Barbecue a gas Professional Outdoor 80 Fulgor da incasso in acciaio inox, 80 cm
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Barbecue a gas Professional Outdoor 80 Fulgor da incasso in acciaio inox, 80 cm
2.103,75 €
Barbecue a gas Professional Cucina Outdoor
Grigliare, cuocere, arrostire carni, pesce o verdure all’aria aperta nel proprio giardino, a bordo piscina oppure su un’ampia terrazza è possibile grazie al pratico Barbecue a gas 80 da incasso Fulgor.
Il Barbecue FOBQ 803 G X in acciaio inox 316 è dotato di 3 Bruciatori tubolari a gas in alluminio di 3,5 kW ciascuno, con una serie ben distribuita di aperture che portano il calore alle griglie per raggiungere le migliori prestazioni.
Facile da pulire, questo barbecue è progettato per garantire la migliore esperienza possibile nel grigliare all’aperto!
Caratteristiche tecniche:
Corpo in acciaio inox AISI 316 resistente all’umidità, alla salsedine ed alle intemperie, per garantirne una lunga durata.
3 bruciatori gas verticali, in linea, predisposti per gas GN (ma convertibili a GPL). Equipaggiato con iniettori per il gas naturale, ha nel corredo anche quelli per la conversione a GPL.
Potenza totale 10,5 kW
Manopole in metallo con posizione laterale e grazie alle grandi dimensioni offrono una presa ergonomica per facilitare le regolazioni.
Accensione elettronica (con batteria): sotto allo sportellino sul quale è apposto il marchio, è previsto l’alloggiamento per una batteria di lunga durata che consente l’accensione dei bruciatori a gas senza la necessità di una connessione alla rete elettrica
3 griglie in acciaio inox (sdoppiate)
Raccoglitore rimovibile per grasso, olio e residui cottura
Sistemi di sicurezza: GasProtekt e Sistema di rilevazione e stop gas
Accessori optional: FOBQ LL 800 X coperchio standard con piedini
FOBQ HL 800 X coperchio alto per arrostire
Scarica la scheda tecnica
INDICE
Oggi parleremo degli oli essenziali da utilizzare in ufficio per migliorare la produttività e ridurre lo stress durante le nostre ore di lavoro.Tutto quello che occorre fare è diffondere, tramite un diffusore, gli oli essenziali in ufficio, o altro ambiente di lavoro. I benefici che si possono ottenere sono molteplici, andiamo a vedere quali:
I benefici degli oli essenziali in ufficio
- Aumento della concentrazione e della produttività
- Miglioramento dell’umore
- Riduzione dello stress
- Mente più sgombra
- Riduzione di mal di testa
- Riduzione dell’ansia
Quali sono gli oli essenziali più adatti?
Olio essenziale di menta piperita
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Olio essenziale di rosmarino
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Olio essenziale di lavanda
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Olio essenziale di bergamotto
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Olio essenziale di limone
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Olio essenziale di incenso
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Olio essenziale di citronella
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Olio essenziale di pompelmo
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Olio essenziale di arancia selvatica
Olio essenziale di legno di cedro
Olio essenziale di lime
Come utilizzare gli oli essenziali in ufficio?
Ora che sappiamo quali sono i benefici e quali oli utilizzare, vediamo come realizzare le miscele da utilizzare tramite diffusore di oli essenziali per la diffusione degli aromi in ufficio:
Aumentare la concentrazione
- 4 gocce di olio essenziale di limone
- 5 gocce di olio essenziale di legno di cedro
- 2 gocce di olio essenziale di rosmarino
Liberarsi dal mal di testa
- 3 gocce di olio essenziale di citronella
- 3 gocce di olio essenziale di lavanda
- 3 gocce di olio essenziale di menta piperita
Aumentare la produttività
- 3 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 5 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
- 2 gocce di olio essenziale di citronella
Aumentare l’energia
- 2 gocce di olio essenziale di menta piperita
- 2 gocce di olio essenziale di limone
- 2 gocce di olio essenziale di rosmarino
Rilassarsi
- 2 gocce di olio essenziale di incenso
- 2 gocce di olio essenziale di lavanda
- 3 gocce di olio essenziale di bergamotto
Purificare l’ambiente
- 1 goccia di olio essenziale di pompelmo
- 1 goccia di olio essenziale di limone
- 1 goccia di olio essenziale di lime
- 1 goccia di olio essenziale di arancia selvatica
Vogliamo concludere, il nostro articolo di miscele di oli essenziali per l’ufficio, inviandoti prima di utilizzarli di chiedere ai tuoi colleghi se può rappresentare un problema. Alcuni soggetti, anche se abbastanza raro, potrebbero avere delle reazioni allergiche ad alcuni oli essenziali.
Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso i rimedi naturali ha portato a riscoprire le proprietà curative degli oli essenziali e vegetali, spesso utilizzati da secoli per il loro potere lenitivo e rigenerante. La pelle, bariera protettiva del nostro corpo, può essere soggetta a irritazioni per molteplici fattori, come l’uso di prodotti chimici aggressivi, l’esposizione agli agenti atmosferici o semplicemente a causa di stress. Gli oli naturali emergono così come alleati preziosi nella ricerca di sollievo e benessere cutaneo. Questo articolo esplorerà le caratteristiche di alcuni degli oli più efficaci per lenire la pelle irritata, analizzando le loro proprietà, i metodi di applicazione e i benefici che possono offrire a chi cerca una soluzione delicata e naturale per la cura della propria pelle. Scopriremo come, attraverso l’uso consapevole di questi estratti, sia possibile promuovere una pelle sana, equilibrata e luminosa.
Il ruolo degli oli naturali nella cura della pelle irritata
Gli oli naturali rivestono un’importanza fondamentale nella cura della pelle irritata grazie alle loro proprietà lenitive e nutrizionali. Molti di questi oli sono ricchi di antiossidanti, acidi grassi essenziali e vitamine, che contribuiscono a ripristinare la barriera cutanea e a alleviare i sintomi di arrossamento e infiammazione. Utilizzare oli come l’olio di cocco, l’olio di jojoba e l’olio di calendula può fornire un sollievo immediato e duraturo, offrendo effetti benefici sia a breve che a lungo termine.
Tra i vari oli disponibili, alcuni si distinguono per le loro proprietà specifiche:
- Olio di cocco: noto per le sue proprietà antibatteriche e idratanti, aiuta a mantenere la pelle morbida e protetta.
- Olio di jojoba: molto simile al sebo umano, regola la produzione di olio e non occlude i pori, rendendolo ideale per tutti i tipi di pelle.
- Olio di calendula: ottimo per la pelle sensibile, ha effetti antinfiammatori e favorisce la guarigione delle ferite.
Inoltre, l’applicazione degli oli naturali creando un mix personalizzato può massimizzare i benefici. Ecco una semplice tabella che suggerisce alcune combinazioni di oli efficaci per diverse tipologie di pelle irritata:
Tipo di Pelle | Olio Consigliato | Caratteristiche |
---|---|---|
Pelle secca | Olio di argan | Ricco di vitamina E, ottimo per l’idratazione. |
Pelle grassa | Olio di tea tree | Proprietà antibatteriche, aiuta a controllare l’oleosità. |
Pelle sensibile | Olio di rosa mosqueta | Riconosciuto per il suo potere rigenerante e antinfiammatorio. |
Le proprietà lenitive degli oli essenziali più comuni
Gli oli essenziali offrono una vasta gamma di proprietà lenitive, rendendoli una scelta popolare per alleviare la pelle irritata. Ecco alcuni degli oli più comuni e i loro effetti benefici:
- Olio di Lavanda: Con le sue note proprietà antinfiammatorie e calmanti, l’olio di lavanda è noto per ridurre rossori e irritazioni cutanee. È anche utile per promuovere un sonno ristoratore.
- Olio di Camomilla: Questo olio è particolarmente efficace per le pelli sensibili grazie alle sue caratteristiche lenitive. Aiuta a ridurre l’infiammazione e a calmare le irritazioni.
- Olio di Tea Tree: Con le sue proprietà antibatteriche e antifungine, l’olio di tea tree è ideale per lenire la pelle affetta da acne o infezioni.
- Olio di Oliva: Ricco di antiossidanti e vitamina E, l’olio d’oliva idrata la pelle e ne migliora l’elasticità, contribuendo così a lenire irritazioni e secchezza.
Integrando questi oli essenziali nei tuoi rituali di bellezza, puoi contribuire a mantenere la pelle sana e ben idratata. È importante però utilizzarli con cautela e, se necessario, diluirli con un olio vettore per evitare reazioni avverse. Di seguito è riportata una tabella semplice che evidenzia le proprietà di ciascun olio:
Olio Essenziale | Proprietà |
---|---|
Lavanda | Antinfiammatorio, calmante |
Camomilla | Lenitivo, riduce rossori |
Tea Tree | Antibatterico, antifungino |
Oliva | Idratante, ricco di antiossidanti |
Utilizzando questi oli, non solo potrai affrontare le irritazioni della pelle, ma anche apprendere un modo naturale e semplice per prenderti cura di te stesso. La natura può offrirti soluzioni efficaci e piacevoli per migliorare il tuo benessere cutaneo.
Consigli pratici per l’utilizzo degli oli naturali sulla pelle
Utilizzare oli naturali sulla pelle può apportare numerosi benefici, specialmente quando si tratta di lenire l’irritazione. Ecco alcuni consigli pratici per massimizzare l’efficacia degli oli:
- Scelta dell’olio giusto: Opta per oli come l’olio di cocco, l’olio di mandorle dolci o l’olio di jojoba, che sono noti per le loro proprietà lenitive e idratanti.
- Patch test: Prima di applicare un nuovo olio su una vasta area della pelle, esegui un patch test per assicurarti di non avere reazioni allergiche.
- Applicazione: Applica sempre l’olio su pelle pulita e leggermente umida per favorire l’assorbimento. Massaggia delicatamente fino a completo assorbimento.
- Frequenti applicazioni: Per ottenere risultati ottimali, utilizza l’olio due volte al giorno, preferibilmente al mattino e alla sera.
È importante anche tenere in considerazione l’eventuale combinazione di oli essenziali con oli vettore. Ecco una semplice tabella che evidenzia alcune combinazioni efficaci:
Olio Vettore | Olio Essenziale | Benefici |
---|---|---|
Olio di Jojoba | Lavanda | Calmante e rilassante |
Olio di Mandorle | Tea Tree | Astringente e purificante |
Olio di Cocco | Limone | Rinfrescante e tonificante |
Ricorda di conservare gli oli in un luogo fresco e buio per mantenerne la freschezza e le proprietà terapeutiche. Con l’uso appropriato, gli oli naturali possono diventare un prezioso alleato nella cura della pelle irritata.
Precauzioni e considerazioni nella scelta degli oli per la pelle irritata
Quando si tratta di scegliere oli naturali per trattare la pelle irritata, è fondamentale prestare attenzione a diversi fattori per garantire risultati ottimali e prevenire ulteriori irritazioni. Innanzitutto, è consigliabile optare per oli non comedogenici, che non ostruiscono i pori e consentono alla pelle di respirare. Ottime scelte includono l’olio di jojoba e l’olio di argan, noti per le loro proprietà idratanti senza appesantire la pelle.
Inoltre, è essenziale considerare la provenienza e la qualità degli oli. Scegliere oli biologici e freddi spremuti aiuta a garantire che non contengano additivi chimici o sostanze irritanti. Leggere sempre le etichette e fare attenzione a ingredienti potenzialmente allergenici o fragranze artificiali che potrebbero aggravare la condizione della pelle.
Di seguito sono riportate alcune caratteristiche chiave da considerare nella scelta degli oli:
Caratteristica | Importanza |
---|---|
Proprietà lenitive | Aiutano a ridurre rossore e infiammazione. |
Idratante | Mantengono la pelle morbida e nutrita. |
Non comedogenico | Prevenire l’ostruzione dei pori. |
Conclusione
Gli oli naturali rappresentano una risorsa preziosa e versatile per il trattamento della pelle irritata. Le loro proprietà antinfiammatorie, idratanti e lenitive possono contribuire a ristabilire l’equilibrio della pelle, promuovendo una rigenerazione sana e duratura. Sia che si tratti di oli essenziali come quello di lavanda, oli vegetali come l’olio di cocco o l’olio di jojoba, ciascuno di essi offre benefici unici che possono adattarsi alle diverse esigenze cutanee. Incorporare questi rimedi naturali nella propria routine di cura della pelle non solo rappresenta un approccio olistico al benessere, ma riflette anche un crescente interesse verso soluzioni sostenibili e meno invasive. Con la giusta attenzione e una scelta consapevole degli oli, è possibile lenire non solo la pelle, ma anche riscoprire una connessione profonda con la natura.
Come scegliere i Diffusori per Oli Essenziali?
[toc]Perché c’era bisogno di una guida su come scegliere i diffusori per oli essenziali? Ci siamo resi conto che chi acquista per la prima volta un diffusore, lo fa senza tener conto di aspetti fondamentali, che stanno alla base del corretto funzionamento di questo prezioso strumento. Quali sono questi aspetti?Il primo elemento da considerare è la qualità del diffusore di aromi. Se ti stai chiedendo perché la qualità è così importante, la risposta è semplice: diffusori olio essenziale di poco valore non permettono di ottenere il massimo dei benefici dalle essenze utilizzate.Un altro aspetto importante è la potenza dei vaporizzatori per oli essenziali, che dovrà essere diversa a seconda dell’ambiente in cui verrà usato.Per scegliere il miglior diffusore senza sprecare denaro, bisogna innanzitutto valutare:
- se verrà utilizzato per profumare ambienti esterni o interni
- le dimensioni dell’ambiente in cui il diffusore dovrà agire
Chiarire questi aspetti ti aiuterà a scegliere un diffusore con la giusta capacità del serbatoio e di potenza.In questo articolo ti spiegheremo per prima cosa che cos’è un diffusore per oli essenziali e perché utilizzarlo. Analizzeremo successivamente le caratteristiche più importanti che un diffusore dovrebbe possedere, per poter godere al meglio dei benefici dell’essenza.In sintesi cercheremo di darti gli elementi necessari per effettuare la scelta del miglior vaporizzatore per oli essenziali, in base alle tue esigenze.
Diffusore di oli essenziali, cos’è e perché utilizzarlo?
I diffusori di oli essenziali, conosciuti anche con il termine di diffusori di essenze, sono dei piccoli dispositivi, che diffondono le essenze negli ambienti domestici e non.Quali sono gli ambienti al di fuori di quelli domestici in cui il diffusore è efficace?Ad esempio l’ufficio, dove potrai sfruttare le proprietà degli oli essenziali per ridurre lo stress o per migliorare la concentrazione.Se hai intenzione di entrare a far parte del meraviglioso mondo dell’aromaterapia, ti consiglio di leggere fino in fondo l’articolo, per evitare di commettere errori nell’acquisto e nell’utilizzo di un diffusore.
Cos’è l’aromaterapia?
Con il termine aromaterapia si intende quella pratica mediante la quale si va ad agire sul benessere psicofisico della persona, attraverso l’inalazione di sostanze volatili, ad esempio quelli presenti negli oli essenziali. E’ una pratica molto antica che sembra risalire al 2000 a. C.
Come posso utilizzare il diffusore per oli essenziali?
Il diffusore per oli essenziali, come anticipato, può essere utilizzato in ambienti interni ed esterni. Ecco alcuni esempi:
- Ambienti interni: in ufficio per combattere lo stress, durante le lezioni di Yoga per creare un ambiente che favorisca il rilassamento, nella camera da letto prima di dormire per favorire il sonno o per russare di meno!
- Ambienti esterni: utile per allontanare insetti, come mosche e zanzare, durante le tue serate d’estate; per creare un’atmosfera piacevole e rilassante durante una cena all’aperto.
Questi sono solo alcuni degli utilizzi che puoi fare del tuo diffusore, tutto dipende dall’aroma che decidi di utilizzare. Per approfondire questo aspetto ti consiglio di leggere la nostra guida sugli Oli Essenziali uso e beneficio, troverai il link a fondo pagina [1].
Diffusori per ambiente: uso interno o esterno?
L’aromaterapia, attraverso una buona e corretta diffusione degli oli può aiutarci, a seconda dell’essenza, a migliorare il nostro benessere psicofisico.Alcuni aromi sono utili a migliorare l’umore, abbassare il livello di stress, di ansia, e possono fornire tanti altri benefici.In alcuni ambienti, ad esempio in bagno o in cucina, possono essere utilizzati per attenuare odori sgradevoli, o combattere la muffa.
Quali sono i modelli più diffusi?
In commercio è possibile trovare diversi modelli, ma ci focalizzeremo sui diffusori per oli essenziali più diffusi ed efficaci per l’utilizzo in casa ed in altri ambienti interni o esterni:
- diffusore elettrico per oli essenziali
- diffusore di oli essenziali a batteria o ricaricabile tramite USB
- e quelli a candela
Ma non è tutto, è possibile usufruire dell’aromaterapia anche mentre viaggiamo in auto, utilizzando degli appositi diffusori di oli essenziali per auto. In questo questo articolo non approfondiremo questo argomento, ma non preoccuparti potrai trovare il link alla risorsa in fondo all’articolo.
Quali sono le essenze più adatte al diffusore di oli essenziali?
Ci sono oli più e meno indicati per la diffusione tramite diffusori di essenza e di seguito analizzeremo quelli più diffusi e utilizzati:
- Limone: allevia lo stress, è utile contro la nausea, migliora la concentrazione, regola il sonno, riduce lo stress e migliora l’umore, previene e cura il raffreddore, allontana gli insetti…
- Citronella: migliora la concentrazione, la digestione, previene e cura il raffreddore, allevia il mal di testa, purifica l’ambiente…
- Eucalipto: ottimo per combattere la tosse, la febbre, previene e cura il raffreddore, aiuta a combattere la forfora e i pidocchi, purifica l’ambiente…
- Rosmarino: migliora la digestione, combatte la tosse, è un ottimo repellente contro gli insetti (zanzare e mosche)…
- Lavanda: ottima per combattere la febbre, allevia il mal di testa, il mal di gola, riduce lo stress e migliora l’umore, allontana gli insetti…
Per approfondire i benefici dei singoli oli leggi le pagine dedicate cliccando sui collegamenti che troverai a fine documento. Ti consiglio però di completare la lettura di questa guida e di accedere solo successivamente agli argomenti segnalati.Concluse le doverose note, è giunto il momento di analizzare le caratteristiche dei vaporizzatori.
Diffusori di Oli Essenziali (diffusori elettrici o a batteria)
Questo tipo di diffusori offrono maggiori benefici rispetto alla versione a candela, che invece alterano la proprietà dell’olio utilizzato, in seguito al calore generato dalle fiamme.Ecco le variabili tra cui potrai scegliere:
La capienza
Per gli oli essenziali puri sono consigliati diffusori di essenza con serbatoi di piccola capacità. Ma la scelta della capacità è importante anche per l’autonomia in termini di diffusione che si desidera ottenere. Un serbatoio troppo piccolo dovrebbe essere ricaricato molto frequentemente e non permetterebbe di raggiungere il tempo di diffusione ideale negli ambienti desiderati.
Tempi di autonomia
Un diffusore elettrico per oli essenziali con una capacità da 500 ml ha generalmente un’autonomia che va dalle 8 fino a 16 ore. La versione da 200 ml ha un’autonomia di 2 – 4 ore!Anche quelli a batteria hanno autonomie interessanti. Alcuni modelli possiedono delle basi su cui appoggiare il diffusore per ricaricare le batterie.
Tipo di alimentazione
Anche questo è un fattore da non sottovalutare, in commercio se ne trovano di vari tipi, sia elettrici che a batteria. Noi preferiamo quelli elettrici. La spesa iniziale potrà essere anche maggiore, ma alla fine il costo delle batterie che periodicamente andranno sostituite fanno lievitare il prezzo iniziale dei modelli non elettrici. Inoltre i diffusori elettrici non si scaricano mai!Alcuni modelli sono dotati di particolari funzioni come ad esempio luci dai colori tenui e rilassanti, di lettore musicale, ecc.
Temporizzazione
È possibile scegliere diffusori dotati di timer, che consente di programmare il tempo di accensione e spegnimento. Alcuni modelli hanno la funzione di autospegnimento ad aroma esaurito.
Evaporazione (Ultrasuoni)
Grazie al sistema di evaporazione tramite vibrazioni (processo meglio conosciuto con il termine ultrasuoni) si può trarre il meglio dall’essenza evitando di alterare le loro proprietà, in quanto non viene fatto uso di calore. I diffusori ad ultrasuoni permettono perciò di sfruttare al meglio i benefici dell’aromaterapia.Ma non è tutto, questo sistema, contribuisce a rendere l’aria dei nostri ambienti più umida migliorandone la respirabilità.
Motore
La potenza del motore è un fattore particolarmente rilevante se si dispone di grandi ambienti.
Rumorosità
Alcuni diffusori sono più rumorosi di altri. Non si tratta di rumori eccessivi, ma se stai pensando di collocarlo nella camera da letto durante la notte forse la scelta dovrebbe ricadere su uno di quelli più silenziosi.
Adatti alla cromoterapia
Esistono alcuni modelli che, oltre a funzionare da diffusore, sono adatti anche alla cromoterapia, offrendo la possibilità di cambiare colore al diffusore. I colori non vanno scelti in modo casuale, ognuno ha uno specifico significato, vediamo quale:
- Viola: favorisce la creatività e l’ispirazione;
- Verde: questo è il colore della natura, favorisce la riflessione e la pace interiore;
- Blu: favorisce calma e tranquillità, colore poco consigliato di sera in quanto potrebbe causare difficoltà a prendere sonno;
- Giallo: stimola la concentrazione;
- Arancione: favorisce il buon umore;
- Rosso: offre un effetto non solo stimolante ma anche energizzante, ed è in grado di rilassare e favorire il sonno;
Purificazione dell’aria
Ci sono diffusori in grado di generare ioni negativi, attraverso un processo definito ionizzazione. Questa caratteristica contribuisce alla purificazione e all’eliminazione di cattivi odori nell’aria. Quindi quando sentirai parlare di diffusore per oli essenziali con ionizzatore saprai già che ci si riferisce proprio a questo importante processo,La maggior parte dei diffusori elettrici per oli essenziali che si trova in commercio sono di tipo ad ultrasuoni ed utilizzano il sistema ad evaporazione (diffusori oli essenziali ultrasuoni, vedi punto 5).
Ecco alcuni dei esempi che riteniamo validi per la diffusione di essenze in casa:
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Diffusori a candela oli essenziali:
Economicità
Il diffusore a candela è il più economico, infatti il suo prezzo è di pochi euro. E’ possibile trovarli facilmente ad un costo inferiore ai €10.
Alterabilità
Come anticipato, i diffusori a candela, utilizzando la fiamma per la diffusione dell’aroma e possono alterarla.Questo è uno svantaggio che non può essere sottovalutato, in quanto il calore va ad alterare le proprietà degli oli e di conseguenza inficia i loro effetti benefici.
Tempi di autonomia molto limitati
Il serbatoio è davvero troppo piccolo e si rischia di trarre pochi vantaggi dalle stesse.A causa della limitata capienza, non solo si è costretti a continue ricariche, ma è anche difficile una lunga permanenza dell’essenza negli ambienti.
Tipo di alimentazione
L’alimentazione è economica, ma non molto salutare!Un eccessivo surriscaldamento dell’essenza potrebbe infatti sprigionare sostanze tossiche come il benzopirene.In sintesi, il nostro consiglio è di scegliere un diffusore elettrico per ambienti ad ultrasuoni, che abbia una capacità di almeno 300 ml in modo tale da poter essere utilizzato sia all’interno che all’esterno. Non dimenticare la rumorosità, soprattutto se vuoi utilizzarlo nella camera da letto![content-egg module=Amazon template=list next=4]
Quanto costa un Diffusore di essenza?
Il prezzo dei diffusori ovviamente varia a seconda delle caratteristiche tecniche cui è dotato. Orientativamente si va dalle 10 alle 40 euro, quelli che hanno una cifra più corposa sono quelli che offrono più vantaggi in termini di funzionalità.Prima di accingerci alla conclusione, abbiamo pensato di semplificarti ulteriormente la scelta e per farlo abbiamo creato delle fasce di prezzo, cosi ora che conosci quale caratteristiche sono importanti potrai scegliere anche la fascia di prezzo che più preferisci.
Diffusori di essenze: prezzi e offerte
[content-egg module=Amazon template=list]IMPORTANTE: I diffusori di oli essenziali generalmente vengono forniti senza aroma, pertanto dovrai provvedere ad acquistarle separatamente. Un esempio di un kit abbastanza buono e che riteniamo completo è il seguente (clicca sull’immagine per visionarlo):Siamo giunti alla conclusione della guida su come scegliere un diffusore olio essenziale, ma prima vogliamo lasciarti un accorgimento sulla sicurezza.Evita che il diffusore essenze sia raggiungibile da bambini!Speriamo di averti dato gli elementi necessari per la scelta del tuo diffusore ideale. Se hai consigli o informazioni utili alla scelta dei vaporizzatori commenta pure questo articolo.Risorse utili, che ti ho accennato nell’articolo:[1] Oli essenziali uso e benefici[2] Oli essenziali antizanzare[3] Diffusori di oli essenziali per auto
Qual è il miglior Diffusore di oli essenziali per auto?
Se anche tu, come me, sei stanco dei soliti profumi per auto, ti do una buona notizia… puoi dimenticarli e sostituirli con uno dei diffusori di oli essenziali per auto che ti consiglierò in questo articolo.Questi tipi di diffusori sono portatili e di piccole dimensioni. A seconda del modello è possibile collegarli tramite USB o spinotto 12V da infilare nell’accendisigari dell’auto.
Vantaggi dei diffusori di oli essenziali per auto
I vantaggi dell’utilizzo di questi strumenti sono tanti.Potremo finalmente scegliere per la nostra auto tutte le essenze che vogliamo, e dire basta ai soliti e noiosi profumi per auto che si trovano in commercio.Allo stesso tempo potremo godere dei benefici dell’aromaterapia anche su strada.Utilizzando un determinato olio essenziale o una miscela di oli per il raggiungimento di uno scopo ben preciso, come ad esempio debellare quel fastidioso raffreddore che ci tortura con l’arrivo del primo freddo, o per alleviare il nostro stress ed affrontare meglio l’odioso traffico a cui siamo costretti ogni giorno.
Quali sono i migliori?
Ho pensato, per facilitarti la scelta, di recensire quelli che ritengo i migliori diffusori adatti alle nostre auto.In questa selezione che troverai di seguito sono stati inseriti solo i prodotti che riteniamo essere di qualità. Questo è uno degli aspetti importanti per ottenere il meglio dalle essenze. Inoltre, ho preferito scegliere, avendone utilizzato uno simile, solo i modelli cilindrici, che possono essere collocati nel porta bevande.Potrebbe tornarti utile leggere anche questa guida che ti aiuta a scegliere un buon diffusore di oli essenziali.
1. Diffusore di oli essenziali per Auto – CACAGOO
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2. Diffusore di aromi per Auto – CACAGOO
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3. Diffusore oli essenziali per Auto – SUNTOP
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4. Diffusore di essenze per Auto – OWSOO
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5. Diffusore di essenze per Auto – USB – Bakaji
[content-egg module=Amazon template=list next=1]Votazione: 3.0 su 5Siamo giunti al termine della nostra lista di diffusori di oli essenziali per auto, ma vogliamo parlarti anche di altri metodi per deodorare l’auto in modo naturale.
Deodoranti per auto fai da te
I deodoranti che normalmente conosciamo contengono profumi artificiali, spesso anche troppo forti, alcuni potrebbero addirittura essere anche tossici. Un’alternativa molto efficace e naturale sono appunto gli oli essenziali!
Deodorante per auto fai da te con molletta da bucato e oli essenziali
Cosa occorre:
- Piccola molletta di legno
- 10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica
Procedimento:
- Versa 5-10 gocce di olio essenziale di arancia selvatica sulla molletta in legno.
- Aggancia la molletta sulla presa d’aria della tua auto.
Questo ti consentirà di profumare la tua auto in modo naturale! Non importa se l’aria sia accesa, spenta, calda o fredda… questo sistema funzionerà comunque!Col tempo aggiungi qualche goccia di olio essenziale per rigenerare il tuo deodorante per auto.E tu hai qualche diffusore o altro da consigliarci? commenta pure questo articolo per esprimere la tua opinione.
L’inverno, con il suo clima rigido e le temperature fredde, porta con sé una serie di sfide per la nostra salute e il nostro benessere. Tra queste, spesso sottovalutata, vi è l’idratazione. Molti tendono a pensare che, con la diminuzione della sudorazione e la presenza di aria fredda, l’apporto di liquidi non sia così fondamentale durante i mesi invernali. Tuttavia, il nostro corpo continua a necessitare di un’adeguata idratazione per funzionare in modo ottimale.La pelle, esposta al freddo e ai riscaldamenti artificiali, può disidratarsi facilmente, mentre organi vitali necessitano di liquidi per mantenere l’equilibrio. In questo articolo esploreremo l’importanza dell’idratazione durante la stagione invernale e forniremo alcuni consigli pratici su come mantenerla, affinché si possa affrontare l’inverno con vitalità e salute.
Limportanza dellidratazione per la salute durante i mesi invernali
Durante i mesi invernali, è fondamentale prestare attenzione all’idratazione, un aspetto spesso trascurato a causa del clima freddo. Le temperature inferiori ci inducono a bere meno, ma il nostro corpo continua a perdere liquidi attraverso respirazione, sudorazione e anche attraverso la pelle. Un’adeguata idratazione supporta la funzione immunitaria e la salute della pelle, mentre previene affaticamenti e mal di testa, che sono comuni durante la stagione fredda.
Per mantenere un buon livello di idratazione in inverno, è utile adottare alcune semplici strategie:
- Bere regolarmente acqua: Anche se non si avverte sete, cerca di consumare almeno 2 litri di acqua al giorno.
- Integrare con bevande calde: Tisane, tè e brodi possono contribuire a mantenere il corpo idratato e caldo.
- Consumare alimenti ricchi di acqua: Frutta e verdura come arance, kiwi, cetrioli e lattuga possono aiutare a idratare il corpo.
È interessante notare che durante l’inverno, la pelle tende a seccarsi più facilmente, rendendo importante il ruolo dell’idratazione non solo all’interno ma anche all’esterno. È consigliabile utilizzare creme idratanti e prodotti specifici, mentre una corretta idratazione interna supporterà la salute della pelle. Ecco una semplice tabella che riassume alcune bevande calde utili per l’idratazione invernale:
Bevanda | Benefici |
---|---|
Tè verde | Ricco di antiossidanti e aumenta il metabolismo. |
Infuso di zenzero | Promuove la digestione e riscalda il corpo. |
Brodo vegetale | Idratante e nutriente, ottimo per il sistema immunitario. |
Effetti della disidratazione sul corpo in clima freddo
In condizioni di clima freddo, il corpo tende a subire effetti diretti a causa della disidratazione, che spesso passa inosservata. Anche se non ci accorgiamo di sudare come in estate, l’aria secca e le basse temperature possono provocare una significativa perdita di liquidi. Questo stato di disidratazione può manifestarsi con una serie di sintomi, che meritano attenzione:
- Secchezza della pelle: la mancanza di idratazione può portare a una pelle screpolata e che prude.
- Affaticamento: la disidratazione riduce l’energia e può contribuire a una sensazione generale di stanchezza.
- Difficoltà di concentrazione: la disidratazione influisce sull’attività cognitiva, rendendo più difficile focalizzarsi e mantenere la lucidità.
- Mal di testa: spesso associato a uno stato di disidratazione, si presenta come un malessere persistente.
Inoltre, la disidratazione in inverno può influenzare il sistema immunitario, rendendo l’organismo più vulnerabile a raffreddori e influenze. Per fronteggiare efficacemente questa condizione, è cruciale prestare attenzione all’idratazione anche nelle stagioni fredde. Assicurati di utilizzare bevande calde, come tè o tisane, che non solo aiutano a mantenere i livelli idrici, ma forniscono anche calore al corpo durante le giornate più fredde.
Effetti della disidratazione | Sintomi comuni |
---|---|
Secchezza della pelle | Screpolature e prurito |
Affaticamento | Sensazione di stanchezza |
Difficoltà di concentrazione | Problemi di focus |
Mal di testa | Malessere persistente |
Strategie pratiche per mantenere una corretta idratazione in inverno
Mantenere un adeguato livello di idratazione durante i mesi invernali può essere una sfida, poiché il freddo tende a diminuire la percezione della sete. Tuttavia, ci sono strategie pratiche che possono aiutare a garantire che il corpo riceva la giusta quantità di liquidi. Innanzitutto, è utile incorporare bevande calde nella propria routine quotidiana. tisane, tè e brodi non solo riscaldano il corpo, ma contribuiscono anche all’assunzione di liquidi. È consigliabile scegliere opzioni senza zucchero o con un contenuto di zucchero ridotto per massimizzare i benefici per la salute.
In aggiunta, è fondamentale monitorare l’assunzione di acqua anche quando non si avverte sete. Una strategia efficace consiste nel *portare sempre con sé una bottiglia d’acqua*, impostando promemoria ogni ora per bere un sorso. Inoltre, è possibile includere alimenti con un’alta percentuale di acqua nella dieta invernale. alcuni esempi sono:
- Verdure: cetrioli, lattuga e pomodori
- Frutta: arance, kiwi e meloni
- Minestre: preparate con brodo e ingredienti freschi
considera l’idea di utilizzare app o strumenti per il monitoraggio dell’idratazione. Tali strumenti possono aiutarti a stabilire obiettivi e a registrare i progressi quotidiani, rendendo l’idratazione un’abitudine più consapevole. Di seguito, una semplice tabella con suggerimenti per incrementare l’assunzione di acqua durante l’inverno:
Attività | Quantità di acqua consigliata |
---|---|
Tisane al mattino | 1 tazza |
Minestre a pranzo | 1 tazza |
Acqua durante la giornata | 8-10 bicchieri |
Alimenti e bevande consigliati per ottimizzare lassunzione di liquidi nella stagione invernale
Durante i mesi invernali, è fondamentale compensare la perdita di liquidi e garantire un’adeguata idratazione. Anche se il freddo diminuisce la percezione della sete, esistono alcuni alimenti e bevande che possono aiutarci a mantenere un corretto apporto idrico. Tra le bevande calde, il tè è una scelta eccellente: il tè verde e il tè alle erbe apportano non solo liquidi ma anche antiossidanti. Un’altra opzione sono le tisane, preparate con ingredienti come camomilla o zenzero, che non solo scaldano, ma aiutano anche a rafforzare il sistema immunitario.
Per quanto riguarda gli alimenti, le minestre e le zuppe sono ideali per idratarsi e riscaldarsi al contempo. Aggiungere verdure come carote, spinaci e pomodori può aumentare il contenuto di acqua e nutrienti. Inoltre, i frutti invernali come le arance e i pompelmi non solo forniscono vitamina C, ma hanno anche un alto contenuto di acqua. consideriamo i frullati a base di frutta fresca e yogurt: questi non solo sono rinfrescanti ma permettono di mantenere elevata l’idratazione.
Bevande | Benefici |
Tè (verde, alle erbe) | Antiossidanti e idratazione |
Tisane (camomilla, zenzero) | Riscaldanti e immunostimolanti |
Minestre | Apporto di liquidi e nutrienti |
Frullati | Idratanti e ricchi di vitamine |
Domante e risposte
D: Perché l’idratazione è importante durante l’inverno?
R: L’idratazione è fondamentale tutto l’anno, ma in inverno può essere facilmente trascurata. L’aria fredda e secca, sia all’esterno che all’interno degli ambienti riscaldati, tende a disidratare la pelle e le mucose. Inoltre, la minore percezione della sete in inverno può portare a un’assunzione insufficiente di liquidi, influenzando negativamente la salute e il benessere generale.
D: Quali sono i segnali di disidratazione durante la stagione invernale?
R: I segnali di disidratazione possono includere secchezza della pelle, labbra screpolate, affaticamento, mal di testa, e urine di colore scuro. Ancor più importante, può verificarsi una riduzione delle capacità cognitive e della concentrazione, rendendo la disidratazione particolarmente pericolosa in contesti che richiedono attenzione.
D: Come possono le persone mantenere un’adeguata idratazione nei mesi invernali?
- Bevande calde: Infusi, tè e brodi possono essere ottime fonti di idratazione e forniscono calore extra.
- Acqua: È importante continuare a bere acqua regolarmente, anche se non si avverte sete. Portare con sé una borraccia può aiutare a ricordarsi di bere.
- cibi idratanti: Frutta e verdura ricche di acqua, come arance, mele, cetrioli e zucche, possono contribuire all’assunzione quotidiana di liquidi.
- Umidificatori: Utilizzare un umidificatore negli ambienti chiusi può aiutare a mantenere l’umidità nell’aria e prevenire la secchezza.
D: Ci sono differenze nel fabbisogno di liquidi in inverno rispetto all’estate?
R: Sì, in generale il fabbisogno di liquidi può risultare inferiore nei mesi invernali rispetto all’estate a causa della minore sudorazione. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione a questo aspetto e non abbassare la guardia, poiché la disidratazione può comunque verificarsi.
D: Quali bevande si dovrebbero evitare per mantenere una buona idratazione in inverno?
R: È consigliabile limitare le bevande contenenti caffeina e alcol, poiché possono avere un effetto diuretico, aumentando la perdita di liquidi. Anche le bevande zuccherate non sono ideali, in quanto possono contribuire alla disidratazione e apportare calorie vuote.
D: In che modo le attività fisiche all’aperto influenzano l’idratazione in inverno?
R: Le attività fisiche all’aperto, come sci o trekking, possono aumentare la necessità di idratazione, anche in condizioni fredde. Il corpo produce calore e sudore, il che può portare a una perdita di liquidi. È importante bere regolarmente anche durante queste attività, per mantenere il corpo adeguatamente idratato.
D: quali sono le conseguenze a lungo termine di una scarsa idratazione in inverno?
R: Una scarsa idratazione può portare a problemi di salute a lungo termine come infezioni delle vie urinarie, calcoli renali, e problemi dermatologici. Inoltre, può influenzare negativamente l’umore e la funzione immunitaria, rendendo il corpo più vulnerabile a malattie e infezioni durante i mesi invernali.
mantenere un’adeguata idratazione in inverno è essenziale per la salute generale e il benessere quotidiano. Adottare semplici strategie può fare la differenza.
Conclusione
L’importanza dell’idratazione durante i mesi invernali non può essere sottovalutata. Sebbene le basse temperature possano farci sentire meno inclini a bere, il nostro corpo ha comunque bisogno di un apporto costante di acqua per funzionare al meglio. Mantenere il livello di idratazione adeguato non solo favorisce la salute della pelle e la funzionalità dei reni, ma sostiene anche il nostro sistema immunitario, contribuendo a prevenire raffreddori e malattie comuni in questo periodo dell’anno.
Ricordate di integrare nella vostra routine quotidiana piccole abitudini, come il consumo di tisane calde, zuppe o frutta e verdura ricche di acqua, per mantenere il corpo idratato e vitale. Con un po’ di attenzione e consapevolezza, è possibile affrontare l’inverno con energia e benessere, garantendo la salute non solo a livello fisico ma anche a livello mentale. Pertanto, prendetevi cura di voi stessi e ricordate che l’idratazione è un gesto semplice ma fondamentale per il vostro benessere durante tutta la stagione invernale.
L’acqua è un elemento fondamentale della vita, un nutriente essenziale che spesso diamo per scontato. Nonostante la sua abbondanza, molte persone non sono pienamente consapevoli dei numerosi benefici che il corretto consumo di acqua può apportare alla salute fisica e mentale. Questo articolo si propone di esplorare in modo dettagliato l’importanza dell’acqua nel nostro organismo, analizzando le modalità attraverso cui essa contribuisce al benessere quotidiano. Dalla regolazione della temperatura corporea al supporto delle funzioni cognitive, passando per le sue proprietà idratanti e detossificanti, scopriremo come l’acqua possa essere considerata un vero e proprio elisir di salute. Prepariamoci quindi a immergerci in un viaggio attraverso le evidenze scientifiche e le pratiche quotidiane che possono aiutarci a ottimizzare il nostro apporto idrico, migliorando così la qualità della nostra vita.
Benefici dellacqua per il benessere fisico e mentale
L’acqua riveste un ruolo fondamentale nel mantenimento della nostra salute fisica e mentale. Bere a sufficienza è essenziale non solo per idratare il corpo, ma anche per favorire il corretto funzionamento di diverse funzioni vitali. La sua importanza si manifesta in vari aspetti quotidiani, inclusi:
- Regolazione della temperatura corporea: L’acqua aiuta a mantenere una temperatura interna stabile, essenziale soprattutto durante l’attività fisica o in condizioni di caldo eccessivo.
- Supporto alla digestione: Un’adeguata idratazione è cruciale per il corretto funzionamento del sistema digerente, facilitando l’assorbimento dei nutrienti e prevenendo disturbi come la stitichezza.
- Miglioramento della concentrazione: La disidratazione può influenzare negativamente le funzioni cognitive, rendendo più difficile concentrarsi e portare a una diminuzione delle performance mentali.
In aggiunta ai benefici fisici, l’acqua ha un impatto significativo sul benessere mentale. Numerosi studi hanno dimostrato che una buona idratazione può contribuire a ridurre i sintomi di ansia e depressione. I benefici sullo stato d’animo possono derivare da:
- Miglioramento dell’umore: Bere acqua sufficientemente può portare a un aumento dei livelli di energia e a una maggiore stabilità emotiva.
- Riduzione dello stress: L’acqua contribuisce a regolare i livelli di cortisolo nel sangue, l’ormone dello stress, migliorando la resilienza durante situazioni stressanti.
Consumo adeguato di acqua e come calcolarlo per le proprie esigenze
Il consumo adeguato di acqua è fondamentale per mantenere il corpo ben idratato e funzionante. Gli esperti raccomandano di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, ma le esigenze individuali possono variare significativamente a seconda di diversi fattori. È importante considerare elementi come:
- Età: le persone più giovani tendono ad avere un fabbisogno idrico maggiore.
- Attività fisica: chi pratica sport o ha uno stile di vita attivo potrebbe necessitare di più acqua.
- Clima: in ambienti caldi o umidi, la sudorazione aumenta e così il consumo di liquidi.
- Salute generale: malattie o condizioni specifiche possono influenzare l’apporto di acqua necessario.
Per calcolare il proprio fabbisogno idrico giornaliero, si può seguire una formula semplice che prende in considerazione il peso corporeo. Una regola comune è di bere circa 30-35 ml di acqua per chilogrammo di peso corporeo. Ad esempio, una persona che pesa 70 kg dovrebbe consumare circa:
Peso (kg) | Consumo raccomandato (litri) |
---|---|
50 | 1.5 – 1.8 |
70 | 2.1 – 2.5 |
90 | 2.7 – 3.2 |
Ricordati che l’acqua non si ottiene solamente dalle bevande, ma anche da cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. Integrare fonti naturali di idratazione nella tua dieta quotidiana può contribuire al raggiungimento del tuo fabbisogno idrico senza dover bere grandi quantità di acqua.
Tipi di acqua: minerale, distillata e depurata a confronto
Quando si parla di acqua, è importante comprendere le differenze tra i vari tipi disponibili sul mercato. L’acqua minerale, ad esempio, è ricca di minerali e oligoelementi, provenendo da sorgenti profonde e mantenendo inalterate le sue proprietà grazie a processi naturali. Questa tipologia è particolarmente apprezzata per i suoi effetti benefici sulla salute, come il rafforzamento del sistema immunitario e la promozione della digestione. I livelli di minerali possono variare a seconda della sorgente, permettendo di scegliere l’acqua che meglio si adatta alle proprie esigenze.
L’acqua distillata, al contrario, viene prodotta attraverso un processo di distillazione che elimina la maggior parte delle impurità e dei minerali. Sebbene sia purificata e priva di sostanze indesiderate, la mancanza di minerali essenziali la rende meno adatta per un consumo regolare. È spesso utilizzata in ambito industriale o per preparazioni specifiche, come in laboratori o per apparecchiature che richiedono acqua priva di calcare.
l’acqua depurata è un’altra alternativa, ottenuta attraverso processi di filtrazione e purificazione che rimuovono contaminanti e sostanze chimiche. A differenza dell’acqua distillata, può contenere alcuni minerali, rendendola più equilibrata dal punto di vista nutrizionale. È un’opzione popolare per chi cerca un’acqua più pulita ma con alcuni benefici legati all’assunzione di minerali. Di seguito, una tabella che riassume le caratteristiche principali dei diversi tipi di acqua:
Tipo di acqua | Minerali | Uso comune |
---|---|---|
Minerale | Alti | Consumo quotidiano, salute |
Distillata | Assenti | Industriale, laboratorio |
Depurata | Moderati | Consumo quotidiano, cucina |
Strategie pratiche per aumentare l’assunzione di acqua quotidiana
Per garantire un’idratazione ottimale, è fondamentale adottare alcune tecniche pratiche che rendano più facile l’assunzione quotidiana di acqua. Ecco alcune strategie semplici ma efficaci:
- Porta sempre con te una bottiglia d’acqua: Avere a disposizione dell’acqua durante la giornata ti aiuterà a ricordarti di bere. Un buon obiettivo è riempirla più volte al giorno.
- Imposta promemoria: Utilizza applicazioni sul telefono o semplici allarmi per ricordarti di bere. Anche solo un bicchiere d’acqua ogni ora può fare la differenza.
- Gusto e varietà: Se l’acqua pura ti sembra noiosa, prova ad aggiungere fette di limone, cetriolo o erbe aromatiche per un tocco di sapore.
Un’altra tecnica utile può essere quella di associare il bere acqua a grosse attività quotidiane. Ad esempio, puoi bere un bicchiere d’acqua prima e dopo ogni pasto, o durante le pause al lavoro. In questo modo, non solo aumenterai l’assunzione di liquidi ma favorirai anche una buona digestione.
Attività | Quantità Raccomandata |
---|---|
Colazione | 1 bicchiere |
Pranzo | 1 bicchiere |
Cena | 1 bicchiere |
Snacks pomeridiani | 1 bicchiere |
ricorda che anche gli alimenti possono contribuire all’idratazione. Frutta e verdura come il cetriolo, l’anguria e gli agrumi contengono elevate percentuali di acqua e possono essere un’aggiunta deliziosa e rinfrescante alla tua dieta.
In Conclusione
L’acqua si presenta non solo come un elemento essenziale per la vita, ma anche come un potente alleato per il nostro benessere. Abbiamo esplorato i molteplici benefici che il giusto apporto idrico può apportare alla nostra salute, dalla promozione della digestione alla regolazione della temperatura corporea, fino al miglioramento della pelle e delle funzioni cognitive. È fondamentale comprendere l’importanza di rimanere idratati, non solo per il nostro benessere fisico, ma anche per quello mentale.
Investire nella propria idratazione quotidiana è un passo semplice ma cruciale verso uno stile di vita sano e equilibrato. Che sia attraverso acqua pura, infusi o alimenti ricchi di acqua, ogni scelta conta. Ricordiamo, che ogni corpo ha le sue esigenze specifiche: ascoltare il proprio organismo e adattare il consumo di acqua individualmente è la chiave per sfruttare appieno i benefici che questo elemento prezioso può offrire. In un mondo dove il ritmo della vita può essere frenetico, fare della salute idrica una priorità è un atto di cura verso sé stessi.
Prima di addentrarci nei benefici e negli usi dell’olio essenziale di menta piperita riteniamo opportuno fornire qualche informazione generale:La menta piperita è un incrocio tra filigrana e menta verde ed è originaria dell’Europa. Appartiene, insieme alle altre tipologie di menta, alla famiglia delle Laminacee.E’ un ottimo rinfrescante ed è spesso utilizzata nel periodo estivo per combattere il caldo asfissiante.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oementapiperitabio”]
Olio essenziale di menta piperita: proprietà
Questa erba antimicrobica è conosciuta per i suoi usi medicinali e la sua lunga storia spesso gli conferisce il prestigioso titolo di medicina più antica del mondo. Ha inoltre proprietà rinfrescanti, aromatizzanti e digestive.A differenza di molte altre erbe e oli essenziali, numerosi benefici per la salute della menta piperita e del suo olio sono stati studiati e dimostrati dalla scienza.Di conseguenza, l’olio essenziale di menta piperita viene venduto anche sotto forma di capsule e compresse ed è addirittura prescritto dalla medicina alternativa e moderna.L’olio di menta piperita può anche essere usato come agente aromatizzante privo di effetti collaterali e dunque largamente utilizzato.L’olio contiene numerosi e sostanze nutritive tra cui manganese, ferro, magnesio, calcio, acido folico, potassio e rame. Esso contiene anche acidi grassi omega-3 acidi grassi, vitamina A e vitamina C.Più conosciuto in cucina come condimento utilizzato per la cottura, l’olio essenziale di menta offre in realtà innumerevoli benefici per la salute, ecco quali sono i principali.
Olio essenziale di menta piperita: i benefici per la salute
L’olio di menta piperita è uno degli oli essenziali più versatili. Può essere usato come aromatizzante o per uso topico e interno per affrontare una serie di problemi di salute, da dolori muscolari e sintomi stagionali di allergia a problemi di energia e disturbi digestivi.In particolare l’olio essenziale di menta piperita:
Allevia il dolore muscolare
L’olio essenziale di menta piperita è un antidolorifico naturale molto efficace e un rilassante muscolare. Ha anche proprietà rinfrescanti, tonificanti e antispasmodiche.L’olio di menta piperita è particolarmente utile per alleviare il mal di testa da tensione.Per usare l’olio di menta piperita per alleviare il dolore, applica semplicemente 2-3 gocce per via topica sull’area interessata per tre volte al giorno o aggiungine 5 gocce ad un bagno d’acqua tiepido con il sale di Epsom. Combinare la menta piperita con olio di lavanda è anche un ottimo modo per aiutare il corpo a rilassarsi e ridurre il dolore muscolare.
Aiuta le vie respiratorie
L’inalazione di olio di menta piperita diffuso può aiutare a sbloccare i seni nasali e offrire sollievo ad una gola irritata.La menta piperita agisce come espettorante, aiuta ad aprire le vie respiratorie, a rimuovere il muco riducendo la congestione ed è uno dei migliori oli essenziali per raffreddore, influenza, tosse, sinusite, asma, bronchite e altre condizioni respiratorie.Studi di laboratorio mostrano che i composti trovati nell’olio di menta piperita hanno proprietà antimicrobiche, antivirali e antiossidanti, il che significa che può anche aiutare a combattere le infezioni che interessano il tratto respiratorio.Mescolare olio di menta piperita con olio di cocco e olio di eucalipto per un ottima soluzione casalinga contro raffreddore e congestionamenti. Puoi anche diffondere 5 gocce di menta piperita o applicarne 2-3 gocce per via topica alle tue tempie, al torace e alla parte posteriore del collo.
Previene e combatte le allergie stagionali
L’olio di menta piperita è molto efficace per rilassare i muscoli nelle vie nasali e aiutare a ripulire dal polline le vie respiratorie durante la stagione delle allergie.E’ considerato uno dei migliori oli essenziali contro le allergie grazie alle sue proprietà espettoranti, antinfiammatorie e tonificanti.Per alleviare i sintomi delle allergie stagionali, diffondere l’olio di menta piperita e di eucalipto a casa o applicare localmente 2-3 gocce di olio di menta piperita alle tempie, al torace e alla nuca.
Aumenta l’energia e migliora le prestazioni
Per un’alternativa non tossica alle bevande energetiche pericolose, assumi la menta piperita, ti aiuterà ad aumentare i livelli di energia durante i lunghi viaggi, a scuola o in qualsiasi altro momento in cui è necessario aumentare il livello di attenzione.L’olio essenziale di menta può anche aiutare a migliorare la memoria e la vigilanza quando inalato e può essere usato per migliorare le tue prestazioni fisiche, sia che tu abbia bisogno di una piccola spinta durante gli allenamenti settimanali o che ti stia allenando per un evento atletico.Per aumentare i livelli di energia e migliorare la concentrazione con olio di menta piperita, assumine 1-2 gocce con un bicchiere d’acqua oppure applica localmente 2-3 gocce sulle tempie e sul collo.
Allevia il mal di testa
L’olio di menta piperita ha la capacità di migliorare la circolazione, lenire l’intestino e rilassare i muscoli tesi.Tutte queste condizioni possono causare mal di testa o emicrania, rendendo l’olio di menta piperita uno dei migliori oli essenziali per il mal di testa.Studi clinici hanno rivelato che una combinazione di olio essenziale di menta, olio di eucalipto ed etanolo possono avere un potente effetto analgesico con una riduzione della sensibilità al mal di testa.Quando questi oli vengono applicati alla fronte e alle tempie, hanno anche la capacità di aumentare le prestazioni cognitive e svolgono un’azione rilassante sui muscoli e sulla mente.Per usare l’olio di menta piperita come rimedio naturale contro il mal di testa, applica semplicemente 2-3 gocce sulle tempie, sulla fronte e sul collo.
Migliora i sintomi dell’IBS
L’olio di essenziale menta piperita, se assunto sotto forma di capsule, ha dimostrato di essere efficace nel trattamento naturale della sindrome dell’intestino irritabile (IBS). L’olio essenziale di menta riduce gli spasmi nel colon, rilassa i muscoli intestinali e può aiutare a ridurre il gonfiore addominale.Per alleviare i sintomi dell’IBS, provare ad assumere 1-2 gocce di olio di menta piperita con un bicchiere d’acqua o aggiungerlo ai pasti sotto forma di capsula. È anche possibile applicare 2-3 gocce per via topica all’addome.
Rinfresca l’alito
L’olio di menta piperita è stato usato spesso negli anni per rinfrescare naturalmente l’alito.Ciò è probabilmente dovuto al modo in cui l’olio di menta piperita uccide batteri e funghi che possono causare infezioni.Per aumentare la tua salute orale e rinfrescare l’alito prova ad aggiungere una goccia di olio di menta piperita direttamente al dentifricio acquistato in negozio o assumine una goccia sotto la lingua prima di bere un bicchiere d’acqua.
Effetti collaterali e Controindicazioni dell’olio essenziale di Menta
L’olio di menta piperita è generalmente sicuro se assunto per via orale in quantità comunemente presenti negli alimenti e se usato per via topica e aromatica.Tuttavia assumerne quantità eccessive può essere tossico, tutto ciò di cui hai bisogno è al massimo di 1-2 gocce alla volta.In alcuni casi l’assunzione di olio essenziale di menta può causare effetti collaterali che includono bruciore di stomaco, vampate di calore, ulcere alla bocca e mal di testa.E’ sconsigliato l’uso di olio essenziale di menta piperita sul viso o sul torace di neonati o bambini piccoli perché può causare irritazioni alla pelle. Quando si utilizza la menta piperita sulla pelle sensibile, diluirla sempre con un olio vettore (come l’olio di cocco).Alcuni farmaci da prescrizione e farmaci da banco possono interagire negativamente con l’olio di menta piperita, portando a bruciore di stomaco, nausea. Consultare sempre il medico prima di assumerlo.
Olio essenziale menta piperita: Prezzo
Dalla lista che troverai con i nostri consigli su dove acquistare l’olio potrai notare, la differenza dei formati e di prezzo. La variazione di prezzo non è data solo dalla differenza di formato ma anche dalla qualità dello stesso prodotto, soprattutto l’origine della materia prima. Un esempio è rappresentato nell’olio essenziale Bio rispetto ad uno normale.Il prezzo dell’olio essenziale di menta puro varia da circa € 6 per 10 ml fino ad arrivare a 13, 15 €.
Dove acquistare gli oli essenziali di menta? ecco i nostri consigli:
Abbiamo pensato di facilitarti la scelta, accollandoci il “lavoro noioso” e mettendoti a disposizione una selezione degli oli di menta.Perché lavoro noioso? La selezione è stata effettuata vagliando ogni singola recensione rilasciata sul prodotto, ed abbiamo selezionato i migliori in termini di rapporto qualità-prezzo. Oltre al prodotto abbiamo valutato anche i negozi online che garantiscono affidabilità, serietà e puntualità nella consegna.[content-egg module=Amazon template=list][sc name=”oementapiperitabio”]
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