Be You Pure Happiness Curaprox 60ml
Be You Pure Happiness Curaprox 60ml
12,90 € Il prezzo originale era: 12,90 €.9,42 €Il prezzo attuale è: 9,42 €.
Be You Pure Happiness Curaprox Dentifricio – AZIONE SBIANCANTE DELICATA – Sei sapori vivaci. Sei colori vibranti. Freschezza di lunga durata. Azione sbiancante delicata e naturale. La nuova dimensione della salute orale. – Dai un tocco di colore alla routine della tua igiene orale. Ideale per spazz…
INDICE
Dimagrire con Spirulina Fit funziona davvero?
[toc]
Dimagrire non è mai stato semplice e questo può diventare un vero e proprio problema, poiché nella maggior parte dei casi sembra sempre di non riuscire a perdere nemmeno un grammo. Infatti, alcune volte ci sono situazioni in cui, nonostante si assumono pochi alimenti, si pratica molta attività fisica, perdere peso risulta essere molto difficile. Per questo motivo in commercio sono presenti tantissimi integratori alimentari che ti aiutano a perdere peso ma soprattutto a controllarlo. Uno di questi integratori è Spirulina Fit.
Che cos’è Spirulina Fit?
Quando parliamo di Spirulina Fit facciamo riferimento ad un integratore alimentare utile per perdere peso ma soprattutto per controllarlo. Si presenta sotto forma di capsule da ingerire. All’interno di Spirulina Fit ci sono ingredienti naturali al 100% che agiscono direttamente sull’organismo venendo poi assorbiti in poco tempo. I vari componenti presenti sono privi di agenti chimici e da alcuni test che sono stati fatti è stato approvato che Spirtulina Fit è idonea sia per uomini che per donne di qualsiasi età. Il suo consumo infatti ti consente di dimagrire in modo sano ma soprattutto gradualmente senza andare incontro a sbalzi tipici di un percorso errato.
Ingredienti di Spirulina Fit
Come già detto precedentemente, all’interno di Spirulina Fit ci sono solo ingredienti naturali i cui vantaggi sono rivolti solo ed esclusivamente a persone che vogliono perdere peso. Dunque, la confezione è formata da 60 compresse a basa di due elementi fondamentali: Alga Spirulina e Gymnemada. Per quanto riguarda l’Alga Spirulina possiamo dire che negli ultimi anni è molto presente all’interno dei vari integratori alimentari proprio per i suoi effetti benefici. I suoi effetti sono importanti per la stimolazione del metabolismo e per ridurre il senso di fame. E’ indicata in particolar modo per le persone sedentarie poiché è molto ricca di proteine vegetali. Per quanto concerne invece la Gymnemada, i suoi effetti sono utili per la stimolazione del metabolismo dei carboidrati e dei grassi. Grazie a questa sostanza è possibile ridurre la massa grassa presente all’interno dell’organismo. Anche la Gymnemada come l’Alga Spirulina, risulta essere utile per ridurre il senso di fame. Ultimo elemento presente all’interno è il Fosfato di Calcio, elemento molto utile per proteggere la pelle ma anche le ossa e i tendini.
A cosa serve e come funziona Spirulina Fit?
Tra i benefici fondamentali di Spirulina Fit abbiamo:
- Brucia i grassi: scopo principale delle capsule
- Depura l’organismo: grazie alla sua azione principale aiuta a smaltire tutte le tossine presenti nell’organismo;
- Azione anticellulite: utile soprattutto per le persone che persone molto peso;
- Sviluppo del benessere: questo beneficio si ha soprattutto grazie all’azione dei vari elementi presenti all’interno delle capsule;
Come già accennato, all’interno del flacone ci sono 60 compresse da 200 mg ciascuna che consentono di coprire circa un mese di trattamento. Infatti, con questa offerta che comprende quattro confezioni, consente di effettuare un trattamento dimagrante in modo tale da eliminare gran parte dei chili in eccesso.
Offerta Spirulina Fit 4 x 1
Integratore Naturale – Prodotto in Italia da Azienda Certificata e Autorizzata
Visualizza subito l’Offerta Limitata per l’acquisto di 4 confezioni al prezzo di 1. Visualizza Offerta
Come si prende?
All’interno della confezione di Spirulina Fit troverai il bugiardino con le varie modalità di assunzione. Si consiglia si assumere 2 capsule al giorno almeno mezz’ora prima dei pasti principali. Le istruzioni indicano di:
- prendere un bicchiere di acqua;
- deglutire la pasticca accompagnandola dall’acqua;
Si consiglia sempre di assumere le dosi giuste e indicate sulle istruzione. Un sovra dosaggio dell’integratore non sarebbe utile e non porterebbe alcun vantaggio.
Offerta Spirulina Fit 4 x 1
Integratore Naturale – Prodotto in Italia da Azienda Certificata e Autorizzata
Visualizza subito l’Offerta Limitata per l’acquisto di 4 confezioni al prezzo di 1. Visualizza Offerta
Recensioni e Opinioni da chi il prodotto l’ha provato
Antonella:
Con spirulina fit ho ritrovato la forma. Grazie!
Maria:
Io vi ringrazierò a vita, mi avete ridato la gioia di vivere. grazie
Mauro:
mi fornisce una carica pazzesca, lo utilizzo anche per il post palestra… finalmente sto ritrovando la mia forma fisica di un tempo… un vero toccasana naturale!
Francesca:
La spirulina fit è davvero un ottimo integratore. Possiede tante proprietà benefiche, e mi sento piena di energia e vitalità. Anche il senso di fame è ridotto, inoltre è molto utile per riduce lo stress. Sta diventando la mio alleato perfetto! La ricomprerò sicuramente!
Offerta Spirulina Fit 4 x 1
Integratore Naturale – Prodotto in Italia da Azienda Certificata e Autorizzata
Visualizza subito l’Offerta Limitata per l’acquisto di 4 confezioni al prezzo di 1. Visualizza Offerta
Controindicazioni ed effetti collaterali
Come già detto più volte in precedenza, i componenti fondamentali di Spirulina Fit sono naturali al 100% e proprio per questo motivo possiamo dire che è un prodotto sicuro, senza controindicazioni ed effetti collaterali. A tal proposito bisogna dire che l’integratore, prima di essere messo in commercio è stato sottoposto a numerosi test che ne hanno garantito l’efficacia e la sicurezza. Ovviamente, anche se si tratta di un integratore alimentare, non bisogna mai abusarne e rispettare sempre i limiti di dosaggio. Non utilizzare il prodotto sui bambini, donne in gravidanza e donna in allattamento. Inoltre, bisogna sempre considerare le intolleranze e le allergie, anche ad uno degli elementi presenti. In casi come questi è opportuno avvertire il medico di base o non assumere il prodotto. In altri casi invece, Spirulina Fit può essere assunto tranquillamente.
Note:
Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni contenute in questo articolo devono considerarsi di tipo puramente informativo.
In questo articolo voglio fornirti le informazioni necessarie su quali sono gli oli essenziali per dormire bene.Se stai leggendo questa pagina probabilmente sei il diretto interessato a soffrire d’insonnia e pertanto sei alla ricerca di rimedi per dormire o per essere più precisi sei alla ricerca di rimedi naturali per dormire bene favorendo il sonno.Prima però vorrei fare una breve premessa sull’insonnia.
Disturbi del sonno: Cos’è l’insonnia?
L’insonnia è un disturbo in cui le persone hanno difficoltà a dormire.Si ha difficoltà nell’addormentarsi, il sonno è leggero e irrequieto, piuttosto che profondo e pacifico.L’insonnia può causare irritabilità, stanchezza fisica e mentale, mancanza di energia, depressione, ecc.Questo tipo di disturbo del sonno colpisce oltre il 30% della popolazione.
Alcune cause che favoriscono l’insonnia:
- Stress mentale
- Ansia
- Eccessivo consumo di alcol
- Eccessiva assunzione di caffeina
- Assunzione di alcuni farmaci
- Stato d’agitazione
Molte volte presi dallo sconforto si è tentati ad assumere, o si assumono già, farmaci come i sonniferi. Purtroppo alcune volte questi possono causare pericolosi effetti collaterali e dipendenza.Allora la domanda è perché non utilizzare gli oli essenziali per dormire meglio?Perché non utilizzare rimedi naturali senza pericolosi effetti dannosi per la salute?Prima di pensare ad assumere medicinali proviamo ad usare le essenze che la natura ci mette a disposizione per curare l’insonnia e che ci permettono di stimolare il sonno.
Come possono aiutarci gli oli essenziali contro l’insonnia?
Alcuni oli essenziali sono utili a ridurre lo stress, rilassare la mente, abbassare il livello di ansia e agitazione, calmare i nervi, favorire pace, tranquillità e pensieri positivi.
Rimedi Insonnia: quali sono gli Oli essenziali per dormire meglio?
Cliccando su ognuno degli oli elencati qui sotto potrai trovare il nostro consiglio su dove acquistarli.
- Lavanda
- Ylang Ylang
- Sandalo
- Cedro
- Bergamotto
- Camomilla
- Incenso
- Vetiver
- Melissa
- Rosa
Oppure acquistare un set di bottiglie da 10 ml per contenere la spesa. Un esempio è questo set da 20 pezzi di Oli Essenziali.[go_pricing id=”kitcofanetto_oliessenziali”]
Quali sono i metodi di utilizzo degli oli essenziali per dormire bene?
Diffusione degli oli essenziali
Il metodo di diffusione degli oli essenziali contro l’insonnia è molto semplice, e realizzabile in pochi semplici passi.
Cosa occorre:
- Diffusore di oli essenziali: un consiglio per la scelta di un buon e silenzioso diffusore di oli essenziali lo puoi trovare in questa guida: Diffusori per oli essenziali: i migliori vaporizzatori;
- Almeno uno degli oli sopra elencati;
- Acqua distillata.
Procedimento:
- Aggiungi dell’acqua distillata all’interno del serbatoio del tuo diffusore di oli essenziali, la quantità dipende dalla capienza del serbatoio;
- Aggiungi qualche goccia di olio essenziale di lavanda (o gli altri consigliati).
Utilizzo:
Lasciare che l’essenza si diffondi nella camera da letto per almeno 15 minuti prima di andare a dormire.
Realizzazione di uno spray rilassante
Cosa occorre:
- Acqua distillata;
- Olio essenziale di lavanda (o altri);
- Amamelide;
- Bottiglietta spray di vetro ambrata
Procedimento:
- Inserisci mezza tazza di acqua distillata nella bottiglietta spray;
- Aggiungi 7 gocce dell’olio essenziale che hai scelto e un cucchiaino di amamelide;
- Inserisci il tappo alla bottiglietta e agita bene per qualche istante.
Utilizzo:
Spruzzalo sul cuscino, sulle lenzuola e nella stanza qualche minuto prima di andare a dormire.
Bagno rilassante con un mix di oli essenziali
Cosa occorre:
- Latte intero;
- Sali di Epsom;
- Olio essenziale di lavanda, camomilla, ylang ylang, rosa e cedro;
- Contenitore per miscelare
Procedimento:
- Riempire la vasca da bagno con acqua calda ed inserire una tazza di sali di epsom e lasciare che si sciolgano.
- Inserire in un contenitore 2 tazze di latte intero, 10 gocce di olio essenziale di lavanda, 5 di camomilla, 5 di ylang ylang, 5 di rosa e 5 di cedro e mescolare bene.
- Versare il tutto nella vasca da bagno.
Utilizzo:
Immergiti nella vasca, restaci per tutto il tempo che desideri, noterai un favoloso rilassamento della mente e del corpo. Effettuando una di queste operazioni non solo avrai un rimedio contro l’insonnia a portata di mano, ma potrai migliorare la qualità del sonno e finalmente dormire bene.Mi auguro che questa guida sui rimedi contro l’insonnia sia di tuo gradimento. Se ritieni che possa essere migliorata aggiungendo altre importanti informazioni commenta l’articolo.
La meditazione mindfulness è una pratica che consiste nel prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante. Si tratta di una tecnica di meditazione che ha come obiettivo quello di portare l’attenzione al respiro e ai sensi, in modo da aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. In questo articolo esamineremo in dettaglio cos’è la meditazione mindfulness, come praticarla e quali sono i suoi benefici per la salute mentale e fisica.
Cos’è la meditazione mindfulness: un po’ di storia
La meditazione mindfulness ha le sue radici nella pratica del Buddhismo, dove è conosciuta come “vipassana” o “sati”. La parola “vipassana” significa “vedere chiaramente” o “comprendere profondamente”, mentre “sati” significa “essere presenti” o “ricordarsi di”. La meditazione mindfulness è stata poi introdotta in occidente negli anni ’70 dallo psicologo statunitense Jon Kabat-Zinn, che ha sviluppato il programma di riduzione dello stress basato sulla consapevolezza (Mindfulness-Based Stress Reduction, MBSR) presso l’Università del Massachusetts. Il programma MBSR è stato progettato per aiutare le persone a gestire lo stress, il dolore e altre condizioni di salute attraverso la pratica della meditazione mindfulness e di altre tecniche di consapevolezza. Da allora, la meditazione mindfulness è diventata sempre più popolare in occidente e viene utilizzata in molti contesti, come ad esempio la terapia, la scuola e il lavoro. Oggi, la meditazione mindfulness è riconosciuta come una pratica efficace per ridurre lo stress e l’ansia e migliorare la salute mentale e fisica.
Tipi di meditazione mindfulness
Esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, ognuno dei quali si concentra su un aspetto specifico della consapevolezza. Ecco alcuni dei tipi di meditazione mindfulness più comuni:
- Meditazione della consapevolezza del respiro: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione al respiro, osservando il movimento dell’aria che entra e esce dai polmoni. Si tratta di una tecnica di base della meditazione mindfulness e può essere utilizzata come punto di partenza per altre tecniche.
- Meditazione della consapevolezza del corpo: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione alle sensazioni del corpo, come ad esempio il contatto dei piedi con il pavimento o il movimento della respirazione. Si tratta di una tecnica utile per rilassare il corpo e la mente.
- Meditazione della gratitudine: in questo tipo di meditazione, si cerca di concentrarsi sulla gratitudine, riflettendo su ciò per cui si è grati nella vita. Si tratta di una tecnica utile per migliorare l’atteggiamento mentale e aumentare il benessere.
- Meditazione della compassione: questo tipo di meditazione consiste nel portare l’attenzione sulla compassione e sulla gentilezza verso se stessi e gli altri. Si tratta di una tecnica utile per aumentare l’empatia e la comprensione verso gli altri.
- Meditazione della consapevolezza dei pensieri: in questo tipo di meditazione, si osservano i pensieri senza giudicarli né reagire ad essi. Si tratta di una tecnica utile per gestire i pensieri negativi e aumentare la consapevolezza di se stessi.
Questi sono solo alcuni esempi dei tipi di meditazione mindfulness che esistono. La scelta del tipo di meditazione dipende dalle proprie preferenze e dalle proprie esigenze. È importante sperimentare diversi tipi di meditazione per trovare quello che funziona meglio per sé.
Come praticare la meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, ma in generale si tratta di sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda, chiudere gli occhi e portare l’attenzione al respiro. Quando si pratica la meditazione mindfulness, è importante cercare di essere presenti al momento presente e non distrarsi con i pensieri o con i rumori esterni. Se si viene distratti, basta gentilmente riportare l’attenzione al respiro. La meditazione mindfulness può essere praticata per pochi minuti al giorno, ma anche per periodi più lunghi, come ad esempio 30 o 40 minuti.
È importante trovare il tempo e il luogo adeguato per praticare, in modo da poter concentrarsi al meglio. A volte può essere utile utilizzare una guida audio o un’app per la meditazione per aiutare a concentrarsi. La meditazione mindfulness può essere praticata da chiunque, indipendentemente dal livello di esperienza o dalla propria fede religiosa.
I benefici della meditazione mindfulness
La meditazione mindfulness può avere molti benefici per la salute mentale e fisica. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia, la depressione e il dolore cronico. Inoltre, la meditazione mindfulness può migliorare la concentrazione, la memoria e la capacità di prendere decisioni.
La meditazione mindfulness può anche avere benefici per il corpo fisico. Alcuni studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può ridurre la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo e aiutare a gestire il peso. Inoltre, la meditazione mindfulness può aumentare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Ecco alcuni dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness:
- Riduzione dello stress e dell’ansia: diverse ricerche hanno dimostrato che la pratica regolare della meditazione mindfulness può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) ha portato a una significativa riduzione dello stress e dell’ansia nei partecipanti.
- Riduzione della depressione: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel trattamento della depressione. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione dei sintomi depressivi nei partecipanti.
- Miglioramento della memoria e della concentrazione: la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che la pratica della meditazione mindfulness ha portato a un significativo miglioramento della memoria di lavoro nei partecipanti.
- Riduzione del dolore cronico: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può essere efficace nel gestire il dolore cronico. Uno studio del 2016 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione del dolore e dell’impatto del dolore sulla qualità della vita nei partecipanti con dolore cronico.
- Riduzione della pressione sanguigna: alcune ricerche hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a ridurre la pressione sanguigna. Uno studio del 2014 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a una significativa riduzione della pressione sanguigna sistolica (la pressione sanguigna massima) nei partecipanti con pressione sanguigna elevata.
- Miglioramento del sistema immunitario: alcuni studi hanno dimostrato che la meditazione mindfulness può aiutare a migliorare il sistema immunitario. Uno studio del 2003 ha ad esempio mostrato che il programma MBSR ha portato a un aumento dei livelli di immunoglobuline A (un tipo di anticorpo) nei partecipanti, indicando un miglioramento del sistema immunitario.
Questi sono solo alcuni esempi dei benefici scientificamente dimostrati della meditazione mindfulness. La ricerca sui benefici della meditazione mindfulness è ancora in corso e sono stati ottenuti molti altri risultati interessanti.
Come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana
La meditazione mindfulness può essere praticata in molti modi diversi, non solo seduti o sdraiati in una posizione di meditazione. Ad esempio, è possibile praticare la meditazione mindfulness camminando, facendo yoga o anche mentre si fa un’attività semplice come lavare i piatti. L’importante è cercare di essere presenti al momento presente e portare l’attenzione al respiro e ai sensi. Si può anche cercare di integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana, ad esempio prestando attenzione ai sapori e agli odori del cibo che si sta mangiando o cercando di essere presenti alle sensazioni del corpo mentre si fa un’attività fisica.
Integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana può essere un modo efficace per trarre beneficio dalla pratica anche nei momenti della giornata in cui non si è seduti a meditare. Ecco alcuni consigli per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana:
- Inizia la giornata con una meditazione: un modo semplice per iniziare a integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti al risveglio a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro.
- Sii presente durante le attività quotidiane: un altro modo per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è cercare di essere presenti durante le attività quotidiane, come ad esempio fare la doccia o cucinare. Si può cercare di prestare attenzione ai sensi e alle sensazioni del corpo mentre si svolge l’attività.
- Usa i segnali per ricordarti di essere presente: si può utilizzare un oggetto o una parola come segnale per ricordarsi di essere presenti durante la giornata. Ad esempio, si può posare una pietra sulla scrivania come promemoria per prendersi un momento per concentrarsi sul respiro o si può usare una parola come “consapevolezza” come segnale per ricordarsi di prestare attenzione alle sensazioni del momento.
- Pratica la meditazione mindfulness durante i momenti di attesa: ad esempio in fila al supermercato o in attesa che il semaforo diventi verde, possono essere utilizzati per praticare la meditazione mindfulness. Si può cercare di portare l’attenzione al respiro o alle sensazioni del corpo in quel momento.
- Pratica la meditazione mindfulness prima di andare a dormire: un’altra opportunità per integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana è dedicare alcuni minuti prima di andare a dormire a una breve meditazione. Si può sedersi o sdraiarsi in una posizione comoda e portare l’attenzione al respiro, aiutando a rilassare il corpo e la mente per un sonno riposante.
Questi sono solo alcuni esempi di come integrare la meditazione mindfulness nella vita quotidiana. L’importante è trovare il modo che funziona meglio per sé e fare in modo che la pratica diventi una parte naturale della vita.
Difficoltà nella pratica della meditazione mindfulness e come superarle
La meditazione mindfulness può presentare alcune difficoltà quando si inizia a praticarla, ma con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire. Ecco alcune delle difficoltà più comuni nella pratica della meditazione mindfulness e alcuni consigli su come superarle:
- Attenzione che continua a vagare: durante la meditazione, è normale che la mente vada da un pensiero all’altro. Se l’attenzione continua a vagare, basta gentilmente riportarla al respiro o alla sensazione del corpo senza giudicarsi. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
- Impazienza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire impazienti o annoiati. In questi casi, può essere utile ricordare che la meditazione non è un modo per ottenere qualcosa, ma un modo per essere presenti al momento. Si può anche cercare di accettare l’impazienza senza giudicarla, osservandola come un’altra sensazione temporanea nel corpo.
- Giudizio: durante la meditazione, può essere facile giudicare se stessi o la propria pratica. Si può cercare di lasciare andare questo giudizio e ricordare che la meditazione è un modo per prendersi cura di se stessi, non per raggiungere un certo obiettivo o per essere perfetti.
- Sonnolenza: durante la meditazione, è normale che si possa sentire sonnolenti o assonnati. Si può cercare di mantenere una posizione comoda ma sveglia e, se necessario, aprire gli occhi per un momento per stimolare la mente.
- Distrazioni esterne: durante la meditazione, può essere difficile ignorare le distrazioni esterne come il rumore o il telefono che suona. Si può cercare di accettare queste distrazioni senza reagire e gentilmente riportare l’attenzione al respiro o alla sensazione del corpo.
- Mancanza di tempo: può essere difficile trovare il tempo per praticare la meditazione mindfulness, soprattutto se si ha una vita molto impegnata. In questi casi, può essere utile cercare di integrare la meditazione nella vita quotidiana come suggerito in precedenza, o di scegliere una meditazione breve ma intensa al giorno invece di una lunga ma meno frequente.
Con il tempo e la pratica, queste difficoltà tendono a diminuire e la meditazione diventerà sempre più facile e piacevole. È importante essere pazienti con se stessi e ricordare che la meditazione è un processo continuo e non un risultato da raggiungere.
Consigli per iniziare a praticare la meditazione mindfulness
Se vuoi iniziare a praticare la meditazione mindfulness, ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:
- Trova un luogo tranquillo: cerca un luogo tranquillo dove praticare la meditazione, lontano da distrazioni esterne come il rumore o il traffico.
- Scegli una posizione comoda: scegli una posizione comoda per la meditazione, seduto su una sedia o sdraiato su un tappetino. Da seduto assicurati di avere una buona postura, con la schiena dritta ma rilassata.
- Scegli una durata adeguata: inizia con una durata breve per la tua meditazione, ad esempio 5 o 10 minuti, e aumenta gradualmente la durata man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli una frequenza adeguata: inizia con una frequenza di meditazione adeguata per te, ad esempio una volta al giorno o una volta alla settimana, e aumenta gradualmente la frequenza man mano che ti senti più a tuo agio.
- Scegli un tipo di meditazione adeguato: esistono diversi tipi di meditazione mindfulness, come quelli che ho descritto in precedenza. Scegli quello che ritieni più adeguato per te e non esitare a sperimentare diversi tipi per trovare quello che funziona meglio per te.
- Sii paziente: la meditazione richiede tempo e pratica per diventare più facile e piacevole. Sii paziente con te stesso e ricorda che è normale che la mente vada da un pensiero all’altro durante la meditazione. Con il tempo e la pratica, la mente diventerà più concentrata.
Cos’è la spirulina
Alla scoperta dei precedenti storici di un’alga salutare
Originaria del complesso lagunare della Valle del Messico, la spirulina, scientificamente conosciuta come Arthrospita, è un’alga che viene da lontano. Si narra che gli Aztechi erano soliti raccogliere una fanghiglia di colore verdognolo azzurro fino a riempire le loro imbarcazioni.Poi la facevano essiccare al sole e una volta asciutta ne ricavavano delle piccole formelle da riporre sull’erba fresca. Venivano fuori delle mini torte salate al sapore di formaggio e odoranti di fango, utilizzate come condimento per il riso.Nella regione del lago di Ciad, i popoli del posto raccoglievano quest’alga azzurra per trasformarla in un composto per biscotti da vendere al mercato. Era la stessa alga che utilizzava il popolo africano di Kanem. Per i popoli che la consumavano, assumere spirulina significava mantenere un buono stato di salute, restare sani a lungo e diventare ottimi corridori.
Le sue caratteristiche generali
La spirulina è un’alga di colore azzurro che appartiene alla classe delle Cianoficee o Cianobatteri. Si trova in alcune sorgenti, fiumi e stagni, ma principalmente in acque alcaline con PH basico. Questo la mette al riparo da possibili contaminazioni con altri microorganismi.Ha una struttura multicellulare e le cellule che la compongono hanno una larghezza che va dai 3 ai 16 millimicron. Sebbene dipenda dalle condizioni ambientali in cui nasce e si sviluppa, i suoi filamenti hanno una forma elicoidale e arrivano a misurare anche 200 millimicron.
Le proprietà
Le proprietà nutritive della spirulina sono molte. Il suo valore si basa principalmente sulla grande quantità di principi nutrienti in essa contenuti, molti dei quali non possono essere sintetizzati dall’organismo umano.I suoi tratti più noti la vedono come propulsore dei livelli di energia, capace di ridurre lo stress premestruale e aumentare il rendimento degli atleti. Ha la funzione di migliorare l’appetito e di offrire una notevole protezione antiossidante.
Ecco cosa contiene la spirulina
Il contenuto della spirulina permette un apporto nutrizionale completo. Possiamo considerarlo un importante supplemento alimentare da assumere nelle più svariate forme: capsule, bibite, barrette energetiche, pasta, zuppa, polvere.L’elenco dei nutrienti micro e macro che contiene è così sintetizzabile:
- amminoacidi,
- vitamine A, gruppo B, C, D, E e K,
- sali minerali come il Ferro, Sodio, Magnesio, Manganese, Potassio, Calcio,
- proteine,
- carboidrati come il Glicogeno e il Ramnosio,
- acidi grassi omega 3 e 6,
- beta carotene,
- ficocianina,
- alfa tocoferolo.
A questa lista vanno aggiunti altri composti fenolici ed una percentuale di Ca – Spirulan che ha proprietà tipicamente antivirali.Il contenuto lipidico complessivo della spirulina oscilla tra il 6 e il 14%, la cui metà consiste in acidi grassi. Il principale di questi è un grasso saturo essenziale difficilmente contenuto in una dieta umana giornaliera: il G-linoleico, acr. GLA.In natura, la spirulina è la sua fonte principale. Le proprietà del GLA sono in grado di ridurre il colesterolo cattivo nel sangue e rappresentano una valida alternativa al trattamento di alcune patologie cardiovascolari.L’alto contenuto proteico osservato, unitamente alla presenza degli amminoacidi essenziali, accomunano quest’alga al tuorlo d’uovo. Esattamente come quest’ultimo, infatti, è di facile digestione, aiuta il metabolismo e cura la denutrizione.
Quali sono i benefici della Spirulina?
La grande quantità di elementi nutrizionali, fa di quest’alga un alimento prezioso per il nostro corpo: possiamo considerarlo un valido supporto per la nostra dieta. Proviamo insieme a capire perché.
La spirulina ha pochissime calorie
L’apporto proteico e vitaminico che è in grado di offrire all’organismo svolge un’azione tonificante ed energizzante. La fenilalanina in essa contenuta agisce direttamente sul sistema nervoso centrale, riducendo il senso di fame sostituendolo con la sazietà. Trattandosi di un alimento completo di vitamine e sali minerali, la spirulina è indicata per le donne in gravidanza e le mamme in allattamento.
Svolge un’azione antiossidante
La triade di elementi quali il betacarotene, il tocofenolo e l’acido ascorbico, dona un effetto sinergico all’organismo contrastando efficacemente i radicali liberi. Favorisce memoria e concentrazione prevenendo i danni da invecchiamento.
Contrasta i radicali liberi
Le vitamine A, C, D ed E, sono i principali agenti attivi per la salute della nostra pelle. La vitamina A agisce principalmente a tutela del sebo favorendone la normalizzazione, la vitamina C stimola la produzione di collagene. Inoltre, la vitamina D migliora lo strato idrolipidico della pelle e la vitamina E tonicizza l’epidermide.
Agisce preventivamente in contrasto alle malattie cardiovascolari
Il ruolo determinante della presenza degli acidi grassi essenziali Omega 3 e 6 consiste nella riduzione dei rischi dell’insorgenza di patologie cardiovascolari. Il capogruppo della serie Omega 3, l’acido Alfa Linoleico, svolge una potente azione fluidificante del sangue e compie un’importante azione antinfiammatoria. In più, abbassa efficacemente i livelli di colesterolo. L’Acido Linoleico del gruppo Omega 6, invece, è il principale responsabile della riduzione dei valori di colesterolo cattivo LDL. La sinergia di entrambi gli acidi menzionati abbassa, dunque, la quantità di colesterolo totale nel sangue diminuendo i rischi legati all’apparato cardiovascolare.
Aiuta il sistema nervoso
La spirulina, oltre alle sue innumerevoli proprietà, riesce anche a migliorare il nostro sistema nervoso. Aiuta, in particolare, a rafforzare la guaina mielinica di rivestimento, ottimizzando la trasmissione dei messaggi tra i vari connettori del sistema nervoso centrale.
Riduce i livelli di glicemia
Quest’alga risulta adatta ai diabetici per le capacità regolative dei livelli di glicemia contenuta nel sangue. Stabilizza l’insulina e favorisce la perdita di peso.
Favorisce il benessere dei capelli
Gli amminoacidi essenziali contenuti nella spirulina vengono utilizzati per sintetizzare la cheratina: quella sostanza in grado di rafforzare efficacemente pelle, capelli e unghie.
Aiuta chi ha problemi alla tiroide
L’alga spirulina non contiene iodio, l’elemento nemico della tiroide. Trattandosi di un’alga d’acqua dolce e non salina, coloro che soffrono di ipertiroidismo possono assumerla beneficiando dei numerosi principi bioattivi in essa contenuti.
Combatte la cellulite
La spirulina è molto efficace contro la cellulite grazie alla sua azione drenante aiuta a liberarsi dei grassi accumulati, favorendo così l’aumento della metabolizzazione dei lipidi.
Gli Usi della Spirulina
Alla luce delle proprietà esaminate, le finalità d’uso della spirulina possono essere moltissime: dal dimagrimento al sostegno sportivo, dall’azione antinvecchiamento alla prevenzione cardiovascolare. La ricca letteratura che esiste sull’argomento evidenzia gli usi della spirulina in molte attività fitoterapiche.Gli usi più comuni la vedono protagonista dei formati in polvere e in compresse, quali i più utilizzati nelle diete alimentari. Se in polvere, la si può utilizzare aggiungendo la quantità consigliata in tutte le pietanze o bevande. Se in compressa, la si può assumere nelle fasce orarie più opportune.
Altri impieghi possibili
I diversi studi condotti sull’alga spirulina hanno portato alla rilevazione della sua utilità come alimento nutritivo per alcuni animali terrestri e acquatici. La stessa, infatti, in una dose non superiore al 10% dell’apporto nutrizionale complessivo, può essere utilizzata come mangime per il pollame. La stessa percentuale vale per il nutrimento di conigli e suini. In misura raccomandata del 2% al giorno, inoltre, può essere utile anche all’alimentazione di: carpe, orate, gamberetti, e altri.
La spirulina a merenda o in tutte le ricette
Quel che conta è di non superare la dose di 4 – 6 gr al giorno: la quantità studiata, scientificamente sicura, per apportare reali benefici. Con la spirulina in polvere si ottiene maggiore versatilità: si possono preparare centrifugati, impasti per pasta e pane, piatti freddi, zuppe, vellutate.Ottima anche come elemento decorativo da usare a crudo nelle insalate, o spolverandola su dolci, primi o secondi. In commercio la si può trovare anche sottoforma di snack, in formato barretta ipocalorica, ideale per spuntini sani e dietetici.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Riguardo al tema delle controindicazioni ed effetti collaterali da spirulina, va anzitutto sottolineata la possibile interazione con alcuni farmaci assunti. Se si assumono principi attivi che intervengono sul sistema immunitario e sulla coagulazione sanguigna, è sconsigliabile assumere spirulina. In questi casi, è sempre bene chiedere un parere al proprio medico.Tra gli effetti collaterali da segnalare sulla spirulina possono annoverarsi: nausea, affaticamento, diarrea e mal di testa.Quanto alle controindicazioni è necessario evitarla assolutamente nei casi di fenilchetonuria, una malattia genetica. Essendo ricca di fenilanina, infatti, l’alga spirulina può comportare un accumulo eccessivo di tale sostanza nel cervello, con il rischio di danni molto gravi.
Dove acquistarla
In ultimo, per ragioni di sicurezza alimentare è opportuno controllare sempre la qualità dell’origine del prodotto a base di spirulina. Alcuni integratori in commercio hanno mostrato la presenza di microcistine e altri ceppi di cianobatteri. Questi microrganismi nel tempo possono causare gravi danni al fegato e rivelarsi addirittura cancerogeni.Usa e Cina non sono tra i produttori raccomandati, l’Italia invece si: Fidenza e Credaro, ad esempio, ne fanno una coltivazione bio di alta qualità. Chi vuole acquistare la spirulina senza rischi deve rivolgersi ad aziende certificate che lavorano in assenza di metalli pesanti e altri contaminanti. Un esempio molto valido di integratore naturale prodotto da un’azienda italiana è Spirulina Fit. Note:Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni contenute in questo articolo devono considerarsi di tipo puramente informativo.
L’Ashwagandha, conosciuta scientificamente come Withania somnifera, è una pianta adattogena dalle radici antiche nella medicina ayurvedica, apprezzata per le sue numerose proprietà benefiche sul benessere umano. Negli ultimi anni, l’interesse verso questo integratore naturale è cresciuto notevolmente, specialmente in relazione alla gestione dello stress e dell’ansia. Con un mondo sempre più frenetico e impegnativo, sempre più persone si rivolgono a soluzioni naturali per trovare equilibrio e serenità nella propria vita quotidiana. Questo articolo esplorerà come l’Ashwagandha si posizioni come uno dei migliori alleati nella lotta contro lo stress, analizzando le sue origini, le modalità di azione e i benefici che può offrire a chi desidera migliorare la propria salute mentale e fisica.
I benefici dellAshwagandha per la gestione dello stress
L’Ashwagandha, nota anche come Withania somnifera, è un’erba adattogena che si è guadagnata un’ottima reputazione per le sue proprietà nel gestire lo stress e promuovere il benessere mentale. Questo potente integratore naturale agisce equilibrando i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che può accumularsi nel nostro corpo a causa di fattori come la vita frenetica e le pressioni quotidiane. Integrare l’Ashwagandha nella propria routine può portare a significativi miglioramenti nel nostro stato d’animo e nella nostra capacità di affrontare le sfide quotidiane.
I benefici di questo straordinario rimedio naturale sono numerosi e possono trasformare la nostra qualità della vita. Ecco alcuni dei più importanti:
- Riduzione dell’ansia: L’Ashwagandha aiuta a calmare la mente e a ridurre i sintomi ansiosi, permettendo una maggiore serenità.
- Maggiore energia: Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo adattogeno non solo allevia lo stress, ma contribuisce anche a migliorare i livelli energetici, mantenendo alta la motivazione.
- Miglioramento del sonno: Aiuta a regolare il ciclo del sonno, promuovendo un riposo più profondo e ristorativo, fondamentale per la gestione dello stress.
Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che l’uso regolare di Ashwagandha può contribuire a migliorare la salute generale, supportando il sistema immunitario e aumentando la resistenza fisica. Questi benefici collaterali rendono l’Ashwagandha un integratore prezioso non solo per chi cerca di gestire lo stress, ma anche per chi desidera migliorare il proprio benessere complessivo.
Meccanismi dazione dellAshwagandha nel sistema nervoso
L’Ashwagandha, un’erba adattogena ampiamente utilizzata nella medicina Ayurvedica, esercita i suoi effetti sul sistema nervoso attraverso diversi meccanismi d’azione. Questa pianta ha dimostrato di modulare il sistema endocrino, influenzando la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. Una diminuzione del cortisolo può contribuire a una riduzione dei sintomi legati all’ansia e allo stress, migliorando così il benessere mentale.
Inoltre, l’Ashwagandha agisce come un antinfiammatorio naturale, riducendo l’infiammazione nel cervello, che è spesso correlata a stati di stress cronico. Questa erba favorisce la neuroplasticità, aiutando il cervello a riparare e rigenerare le cellule nervose. Alcuni studi suggeriscono che l’Ashwagandha può anche aumentare i livelli di serotonina e dopamina, neurotrasmettitori chiave nel mantenimento dell’umore e nel controllo dell’ansia.
Meccanismi d’Azione | Effetti sul Sistema Nervoso |
---|---|
Diminuzione del cortisolo | Riduzione dello stress e dell’ansia |
Proprietà antinfiammatorie | Minor infiammazione cerebrale |
Aumento di serotonina e dopamina | Miglioramento dell’umore |
Promozione della neuroplasticità | Riparazione delle cellule nervose |
Modalità di assunzione e dosaggi consigliati
Quando si tratta di assumere l’Ashwagandha, è fondamentale seguire le indicazioni appropriate per ottenere i migliori risultati. Questo adattogeno può essere assunto in diverse forme, tra cui capsule, polvere e estratti liquidi. La scelta della modalità di assunzione dipende dalle preferenze personali e dalle necessità specifiche. Ecco alcune opzioni comuni:
- Capsule: la forma più conveniente, che permette un dosaggio preciso e facile da trasportare.
- Polvere: può essere aggiunta a smoothie, tè o succo. È ideale per chi ama sperimentare in cucina.
- Estratti liquidi: offre un’assimilazione rapida e può essere aggiunto a bevande o consumato direttamente.
Per quanto riguarda i dosaggi, le ricerche suggeriscono che per un effetto ottimale, è consigliabile assumere 300-600 mg di estratto standardizzato di Ashwagandha al giorno, suddivisi in dosi. Tuttavia, come per qualsiasi integratore, è importante consultare un professionista della salute per definire il dosaggio più adatto alle proprie esigenze. Di seguito è riportato un riepilogo dei dosaggi suggeriti in base alle diverse formulazioni:
Forma di assunzione | Dosaggio consigliato |
---|---|
Capsule | 300-600 mg al giorno |
Polvere | 1-2 cucchiaini (circa 5-10 g) al giorno |
Estratti liquidi | 1-2 ml al giorno |
Potenziali effetti collaterali e controindicazioni dellAshwagandha
L’Ashwagandha, pur essendo un rimedio naturale noto per i suoi effetti benefici, può presentare alcuni effetti collaterali, soprattutto se assunta in dosi elevate o in combinazione con determinati farmaci. Tra i possibili effetti indesiderati si possono riscontrare:
- Disturbi gastrointestinali: nausea, diarrea o mal di stomaco.
- Sonolenza: in alcuni individui, l’Ashwagandha può causare una sensazione di stanchezza e sonnolenza eccessiva.
- Alterazione della pressione sanguigna: può influenzare i livelli di pressione, specialmente in chi segue terapie per l’ipertensione.
È importante considerare le controindicazioni nel momento in cui si decide di utilizzare questo integratore. Le seguenti categorie di persone dovrebbero prestare particolare attenzione:
- Donne in gravidanza o in allattamento: l’impatto dell’Ashwagandha sulla salute durante queste fasi è ancora poco studiato.
- Persone con malattie autoimmuni: può potenziare l’attività del sistema immunitario, aggravando alcune condizioni.
- Chi assume farmaci sedativi: l’Ashwagandha potrebbe amplificare gli effetti di questi farmaci, portando a una sedazione eccessiva.
Per garantire la sicurezza dell’assunzione, è consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione con Ashwagandha, soprattutto se si è in trattamento per condizioni mediche preesistenti.
Conclusione
L’Ashwagandha si presenta come un alleato prezioso nella gestione dello stress, grazie alle sue proprietà adattogene che possono sostenere il corpo nell’affrontare situazioni di tensione. Incorporare questo integratore nella propria routine quotidiana potrebbe contribuire a migliorare non solo il benessere mentale, ma anche quello fisico, promuovendo un equilibrio generale. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi trattamento a base di erbe. In un mondo in cui lo stress è sempre più presente, strumenti naturali come l’Ashwagandha offrono una via promettente per favorire una vita più serena e armoniosa.
Chi non si è mai trovato a soffrire di mal di testa almeno una volta nella vita? ognuno di noi ha provato purtroppo questo disturbo, quelle fastidiosissime fitte alla testa, quel forte mal di testa spesso limitante ed a volte associato anche a nausea.Fortunatamente abbiamo un ottimo rimedio naturale che può aiutarci ad alleviare il disturbo e infatti oggi ti parlerò degli oli essenziali per il mal di testa.Spesso mi ritrovo in questa situazione e riesco ad uscirne brillantemente, alleviando i sintomi, attraverso l’utilizzo di questi oli per trattare la mia emicrania.Perché ho pensato di creare questo articolo? semplicemente perché come me altre persone si trovano spesso nella mia stessa situazione ed allora ho pensato di condividere l’esperienza maturata sulla mia pelle e di creare una guida sui migliori oli essenziali per il mal di testa.Ovviamente non si farà riferimento a nessun tipo di medicinale, non perché non li ritenga utili, ma semplicemente perché non sono un medico e non ho le competenze necessarie per poterli consigliare, anche perché in questo sito parliamo soltanto di rimedi naturali.Come anticipato gli oli essenziali sono tra i migliori rimedi naturali per il mal di testa, quindi se prima di entrare in questo sito e leggere questa pagina ti sei chiesto/a come far passare il mal di testa che ti sta affliggendo credo sia il caso di provare questo espediente.Concedimi, però, prima di entrare nel vivo dei rimedi di fornirti qualche informazione sul mal di testa.
Alcune informazioni sul mal di testa
L’emicrania è un fastidio molto diffuso nella popolazione e colpisce maggiormente il sesso femminile rispetto a quello maschile.Nel sesso femminile soprattutto quello adolescenziale, ma non solo, con la comparsa del ciclo mestruale o durante la gravidanza possono presentarsi forti emicranie a causa degli squilibri ormonali.Il mal di testa può essere causato anche dalla cervicale o dalla disidratazione (in questo caso viene definito mal di testa da disidratazione).
Alcuni consigli da adottare durante il mal di testa
Evita di consumare a pranzo o a cena cibi che possano appesantirti! ecco alcuni esempi: salumi, formaggi, bevande come il vino, alcolici o bevande energizzanti, cioccolata, ecc. ecc.Bevi tanto, anche oltre il litro di acqua, per evitare la disidratazione e il sorgere del mal di testa da disidratazione a cui accennavo prima.Evita le fonti di stress e cerca di rilassarti e a riposare.Fatte queste piccole note è ora di passare ai rimedi che ti consentiranno di star meglio.
Mal di testa: quali sono gli oli essenziali più adatti?
- Lavanda
- Rosmarino
- Eucalipto
- Camilla romana
- Menta piperita
- Elicriso
- Salvia sclarea
Come agiscono gli oli essenziali per il mal di testa?
Gli oli essenziali hanno un effetto calmante sui nervi e alleviano il dolore in modo del tutto naturale, sicuro e senza controindicazioni.Passiamo alla lista ed andiamo a vedere quali sono i rimedi della nonna per il mal di testa!I migliori oli essenziali per il mal di testa:
Olio essenziale di Lavanda
L’olio essenziale di lavanda è un ottimo rimedio per alleviare l’emicrania da stress. Ha proprietà antidepressive, ansiolitiche e sedative.L’essenza di lavanda agisce sul rilassamento dei muscoli, alleviando la tensione e riducendo lo stress.Lascia cadere 2-3 gocce di olio di lavanda su un fazzoletto o su un altro tessuto ed annusalo durante il corso della giornata, in questo modo potrai alleviare lo stress e prevenire l’emicrania.[sc name=”oelavandabio”]
Olio essenziale di Rosmarino
L’olio essenziale di rosmarino è un fantastico analgesico naturale, molto efficace contro il mal di testa e la nausea.Prendi un piccolo bicchiere di vetro, aggiungi un cucchiaino di olio di oliva ed aggiungi 4 o 5 gocce di olio di rosmarino e mescola bene il tutto.Applica il composto sulle tempie, sulla fronte e sul collo potrai ottenere in breve tempo una riduzione della tensione con conseguente alleviamento dei sintomi del mal di testa.[sc name=”oerosmarinobio”]
Olio essenziale di Eucalipto
Uno tra i più efficaci rimedi per il mal di testa è proprio l’olio essenziale di eucaliptoInserisci nel tuo diffusore di oli essenziali 5 gocce di olio di eucalipto e lascialo diffondere negli ambienti che frequenti.[sc name=”oeeucaliptobio”]
Olio essenziale di Camomilla romana
L’olio essenziale di camomilla ha proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antistress. Molto efficace contro emicranie da stress.In un bicchiere di vetro, aggiungi un cucchiaino di olio di cocco ed aggiungi 4 o 5 gocce di olio di camomilla romana e mescola bene.Applica il composto sulle tempie, sulla fronte e sul collo.[sc name=”oecamomillabio”]
Olio essenziale di Menta Piperita
L’olio essenziale di menta piperita ha un alto contenuto di mentolo. Si tratta di un ottimo lenitivo e antidolorifico naturale.Inserisci qualche goccia di olio di menta piperita in un po’ di olio di oliva e spalmalo sulla fronte e sulle tempie.[sc name=”oementapiperitabio”]
Olio essenziale di Elicriso
In un contenitore di vetro mescola un cucchiaino di olio di vinacciolo con 4 o 5 gocce di olio di elicriso.Applicalo su fronte e tempie.[sc name=”oeelicrisobio”]
Olio essenziale di Salvia sclarea
Ottimo per ridurre la tensione, lo stress e l’ansia. Ha proprietà antidepressive, sedative, antisettiche, ecc.[sc name=”oesalviasclareabio”]
Diffusori di oli essenziali
[go_pricing id=”diffusori_oli_essenziali2″]Se vuoi saperne di più su come scegliere un diffusore di oli essenziali di consiglio di leggere questa guida su come scegliere i diffusori.Spero con tutto il cuore che questi rimedi possano esserti d’aiuto. Se ritieni che questa guida possa essere migliorata commenta l’articolo! mi farebbe molto piacere poterla arricchire.I Rimedi della Nonna Emilia
Prodotti correlati
-
In offerta!
ALOE FRESH Menta Dent.100mlOFS
4,90 €Il prezzo originale era: 4,90 €.4,23 €Il prezzo attuale è: 4,23 €. Acquista -
In offerta!
FORHANS Dent.Scudo Nat.75ml
7,90 €Il prezzo originale era: 7,90 €.6,26 €Il prezzo attuale è: 6,26 €. Acquista -
In offerta!
BO.HOMEODENT 2 Dentifr.Limone
7,90 €Il prezzo originale era: 7,90 €.5,38 €Il prezzo attuale è: 5,38 €. Acquista -
In offerta!
ORME NAT DENTIF SPR ENZIMATICO
11,51 €Il prezzo originale era: 11,51 €.7,29 €Il prezzo attuale è: 7,29 €. Acquista
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.