chromitron 40 capsule
Il prezzo originale era: 23,90 €.20,32 €Il prezzo attuale è: 20,32 €.
chromitron chromitron è un integratore alimentare particolarmente indicato nei casi di glicemia alta, quando si verificano i sintomi di diabete, nei casi di insulino resistenza, quando si rende necessario potenziare l azione dell insulina, nei fenomeni di alterata tolleranza al glucosio, nell invecchiamento e in tutti i casi di ridotto apporto alimentare (inappetenza, diete ipocaloriche o squilibrate, abitudini alimentari errate). composizione malus pumilia coprino comatus myo-inositolo cromo picolinato acido -lipoico zinco glicina malus pumilia: l estratto di melo titolato in florizina presenta interessanti proprietà benefiche. la florizina è un composto contenuto principalmente nella corteccia delle radici di melo, pero, ciliegio ed altri alberi da frutto, ma alte concentrazioni di florizina si possono riscontrare anche nelle foglie di melo. questa molecola è conosciuta e studiata da oltre un secolo, si tratta di un glucoside naturale che interagisce endogenamente con le proteine trasportatrici di sodio-glucosio situati nel tubulo renale prossimale e della mucosa dell intestino tenue. coprino comatus: il coprinus comatus è un fungo composto da un 20-40% di proteine e contiene anche una ricca composizione di micronutrienti. mio-inositolo: il mio-inositolo costituisce la forma biologicamente più attiva dell inositolo e può essere sintetizzato in minima parte a partire dal glucosio. a livello delle membrane cellulari viene convertito nel fosfatidilinositolo, un importante sostanza endogena che in circostanze ben precise induce l espressione di secondi messaggeri volti ad attivare a sua volta l espressione genica e l attività cellulare. cromo picolinato: è un minerale essenziale che è coinvolto nei processi metabolici dei macronuitrienti e contribuisce al mantenimento dei normali livelli di glucosio nel sangue. acido -lipoico: è un acido grasso che endogenamente partecipa a importanti processi metabolici e biochimici, come quelli ossido-riduttivi, importanti soprattutto a livello delle membrane cellulari nervose e del citosol, e al metabolismo dei carboidrati. zinco: il diabete altera omeostasi dello zinco. la carenza di zinco altera capacità delle cellule del pancreas di produrre insulina soprattutto nel diabete tipo 2. lo zinco migliora la suscettibilità dei tessuti corporei all insulina riducendo l insulino-resistenza. glicina: aminoacido glucogenico, che può essere metabolizzato a glucosio e partecipa alla sintesi della creatina, molecola alto energetica, alla sintesi delle basi azotate del dna, del collagene e del glutatione, una importante sostanza endogena implicata nel processi ossido-riduttivo dell organismo. è di sostegno nei casi di alterato utilizzo del glucosio a livello cerebrale, del muscolo scheletrico e del fegato. posologia 1 cps 2 volte al giorno prima dei pasti. in caso di glicemia borderline (>100 mg/dl): assumere 1 cps subito prima di pranzo e cena. in caso di insulino-resistenza: 1 cps dopo le 18 avvertenze non superare la dose giornaliera consigliata. tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore a 3 anni. gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. modalità di conservazione conservare ben chiuso in luogo fresco (a temperatura non superiore a 25 °c) e asciutto, al riparo dalla luce. la data di fine validità si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. formato 40 compresse
INDICE
La gravidanza è un periodo molto delicato sia per la vita della madre sia per quella del piccolo in arrivo. Per questo motivo è importante sapere quali oli essenziali vanno scansati durante questo periodo, in modo da evitare pericoli di salute per te e per il tuo bambino.
Gli oli essenziali sono pericolosi?
Gli oli essenziali sono sostanze naturali che vengono estratte da materiale vegetale attraverso la spremitura a freddo o la distillazione. Possono essere necessari molti chili di materiale vegetale (ad esempio fiori) per produrre anche solo poche gocce di olio essenziale.Essendo così concentrati, gli oli sono molto potenti. È per questo che bisogna essere molto cauti quando li utilizziamo, a prescindere da una eventuale gravidanza.
Perché ci sono tanti dubbi riguardo agli oli essenziali in gravidanza?
Gli oli essenziali sono delle molecole molto piccole che vengono assorbite quando applicate sulla pelle, e possono quindi entrare facilmente nel flusso sanguigno.Il sangue della mamma, ricco di sostanze nutritive e di ossigeno, viaggia costantemente verso il feto (e viceversa).Allo stesso modo, però, il sangue della mamma può trasportare anche sostanze nocive (come nicotina o alcool), che possono danneggiare il feto. E’ proprio per questo motivo che viene consigliato alle madri di non bere o fumare durante la gravidanza.Lo stesso concetto vale per gli oli essenziali. I composti concentrati che si trovano negli oli essenziali possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno della madre e arrivare al bambino, interrompendo la crescita e la formazione del feto.Fortunatamente, però, ci sono diversi oli essenziali completamente sicuri che puoi utilizzare per rendere la gravidanza più piacevole. Alcuni oli essenziali possono aiutare, infatti, ad alleviare disagi come nausea, mal di schiena, edema, mal di testa, e così via.
Possibili ragioni per evitare gli oli essenziali in gravidanza
Ma perché l’uso degli oli essenziali può essere pericoloso durante la gravidanza? Ebbene, il pericolo risiede nei componenti dell’olio e nelle loro proprietà. Andiamo a vedere meglio di cosa si tratta:
Proprietà estrogeniche
Si pensa che alcuni oli essenziali, come ad esempio la Salvia Sclarea e il timo, possiedano delle proprietà estrogeniche o comportino comportamenti mimetici ormonali.Questo può causare seri squilibri ormonali e disturbi durante la gravidanza.
Alta tossicità
Alcuni oli essenziali hanno un alto indice di tossicità (ad esempio mandorla amara, artemisia e canfora). Di conseguenza, essi possono portare seri danni al feto e, in seguito, al neonato.
Effetti abortivi
Alcuni oli essenziali, come gelsomino e rosmarino, hanno forti proprietà emmenagoghe. Questo significa che possono stimolare il flusso mestruale, che è molto pericoloso durante la gravidanza, poiché può portare all’aborto totale o parziale del feto nell’utero.
Quali sono gli oli essenziali da evitare in gravidanza
Riportiamo di seguito una lista di oli essenziali da evitare durante la gravidanza. Se possiedi un olio essenziale che non è presente nella seguente lista, accertati che sia comunque sicuro prima di utilizzarlo.
- Semi di anice
- Angelica
- Basilico
- Pepe nero
- Betulla
- Mandorla amara
- Foglia di Bolodo
- Canfora
- Calamo
- Cassia
- Cedro
- Cannella
- Camomilla
- Salvia Sclarea
- Chiodi di garofano
- Enula
- Finocchio
- Abete
- Rafano
- Foglia di Jabarandi
- Gelsomino
- Ginepro
- Maggiorana
- Melissa
- Senape
- Artemisia
- Noce moscata
- Origano
- Menta piperita
- Pennyroyal – Menta pulegium
- Pino
- Rosa
- Rosmarino
- Rue
- Salvia
- Sassofrasso
- Ortica
- Tanaceto
- Timo
- Wintergreen
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo e voglio concludere con un consiglio… durante la gravidanza non mettere mai in pericolo la tua salute e quella del tuo bambino. Se vuoi utilizzare un’olio essenziale che non è nella lista degli oli da evitare chiedi comunque parere al tuo medico.Ricorda la sicurezza è sempre al primo posto!Alla prossima
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