Bonomelli Infuso Finocchio / Finocchietto Selvatico 32g
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6,00 € Il prezzo originale era: 6,00 €.4,85 €Il prezzo attuale è: 4,85 €.
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INDICE
Oggi parleremo degli oli essenziali per dimagrire, quelli che aiutano a bloccare l’appetito e di conseguenza ci aiutano a perdere peso.Liberarsi dal grasso in eccesso è una delle maggiori sfide che tutti noi affrontiamo al giorno d’oggi. Il peso, infatti, non costituisce un problema soltanto dal punto di vista estetico, ma soprattutto da quello della salute. Per questo è davvero importante prendere sul serio la questione. Ma allenarsi giorno dopo giorno per perdere peso a volte può essere difficoltoso.Fortunatamente, però, esistono diversi trucchetti che ci danno una spinta extra verso questo obiettivo! Ad esempio, quello di ridurre l’appetito… con gli oli essenziali!È pur vero che esistono molti modi per frenare l’appetito, ma l’uso degli oli essenziali è senza dubbio un modo molto più sano e naturale rispetto a diete di moda, supplementi per la perdita del peso e soppressori dell’appetito.
Gli Oli Essenziali per dimagrire
Andiamo a vedere quali sono:
- Olio essenziale di bergamotto. Quest’olio essenziale funziona benissimo per controllare l’appetito. Questo perché aiuta ad alleviare ansia e stress, che sono due dei maggiori fattori che portano ad assumere cibi in eccesso.
- Olio essenziale di pompelmo. Oltre che a ridurre l’appetito, l’olio essenziale di pompelmo è molto utile in quanto aiuta a velocizzare il metabolismo.
- Olio essenziale di limone. Quest’olio essenziale contiene una buona quantità di d-limonene, che scioglie il grasso. È inoltre ottimo per acquisire resistenza, in quanto aumenta i livelli di norepinefrina nel corpo, aumentando il flusso sanguigno e l’ossigeno.
- Olio essenziale di menta piperita. L’olio essenziale di menta piperita è un olio multiuso che aiuta la digestione, sopprime l’appetito e aiuta ad evitare che questo si presenti troppo presto.
- Olio essenziale di citronella. È considerato uno dei migliori oli essenziali per prevenire i morsi della fame e aiuta incredibilmente per la perdita di peso.
- Olio essenziale di cannella. L’olio essenziale di cannella bilancia il livello di zucchero nel sangue, che non solo controlla l’appetito, ma impedisce anche di mangiare troppo.
- Olio essenziale di geranio. Quest’olio è ottimo per aiutare le donne a perdere peso dopo la menopausa.
- Olio essenziale di caffè. Quest’olio contiene acido cloro genico, che è un composto eccellente che si ritiene abbia notevoli proprietà di perdita di peso. Controlla il desiderio di zucchero, aumenta il metabolismo, migliora la digestione e controlla il livello di zucchero nel sangue.
- Olio essenziale di finocchio. L’olio essenziale di finocchio offre molteplici benefici per la salute. Supporta la perdita di peso, sopprime l’appetito e aumenta il metabolismo in modo naturale.
- Olio essenziale di vaniglia. Molte persone credono che la vaniglia dia voglia di zucchero e faccia sentire fame, ma non è affatto vero! Al contrario, l’olio essenziale di vaniglia, aiuta a combattere la voglia di zucchero e può effettivamente aiutare a controllare le voglie di cibo fuori orario.
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Come utilizzare questi oli essenziali?
Per utilizzare gli oli essenziali per dimagrire e beneficiare degli effetti di riduzione dell’appetito, abbiamo semplicemente bisogno di diffonderli nell’aria tramite un apposito diffusore di oli essenziali. Per aiutarti a scegliere quello più adatto ti consiglio di leggere questa guida su come scegliere un diffusore
Oggi parleremo degli oli essenziali per dimagrire, quelli che aiutano a bloccare l’appetito e di conseguenza ci aiutano a perdere peso.Liberarsi dal grasso in eccesso è una delle maggiori sfide che tutti noi affrontiamo al giorno d’oggi. Il peso, infatti, non costituisce un problema soltanto dal punto di vista estetico, ma soprattutto da quello della salute. Per questo è davvero importante prendere sul serio la questione. Ma allenarsi giorno dopo giorno per perdere peso a volte può essere difficoltoso.Fortunatamente, però, esistono diversi trucchetti che ci danno una spinta extra verso questo obiettivo! Ad esempio, quello di ridurre l’appetito… con gli oli essenziali!È pur vero che esistono molti modi per frenare l’appetito, ma l’uso degli oli essenziali è senza dubbio un modo molto più sano e naturale rispetto a diete di moda, supplementi per la perdita del peso e soppressori dell’appetito.
Gli Oli Essenziali per dimagrire
Andiamo a vedere quali sono:
- Olio essenziale di bergamotto. Quest’olio essenziale funziona benissimo per controllare l’appetito. Questo perché aiuta ad alleviare ansia e stress, che sono due dei maggiori fattori che portano ad assumere cibi in eccesso.
- Olio essenziale di pompelmo. Oltre che a ridurre l’appetito, l’olio essenziale di pompelmo è molto utile in quanto aiuta a velocizzare il metabolismo.
- Olio essenziale di limone. Quest’olio essenziale contiene una buona quantità di d-limonene, che scioglie il grasso. È inoltre ottimo per acquisire resistenza, in quanto aumenta i livelli di norepinefrina nel corpo, aumentando il flusso sanguigno e l’ossigeno.
- Olio essenziale di menta piperita. L’olio essenziale di menta piperita è un olio multiuso che aiuta la digestione, sopprime l’appetito e aiuta ad evitare che questo si presenti troppo presto.
- Olio essenziale di citronella. È considerato uno dei migliori oli essenziali per prevenire i morsi della fame e aiuta incredibilmente per la perdita di peso.
- Olio essenziale di cannella. L’olio essenziale di cannella bilancia il livello di zucchero nel sangue, che non solo controlla l’appetito, ma impedisce anche di mangiare troppo.
- Olio essenziale di geranio. Quest’olio è ottimo per aiutare le donne a perdere peso dopo la menopausa.
- Olio essenziale di caffè. Quest’olio contiene acido cloro genico, che è un composto eccellente che si ritiene abbia notevoli proprietà di perdita di peso. Controlla il desiderio di zucchero, aumenta il metabolismo, migliora la digestione e controlla il livello di zucchero nel sangue.
- Olio essenziale di finocchio. L’olio essenziale di finocchio offre molteplici benefici per la salute. Supporta la perdita di peso, sopprime l’appetito e aumenta il metabolismo in modo naturale.
- Olio essenziale di vaniglia. Molte persone credono che la vaniglia dia voglia di zucchero e faccia sentire fame, ma non è affatto vero! Al contrario, l’olio essenziale di vaniglia, aiuta a combattere la voglia di zucchero e può effettivamente aiutare a controllare le voglie di cibo fuori orario.
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Come utilizzare questi oli essenziali?
Per utilizzare gli oli essenziali per dimagrire e beneficiare degli effetti di riduzione dell’appetito, abbiamo semplicemente bisogno di diffonderli nell’aria tramite un apposito diffusore di oli essenziali. Per aiutarti a scegliere quello più adatto ti consiglio di leggere questa guida su come scegliere un diffusore
Ci capita spesso di ricevere domande del tipo “Come fare l’Olio Essenziale in casa?” o “come fare gli oli essenziali fai da te?”.e allora ci siamo chiesti perché non realizzare una piccola guida semplificata su come fare gli oli essenziali fai da te?Bene, ora immaginate gli occhi dei miei colleghi puntati su di me… ed io intimorito che rispondo, va bene ho capito la faccio io! 😀 (rimanga tra noi, lasciamogli pensare che abbia paura di loro, ma la verità è che mi piace parlare di questo argomento).Beh a questo punto, se stai leggendo questa pagina sicuramente anche tu ti sarai posto la stessa domanda e se sei approdato qui è perché vuoi saperne di più anche tu sul procedimento su come fare l’olio essenziale di un certo tipo di pianta che può essere ad esempio di Lavanda, Limone, Rosmarino o tante altre.Fatta questa breve introduzione passiamo ai fatti! ed entriamo nel vivo della nostra guida “come fare l’olio essenziale di…”
Estrazione oli essenziali: Cosa occorre per la Distillazione?
La Materia Prima
Partiamo dalla problematica che vogliamo risolvere! ciò significa che per individuare la materia prima da utilizzare, bisogna partire dal beneficio che si vuole ottenere.Ad esempio ci sono degli oli essenziali più adatti per ottenere benefici sulla persona altri invece per profumare l’ambiente ma che allo stesso tempo incidono sul benessere psicofisico della persona.In ogni caso ti consiglio di consultare la nostra sezione “Rimedi per” individuando la problematica che intendi risolvere ed in base a quella scegliere l’olio essenziale o gli oli essenziali più adatti e poi passare al resto.Dopo aver fatto questo ti sarai fatto un’idea del tipo di piante di cui hai bisogno, ad esempio Lavanda, Menta, Rosmarino, Limone o altri… qualsiasi sarà la vostra scelta cercate di pretendere solo il meglio e pertanto pretendete un prodotto di qualità!
Un Distillatore per oli essenziali
La tecnica più utilizzata per la distillazione degli oli essenziali, detta anche estrazione, è quella in corrente di vapore.Quindi dovrai dotarti di un Distillatore per oli essenziali, detto anche alambicco, che sia adatto all’estrazione degli stessi utilizzando la tecnica citata sopra.Alcuni preferiscono costruisti un distillatore fai da te, ma secondo il nostro punto di vista, questo può rappresentare alcune difficoltà non proprio semplici, sia nel reperire alcuni materiali, che hanno comunque un costo, e sia perché bisogna avere una certa manualità e non è detto che il risultato sia sempre ottimale!Da considerare sono inoltre i pericoli che possono derivare dall’utilizzo. Infatti il distillatore dovrà supportare anche una pressione abbastanza elevata e una tecnica costruttiva inesperta potrebbe non tenere conto di alcuni accorgimenti che possono determinare il successo o l’insuccesso dell’operazione.Per le ragioni indicate sopra ti consiglio di acquistare un distillatore in corrente di vapore già bello e pronto all’uso, puoi scegliere se di rame o di acciaio inox (quest’ultimo molto più costoso).Gli alambicchi classici sono realizzati in rame perché si tratta di un materiale che si presta particolarmente all’utilizzo per la costruzione di strumenti di cottura. Questo per via dell’elevata conducibilità termica che lo rende superiore sia all’acciaio inox che all’alluminio.Diversi studi hanno inoltre dimostrato che l’utilizzo del rame in cucina non costituisce un rischio per la salute.Il contro di questo tipo di materiale è la sua delicatezza. Sarà necessario infatti prestare particolarmente cura in fase di lavaggio e asciugatura per evitare ossidazioni.Tieni conto che se se sei amante dei distillati in genere potresti sfruttarlo anche per fare la grappa, o altri distillati.Allo stesso tempo tieni presente che se hai in mente di farla diventare una attività professionale una buona idea è quella di non cimentarti nella costruzione fai da te, cercando di realizzare qualcosa che probabilmente ti farà perdere solo denaro e tempo.Scegline uno già pronto, e qualunque sarà la scelta del materiale, intendo rame o acciaio, non sbaglierete di sicuro. Noi siamo più tradizionalisti e preferiamo l’alambicco per oli essenziali fai da te costruito in rame.
Imbuto Separatore in vetro
L’imbuto separatore è uno strumento solitamente utilizzato in laboratorio e si compone di un’ampolla in vetro sul cui fondo è previsto un canale con valvola (rubinetto) in teflon, il tutto sorretto da una struttura in ferro.Il principio su cui si basa è semplice e riguarda lo sfruttamento del peso specifico di due elementi.In termini pratici si tratta di un attrezzo che ha la funzione di favorire la separazione di due liquidi. Ciò è possibile, come già accennato, per via del peso specifico differente.Come sappiamo, il risultato della distillazione delle erbe è l’idrolato, ossia un mix di acqua aromatizzata ed olio essenziale. Questo necessita di riposare affinché i due elementi si separino per via del peso specifico differente.L’imbuto separatore interviene in questa fase e consente un facile scarico dell’acqua aromatizzata semplicemente agendo sulla valvola che si trova posta in basso. Una volta giunti al livello di inizio dell’olio essenziale si chiuderà semplicemente il piccolo rubinetto. L’alternativa consiste nell’aspirare l’olio con una pompetta impiegando molto più tempo.
Un fornello/fornellone a gas
Se hai in mente di dotarti di un distillatore di grandi dimensioni avrai potresti sentire la necessità anche di un fornellone a gas. Per intenderci sono quelli che si poggiano a terra, mentre i distillatori più piccoli possono essere posti direttamente sui fornelli di casa, puoi tranquillamente utilizzare la tua cucina!Tieni presente che il distillatore di rame non può essere utilizzato su piani di cottura ad induzione o vetro ceramica e che è una prassi corretta quella di lavorare a fiamma lenta. Ciò darà modo al rame di dilatarsi autosigillando il distillatore e migliorerà la qualità del processo di distillazione.
Vasetti/Contenitori per la conservazione
Procuratevi dei contenitori (boccette) in vetro preferibilmente di colore scuro per proteggere il contenuto dalla luce che abbiamo il tappo ermetico.Un imbuto per riempimento dei vasetti, Imbuto in plastica adatto al foro del contenitore in vetro. Ovviamente tutto questo comporta dei costi iniziali, ma per i benefici che gli oli essenziali sono in grado di offrire per il nostro benessere sono soldi veramente ben spesi, lo definirei un investimento per la salute!Qui alcuni consigli dove puoi reperire i distillatori per oli essenziali e l’altra attrezzatura necessaria:[go_pricing id=”attrezzatura_oli_essenziali”]
Quanto olio essenziale posso ricavare da una pianta?
Spesso ci viene posta questa domanda, ma non esiste una risposta esatta perché ogni pianta ha una sua quantità di olio, che dipende molto dal ciclo vitale cui sta vivendo.Ciò significa che il momento della raccolta incide molto sulla quantità di olio che è possibile estrarre dalla stessa.Per fare un esempio la Lavanda sarebbe meglio raccoglierla quando parte dei fiori è appassita, al contrario il rosmarino va raccolto quando è fiorente, la menta invece qualche giorno prima della fioritura.Tuttavia, a scopo puramente indicativo, posso dirti che andrai a ricavare tra l’1 e il 3% della capacità del distillatore.
Materie prime: gli aspetti fondamentali da tenere conto
La scelta delle Piante
Produci o acquisti le piante? se le piante sono di tua produzione, sicuramente adotterai tutti gli accorgimenti necessari per avere un prodotto biologico, ma se decidi di acquistarle assicurati che provengano da una coltivazione naturale bio.
Tempo di Raccolta
Come detto in precedenza il periodo di raccolta, noto anche come tempo balsamico, incide sulla quantità di olio essenziale che è possibile ricavare. Questo varia a seconda del tipo di pianta ed incide anche la fase della giornata in cui si raccoglie: mattina, pomeriggio, sera.In fondo alla pagina troverai una tabella dove saranno indicati i periodi ottimali per ogni pianta.
Metodo di Raccolta
Anche per questo passaggio come per i tempi, il metodo di raccolta è fondamentale per eseguire una corretta distillazione e ottenere un olio di qualità, ma anche per ricavare una quantità maggiore.
Essiccazione
Come per gli altri, anche questo step è variabile a seconda del tipo di pianta. Infatti ognuna ha modalità e tempistica diversa di essiccazione. Evita comunque la luce diretta del sole, e preferisci luoghi al buio o all’ombra.Alcune piante, invece, non necessitano di questa fase, e vanno distillate subito dopo la raccolta.Prima di passare al procedimento di estrazione degli oli essenziali, ci tengo a fare un ulteriore chiarimento.Probabilmente, anzi sono sicuro che otterrai meno olio essenziale di quanto ti aspettavi!È una cosa normalissima, e questo non deve preoccuparti in nessun modo.La resa varia da pianta a pianta e dai singoli fattori di cui abbiamo discusso precedentemente.Ho voluto precisare questa cosa per evitare di farti sentire deluso! Se sei preparato a questo, puoi goderti al meglio il risultato delle tue distillazioni.
Come fare l’olio essenziale: Passo dopo Passo
1. Sicuramente a molti risulterà scontato questo passaggio, ma ti assicuro che non lo è così tanto.In molti lo ignorano ma una buona pulizia generale del tuo distillatore prima dell’utilizzo può essere una mossa vincente!
2. Lava e lascia asciugare bene anche i contenitori (boccette) che utilizzerai per la conservazione.
3. Versa dell’acqua nella caldaia del (alambicco). Meglio se distillata o quantomeno esegui prima un filtraggio, l’acqua deve essere pulita, pura e con poco calcare! La quantità di acqua da inserire nel serbatoio dipende molto dalla capacità dello stesso.
4. Porta ad ebollizione l’acqua
5. Inserisci le tue piante all’interno del distillatore, cerca di non compattare molto per evitare l’effetto tappo durante la distillazione, ed aspetto molto importante non tagliuzzarle, spezzettarle.
6. Chiudi il distillatore e attendi che la temperatura arrivi intorno ai 78 °C, soglia nella quale le piante iniziano a rilasciare l’olio che contengono.
7. Tieni sotto controllo il processo di estrazione. Nello specifico la temperatura, l’acqua nel sistema di raffreddamento, se non collegata direttamente alla fontana tramite tubo, probabilmente sarà necessario sostituirla, altrimenti il processo di condensazione potrebbe interrompersi.
8. Esegui un filtraggio dell’olio essenziale appena distillato. In questa fase puoi utilizzare l’imbuto separatore, noi lo consigliamo vivamente! in alternativa puoi utilizzare un contenitore in vetro, un panno di cotone rigorosamente pulito e asciutto, si rischia di contaminare l’estratto.
9. Terminato il processo di filtraggio, versa l’olio essenziale nei vasetti/boccette di vetro di colore scuro che hai precedentemente pulito. E’ bene conservali in stanze buie e fresche, evitando l’esposizione al calore o ai raggi solari.
La conservazione è molto importante in quanto gli oli essenziali sono molto delicati e possono alterare la loro struttura perdendo i loro benefici, alcune volte è possibile che sviluppino sostanze che possono essere dannose, pertanto prestate attenzione alla conservazione osservando i consigli forniti.
10. Tempo di maturazione: tieni presente che alcuni tipi di oli essenziali hanno bisogno di un tempo di maturazione che come puoi immaginare varia da olio a olio.
Siamo giunti alla fine della guida su “come fare l’olio essenziale” in casa!Ma prima di concludere e salutarci, ci teniamo a fornirti altre informazioni utili:
- Il processo di Distillazione degli Oli Essenziali può variare da mezz’ora a oltre le 6 ore
- La conservazione degli oli essenziali può variare a seconda dell’essenza prodotta, in linea di massima può durare per qualche mese ma anche uno o più anni.
- La parte che resta nel serbatoio, cioè l’acqua a contatto con le piante, viene definita acqua aromatizzata. Puoi scegliere di riutilizzarlo se hai altre piante dello stesso tipo da distillare, puoi smaltirlo, oppure per alcuni tipi di piante tipo la lavanda può essere utilizzato in cosmetica.
Tempo Balsamico delle Piante
Ci capita spesso di ricevere domande del tipo “Come fare l’Olio Essenziale in casa?” o “come fare gli oli essenziali fai da te?”.e allora ci siamo chiesti perché non realizzare una piccola guida semplificata su come fare gli oli essenziali fai da te?Bene, ora immaginate gli occhi dei miei colleghi puntati su di me… ed io intimorito che rispondo, va bene ho capito la faccio io! 😀 (rimanga tra noi, lasciamogli pensare che abbia paura di loro, ma la verità è che mi piace parlare di questo argomento).Beh a questo punto, se stai leggendo questa pagina sicuramente anche tu ti sarai posto la stessa domanda e se sei approdato qui è perché vuoi saperne di più anche tu sul procedimento su come fare l’olio essenziale di un certo tipo di pianta che può essere ad esempio di Lavanda, Limone, Rosmarino o tante altre.Fatta questa breve introduzione passiamo ai fatti! ed entriamo nel vivo della nostra guida “come fare l’olio essenziale di…”
Estrazione oli essenziali: Cosa occorre per la Distillazione?
La Materia Prima
Partiamo dalla problematica che vogliamo risolvere! ciò significa che per individuare la materia prima da utilizzare, bisogna partire dal beneficio che si vuole ottenere.Ad esempio ci sono degli oli essenziali più adatti per ottenere benefici sulla persona altri invece per profumare l’ambiente ma che allo stesso tempo incidono sul benessere psicofisico della persona.In ogni caso ti consiglio di consultare la nostra sezione “Rimedi per” individuando la problematica che intendi risolvere ed in base a quella scegliere l’olio essenziale o gli oli essenziali più adatti e poi passare al resto.Dopo aver fatto questo ti sarai fatto un’idea del tipo di piante di cui hai bisogno, ad esempio Lavanda, Menta, Rosmarino, Limone o altri… qualsiasi sarà la vostra scelta cercate di pretendere solo il meglio e pertanto pretendete un prodotto di qualità!
Un Distillatore per oli essenziali
La tecnica più utilizzata per la distillazione degli oli essenziali, detta anche estrazione, è quella in corrente di vapore.Quindi dovrai dotarti di un Distillatore per oli essenziali, detto anche alambicco, che sia adatto all’estrazione degli stessi utilizzando la tecnica citata sopra.Alcuni preferiscono costruisti un distillatore fai da te, ma secondo il nostro punto di vista, questo può rappresentare alcune difficoltà non proprio semplici, sia nel reperire alcuni materiali, che hanno comunque un costo, e sia perché bisogna avere una certa manualità e non è detto che il risultato sia sempre ottimale!Da considerare sono inoltre i pericoli che possono derivare dall’utilizzo. Infatti il distillatore dovrà supportare anche una pressione abbastanza elevata e una tecnica costruttiva inesperta potrebbe non tenere conto di alcuni accorgimenti che possono determinare il successo o l’insuccesso dell’operazione.Per le ragioni indicate sopra ti consiglio di acquistare un distillatore in corrente di vapore già bello e pronto all’uso, puoi scegliere se di rame o di acciaio inox (quest’ultimo molto più costoso).Gli alambicchi classici sono realizzati in rame perché si tratta di un materiale che si presta particolarmente all’utilizzo per la costruzione di strumenti di cottura. Questo per via dell’elevata conducibilità termica che lo rende superiore sia all’acciaio inox che all’alluminio.Diversi studi hanno inoltre dimostrato che l’utilizzo del rame in cucina non costituisce un rischio per la salute.Il contro di questo tipo di materiale è la sua delicatezza. Sarà necessario infatti prestare particolarmente cura in fase di lavaggio e asciugatura per evitare ossidazioni.Tieni conto che se se sei amante dei distillati in genere potresti sfruttarlo anche per fare la grappa, o altri distillati.Allo stesso tempo tieni presente che se hai in mente di farla diventare una attività professionale una buona idea è quella di non cimentarti nella costruzione fai da te, cercando di realizzare qualcosa che probabilmente ti farà perdere solo denaro e tempo.Scegline uno già pronto, e qualunque sarà la scelta del materiale, intendo rame o acciaio, non sbaglierete di sicuro. Noi siamo più tradizionalisti e preferiamo l’alambicco per oli essenziali fai da te costruito in rame.
Imbuto Separatore in vetro
L’imbuto separatore è uno strumento solitamente utilizzato in laboratorio e si compone di un’ampolla in vetro sul cui fondo è previsto un canale con valvola (rubinetto) in teflon, il tutto sorretto da una struttura in ferro.Il principio su cui si basa è semplice e riguarda lo sfruttamento del peso specifico di due elementi.In termini pratici si tratta di un attrezzo che ha la funzione di favorire la separazione di due liquidi. Ciò è possibile, come già accennato, per via del peso specifico differente.Come sappiamo, il risultato della distillazione delle erbe è l’idrolato, ossia un mix di acqua aromatizzata ed olio essenziale. Questo necessita di riposare affinché i due elementi si separino per via del peso specifico differente.L’imbuto separatore interviene in questa fase e consente un facile scarico dell’acqua aromatizzata semplicemente agendo sulla valvola che si trova posta in basso. Una volta giunti al livello di inizio dell’olio essenziale si chiuderà semplicemente il piccolo rubinetto. L’alternativa consiste nell’aspirare l’olio con una pompetta impiegando molto più tempo.
Un fornello/fornellone a gas
Se hai in mente di dotarti di un distillatore di grandi dimensioni avrai potresti sentire la necessità anche di un fornellone a gas. Per intenderci sono quelli che si poggiano a terra, mentre i distillatori più piccoli possono essere posti direttamente sui fornelli di casa, puoi tranquillamente utilizzare la tua cucina!Tieni presente che il distillatore di rame non può essere utilizzato su piani di cottura ad induzione o vetro ceramica e che è una prassi corretta quella di lavorare a fiamma lenta. Ciò darà modo al rame di dilatarsi autosigillando il distillatore e migliorerà la qualità del processo di distillazione.
Vasetti/Contenitori per la conservazione
Procuratevi dei contenitori (boccette) in vetro preferibilmente di colore scuro per proteggere il contenuto dalla luce che abbiamo il tappo ermetico.Un imbuto per riempimento dei vasetti, Imbuto in plastica adatto al foro del contenitore in vetro. Ovviamente tutto questo comporta dei costi iniziali, ma per i benefici che gli oli essenziali sono in grado di offrire per il nostro benessere sono soldi veramente ben spesi, lo definirei un investimento per la salute!Qui alcuni consigli dove puoi reperire i distillatori per oli essenziali e l’altra attrezzatura necessaria:[go_pricing id=”attrezzatura_oli_essenziali”]
Quanto olio essenziale posso ricavare da una pianta?
Spesso ci viene posta questa domanda, ma non esiste una risposta esatta perché ogni pianta ha una sua quantità di olio, che dipende molto dal ciclo vitale cui sta vivendo.Ciò significa che il momento della raccolta incide molto sulla quantità di olio che è possibile estrarre dalla stessa.Per fare un esempio la Lavanda sarebbe meglio raccoglierla quando parte dei fiori è appassita, al contrario il rosmarino va raccolto quando è fiorente, la menta invece qualche giorno prima della fioritura.Tuttavia, a scopo puramente indicativo, posso dirti che andrai a ricavare tra l’1 e il 3% della capacità del distillatore.
Materie prime: gli aspetti fondamentali da tenere conto
La scelta delle Piante
Produci o acquisti le piante? se le piante sono di tua produzione, sicuramente adotterai tutti gli accorgimenti necessari per avere un prodotto biologico, ma se decidi di acquistarle assicurati che provengano da una coltivazione naturale bio.
Tempo di Raccolta
Come detto in precedenza il periodo di raccolta, noto anche come tempo balsamico, incide sulla quantità di olio essenziale che è possibile ricavare. Questo varia a seconda del tipo di pianta ed incide anche la fase della giornata in cui si raccoglie: mattina, pomeriggio, sera.In fondo alla pagina troverai una tabella dove saranno indicati i periodi ottimali per ogni pianta.
Metodo di Raccolta
Anche per questo passaggio come per i tempi, il metodo di raccolta è fondamentale per eseguire una corretta distillazione e ottenere un olio di qualità, ma anche per ricavare una quantità maggiore.
Essiccazione
Come per gli altri, anche questo step è variabile a seconda del tipo di pianta. Infatti ognuna ha modalità e tempistica diversa di essiccazione. Evita comunque la luce diretta del sole, e preferisci luoghi al buio o all’ombra.Alcune piante, invece, non necessitano di questa fase, e vanno distillate subito dopo la raccolta.Prima di passare al procedimento di estrazione degli oli essenziali, ci tengo a fare un ulteriore chiarimento.Probabilmente, anzi sono sicuro che otterrai meno olio essenziale di quanto ti aspettavi!È una cosa normalissima, e questo non deve preoccuparti in nessun modo.La resa varia da pianta a pianta e dai singoli fattori di cui abbiamo discusso precedentemente.Ho voluto precisare questa cosa per evitare di farti sentire deluso! Se sei preparato a questo, puoi goderti al meglio il risultato delle tue distillazioni.
Come fare l’olio essenziale: Passo dopo Passo
1. Sicuramente a molti risulterà scontato questo passaggio, ma ti assicuro che non lo è così tanto.In molti lo ignorano ma una buona pulizia generale del tuo distillatore prima dell’utilizzo può essere una mossa vincente!
2. Lava e lascia asciugare bene anche i contenitori (boccette) che utilizzerai per la conservazione.
3. Versa dell’acqua nella caldaia del (alambicco). Meglio se distillata o quantomeno esegui prima un filtraggio, l’acqua deve essere pulita, pura e con poco calcare! La quantità di acqua da inserire nel serbatoio dipende molto dalla capacità dello stesso.
4. Porta ad ebollizione l’acqua
5. Inserisci le tue piante all’interno del distillatore, cerca di non compattare molto per evitare l’effetto tappo durante la distillazione, ed aspetto molto importante non tagliuzzarle, spezzettarle.
6. Chiudi il distillatore e attendi che la temperatura arrivi intorno ai 78 °C, soglia nella quale le piante iniziano a rilasciare l’olio che contengono.
7. Tieni sotto controllo il processo di estrazione. Nello specifico la temperatura, l’acqua nel sistema di raffreddamento, se non collegata direttamente alla fontana tramite tubo, probabilmente sarà necessario sostituirla, altrimenti il processo di condensazione potrebbe interrompersi.
8. Esegui un filtraggio dell’olio essenziale appena distillato. In questa fase puoi utilizzare l’imbuto separatore, noi lo consigliamo vivamente! in alternativa puoi utilizzare un contenitore in vetro, un panno di cotone rigorosamente pulito e asciutto, si rischia di contaminare l’estratto.
9. Terminato il processo di filtraggio, versa l’olio essenziale nei vasetti/boccette di vetro di colore scuro che hai precedentemente pulito. E’ bene conservali in stanze buie e fresche, evitando l’esposizione al calore o ai raggi solari.
La conservazione è molto importante in quanto gli oli essenziali sono molto delicati e possono alterare la loro struttura perdendo i loro benefici, alcune volte è possibile che sviluppino sostanze che possono essere dannose, pertanto prestate attenzione alla conservazione osservando i consigli forniti.
10. Tempo di maturazione: tieni presente che alcuni tipi di oli essenziali hanno bisogno di un tempo di maturazione che come puoi immaginare varia da olio a olio.
Siamo giunti alla fine della guida su “come fare l’olio essenziale” in casa!Ma prima di concludere e salutarci, ci teniamo a fornirti altre informazioni utili:
- Il processo di Distillazione degli Oli Essenziali può variare da mezz’ora a oltre le 6 ore
- La conservazione degli oli essenziali può variare a seconda dell’essenza prodotta, in linea di massima può durare per qualche mese ma anche uno o più anni.
- La parte che resta nel serbatoio, cioè l’acqua a contatto con le piante, viene definita acqua aromatizzata. Puoi scegliere di riutilizzarlo se hai altre piante dello stesso tipo da distillare, puoi smaltirlo, oppure per alcuni tipi di piante tipo la lavanda può essere utilizzato in cosmetica.
Tempo Balsamico delle Piante
L’estate è ormai alle porte, ed il problema di alcuni insetti che tanto ci infastidiscono anche… ma non disperare! abbiamo dalla nostra parte uno dei migliori rimedi contro le zanzare: gli oli essenziali.Non è un segreto che gli oli essenziali offrano molti vantaggi, dal trattamento di lividi e ferite ad applicazioni per la pelle e la bellezza.Tuttavia, non molte persone sanno che alcuni oli essenziali hanno capacità naturali di respingere gli insetti, e sono degli ottimi antizanzare naturali. Delicatamente, ma efficacemente, gli oli usati nell’aromaterapia fungono da barriere per quei piccoli insetti fastidiosi.L’olio essenziale come repellente antizanzare è una soluzione tempestiva, rimedio contro le zanzare naturale, e cosa da non sottovalutare privo di effetti collaterali.Questo antizanzare naturale è preferibile rispetto all’utilizzo di prodotti di marchi commercialmente approvati. Non solo questo spray è più economico, ma è anche personalizzabile in base alle tue esigenze e ai tuoi desideri.La pelle umana è uno strato protettivo che impedisce alle infezioni e alle infiammazioni di causare direttamente complicazioni interne, pertanto l’uso di repellenti zanzare con prodotti chimici sintetici potrebbe non essere la mossa migliore se si desidera proteggere la pelle da potenziali rischi.Un antizanzare naturale, come l’olio essenziale, è un metodo molto più sicuro per respingere le punture di insetti senza effetti collaterali dannosi: gli oli essenziali offrono molti benefici per la salute, tenendo a bada le fastidiose punture di insetti.A differenza della maggior parte dei tradizionali prodotti repellenti per zanzare che contengono N, N-dietil-3metilbenzamide o comunemente noti come DEET.Gli oli essenziali, invece, sono più naturali e non contengono tali sostanze chimiche, che possono potenzialmente causare allergie cutanee e altre malattie della pelle nè parabeni e petrolio, che di solito irritano la pelle sensibile.Ecco quali sono gli oli essenziali più indicati per respingere in modo naturale le punture di zanzara.
Oli essenziali contro le zanzare: proprietà e usi
Se ami trascorrere le tue serate estive all’aperto ma ti preoccupano le punture di insetti, gli oli essenziali che troverai qui di seguito sono proprio ciò di cui hai bisogno per proteggere la tua pelle dagli insetti fastidiosi e nel frattempo godrai anche di altri benefici per la salute. Ecco quali sono:
1. Olio essenziale di Lavanda (Lavandula Angustifolia)
La lavanda è meglio conosciuta per i suoi effetti positivi in termini di rilassamento e sonno, ma ciò che pochi sanno è che essa è anche una delle più efficaci piante antizanzare: dalla lavanda si ricava un olio essenziale efficace per punture di insetti e soprattutto un efficace antizanzare naturale. Inoltre, il distinto profumo di lavanda può essere utilizzato anche come alternativa alla naftalina per allontanare falene e altri insetti. Puoi anche spruzzare l’olio di lavanda per pulire lividi, tagli e ferite, nonché per curare le irritazioni della pelle o utilizzarlo sulla pelle dei bambini prima di andare a dormire, esso dona sollievo immediato contro le punture.
[sc name=”oelavandabio”]
2. Olio essenziale di Menta piperita (Mentha Piperita)
Se sei preoccupato per gli oli essenziali che hanno forti odori, allora dovresti provare l’olio di menta piperita. Puoi usare questo olio essenziale come un repellente antizanzare lasciando sulla tua pelle un odore di menta e di pulito.
[sc name=”oementapiperitabio”]
3. Olio essenziale di Basilico (Ocimum) Basilicum)
Il basilico è un’ ottima pianta antizanzara e un repellente naturale contro gli insetti. Uno studio ha rivelato che esso contiene alti livelli di larvicida. L’olio estratto dalle foglie può essere utilizzato negli unguenti e negli spray antizanzare.
4. Olio essenziale di Tea Tree o Albero del tè (Melaleuca Alternifolia)
E’ popolare nel settore della bellezza come un principio attivo antibatterico per trattare brufoli e acne, ma le sue proprietà non si fermano qui. L’olio essenziale dell’albero del tè non solo ha proprietà antifungine, ma è particolarmente utile anche per proteggere contro gli insetti e lenire i fastidi provocati dalle punture delle zanzare.
[sc name=”oealberodeltebio”]
5. Olio essenziale di Citronella (Cymbopogon Citratus)
L’efficacia della citronella come repellente zanzare è stata recentemente oggetto di numerosi studi. Esso è infatti comunemente usato nelle candele e negli unguenti da spalmare contro le punture di insetti: si è dimostrato particolarmente efficace contro le zanzare Aedes Aegypti che trasmettono la febbre gialla.
Coltivare la citronella nel tuo giardino è anche un buon modo per respingere le zanzare.
[sc name=”oecitronellabio”]
6. Olio essenziale di Timo (Thymus Vulgaris)
Se stai cercando un repellente efficace contro le zanzare ma vuoi che sia naturale e sicuro, l’olio di timo è una scelta eccellente. Un gruppo di ricercatori dell’Ontario ha scoperto che l’applicazione di olio di timo sulla pelle allontana del tutto le zanzare grazie agli agenti repellenti in esso contenuti.
[sc name=”oetimobio”]
7. Olio essenziale di Catnip (Nepeta Cataria)
Tra i diversi oli essenziali derivati dalle piante aromatiche della menta, l‘olio essenziale di catnip. Derivato dalla cataria di Nepeta.
E’ risultato essere il più efficace antizanzare naturale. Catnip è stato storicamente utilizzato per questo scopo da molte comunità tribali che si strofinavano le foglie sulla pelle prima di andare a caccia per allontanare gli insetti, che probabilmente non amavano il suo odore. Mescola questo olio essenziale verde e leggermente minerale nel tuo diffusore o spray per ambienti per diffonderlo in casa. Puoi anche diluire in un olio a base leggera o gel di aloe vera e applicare generosamente sulla tua pelle.
Puoi utilizzare tutti questi oli essenziali come piante antizanzare nel tuo giardino o sotto forma di candele, ampiamente utilizzate per respingere le zanzare in ambienti esterni.I diffusori aiutano a distribuire gli oli volatili nell’aria a una velocità costante.Puoi utilizzare una combinazione di oli essenziali come repellenti zanzare nel diffusore per l’uso nel patio o al chiuso.Oppure crea il tuo spray antizanzare mescolando un certo numero di erbe o oli essenziali repellenti per zanzare in acqua naturale, o in vodka, amamelide o acqua di lavanda per un effetto extra.
Rimedi contro le zanzare: alcuni esempi di miscele di oli essenziali che puoi utilizzare
10 gocce di citronella + 10 gocce di limone eucalipto + 5 gocce di tea tree + 5 gocce di basilico
25 gocce di lavanda + 25 gocce di menta piperita
10 gocce di limone eucalipto + 10 gocce di Vetiver + 10 gocce di basilico
Gli oli essenziali di lavanda e di tea tree sono gli unici oli essenziali che possono essere applicati direttamente sulla pelle, tutti gli altri devono sempre essere diluiti.Questa miscela potrebbe anche essere spruzzata sul collare del tuo cane per mantenere i parassiti lontani ma tienila lontana dai gatti, dato che molti oli essenziali sono tossici per questi animali. Un altro tra i più efficaci rimedi contro le zanzare, completamente naturale e senza controindicazioni, sono i pipistrelli i quali sono capaci di mangiare, singolarmente, circa 2000 zanzare in una sola notte. Non bisogna inventarsi chissà che cosa per ospitare uno di questi animaletti, quello di cui hai bisogno è una casa per pipistrelli o bat box.[sc name=”Olio essenziale di lavanda Amazon”][sc name=”Olio essenziale di tea tree Amazon”][sc name=”Olio essenziale di menta piperita Amazon”]
L’estate è ormai alle porte, ed il problema di alcuni insetti che tanto ci infastidiscono anche… ma non disperare! abbiamo dalla nostra parte uno dei migliori rimedi contro le zanzare: gli oli essenziali.Non è un segreto che gli oli essenziali offrano molti vantaggi, dal trattamento di lividi e ferite ad applicazioni per la pelle e la bellezza.Tuttavia, non molte persone sanno che alcuni oli essenziali hanno capacità naturali di respingere gli insetti, e sono degli ottimi antizanzare naturali. Delicatamente, ma efficacemente, gli oli usati nell’aromaterapia fungono da barriere per quei piccoli insetti fastidiosi.L’olio essenziale come repellente antizanzare è una soluzione tempestiva, rimedio contro le zanzare naturale, e cosa da non sottovalutare privo di effetti collaterali.Questo antizanzare naturale è preferibile rispetto all’utilizzo di prodotti di marchi commercialmente approvati. Non solo questo spray è più economico, ma è anche personalizzabile in base alle tue esigenze e ai tuoi desideri.La pelle umana è uno strato protettivo che impedisce alle infezioni e alle infiammazioni di causare direttamente complicazioni interne, pertanto l’uso di repellenti zanzare con prodotti chimici sintetici potrebbe non essere la mossa migliore se si desidera proteggere la pelle da potenziali rischi.Un antizanzare naturale, come l’olio essenziale, è un metodo molto più sicuro per respingere le punture di insetti senza effetti collaterali dannosi: gli oli essenziali offrono molti benefici per la salute, tenendo a bada le fastidiose punture di insetti.A differenza della maggior parte dei tradizionali prodotti repellenti per zanzare che contengono N, N-dietil-3metilbenzamide o comunemente noti come DEET.Gli oli essenziali, invece, sono più naturali e non contengono tali sostanze chimiche, che possono potenzialmente causare allergie cutanee e altre malattie della pelle nè parabeni e petrolio, che di solito irritano la pelle sensibile.Ecco quali sono gli oli essenziali più indicati per respingere in modo naturale le punture di zanzara.
Oli essenziali contro le zanzare: proprietà e usi
Se ami trascorrere le tue serate estive all’aperto ma ti preoccupano le punture di insetti, gli oli essenziali che troverai qui di seguito sono proprio ciò di cui hai bisogno per proteggere la tua pelle dagli insetti fastidiosi e nel frattempo godrai anche di altri benefici per la salute. Ecco quali sono:
1. Olio essenziale di Lavanda (Lavandula Angustifolia)
La lavanda è meglio conosciuta per i suoi effetti positivi in termini di rilassamento e sonno, ma ciò che pochi sanno è che essa è anche una delle più efficaci piante antizanzare: dalla lavanda si ricava un olio essenziale efficace per punture di insetti e soprattutto un efficace antizanzare naturale. Inoltre, il distinto profumo di lavanda può essere utilizzato anche come alternativa alla naftalina per allontanare falene e altri insetti. Puoi anche spruzzare l’olio di lavanda per pulire lividi, tagli e ferite, nonché per curare le irritazioni della pelle o utilizzarlo sulla pelle dei bambini prima di andare a dormire, esso dona sollievo immediato contro le punture.
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2. Olio essenziale di Menta piperita (Mentha Piperita)
Se sei preoccupato per gli oli essenziali che hanno forti odori, allora dovresti provare l’olio di menta piperita. Puoi usare questo olio essenziale come un repellente antizanzare lasciando sulla tua pelle un odore di menta e di pulito.
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3. Olio essenziale di Basilico (Ocimum) Basilicum)
Il basilico è un’ ottima pianta antizanzara e un repellente naturale contro gli insetti. Uno studio ha rivelato che esso contiene alti livelli di larvicida. L’olio estratto dalle foglie può essere utilizzato negli unguenti e negli spray antizanzare.
4. Olio essenziale di Tea Tree o Albero del tè (Melaleuca Alternifolia)
E’ popolare nel settore della bellezza come un principio attivo antibatterico per trattare brufoli e acne, ma le sue proprietà non si fermano qui. L’olio essenziale dell’albero del tè non solo ha proprietà antifungine, ma è particolarmente utile anche per proteggere contro gli insetti e lenire i fastidi provocati dalle punture delle zanzare.
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5. Olio essenziale di Citronella (Cymbopogon Citratus)
L’efficacia della citronella come repellente zanzare è stata recentemente oggetto di numerosi studi. Esso è infatti comunemente usato nelle candele e negli unguenti da spalmare contro le punture di insetti: si è dimostrato particolarmente efficace contro le zanzare Aedes Aegypti che trasmettono la febbre gialla.
Coltivare la citronella nel tuo giardino è anche un buon modo per respingere le zanzare.
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6. Olio essenziale di Timo (Thymus Vulgaris)
Se stai cercando un repellente efficace contro le zanzare ma vuoi che sia naturale e sicuro, l’olio di timo è una scelta eccellente. Un gruppo di ricercatori dell’Ontario ha scoperto che l’applicazione di olio di timo sulla pelle allontana del tutto le zanzare grazie agli agenti repellenti in esso contenuti.
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7. Olio essenziale di Catnip (Nepeta Cataria)
Tra i diversi oli essenziali derivati dalle piante aromatiche della menta, l‘olio essenziale di catnip. Derivato dalla cataria di Nepeta.
E’ risultato essere il più efficace antizanzare naturale. Catnip è stato storicamente utilizzato per questo scopo da molte comunità tribali che si strofinavano le foglie sulla pelle prima di andare a caccia per allontanare gli insetti, che probabilmente non amavano il suo odore. Mescola questo olio essenziale verde e leggermente minerale nel tuo diffusore o spray per ambienti per diffonderlo in casa. Puoi anche diluire in un olio a base leggera o gel di aloe vera e applicare generosamente sulla tua pelle.
Puoi utilizzare tutti questi oli essenziali come piante antizanzare nel tuo giardino o sotto forma di candele, ampiamente utilizzate per respingere le zanzare in ambienti esterni.I diffusori aiutano a distribuire gli oli volatili nell’aria a una velocità costante.Puoi utilizzare una combinazione di oli essenziali come repellenti zanzare nel diffusore per l’uso nel patio o al chiuso.Oppure crea il tuo spray antizanzare mescolando un certo numero di erbe o oli essenziali repellenti per zanzare in acqua naturale, o in vodka, amamelide o acqua di lavanda per un effetto extra.
Rimedi contro le zanzare: alcuni esempi di miscele di oli essenziali che puoi utilizzare
10 gocce di citronella + 10 gocce di limone eucalipto + 5 gocce di tea tree + 5 gocce di basilico
25 gocce di lavanda + 25 gocce di menta piperita
10 gocce di limone eucalipto + 10 gocce di Vetiver + 10 gocce di basilico
Gli oli essenziali di lavanda e di tea tree sono gli unici oli essenziali che possono essere applicati direttamente sulla pelle, tutti gli altri devono sempre essere diluiti.Questa miscela potrebbe anche essere spruzzata sul collare del tuo cane per mantenere i parassiti lontani ma tienila lontana dai gatti, dato che molti oli essenziali sono tossici per questi animali. Un altro tra i più efficaci rimedi contro le zanzare, completamente naturale e senza controindicazioni, sono i pipistrelli i quali sono capaci di mangiare, singolarmente, circa 2000 zanzare in una sola notte. Non bisogna inventarsi chissà che cosa per ospitare uno di questi animaletti, quello di cui hai bisogno è una casa per pipistrelli o bat box.[sc name=”Olio essenziale di lavanda Amazon”][sc name=”Olio essenziale di tea tree Amazon”][sc name=”Olio essenziale di menta piperita Amazon”]
L’olio essenziale di lavanda proviene dalla lavanda (Lavandula angustifolia), un arbusto sempreverde facile da coltivare che produce ciuffi di bellissimi fiori profumati sopra il fogliame verde o grigio-argenteo.La pianta è originaria dell’Africa settentrionale e delle regioni montuose del Mediterraneo e prospera meglio in ambienti soleggiati e sassosi, oggi cresce in tutta l’Europa meridionale, negli Stati Uniti e in Australia.La lavanda è stata usata per oltre 2.500 anni. Già gli antichi persiani, greci e romani aggiungevano i fiori della lavanda all’acqua destinata all’igiene personale per lavare e purificare la loro pelle. In realtà, la parola “lavanda” deriva dalla parola latina “lavare”, che significa appunto”lavare”.Sia la lavanda che l’olio essenziale di lavanda sono apprezzati per la loro fragranza e versatilità.I fiori sono usati in pot-pourri, crafting e decorazioni per la casa, mentre l’olio essenziale viene aggiunto ai prodotti per il bagno e la cura del corpo, come saponi, profumi, detergenti per la casa e detersivi per bucato.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di lavanda: proprietà
L’olio di lavanda è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antidepressive, antisettiche, antibatteriche e antimicrobiche. Ha anche effetti antispasmodici, analgesici, disintossicanti, ipotensivi e sedativi.L’olio di lavanda è uno degli oli essenziali più conosciuti in aromaterapia e i suoi usi sono molteplici e variegati, esso può essere:
- Aggiunto al bagno o usato durante doccia per aiutare ad alleviare i dolori muscolari e lo stress.
- Massaggiato sulla pelle come sollievo per dolori muscolari o articolari, nonché per guarire disturbi della pelle come acne o curare ustioni e ferite. Assicurati di diluirlo con un olio vettore.
- Inalato o vaporizzato. È possibile utilizzare un diffusore o aggiungere alcune gocce in una ciotola di acqua calda, quindi respirare il vapore.
- Aggiunto alla mano o al piede. Aggiungi una goccia a una ciotola di acqua calda prima di immergere le mani o i piedi.
- Usato come impacco. Immergendo un asciugamano in una ciotola di acqua infusa con poche gocce di olio di lavanda, puoi usare questo olio essenziale per distorsioni o lesioni muscolari.
L’olio essenziale di lavanda apporta tantissimi benefici per la salute, ecco quali sono i principali vantaggi legati ad usi e applicazioni sulla persona e negli ambienti.
Olio essenziale di lavanda: benefici per la salute e applicazioni
L’olio essenziale di lavanda è conosciuto per le sue proprietà calmanti e rilassanti, che possono essere di aiuto per alleviare l’insonnia, ansia, depressione, irrequietezza e stress.Grazie alla sua ampia varietà di usi, l’olio di lavanda può essere un valido rimedio naturale contro quasi tutti i tipi di disturbi, dal dolore alle infezioni.Un massaggio con olio di lavanda può aiutare ad alleviare dolori muscolari, distorsioni e mal di schiena. È anche noto per aiutare a guarire tagli e scottature.È anche utile in caso di problemi respiratori e per combattere i sintomi più comuni dell’influenza, tosse, raffreddore e anche quelli più gravi come bronchite, laringite e tonsillite, è noto inoltre per alleviare la congestione e sbarazzarsi del catarro.Un modo per usarlo è aggiungere l’olio all’acqua in vaporizzatori e umidificatori che vengono solitamente utilizzati per il raffreddore e la tosse, in modo da essere inalati attraverso il vapore.Passiamo, ora, ad analizzare i benefici della lavanda.
Ecco i principali benefici dell’olio di lavanda e le principali applicazioni:
1. Aiuta a rilassarsi
La lavanda può essere utile per aiutare contro insonnia e ansia, favorendo il relax. Storicamente, la lavanda è stata utilizzata anche per scopi di salute mentale.Al giorno d’oggi, l’olio essenziale di lavanda ha effetti calmanti, è usato come un rimedio casalingo per alleviare condizioni come irrequietezza, depressione e stati di agitazione.Puoi usarlo in vari modi, ad esempio:
- Aggiungi l’olio di lavanda al tuo diffusore prima di andare a dormire.
- Metti qualche goccia su un fazzoletto e inspira.
- Aggiungi alcune gocce (2-4) a una lozione per il corpo inodore e usalo per un delicato massaggio ai piedi prima di addormentarti
- Aggiungi alcune gocce a un flacone spray, mescola con acqua distillata e diffondilo nella stanza.
2. Fa bene alla pelle
L’olio essenziale di lavanda è un alleato della pelle: grazie alle sue proprietà antisettiche aiuta a trattare i principali disturbi come l’acne, la psoriasi, l’eczema e le rughe.Oggi, la lavanda è ancora un ingrediente popolare in prodotti termali come sali e oli da bagno. Se piacciono i bagni bollenti, ti innamorerai di un bagno alla Lavanda!Se hai la pelle secca, applica un miscela di olio di lavanda e olio vettore o aggiungi qualche goccia di puro olio di lavanda nella tua vasca e respira profondamente!
3. Allevia i dolori articolari e gli spasmi muscolari
Come erba calmante e rilassante, la lavanda è “doppiamente utile” per i dolori muscolari o dolori articolari!Può aiutare ad alleviare anche reumatismi, distorsioni, mal di schiena e lombaggine.Basta massaggiare l’olio di lavanda sulla zona interessata per favorire il microcircolo e allentare le tensioni. Puoi anche immergere un asciugamano in una ciotola di acqua calda infusa con un po ‘di olio alla lavanda e usarlo come impacco per il trattamento di lesioni muscolari o distorsioni
4. Allontana gli insetti e lenisce le ferite
Grazie alle sue proprietà antibatteriche l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato contro qualsiasi tipo di infezione o irritazione, come le punture di insetti.La lavanda è utilizzata anche come ingrediente in alcuni repellenti per zanzare!Aggiungine qualche goccia ad una candela e colloca nel patio esterno, il forte odore della lavanda allontanerà immediatamente le zanzare.Puoi anche mescolare una goccia di olio di lavanda con un olio di base o un po ‘d’acqua e applicare su una ferita o un’irritazione della pelle per lenire l’area.
5. Previene la perdita dei capelli
L’olio essenziale di lavanda può aiutare a uccidere i pidocchi ed è particolarmente efficace per contrastare la caduta dei capelli.Mescola una goccia di olio essenziale allo shampoo che utilizzi abitualmente per mantenere i tuoi capelli forti e sani.Dopo aver visto dell’olio essenziale lavanda usi e benefici passiamo ora alle controindicazioni ed ai possibili effetti collaterali.
Olio essenziale di lavanda: controindicazioni ed effetti collaterali
L’uso dell’olio essenziale di lavanda diluito topicamente o in aromaterapia è generalmente considerato sicuro per la maggior parte degli adulti, ma potrebbe non essere raccomandato per i bambini.Applicare olio di lavanda puro sulla pelle (in particolare sulle ferite aperte) può anche causare irritazione, quindi è consigliabile diluirlo con un olio vettore, come olio d’oliva o olio di cocco o dissolverlo in acqua.L’olio essenziale di lavanda può anche causare reazioni allergiche in persone con pelle insolitamente sensibile, quindi è opportuno fare un test in loco prima di usarlo. Basta applicare una goccia di olio di lavanda sul braccio e vedere se si verifica una reazione.Ci sono anche casi in cui le persone manifestano effetti collaterali come mal di testa, nausea, vomito e brividi dopo l’inalazione.Se stai usando qualsiasi tipo di farmaci sedativi, la combinazione di olio di lavanda con questi trattamenti tradizionali può aumentare la sonnolenza.Consultare sempre il medico prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento può aiutare a ridurre l’evolversi di sintomatologie non previste.
Olio essenziale di lavanda: Prezzo
Nei nostri consigli, lista qui in basso, potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo. Il motivo della differenza di prezzo è non solo il formato ma anche la qualità del prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale, tipo di lavorazione ecc.Olio essenziale di lavanda prezzo che può variare da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 15, 18 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di lavanda? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di lavanda.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre all’essenza di lavanda abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
L’olio essenziale di lavanda proviene dalla lavanda (Lavandula angustifolia), un arbusto sempreverde facile da coltivare che produce ciuffi di bellissimi fiori profumati sopra il fogliame verde o grigio-argenteo.La pianta è originaria dell’Africa settentrionale e delle regioni montuose del Mediterraneo e prospera meglio in ambienti soleggiati e sassosi, oggi cresce in tutta l’Europa meridionale, negli Stati Uniti e in Australia.La lavanda è stata usata per oltre 2.500 anni. Già gli antichi persiani, greci e romani aggiungevano i fiori della lavanda all’acqua destinata all’igiene personale per lavare e purificare la loro pelle. In realtà, la parola “lavanda” deriva dalla parola latina “lavare”, che significa appunto”lavare”.Sia la lavanda che l’olio essenziale di lavanda sono apprezzati per la loro fragranza e versatilità.I fiori sono usati in pot-pourri, crafting e decorazioni per la casa, mentre l’olio essenziale viene aggiunto ai prodotti per il bagno e la cura del corpo, come saponi, profumi, detergenti per la casa e detersivi per bucato.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di lavanda: proprietà
L’olio di lavanda è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antidepressive, antisettiche, antibatteriche e antimicrobiche. Ha anche effetti antispasmodici, analgesici, disintossicanti, ipotensivi e sedativi.L’olio di lavanda è uno degli oli essenziali più conosciuti in aromaterapia e i suoi usi sono molteplici e variegati, esso può essere:
- Aggiunto al bagno o usato durante doccia per aiutare ad alleviare i dolori muscolari e lo stress.
- Massaggiato sulla pelle come sollievo per dolori muscolari o articolari, nonché per guarire disturbi della pelle come acne o curare ustioni e ferite. Assicurati di diluirlo con un olio vettore.
- Inalato o vaporizzato. È possibile utilizzare un diffusore o aggiungere alcune gocce in una ciotola di acqua calda, quindi respirare il vapore.
- Aggiunto alla mano o al piede. Aggiungi una goccia a una ciotola di acqua calda prima di immergere le mani o i piedi.
- Usato come impacco. Immergendo un asciugamano in una ciotola di acqua infusa con poche gocce di olio di lavanda, puoi usare questo olio essenziale per distorsioni o lesioni muscolari.
L’olio essenziale di lavanda apporta tantissimi benefici per la salute, ecco quali sono i principali vantaggi legati ad usi e applicazioni sulla persona e negli ambienti.
Olio essenziale di lavanda: benefici per la salute e applicazioni
L’olio essenziale di lavanda è conosciuto per le sue proprietà calmanti e rilassanti, che possono essere di aiuto per alleviare l’insonnia, ansia, depressione, irrequietezza e stress.Grazie alla sua ampia varietà di usi, l’olio di lavanda può essere un valido rimedio naturale contro quasi tutti i tipi di disturbi, dal dolore alle infezioni.Un massaggio con olio di lavanda può aiutare ad alleviare dolori muscolari, distorsioni e mal di schiena. È anche noto per aiutare a guarire tagli e scottature.È anche utile in caso di problemi respiratori e per combattere i sintomi più comuni dell’influenza, tosse, raffreddore e anche quelli più gravi come bronchite, laringite e tonsillite, è noto inoltre per alleviare la congestione e sbarazzarsi del catarro.Un modo per usarlo è aggiungere l’olio all’acqua in vaporizzatori e umidificatori che vengono solitamente utilizzati per il raffreddore e la tosse, in modo da essere inalati attraverso il vapore.Passiamo, ora, ad analizzare i benefici della lavanda.
Ecco i principali benefici dell’olio di lavanda e le principali applicazioni:
1. Aiuta a rilassarsi
La lavanda può essere utile per aiutare contro insonnia e ansia, favorendo il relax. Storicamente, la lavanda è stata utilizzata anche per scopi di salute mentale.Al giorno d’oggi, l’olio essenziale di lavanda ha effetti calmanti, è usato come un rimedio casalingo per alleviare condizioni come irrequietezza, depressione e stati di agitazione.Puoi usarlo in vari modi, ad esempio:
- Aggiungi l’olio di lavanda al tuo diffusore prima di andare a dormire.
- Metti qualche goccia su un fazzoletto e inspira.
- Aggiungi alcune gocce (2-4) a una lozione per il corpo inodore e usalo per un delicato massaggio ai piedi prima di addormentarti
- Aggiungi alcune gocce a un flacone spray, mescola con acqua distillata e diffondilo nella stanza.
2. Fa bene alla pelle
L’olio essenziale di lavanda è un alleato della pelle: grazie alle sue proprietà antisettiche aiuta a trattare i principali disturbi come l’acne, la psoriasi, l’eczema e le rughe.Oggi, la lavanda è ancora un ingrediente popolare in prodotti termali come sali e oli da bagno. Se piacciono i bagni bollenti, ti innamorerai di un bagno alla Lavanda!Se hai la pelle secca, applica un miscela di olio di lavanda e olio vettore o aggiungi qualche goccia di puro olio di lavanda nella tua vasca e respira profondamente!
3. Allevia i dolori articolari e gli spasmi muscolari
Come erba calmante e rilassante, la lavanda è “doppiamente utile” per i dolori muscolari o dolori articolari!Può aiutare ad alleviare anche reumatismi, distorsioni, mal di schiena e lombaggine.Basta massaggiare l’olio di lavanda sulla zona interessata per favorire il microcircolo e allentare le tensioni. Puoi anche immergere un asciugamano in una ciotola di acqua calda infusa con un po ‘di olio alla lavanda e usarlo come impacco per il trattamento di lesioni muscolari o distorsioni
4. Allontana gli insetti e lenisce le ferite
Grazie alle sue proprietà antibatteriche l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato contro qualsiasi tipo di infezione o irritazione, come le punture di insetti.La lavanda è utilizzata anche come ingrediente in alcuni repellenti per zanzare!Aggiungine qualche goccia ad una candela e colloca nel patio esterno, il forte odore della lavanda allontanerà immediatamente le zanzare.Puoi anche mescolare una goccia di olio di lavanda con un olio di base o un po ‘d’acqua e applicare su una ferita o un’irritazione della pelle per lenire l’area.
5. Previene la perdita dei capelli
L’olio essenziale di lavanda può aiutare a uccidere i pidocchi ed è particolarmente efficace per contrastare la caduta dei capelli.Mescola una goccia di olio essenziale allo shampoo che utilizzi abitualmente per mantenere i tuoi capelli forti e sani.Dopo aver visto dell’olio essenziale lavanda usi e benefici passiamo ora alle controindicazioni ed ai possibili effetti collaterali.
Olio essenziale di lavanda: controindicazioni ed effetti collaterali
L’uso dell’olio essenziale di lavanda diluito topicamente o in aromaterapia è generalmente considerato sicuro per la maggior parte degli adulti, ma potrebbe non essere raccomandato per i bambini.Applicare olio di lavanda puro sulla pelle (in particolare sulle ferite aperte) può anche causare irritazione, quindi è consigliabile diluirlo con un olio vettore, come olio d’oliva o olio di cocco o dissolverlo in acqua.L’olio essenziale di lavanda può anche causare reazioni allergiche in persone con pelle insolitamente sensibile, quindi è opportuno fare un test in loco prima di usarlo. Basta applicare una goccia di olio di lavanda sul braccio e vedere se si verifica una reazione.Ci sono anche casi in cui le persone manifestano effetti collaterali come mal di testa, nausea, vomito e brividi dopo l’inalazione.Se stai usando qualsiasi tipo di farmaci sedativi, la combinazione di olio di lavanda con questi trattamenti tradizionali può aumentare la sonnolenza.Consultare sempre il medico prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento può aiutare a ridurre l’evolversi di sintomatologie non previste.
Olio essenziale di lavanda: Prezzo
Nei nostri consigli, lista qui in basso, potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo. Il motivo della differenza di prezzo è non solo il formato ma anche la qualità del prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale, tipo di lavorazione ecc.Olio essenziale di lavanda prezzo che può variare da circa € 7 per 10 ml fino ad arrivare a 15, 18 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di lavanda? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di lavanda.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre all’essenza di lavanda abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oelavandabio”]
L’olio essenziale di cedro viene estratto attraverso il processo di distillazione a vapore dai pezzi di legno dell’albero di cedro , che ha il nome scientifico di Juniperus virginiana (noto anche come Cedrus doedara, Cedrus atlantica e Cedrus libani, a seconda delle regioni in cui si trova ).
Il legno di cedro è fondamentalmente una pianta originaria dei climi freddi e normalmente si trova in alta quota.
I principalicomponenti di olio essenziale di legno di cedro sono cedrene alfa, beta cedrene, Cedrol, widdrol, thujopsene, e un gruppo di sesquiterpeni, che contribuiscono in modo rilevante alle sue proprietà benefiche sulla salute.
L’olio essenziale di cedro infatti ha usi terapeutici e benefici per la salute, sia psicologici che fisici. Questi vantaggi rendono il legno di cedro un’aggiunta gradita al tuo armadietto medico.
L’olio essenziale e le resine di legno di cedro dell’Himalaya, così come gli aghi di pino e la corteccia dell’albero, sono stati usati per secoli nella medicina tradizionale e ayurvedica.
Il legno di cedro è stato usato per curare malattie che vanno dal cancro all’artrite reumatoide a disturbi meno gravi come tosse e raffreddore.
La moderna ricerca medica ha dimostrato che gli estratti degli aghi di cedro hanno un effetto antidolorifico e antisettico e che l’albero ha proprietà antiossidanti.
Inoltre, i benefici per la salute naturale dell’olio essenziale di legno di cedro possono essere attribuiti alle sue proprietà, come antisettico, antifungino, antibatterico, antiseborroico, antispasmodico, astringente, tonico, diuretico, espettorante, sedativo, fungicida e insetticida.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali benefici per la salute dell’olio essenziale di cedro e in quanti e quali modi può essere utilizzato.
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Olio essenziale di cedro: usi e benefici
L’olio essenziale di legno di cedro ha proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche, antimicotiche, toniche, astringenti, diuretiche, sedative e insetticide.
Queste straordinarie caratteristiche dell’olio di cedro lo rendono utile per una vasta gamma di problemi di salute comuni, tra cui:
Eczema
L’eczema è una patologia cutanea comune che provoca secchezza, arrossamento e prurito della pelle e può provocare vesciche o screpolature.
L’olio essenziale di cedro riduce l’infiammazione e la sgradevole secchezza associata all’eczema.
Ci sono alcuni modi per includere l’olio essenziale di cedro nella tua routine quotidiana: aggiungi l’olio alla tua lozione o sapone, sfregandolo sull’area infetta o pruriginosa insieme a un olio vettore, o facendoti un bagno con cinque gocce di olio di cedro aggiunto ad esso.
L’olio essenziale di legno di cedro può anche aiutare a proteggere e curare la pelle dall’acne : inibisce l’ostruzione dei pori e protegge l’epidermide dalla proliferazione batterica.
Perdita di capelli
L’olio essenziale di cedro sembra stimolare i follicoli piliferi e aumentare la circolazione del sangue al cuoio capelluto. Ciò contribuisce alla crescita dei capelli e può rallentarne la caduta. Erboristi e aromaterapeuti raccomandano spesso l’olio essenziale di legno di cedro per la caduta e il dei diradamento dei capelli e vari tipi di alopecia.
Ci sono prove che l’applicazione dell’olio di cedro, in combinazione con gli oli essenziali di timo, rosmarino e lavanda lavanda sul cuoio capelluto favorisce la crescita dei capelli dopo soli 7 mesi di trattamento. Per approfittare di questo possibile beneficio, puoi aggiungere olio di cedro al tuo shampoo o balsamo o semplicemente massaggiare l’olio nel cuoio capelluto con un olio vettore come l’olio di cocco e lasciarlo riposare per 30 minuti prima di risciacquare.
Infezioni
Il cedro è senza dubbio nella lista degli oli essenziali utilizzati in dermatologia a causa dei suoi numerosi effetti benefici sulla pelle, compresa la sua capacità antisettica.
Come antisettico naturale, l’olio di cedro può prevenire lo sviluppo e la crescita di microrganismi nocivi che possono influire negativamente sulla salute della pelle.
Dal momento che l’olio essenziale di legno di cedro ha proprietà antisettiche può essere usato con un olio vettore per via topica per disinfettare le ferite. Basta mescolare l’olio essenziale di cedro con olio di cocco e applicare la miscela ottenuta su tagli e graffi per prevenire l’infezione.
Artrite
L’infiammazione delle articolazioni e dei tessuti, che sono sintomi comuni di artrite, può portare a dolore o disagio debilitante; questo può essere ridotto con l’uso di olio essenziale di legno di cedro poiché ha una proprietà anti-infiammatoria intrinseca.
In effetti molti antidolorifici topici per dolori articolari e muscolari includono tra gli ingredienti l’olio essenziale di cedro proprio per i suoi benefici terapeutici.
Usandolo esternamente sulla pelle può ridurre al minimo la rigidità articolare e il disagio.
È possibile applicare localmente olio di cedro con un olio vettore per aree di interesse o si può provare a farsi un bagno con cinque o 10 gocce di olio essenziale di legno di cedro.
Stress
L’aromaterapia è l’atto di utilizzare oli essenziali per migliorare il benessere psicofisico.
La ricerca dimostra che l’olio di cedro è un ottimo rimedio naturale contro lo stress: uno studio condotto su soggetti animali ha scoperto che questo olio essenziale ha “effetti sedativi marcati”. Ecco perché è possibile utilizzare l’olio essenziale di cedro per i problemi del sonno.
Prova a diffondere l’olio prima di coricarsi per sfruttare i suoi effetti sedativi.
Tosse
Poiché l’olio essenziale di cedro ha capacità antispasmodiche può aiutare ad alleviare la tosse.
Strofina due gocce di olio mescolato con un olio vettore sul petto e sulla gola prima di dormire e massaggialo per un minuto. È inoltre possibile aggiungere la miscela al labbro superiore per aiutare la respirazione in caso di congestione nasale.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale di cedro dovrebbe essere usato solo esternamente.
Sebbene alcuni oli essenziali possano essere aggiunti al cibo o ingeriti per via orale in quantità minime, non è sicuro consumare dosi elevate di olio essenziale di cedro.Se consumati internamente, gli effetti collaterali dell’olio di cedro possono includere vomito, nausea, sete e danni estesi al sistema digestivo.
L’olio essenziale di cedro è sconsigliato a donne gravide o in periodo di allattamento.
Se usato in alte concentrazioni, l’olio essenziale di legno di cedro può causare irritazioni alla pelle.
Diluire sempre l’olio di cedro con un olio vettore come l’olio di cocco prima di usarlo sulla pelle ed evitare gli occhi, le mucose e le zone sensibili.
Come tutti gli oli essenziali, tenere il legno di cedro fuori dalla portata di bambini e animali domestici.
Dove acquistare gli oli essenziali di cedro? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di cedro.
Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.
Puoi acquistarli qui:
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L’olio essenziale di cedro viene estratto attraverso il processo di distillazione a vapore dai pezzi di legno dell’albero di cedro , che ha il nome scientifico di Juniperus virginiana (noto anche come Cedrus doedara, Cedrus atlantica e Cedrus libani, a seconda delle regioni in cui si trova ).
Il legno di cedro è fondamentalmente una pianta originaria dei climi freddi e normalmente si trova in alta quota.
I principalicomponenti di olio essenziale di legno di cedro sono cedrene alfa, beta cedrene, Cedrol, widdrol, thujopsene, e un gruppo di sesquiterpeni, che contribuiscono in modo rilevante alle sue proprietà benefiche sulla salute.
L’olio essenziale di cedro infatti ha usi terapeutici e benefici per la salute, sia psicologici che fisici. Questi vantaggi rendono il legno di cedro un’aggiunta gradita al tuo armadietto medico.
L’olio essenziale e le resine di legno di cedro dell’Himalaya, così come gli aghi di pino e la corteccia dell’albero, sono stati usati per secoli nella medicina tradizionale e ayurvedica.
Il legno di cedro è stato usato per curare malattie che vanno dal cancro all’artrite reumatoide a disturbi meno gravi come tosse e raffreddore.
La moderna ricerca medica ha dimostrato che gli estratti degli aghi di cedro hanno un effetto antidolorifico e antisettico e che l’albero ha proprietà antiossidanti.
Inoltre, i benefici per la salute naturale dell’olio essenziale di legno di cedro possono essere attribuiti alle sue proprietà, come antisettico, antifungino, antibatterico, antiseborroico, antispasmodico, astringente, tonico, diuretico, espettorante, sedativo, fungicida e insetticida.
Vediamo nel dettaglio quali sono i principali benefici per la salute dell’olio essenziale di cedro e in quanti e quali modi può essere utilizzato.
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Olio essenziale di cedro: usi e benefici
L’olio essenziale di legno di cedro ha proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche, antimicotiche, toniche, astringenti, diuretiche, sedative e insetticide.
Queste straordinarie caratteristiche dell’olio di cedro lo rendono utile per una vasta gamma di problemi di salute comuni, tra cui:
Eczema
L’eczema è una patologia cutanea comune che provoca secchezza, arrossamento e prurito della pelle e può provocare vesciche o screpolature.
L’olio essenziale di cedro riduce l’infiammazione e la sgradevole secchezza associata all’eczema.
Ci sono alcuni modi per includere l’olio essenziale di cedro nella tua routine quotidiana: aggiungi l’olio alla tua lozione o sapone, sfregandolo sull’area infetta o pruriginosa insieme a un olio vettore, o facendoti un bagno con cinque gocce di olio di cedro aggiunto ad esso.
L’olio essenziale di legno di cedro può anche aiutare a proteggere e curare la pelle dall’acne : inibisce l’ostruzione dei pori e protegge l’epidermide dalla proliferazione batterica.
Perdita di capelli
L’olio essenziale di cedro sembra stimolare i follicoli piliferi e aumentare la circolazione del sangue al cuoio capelluto. Ciò contribuisce alla crescita dei capelli e può rallentarne la caduta. Erboristi e aromaterapeuti raccomandano spesso l’olio essenziale di legno di cedro per la caduta e il dei diradamento dei capelli e vari tipi di alopecia.
Ci sono prove che l’applicazione dell’olio di cedro, in combinazione con gli oli essenziali di timo, rosmarino e lavanda lavanda sul cuoio capelluto favorisce la crescita dei capelli dopo soli 7 mesi di trattamento. Per approfittare di questo possibile beneficio, puoi aggiungere olio di cedro al tuo shampoo o balsamo o semplicemente massaggiare l’olio nel cuoio capelluto con un olio vettore come l’olio di cocco e lasciarlo riposare per 30 minuti prima di risciacquare.
Infezioni
Il cedro è senza dubbio nella lista degli oli essenziali utilizzati in dermatologia a causa dei suoi numerosi effetti benefici sulla pelle, compresa la sua capacità antisettica.
Come antisettico naturale, l’olio di cedro può prevenire lo sviluppo e la crescita di microrganismi nocivi che possono influire negativamente sulla salute della pelle.
Dal momento che l’olio essenziale di legno di cedro ha proprietà antisettiche può essere usato con un olio vettore per via topica per disinfettare le ferite. Basta mescolare l’olio essenziale di cedro con olio di cocco e applicare la miscela ottenuta su tagli e graffi per prevenire l’infezione.
Artrite
L’infiammazione delle articolazioni e dei tessuti, che sono sintomi comuni di artrite, può portare a dolore o disagio debilitante; questo può essere ridotto con l’uso di olio essenziale di legno di cedro poiché ha una proprietà anti-infiammatoria intrinseca.
In effetti molti antidolorifici topici per dolori articolari e muscolari includono tra gli ingredienti l’olio essenziale di cedro proprio per i suoi benefici terapeutici.
Usandolo esternamente sulla pelle può ridurre al minimo la rigidità articolare e il disagio.
È possibile applicare localmente olio di cedro con un olio vettore per aree di interesse o si può provare a farsi un bagno con cinque o 10 gocce di olio essenziale di legno di cedro.
Stress
L’aromaterapia è l’atto di utilizzare oli essenziali per migliorare il benessere psicofisico.
La ricerca dimostra che l’olio di cedro è un ottimo rimedio naturale contro lo stress: uno studio condotto su soggetti animali ha scoperto che questo olio essenziale ha “effetti sedativi marcati”. Ecco perché è possibile utilizzare l’olio essenziale di cedro per i problemi del sonno.
Prova a diffondere l’olio prima di coricarsi per sfruttare i suoi effetti sedativi.
Tosse
Poiché l’olio essenziale di cedro ha capacità antispasmodiche può aiutare ad alleviare la tosse.
Strofina due gocce di olio mescolato con un olio vettore sul petto e sulla gola prima di dormire e massaggialo per un minuto. È inoltre possibile aggiungere la miscela al labbro superiore per aiutare la respirazione in caso di congestione nasale.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’olio essenziale di cedro dovrebbe essere usato solo esternamente.
Sebbene alcuni oli essenziali possano essere aggiunti al cibo o ingeriti per via orale in quantità minime, non è sicuro consumare dosi elevate di olio essenziale di cedro.Se consumati internamente, gli effetti collaterali dell’olio di cedro possono includere vomito, nausea, sete e danni estesi al sistema digestivo.
L’olio essenziale di cedro è sconsigliato a donne gravide o in periodo di allattamento.
Se usato in alte concentrazioni, l’olio essenziale di legno di cedro può causare irritazioni alla pelle.
Diluire sempre l’olio di cedro con un olio vettore come l’olio di cocco prima di usarlo sulla pelle ed evitare gli occhi, le mucose e le zone sensibili.
Come tutti gli oli essenziali, tenere il legno di cedro fuori dalla portata di bambini e animali domestici.
Dove acquistare gli oli essenziali di cedro? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di cedro.
Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.
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Nell’era attuale, in cui l’attenzione verso il benessere e la salute della pelle è sempre più al centro delle nostre quotidianità, la scelta di prodotti naturali per la cura del corpo assume un significato profondo e autentico. Le creme e gli oli, ricchi di ingredienti biologici e sostenibili, rappresentano non solo un toccasana per la pelle, ma anche un rituale di bellezza che si adatta ad ogni stagione. L’armonizzazione delle formule con le esigenze climatiche e delle diverse fasi della vita si traduce in un’esperienza sensoriale unica, capace di nutri la pelle in profondità e di valorizzare la sua bellezza naturale. In questo articolo, esploreremo come integrare l’uso di creme e oli naturali nel proprio rituale quotidiano, scoprendo le migliori pratiche e i consigli per mantenere la pelle radiosa e sana, indipendentemente dalle variazioni stagionali.
Benefici delle creme e oli naturali per la pelle
Le creme e gli oli naturali per la pelle offrono una vasta gamma di benefici, grazie alla loro composizione ricca di nutrienti essenziali. Questi prodotti, privi di sostanze chimiche aggressive, agiscono in modo delicato e efficace, andando a lenire, idratare e nutrire la pelle. Alcuni dei principali vantaggi includono:
- Idratazione profonda: Gli oli naturali, come quello di jojoba e di mandorle dolci, penetrano negli strati più profondi della pelle, assicurando un’idratazione duratura.
- Proprietà antiossidanti: Ingredienti come l’olio di rosa mosqueta e l’estratto di tè verde aiutano a combattere i radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento cutaneo.
- Lenitivi e riparatori: Creme a base di burro di karité e aloe vera possono alleviare irritazioni, scottature e rossori, promuovendo la guarigione della pelle.
L’utilizzo di creme e oli naturali non si limita solo ai benefici cutanei, ma contribuisce anche a un’esperienza sensoriale gratificante. L’applicazione di questi prodotti si trasforma in un vero e proprio rituale di bellezza, che coinvolge tutti i sensi. Dai profumi avvolgenti degli oli essenziali alla consistenza vellutata delle creme, ogni momento diventa un’opportunità per prendersi cura di sé.
Per comprendere meglio l’impatto positivo di questi prodotti sulla pelle, si può fare riferimento alla seguente tabella che sintetizza alcuni degli oli più comuni e i relativi benefici:
Olio | Benefici |
---|---|
Olio di Argan | Idratante, rigenerante |
Olio di Cocco | Antimicrobico, nutriente |
Olio di Avocado | Intensamente idratante, contiene vitamine A, D, ed E |
Olio di Olive | Antiossidante, emolliente |
Ingredienti chiave da cercare per un corpo sano
Per mantenere il corpo sano e luminoso, è fondamentale prestare attenzione agli ingredienti delle creme e degli oli che scegliamo. Optare per prodotti naturali non solo è una scelta ecologica, ma garantisce anche l’integrità della pelle. Alcuni ingredienti chiave da cercare includono:
- Olio di cocco: Ricco di acidi grassi, questo olio è estremamente idratante e ha proprietà antibatteriche.
- Burro di karité: Perfetto per nutrire la pelle secca, offre una barriera protettiva e promuove la rigenerazione cellulare.
- Estratto di aloe vera: Conosciuto per le sue proprietà lenitive e idratanti, è ideale per calmare la pelle irritata.
- Olio di mandorle dolci: Un ottimo emolliente che migliora l’elasticità della pelle e la rende morbida al tatto.
Inoltre, è importante considerare l’uso di antiossidanti naturali, che possono fornire una protezione extra contro i danni ambientali. Ingredienti come il vitamina E, l’olio di argan e gli estratti di tè verde non solo aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento, ma promuovono anche una pelle sana e radiosa. Ecco una tabella utile per confrontare alcuni di questi ingredienti:
Ingrediente | Benefici principali |
---|---|
Olio di cocco | Idratazione profonda e proprietà antibatteriche |
Burro di karité | Nutre la pelle e favorisce la rigenerazione cellulare |
Estratto di aloe vera | Lenitivo e idratante, ideale per pelli sensibili |
Olio di argan | Antiossidante e nutriente, migliora l’elasticità |
Rituali di bellezza stagionali per unidratazione ottimale
La cura della pelle non è solo una questione di bellezza, ma anche di benessere. Con il mutare delle stagioni, è fondamentale adattare i rituali di bellezza alle esigenze della nostra pelle. Durante l’autunno, ad esempio, il clima fresco e secco può portare a una disidratazione cutanea. Per contrastarlo, è consigliabile utilizzare oli nutrienti e creme ricche che possano creare una barriera protettiva. Ingredienti come l’olio di jojoba e il burro di karité sono perfetti per ripristinare l’elasticità e mantenere la pelle morbida e idratata.
Con l’arrivo dell’inverno, è importante intensificare la skincare routine. Incorporare l’uso di oli essenziali come l’olio di cocco o l’olio di mandorle dolci può aiutare a mantenere l’idratazione. Un ottimo rituale può constare nel massaggiare il corpo con questi oli dopo la doccia, quando la pelle è ancora umida, per trattenere l’umidità. In primavera e estate, invece, si può optare per prodotti più leggeri, come gel idratanti e lozioni a base di aloe vera per rinfrescare e lenire la pelle esposta al sole.
Stagione | Prodotti Consigliati | Ingredienti Chiave |
---|---|---|
Autunno | Oli nutrienti, Creme idratanti | Olio di jojoba, Burro di karité |
Inverno | Oli essenziali, Balsami ricchi | Olio di cocco, Olio di mandorle dolci |
Primavera/Estate | Gel idratanti, Loazioni leggere | Aloe vera, Estratti vegetali |
Consigli pratici per scegliere e applicare i prodotti naturali
Quando si tratta di scegliere e applicare prodotti naturali per il corpo, è fondamentale prestare attenzione a una serie di aspetti che possono fare la differenza per la tua pelle. Ecco alcuni consigli pratici per orientarti nella vasta gamma di opzioni disponibili:
- Ingredienti naturali: Opta per prodotti che contengano ingredienti puri e semplici, come oli vegetali, burri e estratti botanici. Controlla sempre l’etichetta per evitare additivi chimici o fragranze artificiali.
- Tipologia di pelle: Identifica il tuo tipo di pelle (secca, grassa, mista, sensibile) e scegli prodotti specifici per le sue esigenze. Ad esempio, un olio di cocco può essere ideale per pelli secche, mentre l’olio di jojoba è perfetto per le pelli grasse.
- Stagionalità: Cambia i tuoi prodotti in base alla stagione. Durante l’inverno, potresti aver bisogno di formulazioni più ricche e nutrienti, mentre in estate, opta per texture più leggere e idratanti.
Una volta scelti i prodotti, l’applicazione corretta è altrettanto importante. Ecco alcune tecniche per massimizzare i benefici:
- Tempistica: Applica la crema o l’olio subito dopo la doccia, quando la pelle è ancora umida. Questo aiuta a trattenere l’umidità e a potenziare l’idratazione.
- Massaggi: Durante l’applicazione, utilizza movimenti circolari e leggeri per stimolare la circolazione e facilitare l’assorbimento del prodotto.
- Routine giornaliera: Integra l’uso di prodotti naturali nella tua routine quotidiana, dedicando un momento specifico della giornata alla cura del corpo.
Ricorda che la chiave per una pelle sana è la costanza e la personalizzazione. Sperimenta con diversi prodotti e tecniche per scoprire quali funzionano meglio per te.
Conclusione
I prodotti naturali per la cura del corpo, come creme e oli, rappresentano una scelta consapevole e efficace per mantenere la pelle sana e luminosa in ogni stagione. Integrando rituali di bellezza personalizzati, basati sulle esigenze specifiche della propria pelle e sulle variazioni climatiche, è possibile trasformare un semplice gesto quotidiano in un momento di coccola e benessere. La natura offre una vasta gamma di ingredienti ricchi di proprietà nutritive, in grado di idratare, rigenerare e proteggere la pelle. Sperimentare diverse combinazioni e formulazioni non solo arricchisce l’esperienza di cura personale, ma contribuisce anche a creare una routine olistica che promuove una bellezza autentica e duratura. Che si tratti di riparare i danni dopo l’estate o di preparare la pelle per l’inverno, la scelta di creme e oli naturali risponde a un desiderio di equilibrio e armonia con il proprio corpo e l’ambiente circostante, rendendo ogni stagione un’opportunità per riscoprire la propria bellezza naturale.
Nell’era attuale, in cui l’attenzione verso il benessere e la salute della pelle è sempre più al centro delle nostre quotidianità, la scelta di prodotti naturali per la cura del corpo assume un significato profondo e autentico. Le creme e gli oli, ricchi di ingredienti biologici e sostenibili, rappresentano non solo un toccasana per la pelle, ma anche un rituale di bellezza che si adatta ad ogni stagione. L’armonizzazione delle formule con le esigenze climatiche e delle diverse fasi della vita si traduce in un’esperienza sensoriale unica, capace di nutri la pelle in profondità e di valorizzare la sua bellezza naturale. In questo articolo, esploreremo come integrare l’uso di creme e oli naturali nel proprio rituale quotidiano, scoprendo le migliori pratiche e i consigli per mantenere la pelle radiosa e sana, indipendentemente dalle variazioni stagionali.
Benefici delle creme e oli naturali per la pelle
Le creme e gli oli naturali per la pelle offrono una vasta gamma di benefici, grazie alla loro composizione ricca di nutrienti essenziali. Questi prodotti, privi di sostanze chimiche aggressive, agiscono in modo delicato e efficace, andando a lenire, idratare e nutrire la pelle. Alcuni dei principali vantaggi includono:
- Idratazione profonda: Gli oli naturali, come quello di jojoba e di mandorle dolci, penetrano negli strati più profondi della pelle, assicurando un’idratazione duratura.
- Proprietà antiossidanti: Ingredienti come l’olio di rosa mosqueta e l’estratto di tè verde aiutano a combattere i radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento cutaneo.
- Lenitivi e riparatori: Creme a base di burro di karité e aloe vera possono alleviare irritazioni, scottature e rossori, promuovendo la guarigione della pelle.
L’utilizzo di creme e oli naturali non si limita solo ai benefici cutanei, ma contribuisce anche a un’esperienza sensoriale gratificante. L’applicazione di questi prodotti si trasforma in un vero e proprio rituale di bellezza, che coinvolge tutti i sensi. Dai profumi avvolgenti degli oli essenziali alla consistenza vellutata delle creme, ogni momento diventa un’opportunità per prendersi cura di sé.
Per comprendere meglio l’impatto positivo di questi prodotti sulla pelle, si può fare riferimento alla seguente tabella che sintetizza alcuni degli oli più comuni e i relativi benefici:
Olio | Benefici |
---|---|
Olio di Argan | Idratante, rigenerante |
Olio di Cocco | Antimicrobico, nutriente |
Olio di Avocado | Intensamente idratante, contiene vitamine A, D, ed E |
Olio di Olive | Antiossidante, emolliente |
Ingredienti chiave da cercare per un corpo sano
Per mantenere il corpo sano e luminoso, è fondamentale prestare attenzione agli ingredienti delle creme e degli oli che scegliamo. Optare per prodotti naturali non solo è una scelta ecologica, ma garantisce anche l’integrità della pelle. Alcuni ingredienti chiave da cercare includono:
- Olio di cocco: Ricco di acidi grassi, questo olio è estremamente idratante e ha proprietà antibatteriche.
- Burro di karité: Perfetto per nutrire la pelle secca, offre una barriera protettiva e promuove la rigenerazione cellulare.
- Estratto di aloe vera: Conosciuto per le sue proprietà lenitive e idratanti, è ideale per calmare la pelle irritata.
- Olio di mandorle dolci: Un ottimo emolliente che migliora l’elasticità della pelle e la rende morbida al tatto.
Inoltre, è importante considerare l’uso di antiossidanti naturali, che possono fornire una protezione extra contro i danni ambientali. Ingredienti come il vitamina E, l’olio di argan e gli estratti di tè verde non solo aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento, ma promuovono anche una pelle sana e radiosa. Ecco una tabella utile per confrontare alcuni di questi ingredienti:
Ingrediente | Benefici principali |
---|---|
Olio di cocco | Idratazione profonda e proprietà antibatteriche |
Burro di karité | Nutre la pelle e favorisce la rigenerazione cellulare |
Estratto di aloe vera | Lenitivo e idratante, ideale per pelli sensibili |
Olio di argan | Antiossidante e nutriente, migliora l’elasticità |
Rituali di bellezza stagionali per unidratazione ottimale
La cura della pelle non è solo una questione di bellezza, ma anche di benessere. Con il mutare delle stagioni, è fondamentale adattare i rituali di bellezza alle esigenze della nostra pelle. Durante l’autunno, ad esempio, il clima fresco e secco può portare a una disidratazione cutanea. Per contrastarlo, è consigliabile utilizzare oli nutrienti e creme ricche che possano creare una barriera protettiva. Ingredienti come l’olio di jojoba e il burro di karité sono perfetti per ripristinare l’elasticità e mantenere la pelle morbida e idratata.
Con l’arrivo dell’inverno, è importante intensificare la skincare routine. Incorporare l’uso di oli essenziali come l’olio di cocco o l’olio di mandorle dolci può aiutare a mantenere l’idratazione. Un ottimo rituale può constare nel massaggiare il corpo con questi oli dopo la doccia, quando la pelle è ancora umida, per trattenere l’umidità. In primavera e estate, invece, si può optare per prodotti più leggeri, come gel idratanti e lozioni a base di aloe vera per rinfrescare e lenire la pelle esposta al sole.
Stagione | Prodotti Consigliati | Ingredienti Chiave |
---|---|---|
Autunno | Oli nutrienti, Creme idratanti | Olio di jojoba, Burro di karité |
Inverno | Oli essenziali, Balsami ricchi | Olio di cocco, Olio di mandorle dolci |
Primavera/Estate | Gel idratanti, Loazioni leggere | Aloe vera, Estratti vegetali |
Consigli pratici per scegliere e applicare i prodotti naturali
Quando si tratta di scegliere e applicare prodotti naturali per il corpo, è fondamentale prestare attenzione a una serie di aspetti che possono fare la differenza per la tua pelle. Ecco alcuni consigli pratici per orientarti nella vasta gamma di opzioni disponibili:
- Ingredienti naturali: Opta per prodotti che contengano ingredienti puri e semplici, come oli vegetali, burri e estratti botanici. Controlla sempre l’etichetta per evitare additivi chimici o fragranze artificiali.
- Tipologia di pelle: Identifica il tuo tipo di pelle (secca, grassa, mista, sensibile) e scegli prodotti specifici per le sue esigenze. Ad esempio, un olio di cocco può essere ideale per pelli secche, mentre l’olio di jojoba è perfetto per le pelli grasse.
- Stagionalità: Cambia i tuoi prodotti in base alla stagione. Durante l’inverno, potresti aver bisogno di formulazioni più ricche e nutrienti, mentre in estate, opta per texture più leggere e idratanti.
Una volta scelti i prodotti, l’applicazione corretta è altrettanto importante. Ecco alcune tecniche per massimizzare i benefici:
- Tempistica: Applica la crema o l’olio subito dopo la doccia, quando la pelle è ancora umida. Questo aiuta a trattenere l’umidità e a potenziare l’idratazione.
- Massaggi: Durante l’applicazione, utilizza movimenti circolari e leggeri per stimolare la circolazione e facilitare l’assorbimento del prodotto.
- Routine giornaliera: Integra l’uso di prodotti naturali nella tua routine quotidiana, dedicando un momento specifico della giornata alla cura del corpo.
Ricorda che la chiave per una pelle sana è la costanza e la personalizzazione. Sperimenta con diversi prodotti e tecniche per scoprire quali funzionano meglio per te.
Conclusione
I prodotti naturali per la cura del corpo, come creme e oli, rappresentano una scelta consapevole e efficace per mantenere la pelle sana e luminosa in ogni stagione. Integrando rituali di bellezza personalizzati, basati sulle esigenze specifiche della propria pelle e sulle variazioni climatiche, è possibile trasformare un semplice gesto quotidiano in un momento di coccola e benessere. La natura offre una vasta gamma di ingredienti ricchi di proprietà nutritive, in grado di idratare, rigenerare e proteggere la pelle. Sperimentare diverse combinazioni e formulazioni non solo arricchisce l’esperienza di cura personale, ma contribuisce anche a creare una routine olistica che promuove una bellezza autentica e duratura. Che si tratti di riparare i danni dopo l’estate o di preparare la pelle per l’inverno, la scelta di creme e oli naturali risponde a un desiderio di equilibrio e armonia con il proprio corpo e l’ambiente circostante, rendendo ogni stagione un’opportunità per riscoprire la propria bellezza naturale.
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