusori elettrici ad ultrasuoni.
3 ricette per deodorare l’ambiente
Spray deodorante efficace contro la muffa
Cosa occorre:
- 10 gocce di olio essenziale di arancia dolce
- 10 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 10 gocce di olio essenziale di menta verde
- 240 ml di acqua di stillata
- Bottiglia spray in vetro ambrato da 240 ml
- Imbuto
Procedimento:
- Unisci gli oli essenziali all’acqua distillata.
- Con l’aiuto di un imbuto, versa nella bottiglia spray.
- Agita per bene.
- Spruzza nella stanza.
Deodorante contro i cattivi odoriCosa occorre:
- 10 gocce di olio essenziale di limone
- 10 gocce di olio essenziale Tea tree
- 10 gocce di olio essenziale di eucalipto
- 1/2 tazza di bicarbonato di sodio
- Barattolo da 120 ml
- Panno di cotone
- Elastico in gomma
Procedimento:
- Versa il bicarbonato di sodio nel barattolo e aggiungete gli oli essenziali.
- Mescola per bene.
- Copri il barattolo con il panno di cotone e assicuralo con un elastico in gomma.
- Posiziona il barattolo nell’area maleodorante.
- Agita il barattolo per rilasciare il profumo.
Nota: Quando, dopo circa un mese, il profumo inizia ad affievolirsi, puoi aggiungere altre gocce di oli essenziali, oppure creare un nuovo deodorante. Deodorante per la diffusione tramite diffusore di oli essenzialiCosa occorre:
- 2 gocce di olio essenziale di lime
- 3 gocce di olio essenziale di limone
- 2 gocce di olio essenziale di arancia dolce
- 1 goccia di olio essenziale di pompelmo
- Diffusore di aria fresca
Procedimento:
- Immetti gli oli essenziali all’interno del diffusore, insieme a circa 90 ml di acqua.
- Aziona il diffusore e….il gioco è fatto!
Dove comprare i diffusori di oli essenziali?
[go_pricing id=”diffusori_oli_essenziali2″]Ci auguriamo che il nostro articolo sulle essenze naturali per ambienti sia stata di tuo gradimento, se vuoi farcelo sapere commenta pure questo articolo.
Prodotti correlati
-
Calendula viti crema lenitiva naturale 100ml
12,50 € Acquista -
Aveeno Crema Idratante Corpo con Avena Collidale Naturale 200 ml
11,70 € Acquista -
In offerta!
Crema Anticellulite Naturale Alghe Marine Formula Farmacia 200ml
24,90 €Il prezzo originale era: 24,90 €.19,97 €Il prezzo attuale è: 19,97 €. Acquista -
In offerta!
Essenze & Poesia ColorMode Crema Colorante Senza Ammoniaca Castano Scuro Naturale
10,31 €Il prezzo originale era: 10,31 €.8,76 €Il prezzo attuale è: 8,76 €. Acquista
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.